franco gandini mondadori - Comune di Concordia Sulla Secchia
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franco gandini mondadori - Comune di Concordia Sulla Secchia
PALAZZO MUNCIPALE Piazza della Repubblica, 19 Concordia sulla Secchia (MO) tel. 0535 412935 - fax 0535 412912 [email protected] ORARI DI APERTURA dal lunedì al venerdì: ore 9.00-13.00 martedì e giovedì: ore 15.00-17.30 sabato e festivi: ore 10.00-12.00 / 15.00-17.30 COMUNE DI CONCORDIA SULLA SECCHIA Assessorato alla Cultura ARTE IN COMUNE FRANCO GANDINI MONDADORI Pietre, Chiodi, Catene Palazzo Municipale dal 1 al 16 novembre 2008 Pietre, Chiodi, Catene Franco Gandini Mondadori è un artista di cui si è già parlato molto: è stato definito eclettico, pittore metafisico ed estroso. Nelle sue opere è forte la suggestione surrealista, ma i critici sono concordi nell’affermare che i suoi lavori non offrono spazio a classificazioni riduttive. Le sue tele e le sue sculture parlano una lingua complessa, ci inviano messaggi codificati: le sue opere sono oracoli! Che spetti a noi tradurli nel linguaggio reale...? Elementi emblematici quali buchi, chiodi, uova, conchiglie, vortici di colore ricorrono frequentemente. Racchiudono in sé il senso profondo della vita: una vita d’artista autodidatta, colto, estremamente riservato, amante della poesia, appassionato di mitologia e che ama definirsi “figlio delle stelle”. Gandini Mondadori afferma di essere un dilettante, e con umiltà esalta le sue origini contadine. Il suo paese natale, San Benedetto Po, è forse la sua fonte principale d’ispirazione. Terra rigogliosa e feconda del mantovano, vanta origini storiche e artistiche antiche: nel Medioevo era una delle cosiddette “terre matildiche”, e Matilde di Canossa – figura combattiva e controversa dell’epoca, che qui volle essere sepolta nell’allora potente Abbazia benedettina – è stata ed è ancora oggi oggetto di studio e di grande interesse per l’artista, che le ha dedicato due ritratti. In questo caso, come in altri, egli dipinge ritratti idealizzati: figure ieratiche e composte ma con lo sguardo velato di malinconia. Anche i volti scolpiti danno la stessa impressione, ma appaiono morbidi, come fossero di velluto. I rami ossuti e scarni sembrano rimandare ai chiodi acuminati conficcati nelle sculture marmoree, mentre i nudi femminili vogliono esaltare la figura sinuosa della donna e celebrarla in quanto generatrice di vita. Possiamo definire attuale l’arte di Franco Gandini Mondadori: è l’espressione paradigmatica e assolutamente soggettiva dell’inquietudine e del malessere contemporanei. Anna Verbale La S.V. è invitata all’inaugurazione della mostra che avrà luogo sabato 1 novembre alle ore 10.00 Presenziano Carlo Marchini Sindaco Susanna Golinelli Assessore alla Cultura Arch. Elisabetta Radaelli Assessore alla Cultura Comune di Muggiò