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corso per arbITrI DI paLLaVoLo

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corso per arbITrI DI paLLaVoLo
FIPAV
REQUISITI E MODALITà
per diventare arbitro
corso
per arbITRI
DI PALLAVOLO
età minima 16 anni
•
obbligo di frequenza al corso
•
iscrizione al corso gratuita
•
sede del corso presso la sede della FIPAV
in piazza Fiera a Trento
iscrizioni entro venerdì 15 ottobre
prima lezione martedì 19 ottobre
via email: [email protected]
indicando i dati anagrafici
ed un recapito telefonico
•
consultando il sito www.fipav.tn.it
Materiali/settore arbitri
•
presso la sede della FIPAV
•
via SMS, al numero 349 6679007
FIPAV
Piazza Fiera, 13 - 38100 Trento - Tel. 0461 984192 - 983801 - fax 0461 238242 - www.fipav.tn.it - [email protected]
Fe d e ra z i o n e I t a l i a n a Pa l l a v o l o > C o m i t a t o R e g i o n a l e Tre n t i n o
PROVA
UNA NUOVA
ESPERIENZA
4.
1.Perchè fare l’arbitro di pallavolo?
Per mettersi alla prova, confrontarsi con gli altri, dirigere un evento,
vivere la pallavolo in un modo diverso, fare una nuova esperienza
all’interno di un gruppo, guadagnare qualcosa, vedere le varie località
del Trentino.
2.Come si diventa arbitrO di pallavolo?
Si prende parte ad un corso che dura circa 2 mesi
(12 lezioni e 4 serate di esami) da fine ottobre a metà dicembre.
Gli esami sono 2 scritti (referto di gara - regole di gioco),
1 pratica (arbitraggio in palestra), 1 orale (regole di gioco).
3.Come si sviluppa la carriera?
Si inizia dai campionati giovanili accompagnati da un tutor.
L’anno successivo si diventa arbitro provinciale dirigendo gare del settore giovanile e dei campionati di divisione. Con il tempo e l’esperienza si può diventare arbitro regionale e dirigere partite dei campionati di serie D e C. Poi, se vi sono i presupposti, il grande salto nei ruoli nazionali.
Quali sono i rimborsi previsti?
Si parte da 14,00 euro per i campionati giovanili e provinciali fino
a 24,00 euro per i campionati regionali e 70,00 euro per la serie B nazionale. Per chi usa la propria automobile è previsto un rimborso di 0,25 euro/Km. Secondo le distanze ed il numero di gare, il diritto
ad un rimborso per il pasto di 10,00 euro.
5.
Quale è la disponibilità minima?
Almeno una partita al sabato o alla domenica.
Molti arbitri dirigono regolarmente una gara infrasettimanale,
2 al sabato ed una alla domenica.
È possibile dare dei periodi di indisponibilità per motivi personali.
6.Ci sono attività di aggregazione
al di fuori dell’arbitraggio?
Alla fine delle partite ci si trova spesso in pizzeria a mangiare insieme per fare due chiacchiere discutendo degli episodi avvenuti durante le gare. Un giorno in settimana ci si trova in palestra per giocare a
pallavolo. A giugno di ogni anno per 4 giorni, in una città italiana
a rotazione, ci sono le “Arbitriadi”, ovvero un torneo di pallavolo riservato agli arbitri provenienti dai vari comitati italiani.
Per ulteriori informazioni, o iscrizioni,
contattare Gianpaolo: 349 6679007
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