Salvato dalla Regione il centro che cura gli animali selvatici
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Salvato dalla Regione il centro che cura gli animali selvatici
L’ECO DI BERGAMO 46 SABATO 2 APRILE 2016 Lago d’Iseo e Valli CASTELLI CALEPIO Salvato dalla Regione il centro che cura gli animali selvatici Stasera si accende la «Notte in blu» Una «Notte in blu» per celebrare la Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo. È l’iniziativa proposta dall’amministrazione di Castelli Calepio che, questa sera, ha in programma di illuminare di blu la torretta delle scuole medie di Tagliuno. Il Comune invita tutti ad aderire alla campagna, illuminando di blu stanze, vetrine e abitazioni. Cenate Sopra. Scongiurato in extremis il rischio chiusura Dal Pirellone confermati i fondi annuali alla Valpredina In 16 anni accolti e riabilitati oltre 21 mila esemplari CENATE SOPRA Carta canta e la melodia in arrivo da Milano è vera musica per le orecchie di Enzo Mauri, direttore del Centro recupero animali selvatici (Cras) del Wwf a Valpredina nel comune di Cenate Sopra, dov’è abituato ad ascoltare il canto degli uccelli e dei rapaci che qui trovano rifugio, cura e assistenza se vengono feriti dai bracconieri oppure se rimangono coinvolti in qualche incidente. Mercoledì la Giunta del Pirellone «a seguito del trasferimento, in capo a Regione Lombardia, delle funzioni delegate alle Province in materia di agricoltura, foreste, caccia e pesca» ha approvato «le modalità di gestione di alcuni procedimenti amministrativi a decorrere dal 1° aprile 2016» assumendosi così l’impegno di assicurare al Cras di Valpredina il finanziamento annuale necessario per continuare a operare. Anzi, sembra che il contributo possa anche aumentare, passando dai 25 mila euro che erano garantiti dalla Provincia di Bergamo ai 34 mila euro annunciati da Regione Lombardia. Anche se la delibera è già stata pubblicata sul sito internet istituzionale di Palazzo Lombardia «a noi non è stato comunicato ancora nulla di ufficiale – spiega guardinga Gloria Sigismondi, moglie di Mauri e factotum del Cras e dell’Oasi del Wwf in cui il centro è inserito –, per questo aspettiamo a cantare vittoria, anche se informalmente tutti si erano dichiarati pronti e interessati a salvaguardare l’esperienza del Cras». Del resto i numeri parlano chiaro: in 16 anni di attività, nella «clinica veterinaria» di Cenate sono stati curati, medicati, riabilitati e guariti più di 21 mila animali, tra cui falchi, cervi, tassi e chi più ne ha più ne metta. Gli animali vengono portati al Cras dagli agenti della polizia provinciale o da privati cittadini e rispetto alle altre strutture simili presenti in Lombardia, quella di Cenate dispone di attrezzature specifiche per il pronto soccorso ed è questa la ragione per cui qui affluiscono anche i casi più gravi provenienti dalle province di Brescia, Lecco e Sondrio. Senza il contributo provinciale e senza l’intervento della Regione, il destino del Cras di Valpredina era segnato: una lenta e progressiva dismissione fino alla completa chiusura. «Ora invece – ha dichiarato lo stesso Mauri – possiamo progettare con serenità il nostro futuro, tenendo presente che lo scoglio era il passaggio di competenze dalla Provincia alla Regione». L’aumento del contributo è legato infine alla ripartizione delle zone di competenza: al Centro recupero animali selvatici arriveranno tutti gli animali di metà provincia bresciana. ©RIPRODUZIONE RISERVATA COSTA VOLPINO «Camminata di primavera» Gufi salvati al Centro di recupero della fauna selvatica in Valpredina Al Cras Ultimi arrivati tre cuccioli di scoiattoli Al Centro recupero animali selvatici, personale qualificato si prende cura di ciascun animale valutandone le condizioni al momento del ricovero e disponendo per ognuno la cura e poi la successiva liberazione in natura. Tra gli esemplari presenti in questi giorni, si segnalano tre cuccioli di scoiattolo, finiti in strada dopo la potatura dell’albero su cui si trovava il loro nascon- Dopo la bufera alla casa di riposo Ziliani pronto a diventare presidente Sarnico Il cda aveva sfiduciato l’ex numero uno Bonassi. Le minoranze: commissione per far chiarezza Si pensa già al dopo Giuliano Bonassi alla casa di riposo di Sarnico e si fanno sempre più insistenti la voci che a sostituirlo sarà Mario Ziliani, efJfznfTvwFSJ+pAKN3039HXJV0aIAKqovkutMjo0Nk= 62 anni, già vice e ora nominato presidente facente funzioni: figura vicina al sindaco Giorgio Bertazzoli e al centrodestra che governa la cittadina, la sua nomina da parte del cda dovrebbe avvenire entro fine mese. Nel frattempo non si placa a Sarnico l’eco di quel che è accaduto mercoledì, con la sfiducia a Bonassi da parte del resto dei componenti del consiglio di amministrazione. E tutto lascia intuire che a breve Bertazzoli revocherà Bonassi anche dalla carica di consigliere. L’ex presidente, però, ribadito il suo lavoro dell’ultimo anno e mezzo per dare alla struttura un imprinting manageriale e, soprattutto, risultati sia in termini di business che di occupazione di posti letto, mai riscontrati a suo dire nella preceden- te gestione. Nel frattempo, giovedì si è tenuto un incontro alla presenza di tre consiglieri, tra i quali in parroco don Vittorio Rota, e gli operatori della casa di riposo. «Un atto dovuto – ha detto Ziliani – per rassicurare i lavoratori». Sulla burrasca sono intervenute anche le minoranze «Sarnico è Tua!» e «Sarnico Protagonista». Portavoce Romy Gu- sconto del 16% % Aromatis 25,00€ cartone da 6 bottiglie da 0,5l Acquista online e ricevi comodamente a casa tua la birra artigianale www.boutik.it 30,00€ diglio. Un passante li ha notati e li ha portati subito a Cenate, affidandoli alle cure degli esperti. «È importante – spiega Gloria Sigismondi – che di fronte a un animale ferito o in situazione di bisogno si agisca con prudenza e razionalità. Non bisogna dargli da mangiare, al massimo un goccio d’acqua, e poi portarlo subito in un centro specializzato». Proprio su queste regole da tenere, ieri sera al Museo di scienze naturali di Bergamo Enzo Mauri ha tenuto un incontro pubblico, nel quale ha spiegato quali sono le prime cure per prestare soccorso ad animali feriti o ritrovati in ambiente urbano. smini, capogruppo di minoranza e già vicesindaco per due legislature: «A nome di entrambe le minoranze– ha precisato – chiedo che si faccia chiarezza in merito a questa vicenda incresciosa per tutta la comunità. Del resto quanto conosciamo lo apprendiamo dalla stampa, ci piacerebbe saperne di più e in modo puntuale e preciso. Personalmente auspico quantomeno la costituzione di una commissione speciale, in cui siano presenti anche le minoranze, che valuti il quadro generale della situazione. Mi auguro che quanto accaduto giovedì mattina, con un approccio molto discutibile, sia Il Cral aziendale della Tenaris Dalmine e della Salzgitter Mannesmann Stainless Tubes di Costa Volpino organizza per domani la 36a «Camminata di primavera», gara podistica non competitiva aperta a grandi e piccoli. L’appuntamento è alle 9 nei pressi dello stabilimento. Info: 035.975359. VILLONGO Serata per ricordare la «Strafexpedition» Nel centenario della «Strafexpedition», la celebre battaglia degli Altopiani (15 maggio-27 giugno 1916) e in onore a tutti i Caduti di Villongonel1916,ilComuneorganizza per venerdì 8 aprile alle 20,45, al centro polivalente, una serata ricordo con la partecipazione di Valerio Giannetta e Salvatore Tancredi. stato fatto in maniera discreta nel rispetto degli ospiti e del personale che, di certo, non si meritano di assistere a episodi del genere». Il riferimento è rivolto alla «comparsa» del sindaco alla residenza di via Vittorio Veneto, scortato dagli agenti di polizia locale: era arrivato per dare il benservito al presidente «uscente», che però non era alla scrivania dell’ufficio? Per Bertazzoli si è trattato di una «visita» del tutto casuale in una mattinata di mercato e in ottica di prevenzione della sicurezza sul territorio. Ma la minoranza chiede lumi. Luca Cuni sconto del 16% % Ghirò cartone da 6 bottiglie da 0,5l 25,00 € 30,00€