schizofrenia 2013-I - Dipartimento di Giurisprudenza

Psicopatologia della
Schizofrenia
Matteo Tonna
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Disturbi del Sè
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1) Mondo
2) Ipseità (presentazione in prima persona esperienza)
3) Flusso di Coscienza
4) Meità/ Confini dell'Io
5) Corporeità
6) Re-orientamento esistenziale.
(Parnas)
Prodromi: Disturbi del Sè
• “Nonspecific specificity” (Blankenburg)
• “Lamentele di superficie” (Berze)
• Difficoltà nell'esperire e verbalizzare tali
esperienze (Parnas)
Mondo
• “Perdita della evidenza naturale”
(Blankenburg)
• “Perdita della sicurezza ontologica” (Laing)
• “Crisi della Presenza” (De Martino)
• Perplessità (Callieri)
• Stato d’animo/ Umore predelirante /Wahnstimmung):
modificazione della “Coscienza dell’Io” e del sentimento del giudizio
di realtà.
• Trema, Apofania, Anastrophè (Conrad).
Delirio
• DEFINIZIONE:
• “errore morboso di giudizio” (Kraepelin; Bumke);
• “giudizio patologicamente falsato” (Jaspers);
• Dimensione psicopatologica propria: il pensiero non è
alterato ma “si adatta a preporre le nuove esperienze
psicotiche alla consueta logica del mondo quotidiano”
(Weithbrecht).
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CARATTERI FONDAMENTALI (Jaspers):
Assoluta certezza soggettiva
Non influenzabile e incorreggibile di fronte ad ogni confutazione logica
Assurdità di contenuto
• DISTINZIONE TRA FORMA (“essere-così”/ sosein) E CONTENUTO
(“esserci”/ dasein) (Schneider)
Delirio
DELIRI PRIMARI (Wahnideen): indipendenti da qualsiasi esperienza
psichica, fenomeni primari inderivabili, psicologicamente indeducibili
e quindi incomprensibili (Jaspers).
• 1) Percezione delirante: percezione di per sé corretta alla quale
viene attribuito un valore semantico abnorme (Schneider: doppia
articolazione; sintomo di primo rango Matussek: distorsione
proprietà fisiognomiche).
• 2) Intuizione delirante: convinzione insorta con i caratteri della
subitaneità, della illuminazione (Schneider: unica articolazione;
sintomo di secondo rango).
• 3) Rappresentazione delirante: rappresentazione o immagine
mnesica investita, come la percezione, di significato abnorme.
Ipseità/ Sè nucleare
• “Sto perdendo il contatto con me stesso”
• “Sento un vuoto interno”
• “E' come se stessi percependo me che sto
percependo”
Flusso di coscienza
• Iper-riflessività (“Penso che sto pensando e a
cosa devo pensare”).
• Spazializzazione
• Affollamento del pensiero
• Blocco del pensiero
• Alterazione nella intenzionalità/ direzionalità
del pensiero
Meità/ Confini dell'Io
• Vissuti di influenzamento/ estraneazione
• Continuum di passività
SINTOMI DI I RANGO (SCHNEIDER)
- Lettura del pensiero
- Furto del pensiero
- Trasmissione del pensiero
- Inserzione del pensiero
- Pseudoallucinazioni e Allucinazioni acusticoverbali
Corporeità
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Disconnessione corporea (disembodiment)/
Depersonalizzazione somato-psichica
“Segno dello specchio”
Distorsioni di Identità
Passività somatica
Deliri somatici, allucinazioni cenestesiche/kinestesiche,
aptiche, tattili, termiche
Re-orientamento esistenziale
• Preoccupazioni filosofiche, soprannaturali,
metafisiche
• Autocentralità/ Solipsismo (Grivois)
• Rivelazione (Kraus)
• Essere nel mondo come essere nel nulla
(Di Petta)
• Inclinazione ontologica (Parnas)
Intuizione delirante
STRESS
(sovrastimolazione
artificiosità
ambivalenza sensoriale)
VULNERABILITA’
(disturbi del Sé)
PSICOSI
(sintomi positivi,
sintomi negativi,
disorganizzazione)
ADOLESCENZA
(“pruning”)
AUTISMO
• “Distacco dalla realtà, interiorizzazione
dell’affettività e prevalenza del pensiero
dereistico” (Bleuler)
• “Perdita del contatto vitale con la realtà”/
“Autismo ricco e autismo povero”/“Attività
autistica” (Minkowski)
• “Fallimento nella co-costituzione
trascendentale dell’Altro e del Sè”
(Ballerini)
FORME DI ESISTENZA MANCATA
(Binswanger)
• Esaltazione fissata
• Stramberia
• Manierismo
SCHIZOIDIA
• “Disposizione a porre distanze tra sé e
l’ambiente” (Bleuler)
• “Proporzione psichestesica” (Kretschmer)
• “Razionalismo morboso”/ “geometrismo
patologico”/ reverie morbosa (Minkowski)