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aromatici
le tecnologie di vinificazione (I parte) Gianpaolo Andrich – email:[email protected] Vigna Cantina Accumulo granuli di amido Depolimerizzazione granuli di amido Fruttosio Fruttosio Glucosio Glucosio Saccarosio Saccarosio Traslocazione Composti importanti per la qualità di un vino: sensazioni olfattive (aromi) sensazioni gustative (gusto) composti volatili composti fenolici composti non volatili diversi da quelli fenolici (oligosaccaridi, glicerina, ecc.) sensazioni visive (colore) Sintesi Componenti Pregiati OH respirazione aerobia antociani terpenoli irradianza Mediterraneo • trasparenza del cielo • altitudine • esposizione • ecc. • vento • cieli limpidi • atmosfera trasparente • ridotto inquin. atmos. • mare limpido elevato riflesso “In Sicilia come in Sardegna c’è un sole che né Francia, né Piemonte, né Toscana, a parte la Maremma, hanno. Tutto quello che noi possiamo avere di grande vantaggio nelle isole del sud è proprio questo: i vini provengono da viti vissute con questo sole, che in parte già polimerizza l’uva prodotta. Polimerizzarsi significa arrotondarsi, togliere le spigolature, togliere le punte che stridono al palato. Il sole della Sardegna e della Sicilia, anche se a volte è esagerato, rinforza i vini. Significa, allora, produrre un vino che in altri territori otteniamo soltanto con il legno, con l’uso delle barriques. I vini delle isole, allora, possono fregarsene del legno, e testimoniano che il vero sapore del vino non viene dal legno.” Giacomo Tachis Tipologia di vino desiderata Scelta della tecnica di vinificazione Richiesta del mercato Qualità dell’uva da vinificare • Poco aromatici lievemente •aciduli Di struttura e di– limpidi definita trasparenti ••pronta Di struttura più definita e colorazione più matura con Forte aroma di fruttato se beva di colorazione più espressioni aromatiche che rossi di colore vivoevoluta poco Le diverse con caratteristiche vengono notevolmente strutturati - pronta beva aromatiche complesse tipologie dalla dipiùvini influenzate tecnica di non solamente ascrivibili alla disponibili sul lavorazione adottata e dalle materia prima utilizzata, un caratteristiche del vaso mercato prodotto che nella comunque vinario impiegato sua evidenzia maggior maturazione –una prodotto più conservabilità. complesso ottenuto come la risultante di un prolungato periodo di maturazione. con macerazione Vinificazione senza macerazione Vinificazione con macerazione Prodotti: • strutturati; • colorati; • aromatici; • dotati di potere antiossidante; • adatti all’affinamento in legno. Per rispondere alle richieste del moderno consumatore, occorre produrre un vino ricco in: profumi colore e struttura composti aromatici; composti fenolici; composti aromatici La struttura della buccia dell’acino (10% in peso) Sostanze coloranti Pruina Cuticola Epidermide Aromi I composti aromatici Sono presenti nell’uva in numero elevato (individuati più di 1000 composti ma il loro numero appare destinato a salire) anche se massivamente rappresentano solo ∼ 100 mg/l; Sono: alcoli, ac. carbossilici, lattoni, esteri, ac. fenolici, sost. isoprenoidi, terpeni, terpenoidi, pirazzine, etc. Per essere percettibili devono essere volatili e superare la soglia olfattiva; La gran parte delle sostanze aromatiche presenti nell’uva (primarie) (terpeni e terpinoli) sono dei derivati dell’isoprene (2-metil1,3-butadiene); Origine dei composti volatili (C. V.) UVA 1) C.V. varietali 2) Azione dei sistemi enzimatici sui c. v. 3) Trasformazione composti varietali 4) Esterificazione chimica LIEVITO 1) C.V. dal metabolismo dei lieviti 2) Esterificazione di c.v. dei lieviti 3) Fenoli da acidi idrossicinnamici BATTERI 1) C.V. dal metabolismo di batteri 2) Fenoli volatili da acidi idrossicinnamici Sono presenti prevalentemente nelle bucce ma si ritrovano in quantità ridotte anche nel succo dell’acino; Nel corso della macerazione questi composti diffondono nel mosto/vino insieme ai componenti fenolici; Si presentano in forma libera o legata a composti di natura glucidica (β-glucosidasi); (β Data l’elevata volatilità, è consigliabile operare a basse temperature (T < 10°C) per evitare perdite troppo sensibili. composti polifenolici POLIMERIZZAZIONE BUCCE (N~30) + VINACCIOLI (N~20) [oligomeri] distribuzione relativa all’accumulo delle diverse forme oligomeriche con cui i componenti fenolici sono presenti nell’acino con il procedere della maturazione 1 N ≈30 tempo di maturazione Nx Contenuto in polifenoli totali Uva rossa ∼ 6000 mg/Kg bianca ∼ 4200 mg/Kg “Atomi, molecole e vino”; V. Salati; 1999. Uve rosse Acino intero 100% Vinificaz ione in rosso Macerazi one Vino ~ 40% Uve bianche 70 % Vinificazi No one in bianco Macerazi one ~ 5% Distribuzione delle sostanze polifenoliche all’interno dell’acino (R. Di Stefano, 1996) Antociani Epidermide (35%; 25%) (ROSSO) Tannini (DOLCI) Tannini (DURI – AGRESSIVI) Vinaccioli (65%; 72%) Macerazione Materia lavorata Trasferimento dalle bucce al mosto delle sostanze aromatiche e polifenoliche =f prima Materia prima lavorata L’andamento della macerazione dipende quindi dall’uva vinificata che come tutti i prodotti biologici è soggetta alla variabilità: genetica ambientale Variabilità genetica • • • • Colorino; Merlot; Sangiovese; Nero d’Avola. Andamento nel tempo della resa in polifenoli totali (PFtot,t=t/PFtot,t=∞∞%) durante la macerazione di uve Merlot e Sangiovese 120 M PFtot,t=t/PFtot,t=∞ % 100 80 SG 60 40 20 0 0 4 8 12 16 20 t (giorni) Variabilità ambientale L’influenza della variabilità ambientale è stata messa in evidenza valutando l’andamento nel tempo dell’estrazione dei polifenoli da uve sangiovese, provenienti dallo stesso vigneto e raccolte in tre anni successivi: • 2000 • 2001 • 2002 Andamento delle temperature medie giornaliere e delle Precipitazioni in funzione dell’annata considerata: 2000, 2001 e 2002 t e m p e ra t u re m e d ie g io rn a lie re 32 27 22 17 12 7 01-lug 08-lug 15-lug 22-lug 29-lug 05-ago 12-ago 19-ago 26-ago 02-set 09-set 16-set 23-set 30-set P r e c ip ita z io n i to ta li (m m /m e s e ) 250 200 150 100 50 0 luglio agosto settembre meseha di presentato Agosto del un 2002 è più stato caratterizzato 2001 ha luglio e secco che IlIl2000 luglio piùcaldo piovoso e fresco da valorifavorito di l’accumulo temperatura più ridotti ed ee da ha rallentato fotosintati un che ha l’attivitàdi fotosintetica un precipitazioni decisamente più e, copiose che hanno settembre fresco e epiovoso dihanno conseguenza, agosto/settembre caldi asciutti che permesso condizionato notevolmente il processo di condizioni climatiche meno favorevoli al termine una maturazione ottimale maturazione della maturazione. Andamento nel tempo della resa di estrazione in polifenoli totali durante la macerazione di uve Sangiovese provenienti dallo stesso vigneto in tre annate successive (2000, 2001 e 2002 ) 2500 Polifenoli totali (mg/l GAE) 2000 1500 1000 500 0 0 1 2 3 4 5 6 7 tempo (giorni) 8 Macerazion e Materia lavorata Tempo Il trasferimento dalle bucce al mosto delle =f sostanze aromatiche e polifenoliche prima Andamento dell’estrazione delle diverse frazioni polifenoliche nel mosto/vino in funzione del tempo di estrazione 2000 1800 Tannini basso PM 1600 Tannini alto PM Polifenoli estratti (mg/l) 1400 1200 1000 800 600 Antociani 400 Derivati degli acidi benzoico e cinnamico 200 0 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 tempo di estrazione (giorni) 20 L’evoluzione nel tempo della •resa •selettività del processo di estrazione varia con il componente fenolico analizzato. Evoluzione della resa e della selettività dei composti fenolici estratti in funzione del tempo di diffusione tempo (giorni) PFtot,t=t/PFtot,t=∞ % 1 14 20 26.4 78.4 99.7 99.8 Derivati dell’acido 19.2 Benzoico e Cinnamico Antociani 5 0.7 28.0 21.2 Tannini a basso PM 38.6 54.1 Tannini ad alto PM14.2 24.0 0 0 10.2 9.2 55.9 56.2 31.3 34.6 Macerazion e Materia lavorata) prima Tempo Temperatura Il trasferimento dalle bucce al mosto delle =f sostanze aromatiche e polifenoliche Per descrivere l’evoluzione della diffusione delle diverse frazioni fenoliche con la temperatura, la stessa uva (sangiovese) è stata macerata a 21° e 7° C (macerazione per contatto con criogeni = CO2,solida). Vinificazi one tradizion ale Vinificazi one con MPF CO2 S O2 Abbassamento temperatura 4 giorni di MPF S O2 Controllo temperatura lievi ti Omogeneizzazioni della massa liev iti Innalzamento temperatura a 15 C Inoculo lieviti Avvio fermentazi one alcolica 18 giorni totali in vasca svinatura Andamento della concentrazione degli Andamento della concentrazione degli antociani durante la macerazione uve sangiovese condotta antociani durante ladi macerazione di uve diverse temperature sangiovesea due condotta a due diverse temperature (7 e 21°C) 1000 800 Antociani (mg/l) 7° C 600 400 21° C 200 0 0 3 6 9 12 tempo (giorni) 15 Andamento della concentrazione dei polifenoli totali durante la macerazione di uve sangiovese condotta a due diverse temperature (7 e 21°C) Polifenoli tot. (mg/l) 5000 4000 7° C 21° C 3000 2000 1000 0 0 5 10 15 Tempo (die) Macerazion e Materia lavorata) prima Tempo Temperatura Il trasferimento dalle bucce al mosto delle =f sostanze aromatiche e polifenoliche Impiego di coadiuvanti (enzimi, tannini, etc.) Preparazioni enzimatiche utilizzate in vinificazione Fase di vinificazione e loro impiego: Enzimi pectolitici Glucanasi Glucosidasi Glucanasi / Pectinasi Estrazione e macerazione Chiarificazione (rimozione dei colloidi protettivi) Liberazione dei componenti aromatici Facilitare la filtrazione dei vini (rilascio delle mannoproteine) Macerazione Materia lavorata prima Tempo Temperatura Il trasferimento dalle bucce al mosto delle=f sostanze aromatiche e polifenoliche Impiego di coadiuvanti (enzimi, tannini, etc.) Ossigeno disciolto nella fase liquida Composizione del sistema solvente (H2O/EtOH) Macerazione Materia lavorata) prima Tempo Temperatura Il trasferimento dalle bucce al mosto delle =f sostanze aromatiche e polifenoliche Impiego di coadiuvanti (enzimi, tannini, etc.) Ossigeno disciolto nella fase liquida Ruolo dell’ossigeno in vinificazione • riproduzione dei lieviti • effetti positivi • evoluzione della componente fenolica (copigmentazione) • assenza di sentori di ridotto • effetti negativi • perdita di componenti aromatici (aroma) • ossidazione dei composti fenolici (colore) Per descrivere l’evoluzione della componente fenolica presente nel mosto/vino, sono stati impiegati due diverse tipologie (oxicontrol and oxiplus) di un noto fermentatore commerciale (Selector Gimar), in grado di mantenere concentrazioni diverse di Ossigeno disciolto nella fase liquida. Polifenoli totali nel corso della fermentazione 5000 4500 4000 m g / l c a te c h in a 3500 3000 2500 2000 1500 1000 500 0 1 2 3 4 5 6 7 Giorni di fermentazione Polifenoli A 8 9 10 Polifenoli B A=oxycontrol (- O2); B=oxycontrol + oxyplus (+ O2) Antociani liberi e totali al termine del periodo di affinamento (+ 15 mesi) 400 300 200 T T 100 L L 0 gen-03 feb-03 mar-03 Macerazione Materia lavorata) prima Tempo Temperatura Il trasferimento dalle bucce al mosto delle =f sostanze aromatiche e polifenoliche Impiego di coadiuvanti (enzimi, tannini, etc.) Ossigeno disciolto nella fase liquida Composizione del sistema solvente (H2O/EtOH) La vinificazione in rosso vinificazione in rosso = vinificazione con macerazione La vinificazione in rosso diraspatura pigiatura Assemblaggio, invecchiamento vinaccia mosto +SO2 f. alcolica f. malolattica pressa Mosto fiore Succo di pressa Battitore Buratto Rulli pigianti Cilindro forato ruotante (Buratto; 15 ÷ 40 giri/min) Albero diraspatore (Battitore; 150 ÷ 350 giri/min stesso verso o inverso) Rulli pigianti La vinificazione in bianco vinificazione in bianco = vinificazione senza macerazione La vinificazione in bianco Pigiatura (eventuale) Chiarifica Pressatura Assemblaggio Sgrondo + SO2 stabilizzazione Mosto Chiarifica, sedimentazione Refrigerazione f. alcolica in botte e/o in barrique Inoculo lieviti +SO2 Grazie per la cortese e paziente attenzione !!!