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Verbale di riunione - Keller Elettromeccanica Spa
Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento per l’Impresa e l’Internazionalizzazione Direzione Generale per la Politica Industriale e la Competitività Unità per la Gestione delle Vertenze delle Imprese in Crisi Documento Azienda Settore Numero dipendenti Data Verbale di riunione Keller Elettromeccanica S.p.A. Ferroviario 513 5 marzo 2009 In data 5 marzo 2009 si è tenuta presso il MSE una riunione riguardante la Keller Elettromeccanica S.p.A.. All’incontro, coordinato dal Dr. Castano, hanno partecipato il Dr. Ciancialo per la Regione Sicilia, il Dr. Riina per Confindustria Palermo, l’On. Borghini e l’Ing. Luigi Licata per Keller unitamente alle OO.SS. nazionali e le RSU. Il Dr. Castano ha aperto i lavori richiamando le conclusioni dell’incontro precedente e, in questo quadro, ha chiesto alle parti di precisare se i dubbi e le perplessità manifestate dalle OO.SS. nel merito del nuovo Piano Industriale illustrato da Keller, siano stati superati. Le OO.SS. hanno precisato che, nonostante gli approfondimenti ed i chiarimenti ricevuti in sede aziendale, permangono divergenze sostanziali. In particolare le OO.SS. ritengono che il Piano aziendale non assegni un ruolo allo stabilimento di Carini, simile a quello assegnato alla unità sarda. Anche l’annuncio che la “commessa Iran” è stata confermata e che in autunno si inizierà a predisporre lo stabilimento per avviare nei mesi successivi la produzione, non è tale da garantire una prospettiva di lungo periodo. La Keller ha ribadito le ragioni che la costringono, nel pieno rispetto dell’accordo sottoscritto nell’ottobre del 2008, a fare ricorso alla C.I.G.S. per il numero massimo di lavoratori previsto dall’accordo medesimo. L’Azienda, d’intesa con la Regione e con le OO.SS., è pronta a dare immediato avvio al programma di formazione che ha costituito oggetto della precedente riunione presso il M.S.E.. L’Azienda è altresì impegnata a ricercare, con la Regione Sicilia e con le altre Istituzioni territoriali, ulteriori possibilità di lavoro che consentano di ridurne, nella misura del possibile, il ricorso alla C.I.G.S.. Preso atto di queste divergenze, il Ministero dello Sviluppo Economico (anche in accordo con il rappresentante della Regione Autonoma di Sicilia) ha nuovamente invitato le parti a trovare un punto di incontro che consenta ai lavoratori di guardare al futuro con sufficiente serenità. Il M.S.E., inoltre, ha confermato il proprio impegno a favorire l’avvio di un piano di rilancio degli investimenti pubblici e privati (sia nazionali che locali) nel settore ferroviario. Il tavolo ministeriale verrà nuovamente attivato su richiesta delle Parti.