Un minimaxi ispirato all`easy sailing con le performance dei migliori

barche&cantieri
prova
Ice 62
di Mauro Giuffré
Un minimaxi ispirato all’easy sailing con le performance dei
migliori progetti Felci e dalla grande qualità costruttiva
In breve
progetto
cantiere
lunghezza
larghezza
I
primo modello del nuovo cantiere
mia italiana, ma la cui indiscussa
adatta alle esigenze più versatili:
che a nostro avviso, dal punto di
che ha rilevato l’eredità di Yacht
qualità vuole parlare ad armatori
dalla grande crociera a lunghissi-
vista della qualità, non ha nulla da
2000. Una barca elegante, curata
che sanno riconoscere un oggetto
mo raggio alle emozioni delle rega-
invidiare ai grandi marchi stranieri.
nei minimi dettagli, esteticamente
dal design raffinato, da veri inten-
te d’altura, il tutto con una facilità
La carena disegnata dallo Studio
accattivante e capace di perfor-
ditori sanno apprezzare le rifinitu-
di conduzione imbarazzante per un
Felci, che garantisce performance
mance di rilievo.
re d’eccezione volendo godersi il
62 piedi, uno studio delle soluzioni
e potenza, è il particolare indispen-
piacere di navigare a bordo di una
per il comfort di massimo livello e
sabile per la riuscita di questo pro-
conferma netta navigando a Cala
Galera a bordo del nuovo ICE 62,
Un prodotto forse in controten-
vera fuoriserie del mare. L’ICE 62 è
un alto grado di customizzazione.
getto ambizioso che vuole stupire
un minimaxi targato ICE Yachts, il
denza con il momento dell’econo-
una barca veramente completa e
Un altro gioiello del made in Italy,
su tutti i fronti.
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FareVela aprile 2014
Sopra:
L’ICE 62 al lasco
con CODE O:
si nota la linea
estetica da grande
sportiva
esign
Ice Yachts
18.82 m
5,20 m
1.298.000 € +
IVA
Secondo noi: un
a barca di as
soluta qualit
à, studiata in
ogni
dettaglio, da
lle performan
ce agli
interni passan
do per la cost
ruzione
prezzo
l Made in Italy
nel settore della
nautica di lusso
resta una delle eccellenze indiscusse del nostro
Paese. Ne abbiamo avuto una
Felci Yacht D
barche&cantieri
ice 62
E
semplare per la facilità
dell’elettronica, con i comandi delle manovre posizionati in timoneria. Con
di conduzione, l’ICE 62
15 nodi di reale, una mano sulla ruota e l’altra sul comando del carrello ran-
ci ha stupito per la sen-
da, ci si sente in perfetta sicurezza. Il timoniere dalla sua postazione può
sazione di potenza controllata che
gestire realmente tutte le manovre correnti: dalle drizze alla base randa,
esprime: risposte docili ma imme-
passando per il paterazzo, la scotta randa e il suo carrello, fino all’avvolgi-
diate a ogni minimo refolo e una
fiocco e alla scotta della vela di prua.
notevole capacità di crearsi l’apparente. Il test della nostra prova si è
Di bolina, stringendo il vento fino ai 30° reali, con 11-12 nodi abbiamo navi-
svolto sotto un nord-nordest varia-
gato con una punta di 8.8, toccando i 9 sotto raffica. Quando l’aria è scesa
bile, dai 5 ai 15 nodi di reale, a tratti
intorno ai 5 nodi, se non si forza eccessivamente l’angolo, la barca non ha
rafficato, con acqua piatta.
fatto fatica a tenere i 4, mostrando un abbrivio notevole che gli consente
di superare senza affanni i cali del vento. Ottima l’uscita dalle virate, con
Abbiamo potuto così valutare le reazioni della barca in condizioni varie, dall’aria leggera fino alla brezza
sostenuta, sia di bolina, con fiocco
medio senza sovrapposizione, sia al
lasco con Code O.
una manovra resa semplice dal fiocco senza sovrapposizione. Al lasco con
« Abbiamo avuto il piacere di condurre
un 62’ con grande semplicità, particolare
importante per un performance-cruiser
Abbiamo potuto apprezzare il pia-
dare un’estetica filante e aggressiva
allo scafo. Davanti l’albero si apre
una grande zona prendisole, che
all’occorrenza garantisce ampio
spazio di manovra per gli uomini di
prua in regata. I winch delle drizze,
anch’essi elettrici, sono posizionati
1 La soluzione flush deck apre a pop-
4
5
6
7
1
2
pavia dell’albero un’ampia area prendisole
2 Il rullafiocco incassato è dotato di
sistema elettrico in e out
a piede d’albero, così da mantenere
il pozzetto il più pulito possibile.
Un particolare questo che esalta il
comfort in crociera e rende al tem-
3
po stesso la barca perfetta per le
manovre in regata. L’estetica complessiva della barca è raffinata: se la
si osserva navigare da sopravvento,
basta qualche angolo di sbandamento e avrete l’impressione di
avere a che fare con un modello
Sopra:
Al traverso con
CODE 0, la tuga
appena accennata
contribuisce al
look grintoso
cere di condurre un 62 piedi con
il Code O l’ICE 62, a 120° gradi, fino ai 7-8 nodi di reale non fa alcuna fatica
grande semplicità: un dettaglio non
a pareggiare la velocità del vento. Quando l’aria supera gli 8 nodi la velo-
da poco se si considera che il pro-
cità resta comunque vicina, 7.9 di GPS con 8.5. Notevole il raddrizzamento
getto realizzato dallo Studio Felci
garantito dalla lifting keel, 4 metri a piena immersione, 2,40 a pescaggio
ha il DNA del vero performance-
ridotto. A motore ha dimostrato un’ottima manovrabilità, considerato an-
cruiser, con tanto di accelerazioni
che il Volvo, tre pale orientabili, da 150 hp. A 2.200 giri si viaggia sopra i 9
brucianti e angoli al vento da barca
nodi, con l’unica pecca rappresentata da un’insonorizzazione non perfetta.
3
La rotaia del carrello randa incassata a terra per non lasciare il minimo
ingombro
4 Il timoniere dalla sua postazione
flush deck.
6
7 Il bimini a scomparsa, un altro parti-
può controllare tutte le manovre della
barca
che può dire la sua in regata. Tutte
le manovre sono state studiate per
La coperta della barca è caratterizzata da una grande pulizia e ampie zone
condurla con il minimo sforzo e in
prendisole. La scotta della randa è a scomparsa, così come il trasto, l’unica
equipaggio ridotto: ampio spazio
manovra a vista è la scotta della vela di prua. La tuga, appena accennata,
quindi all’utilizzo dell’idraulica e
scompare a poppavia dell’albero senza il minimo scalino, contribuendo a
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FareVela aprile 2014
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L’alloggio della zattera, a portata di
mano nei gavoni laterali del pozzetto
La consolle della timoneria da dove
si possono gestire le regolazioni delle
vele
colare per conferire massima pulizia
Sopra:
Il grande pozzetto
totalmente sgombro per lunghe
crociere d’altura
o regate in equipaggio
barche&cantieri
ice 62
« Comfort, eleganza e studio razionale degli spazi caratterizzano gli interni dove la capacità di stivaggio renderà piacevoli le crociere più lunghe
fallegnameria, un particolare che accontenterà anche i
cosa al carteggio sempre dall’iPad
più esigenti. Basta analizzare con attenzione le cornici
potrete ottimizzare la rotta.
dei mobili per rendersi conto che non è presente la mi-
La cucina è tra la dinette e le cabine di
prua, posizione forse non comodissima
ma lascia la dinette “pulita”
nima imperfezione, come è giusto che sia su una barca
che punta decisamente sulla qualità costruttiva.
Abbiamo trovato rilevante la capacità di stivaggio: gli
spazi destinati a cambusa, stoviglie e quant’altro, se
non brillano per la loro ampiezza, sono veramente numerosi e consentono in crociera di poter distribuire in
maniera razionale tutto quanto.
Le doppie cabine di poppa sono spaziose, con un’altezza di 1,95 metri contro l’1,97 della dinette. Per ovvie esigenze di volumetria dettate dall’estetica filante della
barca, la cabina dell’equipaggio e quella armatoriale
sono leggermente più sacrificate, un particolare francamente non di grande importanza se si considera il
comfort complessivo che la barca può offrire.
In quadrato è stato installato un ripetitore degli strumenti, dotato anche di un doppio schermo che trasmette le immagini continue delle due microcamere
Il quadro di navigazione, grazie allo
studio della domotica, è interfacciabile e gestibile dal vostro iPad
Uno dei bagni, tutti dotati di doccia
La cabina di prua, non spaziosa come
quella di poppa per esigenze di volumetria, ma luminosissima
Numerosi gli spazi per lo stivaggio
installate all’esterno. Il team di ICE Yachts ha deciso poi
Dall’alto:
Il quadrato spazioso ed elegante,
dove comfort ed
estetica creano il
giusto mix;
Il divano sulla
destra si sfrutta
anche come seduta per il carteggio
s
di puntare sullo sviluppo della domotica a bordo: con
cendendo la scaletta
il vostro iPad potrete controllare praticamente tutte le
che porta all’interno
funzioni della barca: dalle luci, alla carica delle batterie,
dell’ICE 62 entriamo
al livello del carburante senza dimenticare il pilota au-
nell’ampio quadrato, dove com-
tomatico. Se siete in pozzetto e avete dimenticato una
fort, eleganza e studio razionale
luce accesa basterà un click per spegnerla, mentre se al
degli spazi si fondono per creare un
contrario siete scesi sottocoperta per controllare qual-
insieme dal notevole impatto. La
versione che abbiamo visto nel nostro test è a 4 cabine: armatoriale,
1
equipaggio e due a poppa, con tre
bagni tutti dotati di doccia, ma su
tutti questi aspetti il cantiere lascia
ampia scelta all’armatore per la
Il tavolo da carteggio è ampio e con una
comoda zona di lavoro, non ha una seduta
dedicata ma il divano adiacente consente una
posizione ottimale
2
4 La cucina è posizionata tra il quadrato e la
La dinette si distingue per la sua eleganza
evidenziata dalla presenza del teak. Il divano
sulla destra può servire come seduta per il
carteggio o come letto di guardia
personalizzazione.
Nel modello su cui abbiamo navigato i legni erano in teak, un’essenza che contribuisce a donare agli
3
Le cabine di poppa hanno un’altezza di 1,95
m, appena più basse della dinette, nonostante siano posizionate vicino al pozzetto
cabina dell’equipaggio, non ha una zona di lavoro particolarmente comoda perché è in una
zona di passaggio da poppa a prua
5
La cabina dell’equipaggio è dotata di letto
a castello e di piccola scrivania con seduta
dedicata
6
La cabina di prua è tra le meno dotate in
altezza, la tuga che sparisce presto si paga in
questo, ma ha un bagno dedicato e una luminosità eccellente
A sinistra:
ambienti una grande sensazione di
calore.
Il ripetitore
degli strumenti
in quadrato, con
gli schermi per le
due microcamere
esterne
Il tavolo di carteggio è posizionato
a dritta, il divano e il tavolo sulla
sinistra, con la cucina installata tra
il quadrato e la cabina dell’equipag-
1
5
6
2
gio. Sullo spessore dei legni il can-
4
tiere ha prestato attenzione, evi-
3
tando di appesantire inutilmente
la barca ma garantendo comunque
un altissimo grado di finiture sulla
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barche&cantieri
ice 62
Dall’alto
in senso orario:
Scheda tecnica
Progetto Felci Yacht Design
Lunghezza ft 18,82 m
Lunghezza gall. 16,84 m
Larghezza 5,20 m
Immersione 2 ,50-4,0 m (lifting keel)
Dislocamento 17.000 Kg
Zavorra 5.000 Kg
Randa 126.00 mq
Fiocco 90.00 mq
Gennaker 330.00 mq
Motore Volvo Penta D3 110/1150 hp
Prezzo 1.298.000+IVA
In bolina mure
a sinistra con
la visuale del
timoniere da
sottovento;
Il garage per il
tender a poppa
con comoda discesa a mare;
In bolina mure
a sinistra con
l’ampia zona
prendisole vista
da prua;
La costruzione
Sotto:
Piano velico: la
scelta è caduta su
una vela di prua
senza sovrapposizione in piena
filosofia easy
sailing
Costruzione in vetro ed epossidica,
bulbo in piombo high speed, motore 110 hp, elica a 3 pale abbattibili, alternatore supplementare,
contribuisce a snellire notevolmente la barca
Scafo e appendici: ottima rigidità ed elevato momento raddrizzante, dislocamento contenuto
Piano velico: potente ma facile
da gestire grazie al fiocco senza
Coperta: grande pulizia grazie
alle manovre a scomparsa e
alla posizione delle drizze con i
winch a piede d’albero
Pozzetto: perfetto per godersi
la crociera o per partecipare alle
regate in equipaggio
Spazi di stivaggio: numerosi sia
acque nere/grige strutturali, al-
Cabine: altezza buona per quelle
bero e boma in alluminio, scaletta
di poppa, leggermente più
bagno, ancora+catena deltaE
sacrificate per ragioni di estetica
Inox da 80 mt con diametro da 10
quella dell’equipaggio e l’arma-
mm, pozzetto in teak, passauomo
toriale
seasmart, bompresso in carbo-
Cucina: non in posizione como-
nio, rollafiocco elettrico, gelcoat
dissima ma con buono spazio di
lavoro
bianco.
Carteggio: comodo e funziona-
l giudizio tecnico positivo sull’ICE 62 è deter-
Prezzo Optional
minato, oltre che per
Bulbo fresato CNC le per offrire il massimo dello
30.000
spazio
Finiture: tutta la qualità del
l’estetica, per la costruzione, per
Asse timone in carbonio le performance, e per la grande
Lifting keel semplicità che abbiamo riscontra-
Ruote in carbonio 2.800
minima imperfezione
to nella conduzione. Easy sailing è
Pilota automatico 7.500
Dotazioni standard: buone per
l’espressione più adatta a questo
Motore 150 hp 62 piedi che ha il DNA del vero per-
Elica di prua formance cruiser.
Generatore maggiorato 8kw 11.000
stificato dall’altissima qualità
Dissalatore da 100 lt 12.000
A vela: sensazione di potenza
6.700
Made in Italy, non si riscontra la
90.000
un utilizzo crocieristico
6.000
Prezzo: sopra la media, ma giu-
14.000
Notevole la rigidità nella costru-
Riscaldamento 6.800
controllata, easy sailing per il
zione, così come di rilievo il lavoro
Aria condizionata 24.500
massimo delww divertimento
delle appendici: la lifting keel con
Arredamento in teak 18.000
A motore: con il 150 hp i trasferi-
zavorra di 5 tonnellate (a fronte
Domotica 15.000
menti sono veloci e le manovre
delle 17 totali) garantisce un otti-
TV con antenna satellitare mo momento raddrizzante anche
Monitor multifunzione con due
sotto raffica. Il risultato è che la
telecamere esterne Poppa apribile con garage 16.500
Albero e boma in carbonio 72.000
dell’efficienza anche se con 16-18
Internal mast jack nodi non si è pronti a lascare ran-
Drizze e scotte in spectra da o scendere di carrello.
Centralina elettroidraulica e attua-
Il garage per il tender è poi una
tori per trasto randa soluzione perfetta per le lunghe
5 winch elettrici 30.000
crociere.
Vele performance 48.000
Un vero gioiello del Made in Italy,
Prezzi in euro, Iva esclusa, f.co cantiere
fare tanta vela o a regate offshore.
FareVela aprile 2014
QR CODE
15.000
mente, con il timone al massimo
a lunghissimo raggio dove si vuole
semplici
8.000
barca si comporta sempre docil-
particolarmente adatto a crociere
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la tuga appena accennata che
all’interno sia all’esterno
serbatoi acqua strutturali, serbatoi
I
da vero performance cruiser, con
sovrapposizione
Dotazioni standard
L’albero a paterazzo cazzato
durante l’andatura
di bolina
Linea estetica: look aggressivo
Il modello che abbiamo provato si differenzia
dallo standard per molti aspetti, essendo stato
equipaggiato full optional. Il guscio e la coperta
sono laminati in stampo femmina utilizzando fibre
ibride di vetro e carbonio in infusione epossidica;
le strutture in carbonio sono laminate in opera
sottovuoto, diventando un tutt’uno con scafo e
coperta. L’asse del timone è in carbonio e la pinna
della chiglia è in acciaio Weldox.
4.000
24.000
12.000
ICE Yachts
Via delle Arti n°12 - 26010 Salvirola (CR)
Tel. +39 0373 729220 - Fax +39 0373 72784
www.iceyachts.it - [email protected]
Il video del nuovo ICE 62 in
navigazione.
Nel sommario le istruzioni per
leggere il QR Code
http://tinyurl.com/olf2oas