AUTUNNO Il cielo ride un suo riso turchino benché senta l`inverno

AUTUNNO
DISEGNO
Il cielo ride un suo riso turchino
benché senta l’inverno ormai vicino.
Il bosco scherza con le foglie gialle
benché l’inverno senta ormai alle spalle.
Ciancia il ruscel col rispecchiato cielo,
benché senta nell’onda il primo gelo.
E’ sorto a piè di un pioppo ossuto e lungo
un fiore strano, un fiore a ombrello, un fungo.
Marino Moretti
 Colora le rime baciate, ogni coppia di un colore diverso.
 Da quanti versi è formata questa poesia?
…………………………………………………………………………………………………………………………………….
 Cosa significa “cianciare”?
……………………………………………………………………………………………………………………………………..
 Con la figura della personificazione il poeta attribuisce modi di fare,
sentimenti e volontà umane ad oggetti inanimati. Sottolinea con il rosso le
personificazioni presenti nella poesia.
ORTOGRAFIA
In lingua italiana CE e GE solitamente si scrivono senza la i.
Sono poche le parole che contengono i gruppi CIE e GIE con la i e bisogna
impararle a memoria. Le più importanti sono: cieco, cielo, società, socievole,
sufficienza, insufficienza, specie, crociera, pasticciere, igiene, ecc.
Nella poesia sottolinea una di queste parole contenente il gruppo cie.