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Suggerimenti per la progettazione
Suggerimenti per la progettazione per Stazioni di pompaggio con pompe a fluSSo miSto e aSSiali flygt a inStallazione verticale 1 Sommario Ingegneria dei sistemi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4 Introduzione alle pompe Flygt PL e LL . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4 Considerazioni generali sulla progettazione della stazione di pompaggio . . . . . . . . . . . .5 Stazione di pompaggio a pompe multiple . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 Modelli di vani pompa alternativi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7 Sperimentazioni del modello in una stazione di pompaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .8 Modellazione computazionale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8 Misure correttive . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .9 Alternative di installazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 Componenti di installazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12 Protezione e sospensione dei cavi per pompe installate in tubi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13 Installazione delle pompe. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13 Unità di tenuta dei cavi per tubo in pressione (colonna) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13 Appendice 1: Schemi di perdite di carico per layout di scarico progettati da Flygt. . 14 Appendice 2: Schema di sommergenza in aspirazione per pozzetto aperto. . . . . . . . . 20 Appendice 3: Layout alternativi del pozzetto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24 Appendice 4: Vani pompa alternativi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25 Il presente documento ha lo scopo di supportare gli ingegneri, i designer, i progettisti e gli utilizzatori di sistemi per acque reflue e acque piovane che utilizzano pompe Flygt a flusso assiale e misto installate in una colonna. La corretta progettazione del pozzetto della pompa è fondamentale per ottenere un afflusso ottimale alle pompe. Requisiti di progettazione importanti da rispettare sono: afflusso uniforme alle pompe, evitare la pre-rotazione sotto le pompe, impedendo che quantità significative di aria raggiungano la girante e si verifichi il trasporto di solidi sedimentati e galleggianti. Il progetto della stazione di pompaggio standard Flygt può essere utilizzato così come è, o implementando le opportune variazioni, dopo un riesame effettuato dagli ingegneri Flygt. Pompa e pozzetto sono parte integrante di un sistema globale che include diverse strutture e altri elementi, quali i sistemi di ventilazione e le apparecchiature di movimentazione dei solidi. I costi operativi possono essere ridotti con l'aiuto di una pianificazione efficace e programmi di funzionamento idonei. Il nostro personale e le nostre pubblicazioni sono a disposizione dei clienti, per offrire indicazioni utili. Nella progettazione delle stazioni di pompaggio per acque reflue, potrebbe inoltre essere utile l'analisi del comportamento del sistema di pompaggio, come ad esempio il dimensionamento della camera d'aria, la selezione delle valvole ecc. Questi argomenti non sono trattati in questo opuscolo, ma restiamo a disposizione per qualsiasi richiesta di informazioni. Si consiglia la consultazione dei nostri tecnici per ottenere le prestazioni ottimali della pompa, una durata di esercizio massima della pompa e la certezza che le garanzie sui prodotti siano soddisfatte. Le raccomandazioni di progettazione sono valide solo per le apparecchiature Flygt. Non ci assumiamo alcuna responsabilità in relazione ad apparecchiature non fabbricate da Flygt. 3 Ingegneria dei sistemi Il nostro team di ingegneri dei sistemi offre competenze approfondite nella progettazione e realizzazione di soluzioni complete per il trasporto e il trattamento di acqua e delle acque reflue. Il nostro know-how e l'esperienza sono abbinati ad una vasta gamma di prodotti adatti a fornire soluzioni personalizzate che garantiscano un funzionamento continuo ai clienti. I nostri ingegneri utilizzano propri programmi informatici, appositamente sviluppati, per fornire valutazioni specifiche per ogni singola progettazione. Flygt non solo può fornire assistenza nella scelta di prodotti e accessori, ma è in grado di fornire l'analisi di sistemi complessi e/o reti di tubazioni. Forniamo anche una guida idraulica e assistenza per problemi reologici o di flusso. L'assistenza può includere, ad esempio, calcoli dei transitori idraulici, calcoli sull'avvio delle pompe e valutazione delle variazioni di portata. Servizi complementari • Ottimizzazione della progettazione del pozzetto della pompa per i nostri prodotti e per siti specifici • Assistenza per le specifiche di miscelazione e aerazione e la progettazione di sistemi adeguati • Simulazione del sistema mediante la fluidodinamica computazionale (CFD) • Linee guida per le prove su modello e relativa organizzazione • Linee guida per ottenere i costi più bassi possibili per operazioni, assistenza e installazione • Software di progettazione appositamente sviluppato per facilitare la progettazione Introduzione alle pompe Flygt PL e LL Le pompe sommergibili Flygt a flusso assiale (PL) e a flusso misto (LL) montate verticalmente, sono state utilizzate in una vasta gamma di stazioni per acqua piovana e impianti di depurazione, di drenaggio e sistemi di irrigazione, allevamenti ittici e centrali elettriche, cantieri navali, parchi di divertimento e molte altre applicazioni in cui devono essere pompati grandi volumi di acqua. Le pompe sommergibili Flygt PL e LL offrono vantaggi importanti, quali: • Unità di pompaggio e motore compatti • Nessun sistema di lubrificazione separato • Nessun sistema di raffreddamento esterno • Basso livello di rumorosità durante il funzionamento • Collegamento e scollegamento rapidi per installazione e ispezione • Sovrastruttura della stazione ridotta al minimo • Semplici operazioni sulle tubazioni Le pompe Flygt PL e LL sono generalmente installate in un tubo di scarico verticale, su una flangia di supporto incorporata nella estremità inferiore del tubo. Non è richiesto l'ancoraggio in quanto il peso della pompa è sufficiente a mantenerla in sede. Le pompe sono dotate di un tassello antirotazione. Questa configurazione garantisce l'installazione più semplice possibile, in quanto la pompa viene semplicemente calata nel tubo contenitore mediante un paranco o una gru. Anche il recupero della pompa è altrettanto semplice. La gamma dei servizi è completa, ma la nostra filosofia è molto semplice: non ci sono sostituti all'eccellenza. Pompe a flusso assiale Flygt (PL) 4 Pompe a flusso misto Flygt (LL) Considerazioni generali sulla progettazione della stazione di pompaggio La corretta progettazione del pozzetto della pompa è fondamentale per ottenere un afflusso ottimale alle pompe. Idealmente, il flusso in ingresso alla pompa deve essere uniforme e costante, senza turbolenza, vortici e bolle d'aria. • Un flusso non uniforme in ingresso può ridurre l'efficienza e causare carichi pulsanti sulle pale della girante, provocando rumore e vibrazioni. • Anche un flusso incostante può causare carichi fluttuanti, rumore e vibrazioni. • Eccessi di turbolenza in aspirazione possono alterare la prevalenza, il flusso, l'efficienza e il rendimento. Può inoltre aumentare la presenza di vortici. • Eventuali vortici provocano discontinuità nel flusso e possono portare a rumorosità, vibrazioni e cavitazione locale. I vortici provenienti dalla superficie libera possono diventare abbastanza forti da attirare aria e detriti galleggianti nella pompa. • L'aria aspirata può ridurre il flusso e l'efficienza, causando rumore, vibrazioni, oscillazioni di carico e danni fisici. L'esperienza acquisita con i modelli già in uso fornisce informazioni preziose per la progettazione di stazioni a pompe multiple. Eventuali adattamenti di modelli esistenti e ben collaudati possono spesso fornire soluzioni a problemi complessi, anche in assenza di prove su modello. Abbiamo una vasta esperienza basata su numerosi progetti di successo ed i nostri tecnici qualificati sono sempre a disposizione dei clienti. Per applicazioni speciali non contemplate dal presente opuscolo, contattare il nostro tecnico locale per l'assistenza necessaria. Stazione di pompaggio a pompe multiple I sistemi a pompe multiple offrono maggiori capacità, flessibilità operativa e affidabilità: ecco perché le stazioni di pompaggio sono generalmente dotate di due o più pompe. La transizione al pozzetto, sia essa divergente, convergente o in rotazione, dovrebbe determinare un flusso pressoché uniforme all'ingresso del pozzetto. Eventuali ostacoli che potrebbero generare delle scie non devono interferire con l'afflusso. È opportuno evitare elevate variazioni di velocità, la separazione del flusso dalle pareti e l'ingresso di aria. Dal punto di vista idraulico, le tre zone della stazione di pompaggio significative sono: ingresso, camera di distribuzione e vano pompa. Vano pompa Camera di distribuzione Zona di ingresso • Ingresso: Un ingresso convoglia l'acqua alla stazione di pompaggio da una fonte di alimentazione, quale un condotto, canale o corso d'acqua. Di solito, l'ingresso ha una struttura di controllo quale una chiusa o una saracinesca. • Camera di distribuzione: Il ruolo della camera di distribuzione è quello di guidare il flusso ai vani pompa in modo che sia uniforme e costante. Poiché l'afflusso a ogni modulo deve essere costante e uniforme, la progettazione della camera di distribuzione che alimenta i singoli moduli è fondamentale e deve seguire le linee guida riportate nel presente opuscolo. La progettazione della camera di distribuzione dipende dall'afflusso dell'acqua alla stazione di pompaggio, in genere parallelo alla mezzeria del pozzetto (layout preferito) o perpendicolare alla mezzeria del pozzetto. • Vano pompa: In pratica, per un dato tipo di pompa, è possibile standardizzare solo il disegno del vano pompa. Un vano correttamente progettato è un requisito fondamentale per la corretta distribuzione del flusso alle pompe, ma non garantisce condizioni di flusso corrette. Un afflusso errato al vano pompa può provocare turbolenze del flusso di aspirazione. Come regola generale, la velocità di afflusso ai singoli vani pompa non deve superare 0,5 m/s (1,64 ft/s). Le dimensioni dei singoli moduli del vano sono in funzione delle dimensioni della pompa e della portata (vedi Appendice 4). 5 Ampio ingresso frontale alla stazione Quando l'acqua si avvicina alla stazione da una fonte di alimentazione ampia, come un condotto o canale, le pompe devono essere collocate simmetricamente rispetto alla mezzeria di ingresso, senza cambiare la direzione dell'afflusso. Se la larghezza dell'ingresso fosse inferiore alla larghezza totale dei vani pompe, la camera di distribuzione dovrebbe divergere simmetricamente. L'angolo di divergenza totale non deve superare 20° per il modello di ingresso aspirazione pozzetto aperto o 40° per il modello di ingresso aspirazione chiuso. L'inclinazione del fondo nella camera di distribuzione non deve essere maggiore di 10° (vedi Appendice 3). Se questi parametri non possono essere soddisfatti, è necessario utilizzare direzionatori di flusso per migliorare la distribuzione del flusso. Tali accorgimenti e schemi più complessi devono essere valutati con l'ausilio di modelli. Ingresso frontale superiore o ingresso laterale alla stazione Quando l'ingresso alla stazione si trova ad un livello superiore o perpendicolare all'asse dei vani pompe, una camera di ingresso o una chiusa per troppopieno/flusso può consentire di ridistribuire meglio il flusso. Una sostanziale perdita di carico, in corrispondenza della zona di ingresso, è necessaria per dissipare gran parte dell'energia cinetica del flusso in entrata. In alternativa, possono essere utilizzati deflettori per reindirizzare il flusso, ma in questo caso sarà necessario eseguire prove su modello per determinarne forma, posizione e orientamento corretti. La distanza tra la chiusa o i deflettori e i vani pompa deve essere sufficiente a permettere la dissipazione dei vortici e la fuoriuscita dell'aria aspirata, prima che l'acqua raggiunga la pompa (vedi Appendice 3). Ingresso frontale livello alto Ingresso laterale livello alto Ingresso laterale livello basso Ingresso tramite condotto o canale 6 Modelli di vani pompa alternativi Modello di ingresso di aspirazione chiuso I modelli di ingresso di aspirazione chiuso sono i meno sensibili a eventuali turbolenze nell'afflusso che possono derivare da flusso divergente o da vortici nella camera di distribuzione, o dal funzionamento di una sola pompa a carico parziale. Pertanto, il modello con aspirazione chiuso è quasi sempre la scelta preferita e consigliata per stazioni con pompe multiple e condizioni operative diversificate. Raccordi ad angolo Ingresso di aspirazione chiuso Configurazione di ingresso aspirazione pozzetto aperto Questa configurazione di aspirazione è la più sensibile ai flussi non uniformi. Nel caso venga adottata per più di tre pompe, la lunghezza delle pareti divisorie deve essere almeno 2/3 della larghezza totale del pozzetto. Qualora si verificasse una riduzione del flusso in prossimità dell'ingresso del pozzetto, a causa di paratoie o griglie, la lunghezza del pozzetto deve essere aumentata a 6D o più, a seconda del grado di riduzione. Raccordi ad angolo Parete divisoria Parete divisoria Pala di raddrizzatura del flusso (divisore) Ingresso di aspirazione chiuso in calcestruzzo Raccordi ad angolo Pala di raddrizzatura del flusso a L (divisore) Progetto di aspirazione in pozzetto aperto per pompe Flygt LL Ingresso di aspirazione chiuso Raccordi ad angolo Parete divisoria Parete divisoria Pala di raddrizzatura del flusso (divisore) Pala di raddrizzatura del flusso a L (divisore) con cono Ingresso di aspirazione chiuso in acciaio Progetto di aspirazione in pozzetto aperto per pompe Flygt PL I modelli a ingresso di aspirazione chiuso possono essere costruiti in calcestruzzo o acciaio. L'aspirazione riduce eventuali disturbi e turbolenze nell'afflusso. La parete anteriore inclinata impedisce il ristagno del flusso di superficie. Le caratteristiche geometriche dell'ingresso di aspirazione consentono una leggera accelerazione e rotazione mentre il flusso entra nella pompa. La sommergenza minima di ingresso non dovrebbe essere inferiore al diametro nominale (D). Il modello di aspirazione a pozzetto aperto comprende dispositivi quali pale raddrizzatrici di flusso (divisori) che alleviano gli effetti delle asimmetrie minori nell'afflusso. La sommergenza minima richiesta dell'ingresso della pompa di ingresso aspirazione a pozzetto aperto è in funzione della portata, del diametro di ingresso della pompa e della distribuzione dell'afflusso alla pompa. Gli schemi di sommergenza sono riportati nell'Appendice 2. Ogni schema presenta tre curve che indicano varie condizioni dell'afflusso. I vortici si originano più facilmente quando la distribuzione del flusso non è uniforme; risulta pertanto necessario, in 7 questi casi, incrementare la sommergenza. La curva superiore negli schemi di sommergenza si riferisce quindi a un afflusso perpendicolare, quella centrale a un afflusso simmetrico e la curva inferiore si riferisce a una durata operativa limitata (circa 500 ore/anno). La curva appropriata alla situazione di ingresso deve essere utilizzata per determinare il livello minimo dell'acqua nel pozzetto, in modo da consentire il corretto funzionamento delle pompe. Prove su modello della stazione di pompaggio I modelli idraulici sono spesso essenziali nella progettazione di strutture che vengono utilizzate per convogliare o controllare la distribuzione del flusso. Essi possono fornire soluzioni efficaci per complessi problemi idraulici, con un'affidabilità senza pari. I loro costi vengono spesso recuperati grazie ai miglioramenti nella progettazione, sia sotto il profilo tecnico, che economico. Le prove su modello sono particolarmente consigliate per stazioni di pompaggio la cui geometria differisce dagli standard consigliati, soprattutto se non vi è alcuna esperienza precedente con l'applicazione. È buona norma realizzare modelli per tutte le principali stazioni di pompaggio nel caso in cui la portata della pompa sia superiore ai 2,5 m3/s (40.000 USgpm) o se si utilizzano combinazioni multiple di pompe. Le prove sono particolarmente importanti se: • I pozzetti hanno livelli d'acqua inferiori alla sommergenza minima raccomandata • I pozzetti presentano ostruzioni in prossimità delle pompe • I pozzetti sono notevolmente più piccoli o più grandi di quanto raccomandato (+/-10%) • I pozzetti con pompe multiple necessitano di deflettori per controllare la distribuzione del flusso • I pozzetti esistenti devono essere aggiornati con scarichi significativamente più grandi. Il modello di una stazione di pompaggio normalmente comprende una porzione rappresentativa di canale di adduzione, la struttura di ingresso, la camera di distribuzione ed i vani delle pompe. La parte relativa allo scarico del flusso viene inclusa raramente. Le prove tendono a valutare i seguenti aspetti, relativi al flusso e alle caratteristiche di progetto: • Struttura di ingresso: distribuzione del flusso, formazione di vortici, entrata d'aria, intrusione di sedimenti e detriti. • Camera di distribuzione e vani pompa: distribuzione del flusso, turbolenza, vortici di superficie e di fondo, trasporto di sedimenti. • Condizioni di funzionamento: modalità di funzionamento delle pompe, livelli di avvio e arresto, procedura di svuotamento. 8 I modelli idraulici possono essere eseguiti anche per verificare soluzioni a problemi relativi ad impianti esistenti. Se la causa del problema fosse sconosciuta, può essere meno costoso diagnosticare e correggere eventuali problemi mediante studi sul modello piuttosto che sull'impianto. Il coinvolgimento del costruttore delle pompe è spesso necessario per la corretta valutazione dei risultati delle prove su modello. L'esperienza è necessaria per determinare se i risultati ottenuti sono soddisfacenti e consentiranno un corretto funzionamento dell'impianto nel suo complesso. La nostra azienda può suggerire in quali casi sia necessario eseguire la prova su modello e fornire la relativa assistenza per la pianificazione, realizzazione e valutazione. Modellazione computazionale L'analisi fluidodinamica computazionale (CFD) potrebbe fornire informazioni molto più dettagliate del campo di moto, a costi significativamente minori rispetto al tempo necessario per le prove su modello. È sempre più accettato come strumento di progettazione delle stazioni, unitamente a strumenti Computed Aided Design (CAD). È possibile utilizzare un metodo più efficiente per la simulazione numerica del progetto della stazione utilizzando la CFD. Offre maggiore comprensione qualitativa e quantitativa dell'idraulica della stazione di pompaggio ed è in grado di fornire utili confronti tra varie alternative di progetto. Tuttavia, le possibilità della CFD non vanno sopravvalutate. Si riscontrano casi difficili in situazioni in cui sono importanti gli effetti delle superficie libera. Inoltre, un fenomeno come l'entrata d'aria è difficile da individuare con l'analisi CFD. Le prove su modello e la CFD presentano entrambi vantaggi e svantaggi che devono essere valutati caso per caso. La nostra azienda può consigliare la corretta combinazione tra prove su modello e CFD. Misure correttive I progetti descritti in questo documento, testati in situazioni pratiche, hanno dimostrato la loro efficacia. Tuttavia, forse a causa di limitazioni di spazio, in alcune applicazioni, quali l'installazione di nuove pompe in stazioni esistenti o in condizioni difficili, non è sempre possibile soddisfare tutti i requisiti ottimali. A volte, ad esempio, può essere impossibile fornire una sommergenza adeguata e possono quindi verificarsi vortici o turbolenze. È necessario quindi adottare le misure correttive appropriate per eliminare le caratteristiche indesiderabili del flusso, in particolare quelle associate ad una turbolenza eccessiva intorno al tubo della pompa, con conseguente aspirazione di aria nella pompa, o alla formazione di vortici sommersi. La turbolenza intorno alla pompa è in genere causata da una distribuzione asimmetrica della velocità del flusso. Occorre fare il possibile per migliorare la simmetria. La suddivisione dell'afflusso con pareti divisorie e l'introduzione di pareti guida, deflettori o varie strutture di resistenza al flusso sono alcune opzioni che possono consentire di ottenere questo risultato. Per minimizzare gli effetti negativi, dovuti ad afflussi asimmetrici, si può operare, in alternativa, una riduzione della velocità del flusso incrementando, ad esempio, il livello di acqua nel pozzetto. sulle pale dell’elica. Possono essere eliminati contrastando la formazione di punti di ristagno nel flusso. La distribuzione del flusso può essere modificata, ad esempio, mediante l'aggiunta di un cono centrale o di un divisore prismatico sotto la pompa, o mediante l'inserimento di raccordi o attacchi tra pareti adiacenti, come in alcune delle nostre configurazioni standard. I vortici che determinano ingresso d’aria nella pompa possono formarsi lungo la traiettoria del tubo della pompa. Essi si formano se la velocità di ingresso è troppo elevata o se la profondità è insufficiente. Si formano, invece, a monte se la velocità è troppo bassa. In entrambi i casi, questi vortici possono essere eliminati conferendo turbolenza al flusso in superficie, inserendo una trave trasversale o un deflettore sulla superficie dell'acqua. Tale trave dovrebbe essere immersa ad una profondità pari a circa un quarto del diametro del tubo ed essere posizionata ad una distanza pari a circa 1,5-2,0 volte il diametro a monte del tubo. Se il livello dell'acqua dovesse variare notevolmente, sarà preferibile utilizzare una trave galleggiante. In alcuni casi, una zattera galleggiante posizionata a monte del tubo contribuisce ad eliminare l’ingresso d’aria. Questa zattera può essere costituita da una piastra o una griglia. Entrambe le forme impediscono la formazione di vortici di superficie. In alternativa, può essere usata una lamiera inclinata, simile a quella mostrata del disegni d'installazione del tubo. Parete posteriore e lamiere del divisore sul pavimento. Deflettore di superficie per la soppressione dei vortici D/4 1,5–2,0 D D Vortice sulla parete di fondo causato solo dal divisore sul pavimento. Asimmetrie relativamente ridotte di flusso possono essere corrette mediante l'inserimento di lamiere di divisione tra il tubo della pompa e la parete posteriore del pozzetto e sotto la pompa sul pavimento. Queste lame bloccano eventuali vortici intorno al tubo e impediscono la formazione di vortici di parete. Queste misure sono caratteristiche integranti della maggior parte delle nostre configurazioni standard. I vortici sommersi possono formarsi ovunque, sul pavimento o sulle pareti del pozzetto, e sono spesso difficili da individuare. Tuttavia, possono essere rilevati molto più facilmente nelle prove su modello. L’esistenza di vortici sommersi viene segnalata dal cattivo funzionamento della pompa o dall’erosione Zattera galleggiante o griglia rompi-vortici 9 Alternative di installazione Gli esempi seguenti mostrano le possibili alternative utilizzando i componenti di installazione progettati da Flygt. Tipo di installazione 1 Tipo di installazione 3 Adatto per il pompaggio di liquidi verso un corpo idrico recettore con piccole variazioni del livello o in situazioni in cui può essere previsto un tempo di esecuzione breve (valvole di ritegno non necessarie). Questa disposizione è semplice. Esso comporta il numero minore possibile di componenti in acciaio. La pompa è installata in un pozzo circolare di calcestruzzo, con un tubo relativamente corto, componente di installazione D3, utilizzato come struttura di supporto per la pompa. In alternativa, l'albero può avere una sezione trasversale rettangolare sopra la colonna di scarico. L'albero si estende al di sopra del massimo livello di acqua nel canale di scarico, allo scopo di impedire all'acqua di rientrare nel pozzetto quando la pompa viene spenta. Questo sistema può essere utilizzato sia con scarico libero, quando il liquido viene pompato ad un corpo idrico recettore con piccole variazioni del livello dell'acqua, o con una valvola a clapet, quando il livello dell'acqua sul lato di scarico varia considerevolmente, facendo sì che lo scarico venga a volte sommerso. Il flusso viene scaricato in un canale sotterraneo chiuso attraverso il componente E1. Tipo di installazione 4 Tipo di installazione 2 Un'alternativa all'albero in calcestruzzo è quella di posizionare la pompa in una colonna di acciaio con un collare che poggi su un telaio di supporto (componente di installazione D1). La parte superiore del tubo deve sporgere sufficientemente, al di sopra del livello massimo dell'acqua, per evitare il riflusso dal canale di scarico. 10 Questa disposizione è adatta quando il liquido viene pompato verso un corpo idrico recettore, avente un livello d'acqua variabile. Lo scarico è provvisto di una valvola a clapet per evitare il riflusso. Quando la pompa non è in funzione, la valvola si chiude automaticamente, impedendo all'acqua di rientrare nel pozzetto. La prevalenza statica è data dalla differenza tra il livello dell'acqua nel pozzetto e il livello dell'acqua allo scarico, e sarà ridotta al minimo in questo tipo di installazione. Una curva tipo E2–E4 può essere utilizzata per lo scarico. Tipo di installazione 5 Questa struttura a gomito, di facile installazione, consente alle pompe di funzionare in abbinamento a un sifone o a una linea di scarico. Quando lo scarico è sommerso, è necessaria una valvola di disadescamento del sifone per evitare il riflusso e consentire lo sfiato all'avvio. Questa installazione mantiene la prevalenza statica al minimo, in quanto la prevalenza statica sarà rappresentata dalla differenza tra il livello dell'acqua nel pozzetto e il livello dell'acqua allo scarico. Con questa stazione E2–E4, è possibile utilizzare due tipi di curve. Come nei casi precedenti, il tubo d'acciaio poggia su un telaio di supporto (componente di installazione D1). Nota: La staffa di supporto (B1) deve essere utilizzata se la lunghezza libera non supportata del tubo della colonna supera di 5 volte il diametro del tubo. 11 Componenti di installazione Lo scopo della progettazione e dello sviluppo di componenti di installazione è quello di realizzare sistemi semplici, che offrano una vasta gamma di opzioni, adattabili alla maggior parte delle situazioni. Questi componenti sono stati sviluppati per facilitare il lavoro di progettazione e la stima dei costi. Di norma, i componenti di installazione vengono realizzati a livello locale sulla base dei disegni Flygt. I disegni possono anche fungere da base per lo sviluppo di componenti nuovi o modificati, che soddisfino meglio i requisiti locali e/o gli impianti di produzione. Colonna di scarico verticale (D), in cui la pompa viene collocata. In funzione della profondità della stazione, l'impianto può essere costituito da un solo pezzo (D1) o da più pezzi uniti tra loro da flange (D2), oppure semplicemente da un tronchetto di tubo, predisposto per essere fissato nel calcestruzzo (D3). Sono disponibili disegni per i seguenti componenti di installazione: L'aspirazione con struttura Flygt (Flygt FSI, Formed Suction Intake) è preferibile in condizioni molto avverse di flusso o quando le dimensioni del vano pompa siano inferiori a quelle raccomandate. La funzione principale del dispositivo di aspirazione è mantenere un afflusso ottimale alla pompa mediante accelerazione graduale e reindirizzamento del flusso verso l'ingresso della pompa. D1 D2 D3 Gomiti di scarico (E) con flangia di uscita rettangolare (E1) e gomiti di scarico con flange di uscita circolari (E2, E3). Flygt FSI E1 E2 Staffa (B) per il bloccaggio del tubo E3 Telaio di supporto (F) per sospendere il tubo dal soffitto. Coperchio (C) B C 12 F Protezione e sospensione dei cavi per pompe installate su tubi Per le pompe sommergibili installate su tubi, una corretta protezione e sospensione dei cavi è essenziale per un corretto funzionamento. I requisiti relativi alla sospensione e alla protezione dei cavi diventano più rigidi con cavi più lunghi e velocità di scarico superiori. Installazione delle pompe L'installazione della pompa può essere facilitata con l'aiuto del dispositivo Dock-Lock™, per un recupero facile e sicuro delle pompe in sommergenza in un pozzo. Il Dock-Lock è composto da un dispositivo di aggancio a molla, una linea guida e un tamburo di tensione. Poiché la linea guida il gancio, non si spreca del tempo a cercare il maniglione della pompa. Il dispositivo garantisce che il gancio si blocchi nel maniglione. Le pompe vengono recuperate in modo sicuro, semplice e veloce, con costi di manutenzione minimi. Unità di tenuta dei cavi Flygt per tubo in pressione (colonna) Sistema di sospensione cavi Flygt Alcuni principi di base disciplinano le buone pratiche di sospensione e protezione dei cavi: • I cavi devono essere sospesi in modo tale che, se dovessero muoversi, non entrino in contatto con nessuna superficie che potrebbe causare un'abrasione al rivestimento (compresi componenti del tubo e della pompa, oltre ad altri cavi). • I cavi devono essere raggruppati utilizzando componenti che non provochino tagli o abrasioni. • Devono essere previsti sostegni adeguati e fascette reggicavo adeguate a intervalli regolari (a seconda della lunghezza). Un tensionamento controllato a molla e un "filo guida" integrato sono consigliati per cavi lunghi. Offriamo una vasta gamma di accessori di protezione e sospensione dei cavi, con consigli per soddisfare tutti i tipi di impianti e di condizioni di funzionamento. Contattare in loco il tecnico locale delle applicazioni per informazioni sul sistema migliore per soddisfare le esigenze specifiche. Le unità di tenuta dei cavi Flygt, con tecnologia di sigillatura Roxtec, sono utilizzate per creare un ingresso del cavo a tenuta stagna in una colonna di scarico con coperchio impermeabile. Le unità di tenuta dei cavi sono complete di telaio, moduli di tenuta dei cavi Roxtec, cuneo di serraggio, lubrificante e manuale d'installazione. 13 Appendice 1: Schemi di perdite di carico per layout di scarico progettati da Flygt Appendice 1: Schemi di perdita di carico per layout di scarico progettati da Flygt 400 mm: Diametro interno tubo di installazione (D) Flygt PL7020 E1, E5 H (m) E1 E1 W = 400 K = 0,45 E5 W = 600 K = 0,37 E5 W = 800 K = 0,35 E5 W = 1000 K = 0,34 E5 W = 1200 K = 0,33 0,7 0,6 0,5 K W HS D 2 3 Q H= HS=prevalenza statica H=riduzione perdita di carico H 2g 0,4 0,3 E5 Parte laterale 400 480 0,2 E5 Parte superiore H W Le perdite di carico sono relativamente attenuate nei sistemi che utilizzano pompe ad elica. Anche in questi casi, tuttavia, una previsione accurata delle perdite, e quindi della prevalenza totale richiesta, è cruciale per scegliere le pompe migliori. Le pompe ad elica hanno caratteristiche di potenza e prevalenza relativamente ripide e un errore nel prevedere la prevalenza totale può portare ad una variazione significativa della potenza necessaria. Una situazione potenzialmente vulnerabile può verificarsi nel caso in cui la perdita di carico fosse notevolmente sottovalutata: ciò può significare che la pompa funzioni ad una prevalenza superiore, provocando una portata minore ed un maggiore consumo energetico. È quindi necessario fare considerazioni prudenti nel determinare il calcolo della perdita di carico. Per tutti gli impianti descritti, le perdite di carico da tenere in considerazione si verificano nei componenti del layout di scarico (le perdite per attrito in tubi corti sono solitamente trascurabili). I coefficienti di perdita, in funzione alla portata, relativamente ai componenti progettati da Flygt, vengono indicati nei diagrammi. Per i componenti non contemplati nel presente documento, i coefficienti di perdita possono essere richiesti ai rispettivi produttori o desunti dalla documentazione appropriata. HS 0,1 0 D HS=prevalenza statica 0 100 200 300 H=riduzione perdita di carico 400 Q (l/s) E2 H (m) E2 E2 Dout = 350 K1 = 1,41 E2 Dout = 400 K1 = 1,13 E2 Dout = 350 K2 = 0,85 E2 Dout = 400 K2 = 0,77 1,0 Do r D 0,8 K1: Curva stretta 0,6 K2: Curva ampia r =0 Do r > 0,1 Do 0,4 0,2 0 0 100 200 300 400 Q (l/s) E3, E4 H (m) E4 Dout = 350 K = 0,60 E3 Dout = 350 K = 0,55 E4 Dout = 400 K = 0,35 E3 Dout = 400 K = 0,32 0,4 E3 E4 Do D 0,3 Do D 0,2 0,1 0 0 100 200 300 400 Q (l/s) 14 Appendice 1: Schemi di perdite di carico per layout di scarico progettati da Flygt 500 mm Diametro interno tubo di installazione (D) Flygt PL7030 E1, E5 H (m) 0,7 0,6 0,5 K W 0,7 HS 0,6 D 0,5 D 2g E5 Parte laterale 500 600 0,2 E5 Parte superiore 0,3 0,2 H HS 0,1 D HS=prevalenza statica 0 100 200 300 400 500 E5 Parte laterale 550 660 HS 0,1 H=riduzione perdita di carico 600 E5 Parte superiore H W 0,3 0 W HS 0,4 W 0,4 K HS=prevalenza statica H=riduzione perdita di carico H 2 3 Q H= 2g E1 E1 W = 550 K = 0,45 E5 W = 825 K = 0,37 E5 W = 1100 K = 0,35 E5 W = 1375 K = 0,34 E5 W = 1650 K = 0,33 0,8 HS=prevalenza statica H=riduzione perdita di carico H 2 3 Q H= E1, E5 H (m) E1 E1 W = 500 K = 0,45 E5 W = 750 K = 0,37 E5 W = 1000 K = 0,35 E5 W = 1250 K = 0,34 E5 W = 1500 K = 0,33 0,8 550 mm: Diametro interno tubo di installazione (D) Flygt PL7035 0 D HS=prevalenza statica 0 100 200 300 400 500 600 H=riduzione perdita di carico 700 Q (l/s) E2 H (m) E2 Do E2 E2 Dout=500 K1=1,33 E2 Dout=550 K1=1,13 E2 Dout=500 K2=0,82 E2 Dout=550 K2=0,77 0,8 r 0,8 Do r D K1: Curva stretta 0,6 K2: Curva ampia D r =0 Do r > 0,1 Do K1: Curva stretta 0,6 K2: Curva ampia r =0 Do r > 0,1 Do 0,4 0,4 0,2 0,2 0 E2 H (m) E2 Dout = 450 K1 = 1,35 E2 Dout = 500 K1 = 1,13 E2 Dout = 450 K2 = 0,83 E2 Dout = 500 K2 = 0,77 1,0 Q (l/s) 0 100 200 300 400 500 0 600 0 100 200 300 400 500 600 700 Q (l/s) E3, E4 H (m) E4 Dout = 450 K = 0,53 E3 Dout = 450 K = 0,49 E4 Dout = 500 K = 0,35 E3 Dout = 500 K = 0,32 0,4 E3, E4 H (m) E3 E4 Do E3 E4 Dout = 500 K = 0,51 E3 Dout = 550 K = 0,47 E4 Dout = 500 K = 0,35 E3 Dout = 550 K = 0,32 Do 0,3 D 0,3 Q (l/s) E4 Do D D Do D 0,2 0,2 0,1 0,1 0 0 100 200 300 400 500 0 600 Q (l/s) 0 100 200 300 400 500 600 700 Q (l/s) 15 Appendice 1: Schemi di perdita di carico per layout di scarico progettati da Flygt 600 mm: Diametro interno tubo di installazione (D) Flygt PL7040 E1, E5 H (m) 1,0 0,8 0,7 K W HS=prevalenza statica H=riduzione perdita di carico H 0,6 D 0,5 K W HS=prevalenza statica H=perdita di carico H HS D 2 3 Q H= 2g 2g 0,4 0,5 0,4 0,3 E5 Parte superiore HS 0,1 D HS=prevalenza statica 0 100 200 300 400 500 600 700 HS 0,1 D H=riduzione perdita di carico 0 800 900 1000 E5 Parte superiore H W 0,2 E5 Parte laterale 700 840 0,2 H W E5 Parte laterale 600 720 0,3 0 E1 E1 W = 700 K = 0,45 E5 W = 1050 K = 0,37 E5 W = 1400 K = 0,35 E5 W = 1750 K = 0,34 E5 W = 2100 K = 0,33 0,7 HS 2 3 Q H= 0,6 E1, E5 H (m) E1 E1 W = 600 K = 0,45 E5 W = 900 K = 0,37 E5 W = 1200 K = 0,35 E5 W = 1500 K = 0,34 E5 W = 1800 K = 0,33 0,9 700 mm: Diametro interno tubo di installazione (D) Flygt PL7045, PL7050 HS=prevalenza statica 0 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 H=perdita di carico 0,7 0,8 Q (l/s) E2 H (m) E2 H (m) E2 E2 Dout = 500 K1 = 1,55 E2 Dout = 600 K1 = 1,13 E2 Dout = 500 K2 = 0,99 E2 Dout = 600 K2 = 0,77 1,2 Q (m³/s) Do r 1,0 0,6 D K1: Curva stretta 0,8 K2: Curva ampia 0,6 r =0 Do r > 0,1 Do E2 E2 Dout = 500 K1 = 2,55 E2 Dout = 500 K2 = 2 E2 Dout = 600 K1 = 1,45 E2 Dout = 700 K1 = 1,13 E2 Dout = 600 K2 = 0,9 E2 Dout = 700 K2 = 0,77 0,7 0,5 K1: Curva stretta 0,4 K2: Curva ampia Do r D r =0 Do r > 0,1 Do 0,3 0,4 0,2 0,2 0 0,1 0 100 200 300 400 500 600 700 0 800 900 1000 0 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 Q (l/s) E3, E4 H (m) E3, E4 H (m) E3 E4 Dout = 500 K = 0,73 E3 Dout = 500 K = 0,66 E4 Dout = 600 K = 0,35 E3 Dout = 600 K = 0,32 0,6 Q (m³/s) E4 Do 0,3 0,5 D E3 E4 Dout = 500 K = 1,34 E3 Dout = 500 K = 1,23 E4 Dout = 600 K = 0,65 E3 Dout = 600 K = 0,59 E4 Dout = 700 K = 0,35 E3 Dout = 700 K = 0,32 Do D E4 Do D Do D 0,4 0,2 0,3 0,2 0,1 0,1 0 0 100 200 300 400 500 600 700 0 800 900 1000 Q (l/s) 16 0 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 Q (m³/s) Appendice 1: Schemi di perdita di carico per layout di scarico progettati da Flygt 800 mm: Diametro interno tubo di installazione (D) Flygt PL7055, PL7061, PL7065, LL3356 E1, E5 H (m) 0,8 K W HS 0,6 D 0,5 K W HS=prevalenza statica H=perdita di carico H HS D 2 3 Q H= 2g 2g 0,4 0,6 0,3 E5 Parte laterale 800 960 E5 Parte superiore HS=prevalenza statica 0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2 HS 0,1 D D HS=prevalenza statica H=perdita di carico 1,4 1,6 E5 Parte superiore H W HS 0,2 E5 Parte laterale 900 1100 0,2 H W 0,4 0 E1 E1 W = 900 K = 0,45 E5 W = 1350 K = 0,37 E5 W = 1800 K = 0,35 E5 W = 2250 K = 0,34 E5 W = 2700 K = 0,33 0,7 HS=prevalenza statica H=perdita di carico H 2 3 Q H= E1, E5 H (m) E1 E1 W = 800 K = 0,45 E5 W = 1200 K = 0,37 E5 W = 1600 K = 0,35 E5 W = 2000 K = 0,34 E5 W = 2400 K = 0,33 1,0 900 mm: Diametro interno tubo di installazione (D) Flygt LL3400 0 0 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 H=perdita di carico 0,9 Q (m³/s) E2 H (m) 1,2 1,0 K1: Curva stretta 0,8 K2: Curva ampia Q (m³/s) E2 H (m) E2 E2 Dout = 600 K1 = 2,15 E2 Dout = 700 K2 = 1,62 E2 Dout = 800 K1 = 1,41 E2 Dout = 600 K1 = 1,13 E2 Dout = 700 K2 = 0,85 E2 Dout = 800 K2 = 0,77 1,4 0,3 D r =0 Do r > 0,1 Do E2 E2 Dout = 700 K1 = 1,9 E2 Dout = 800 K1 = 1,38 E2 Dout = 700 K2 = 1,37 E2 Dout = 900 K1 = 1,13 E2 Dout = 800 K2 = 0,84 E2 Dout = 900 K2 = 0,77 Do r 1,0 K1: Curva stretta 0,2 K2: Curva ampia Do r D r =0 Do r > 0,1 Do 0,6 0,1 0,4 0,2 0 0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2 1,4 1,6 0 0 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 Q (m³/s) E3, E4 H (m) 0,6 Q (m³/s) E3, E4 H (m) E3 E4 Dout = 600 K = 1,11 E3 Dout = 600 K = 1,01 E4 Dout = 700 K = 0,60 E3 Dout = 700 K = 0,55 E4 Dout = 800 K = 0,35 E3 Dout = 800 K = 0,32 0,7 E4 Do E3 E4 Dout=700 K=0,96 E3 Dout=700 K=0,87 E4 Dout=800 K=0,56 E3 Dout=800 K=0,51 E4 Dout=900 K=0,35 E3 Dout=900 K=0,32 Do 0,15 D 1,0 D E4 Do D Do D 0,5 0,10 0,4 0,3 0,05 0,2 0,1 0 0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2 1,4 1,6 Q (m³/s) 0 0 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1,0 Q (m³/s) 17 Appendice 1: Schemi di perdite di carico per configurazioni di scarico progettate da Flygt 1000 mm: Diametro interno tubo di installazione (D) Flygt PL7076, PL7081 E1, E5 H (m) 0,8 K W HS 1,2 D 1,0 K HS=prevalenza statica H=perdita di carico HS D 2g 0,8 0,6 E5 Parte laterale 1000 1200 E5 Parte superiore HS HS=prevalenza statica 0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2 1,4 1,6 1,8 HS 0,2 D D HS=prevalenza statica H=perdita di carico 0 2,0 E5 Parte superiore H W 0,2 E5 Parte laterale 1200 1440 0,4 H W 0,4 0 W H 2 3 Q H= 2g 0,6 E1 E1 W = 1200 K = 0,45 E5 W = 1800 K = 0,37 E5 W = 2400 K = 0,35 E5 W = 3000 K = 0,34 E5 W = 3600 K = 0,33 1,4 HS=prevalenza statica H=perdita di carico H 2 3 Q H= E1, E5 H (m) E1 E1 W = 1000 K = 0,45 E5 W = 1500 K = 0,37 E5 W = 2000 K = 0,35 E5 W = 2500 K = 0,34 E5 W = 3000 K = 0,33 1,0 1200 mm: Diametro interno tubo di installazione (D) Flygt PL7101, PL7105, LL3531, LL3602 0 H=perdita di carico 0,3 0,6 0,9 1,2 1,5 1,8 2,1 2,4 2,7 3,0 3,3 3,6 3,9 Q (m³/s) E2 H (m) 0,6 0,5 K1: Curva stretta 0,4 K2: Curva ampia E2 1,0 Do r 0,9 D K1: Curva stretta 0,8 r =0 Do r > 0,1 Do E2 E2 Dout = 1000 K1 = 1,51 E2 Dout = 1200 K1 = 1,13 E2 Dout = 1000 K2 = 0,99 E2 Dout = 1200 K2 = 0,77 1,1 K2: Curva ampia 0,7 Do r r =0 Do r > 0,1 Do D 0,6 0,5 0,3 0,4 0,3 0,2 0,2 0,1 0 E2 H (m) E2 Dout = 800 K1 = 1,75 E2 Dout = 900 K1 = 1,35 E2 Dout = 800 K2 = 1,2 E2 Dout = 1000 K1 = 1,13 E2 Dout = 900 K2 = 0,83 E2 Dout = 1000 K2 = 0,77 0,7 Q (m³/s) 0,1 0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2 1,4 1,6 1,8 0 2,0 0 0,3 0,6 0,9 1,2 1,5 1,8 2,1 2,4 2,7 3,0 3,3 3,6 3,9 Q (m³/s) E3, E4 H (m) 0,30 E4 Do 0,55 Do 0,50 0,45 D D 0,40 0,25 E3 E4 Do D Do D 0,30 0,25 0,15 0,20 0,10 0,15 0,10 0,05 0 0,05 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2 1,4 1,6 1,8 0 2,0 Q (m³/s) 18 E4 Dout = 1000 K = 0,73 E3 Dout = 1000 K = 0,66 E4 Dout = 1200 K = 0,35 E3 Dout = 1200 K = 0,32 0,35 0,20 0 E3, E4 H (m) E3 E4 Dout = 800 K = 0,85 E3 Dout = 800 K = 0,78 E4 Dout = 900 K = 0,53 E3 Dout = 900 K = 0,49 E4 Dout = 1000 K = 0,35 E3 Dout = 1000 K = 0,32 0,35 Q (m³/s) 0 0,3 0,6 0,9 1,2 1,5 1,8 2,1 2,4 2,7 3,0 3,3 3,6 3,9 Q (m³/s) Appendice 1: Schemi di perdite di carico per configurazioni di scarico progettate da Flygt 1400 mm: Diametro interno tubo di installazione (D) Flygt PL7115, PL7121, PL7125 E1, E5 H (m) E1 E1 W = 1400 K = 0,45 E5 W = 2100 K = 0,37 E5 W = 2800 K = 0,35 E5 W = 3500 K = 0,34 E5 W = 4200 K = 0,33 1,8 1,6 1,4 1,2 K W H HS D 2 3 Q H= HS=prevalenza statica H=perdita di carico 2g 1,0 0,8 E5 Parte laterale 1400 1700 0,6 W 0,4 HS 0,2 0 E5 Parte superiore H D HS=prevalenza statica H=perdita di carico 0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5 5,0 5,5 6,0 6,5 7,0 Q (m³/s) E2 H (m) E2 E2 Dout = 1200 K1 = 1,45 E2 Dout = 1400 K1 = 1,13 E2 Dout = 1200 K2 = 0,9 E2 Dout = 1400 K2 = 0,77 1,8 1,6 1,4 K1: Curva stretta 1,2 K2: Curva ampia Do r r =0 Do r > 0,1 Do D 1,0 0,8 0,6 0,4 0,2 0 0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5 5,0 5,5 6,0 6,5 7,0 Q (m³/s) E3, E4 H (m) E4 Dout = 1200 K = 0,65 E3 Dout = 1200 K = 0,59 E4 Dout = 1400 K = 0,35 E3 Dout = 1400 K = 0,32 0,8 0,7 E3 D 0,6 E4 Do Do D 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0 0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5 5,0 5,5 6,0 6,5 7,0 Q (m³/s) 19 Appendice 2: Schema di sommergenza per modello di aspirazione pozzetto aperto Appendice 2: Schema di sommergenza in aspirazione per pozzetto aperto La sommergenza minima in aspirazione in un pozzetto aperto è definita in funzione della portata della pompa, del diametro di ingresso della pompa e della distribuzione dell'afflusso alla pompa. Ogni schema ha tre curve che indicano varie condizioni del flusso di portata. I vortici si originano più facilmente quando la distribuzione del flusso non è uniforme; risulta pertanto necessario, in questi casi, incrementare la sommergenza. La curva superiore negli schemi di sommergenza si riferisce quindi a un afflusso perpendicolare, quella centrale a un afflusso simmetrico e la curva inferiore si riferisce a una durata operativa limitata (circa 500 ore/anno). La curva appropriata alla situazione di ingresso deve essere utilizzata per determinare il livello minimo dell'acqua nel pozzetto, in modo da consentire il corretto funzionamento delle pompe. Flygt LL3085, LL/NL3102 S (m) 1,2 1,0 0,8 0,6 0,4 0,2 0 0 20 40 60 Q (l/s) Flygt LL/NL3127 S (m) 1,5 1,0 Nota: la NPSH (prevalenza netta di aspirazione positiva) necessaria per un punto operativo specifico può sostituire i requisiti di sommergenza. 0,5 0 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 Q (l/s) Afflusso laterale Afflusso simmetrico Limite di funzionamento (500 ore/anno) Flygt LL/NL3152 S (m) 2,0 1,0 0 0 50 100 150 200 250 Q (l/s) 20 Appendice 2: Schema di sommergenza per modello di aspirazione pozzetto aperto Flygt LL3201 S (m) Flygt LL3400 S (m) 2,0 2 1 1,0 0 0 50 100 150 200 250 300 350 0 500 1000 Q (l/s) Flygt LL/NL3300 S (m) Q (l/s) Flygt LL3602 S (m) 2,5 2,0 2,0 1,5 1,0 1,0 0 0 100 200 300 400 0,5 500 Q (l/s) 0 500 1000 1500 2000 Q (l/s) Flygt LL3356 S (m) 1,8 1,6 1,4 1,2 1,0 0,8 0,6 0,4 0 100 200 300 400 500 600 Q (l/s) 21 Appendice 2: Schema di sommergenza per progettazione di aspirazione pozzetto aperto Flygt PL3127 S (m) Flygt PL7035 S (m) 2,0 2,5 2,0 1,5 1,0 1,0 0,5 0 0 100 200 0 300 0 100 200 300 400 500 600 700 Flygt PL7020 S (m) 800 Q (l/s) Q (l/s) Flygt PL7040 S (m) 3,0 2,0 2,5 1,5 2,0 1,5 1,0 1,0 0,5 0 0,5 0 100 200 300 0 400 0 200 400 600 800 1000 Q (l/s) Flygt PL7030 S (m) Q (l/s) Flygt PL7045, PL7050 S (m) 2,5 2,0 2,0 1,5 1,0 1,0 0,5 0 0 100 200 300 400 500 600 700 Q (l/s) 22 0 0 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1,0 1,1 Q (m³/s) Appendice 2: Schema di sommergenza per progettazione di aspirazione pozzetto aperto Flygt PL7055, PL7061, PL7065 S (m) Flygt PL7121, PL7125 S (m) 3,5 5,5 3,0 4,5 2,5 3,5 2,0 2,5 1,5 1,5 1,0 0,5 0 0,25 0,50 0,75 1,00 1,25 1,50 1,75 Q (m³/s) 0,5 0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0 7,0 Q (m³/s) Flygt PL7076, PL7081 S (m) 2,5 2,0 1,5 1,0 0,5 0 0,25 0,50 0,75 1,00 1,25 1,50 1,75 0,20 Q (m³/s) Flygt PL7101, PL7105 S (m) 4,0 3,5 3,0 2,5 2,0 1,5 1,0 0,5 0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 Q (m³/s) 23 Appendice 3: Layout alternativi del pozzetto Appendice 3: Layout alternativi del pozzetto Stazioni di ingresso laterale su livello basso A–A Stazioni di ingresso frontale su livello alto (max 4 pompe) A–A D D W.L. B 0,75 D0,75 P B B max 10° B–B 0,75 D B B–B Vmax=0,1 m/s (2 ft/s) per evitare la sedimentazione Vmax=0,3 m/s (1 ft/s) Vmax=1,0 m/s (3 ft/s) P D B A D A Vmax=1,7 m/s (5 ft/s) B P 10 ° (max 20 °) max D max(2/3 B o L) 1,5 D 3D max(2/3 B o L) Stazioni di ingresso laterale su livello basso (max 4 pompe) Stazioni di ingresso laterale su livello alto (max 4 pompe) A–A A–A D ~0,5 P W.L. B–B B 0,75 D B 0,75 D 0.75 P B D B B–B P 1,25P P D Vmax=0,5 m/s (2ft/s) Vmax = 1,2m/s (4ft/s) A B B A Vmax = 1,7m/s (5 ft/s) min 1,25P min 3D max (2/3B o L) 1,5 D 24 3D max (2/3B o L) Appendice 4: Vani pompa alternativi Appendice 4: Vani pompa alternativi Aspirazione chiusa, in acciaio, per pompe Flygt PL A–A C G 60 ° H C–C Ingresso di aspirazione chiuso in calcestruzzo per pompe Flygt PL C A–A D H C–C G max W.L. D B max W.L. min W.L. B C M P S 60 ˚ S N B C B min W.L. C C M P C B J B K J A–A B–B Divisore L min K L min Divisore E E E C A W 2 W A A W 2 E W A W 2 E W 2 F F B–B D Dimensioni raccomandate Modello di ingresso aspirazione chiuso dia Tipo di pompa Nom. (mm) B C D E F G H J K L M P S W PL 7020 400 0,20 0,20 0,40 0,16 0,32 0,44 0,20 0,40 0,60 1,60 0,32 0,15 0,40 0,80 PL 7030 500 0,25 0,25 0,50 0,20 0,40 0,55 0,25 0,50 0,75 2,00 0,40 0,19 0,50 1,00 PL 7035 550 0,28 0,28 0,55 0,22 0,44 0,61 0,28 0,55 0,83 2,20 0,44 0,21 0,55 1,10 PL 7040 600 0,30 0,30 0,60 0,24 0,48 0,66 0,30 0,60 0,90 2,40 0,48 0,23 0,60 1,20 PL7045 PL7050 700 0,35 0,35 0,70 0,28 0,56 0,77 0,35 0,70 1,05 2,80 0,56 0,27 0,70 1,40 PL7055 PL7061 800 0,40 0,40 0,80 0,32 0,64 0,88 0,40 0,80 1,20 3,20 0,64 0,30 0,80 1,60 PL 7065 800 0,40 0,40 0,80 0,32 0,64 0,88 0,40 0,80 1,20 3,20 0,64 0,30 1,10 1,60 PL7076 PL7081 1000 0,50 0,50 1,00 0,40 0,80 1,10 0,50 1,00 1,50 4,00 0,80 0,38 1,00 2,00 PL 7101 1200 0,60 0,60 1,20 0,48 0,96 1,32 0,60 1,20 1,80 4,80 0,96 0,46 1,20 2,40 PL 7105 1200 0,60 0,60 1,20 0,48 0,96 1,32 0,60 1,20 1,80 4,80 0,96 0,46 1,50 2,40 PL 7121 1400 0,70 0,70 1,40 0,56 1,12 1,54 0,70 1,40 2,10 5,60 1,12 0,53 1,40 2,80 PL 7125 1400 0,70 0,70 1,40 0,56 1,12 1,54 0,70 1,40 2,10 5,60 1,12 0,53 1,75 2,80 25 Appendice 4: Vani pompa alternativi Flygt FSI Modello a pozzetto aperto per pompe Flygt PL C AA A–A C–C D C D AA A–A max W.L. C–C min W.L. B B S B N C P C M S B min W.L. B M B J K B–B BB– BB L Divisore con cono L E A E C A W 2 A W W 2 W A W 2 E C Dimensioni raccomandate B C D E F G H J K L M N P S W PL7045 PL7050 700 0,35 0,40 0,70 - - - - - - 1,49 0,53 - - 0,70 1,11 PL7055 PL7061 800 0,40 0,48 0,80 - - - - - - 1,75 0,63 - - 0,80 1,32 PL 7065 800 0,40 0,63 0,80 - - - - - - 1,75 0,63 - - 1,10 1,32 PL7076 PL7081 1000 0,50 0,63 1,00 - - - - - - 2,28 0,83 - - 1,00 1,73 PL 7101 1200 0,60 0,75 1,20 - - - - - - 2,74 1,00 - - 1,20 2,09 PL 7105 1200 0,60 0,75 1,20 - - - - - - 2,74 1,00 - - 1,50 2,09 PL 7121 1400 0,70 0,90 1,40 - - - - - - 3,27 1,20 - - 1,40 2,50 PL 7125 1400 0,70 0,90 1,40 - - - - - - 3,27 1,20 - - 1,75 2,50 PL 7020 400 0,30 0,20 0,40 0,20 - - - 0,50 0,70 1,60 0,20 0,10 0,15 0,80 PL 7030 500 0,38 0,25 0,50 0,25 - - - 0,63 0,88 2,00 0,25 0,13 0,19 1,00 PL 7035 550 0,41 0,28 0,55 0,28 - - - 0,69 0,96 2,20 0,28 0,14 0,21 1,10 PL3127 PL7040 600 0,45 0,30 0,60 0,30 - - - 0,75 1,05 2,40 0,30 0,15 0,23 PL7045 PL7050 700 0,53 0,35 0,70 0,35 - - - 0,88 1,23 2,80 0,35 0,18 0,27 PL7055 PL7061 PL7065 800 0,60 0,40 0,80 0,40 - - - 1,00 1,40 3,20 0,40 0,20 0,30 PL7076 PL7081 1000 0,75 0,50 1,00 0,50 - - - 1,25 1,75 4,00 0,50 0,25 0,38 PL7101 PL7105 1200 0,90 0,60 1,20 0,60 - - - 1,50 2,10 4,80 0,60 0,30 0,46 PL7121 PL7125 1400 1,05 0,70 1,40 0,70 - - - 1,75 2,45 5,60 0,70 0,35 0,53 Flygt FSI Modello di ingresso aspirazione pozzetto aperto 26 Consultare lo schema relativo alla sommergenza minima Nom. dia (mm) Tipo di pompa 1,20 1,40 1,60 2,00 2,40 2,80 Appendice 4: Vani pompa alternativi Progettazione a pozzetto aperto per pompe Flygt LL C D A–A C–C D max W.L. B C P S B E B P J 2xD B–B E E E A W 2 W A W 2 Divisore C Diam. nom. (mm) B C D E F G H J K L M N P S W LL3085 LL/NL3102 500 0,38 0,25 0,50 0,25 - - - 0,63 0,88 1,00 0,25 0,13 0,19 1,00 LL/NL3127 LL3152 600 0,45 0,30 0,60 0,30 - - - 0,75 1,05 1,20 0,30 0,15 0,23 LL3201 LL/NL3300 LL3356 800 0,60 0,40 0,80 0,40 - - - 1,00 1,40 1,60 0,40 0,20 0,30 LL3400 900 0,68 0,45 0,90 0,45 - - - 1,13 1,58 1,80 0,45 0,23 0,34 LL3602 1200 0,90 0,60 1,20 0,60 - - - 1,50 2,10 2,40 0,60 0,30 0,46 Consultare lo schema relativo alla sommergenza minima Dimensioni consigliate Modello di ingresso aspirazione pozzetto aperto Tipo di pompa 1,20 1,60 1,80 2,40 27 Xylem (XYL) è un fornitore leader globale specializzato nelle tecnologie per le risorse idriche, in grado di garantire il trasporto, il trattamento, l'analisi, e l'utilizzo efficiente dell'acqua nei servizi di pubblica utilitá, nei servizi per l'edilizia residenziale e commerciale e nelle applicazioni agricole e industriali. L'azienda opera in oltre 150 Paesi attraverso un numero consistente di marchi leader di mercato, mentre il personale garantisce una vasta esperienza applicativa con un'attenzione particolare rivolta all'identificazione di soluzioni locali per le più complesse problematiche mondiali legate all'acqua e alle acque reflue. Lanciata nel 2011 dalla scissione delle attività legate all'acqua di ITT Corporation, Xylem ha sede a White Plains, NY, presenta un fatturato - per il 2011 - pari a 3,8 miliardi di dollari e dispone di 12.500 dipendenti in tutto il mondo. Nel 2012, Xylem è stata nominata nel Dow Jones Sustainability World Index per la sua promozione di pratiche di business e soluzioni sostenibili in tutto il mondo. Il nome Xylem deriva da un termine di origine greca che indica il tessuto delle piante preposto al trasporto dell'acqua ed è stato scelto proprio per mettere in risalto l'efficienza tecnologica della nostra attività incentrata sull'acqua, abbinandola al miglior sistema di trasporto idrico in assoluto, quello appunto presente in natura. Per ulteriori informazioni, visitare il sito web www.xylemwatersolutions.com/it. Flygt è un marchio Xylem. Per la versione più aggiornata di questo documento e per maggiori informazioni sui prodotti Flygt, visitare il sito web www.flygt.it 440 . Suggerimenti per la progettazione . 1 . Italian . 1 . 20130820 1) Nelle piante, il tessuto che porta l'acqua dalle radici verso l'alto 2) Un leader mondiale nella tecnologia del trattamento dell’acqua