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San Giuseppe Calasanzio e gli scolopi
San Giuseppe Calasanzio e gli scolopi 450° Anniversario della nascita di San Giuseppe Calasanzio Anno 2007, la famiglia colasanziana è in festa Fondatore San Giuseppe Calasanzio, il fondatore della prima scuola pubbli- ca cristiana e dell’Ordine degli Scolopi, nacque in Peralta de la Sal, in Spagna nel 1557. Nove anni dopo essere stato ordinato sacerdote, partì verso Roma, dove rimase colpito dalla miseria dei ragazzi nel quartiere più povero della città. Ascoltò la voce del Signore, che gli disse: “Giuseppe, occupati dei poveri. Insegna a questi bambini e bada ad essi.” Sentendo compassione per i bambini poveri ed abbandonati che vivevano a Roma, fondò nella Chiesa di Santa Dorotea la “prima scuola pubblica e gratuita”. Il suo scopo educativo rimase riassunto nel lemma “pietà e lettere”, che oggi possiamo tradurre “fede e cultura”. La sua opera prese il nome di “Scuole Pie.” Il centro delle sue idee educative fu il rispetto per la personalità di ogni bambino e il vedere in essi l’immagine di Cristo. Per mezzo delle sue Scuole Pie, tentò di soccorrere le necessità fisiche e spirituali della gioventù. Calasanzio fu amico del Galilei, il grande scienziato, e diede grande importanza alle discipline scientifiche, matematiche e umanistiche, nell’educazione della gioventù. Per continuare il suo lavoro educativo, fondò l’Ordine delle Scuole Pie, un Ordine religioso i cui membri, conosciuti come gli scolopi, professano quattro voti religiosi solenni: povertà, castità, obbedienza, e dedizione all’educazione della gioventù. Il Calasanzio morì a Roma il 25 agosto del 1648, convinto che il suo Ordine ed il suo sogno non sarebbero finiti. E così fu, perché fu dichiarato santo nel 1767, ed il papa Pio XII lo dichiarò nel 1948 “celeste patrono di tutte le scuole popolari cristiane”. Papa Giovanni Paolo II affermò che San Giuseppe Calasanzio prese a modello Cristo e cercò di trasmettere ai giovani, oltre alla scienza profana, la saggezza del Vangelo, insegnando loro a cogliere l’azione amorosa di Dio. La Chiesa celebra la sua festa il giorno 25 di agosto. CALASANZIO, un uomo appassionato della vita. Appassionato per gli studi. Appassionato del sacerdozio. Appassionato per i poveri. Appassionato dell’educazione. Appassionato della vita religiosa. Appassionato della Chiesa. Chi sono gli Scolopi? Siamo un Ordine Religioso clericale, fondato nel secolo XVII da S. Giuseppe Calasanzio (1557-1648) e dedito all’apostolato dell’educazione dei fanciulli e dei giovani, preferibilmente poveri, ai quali ci consacriamo con un quarto voto speciale. Agli inizi ci si chiamò “ religiosi delle Scuole Pie” o “padri delle Scuole Pie”, ma evidentemente nel linguaggio popolare questa denominazione risultava troppo lunga e presto fu coniata l’espressione di “Scolopi”, derivata dalla unione delle due parole. Il nome “ Scuole Pie”, che il Calasanzio diede alla sua opera, sintetizza significativamente la sua missione. Vale a dire, siamo una scuola ( ci dedichiamo all’educazione integrale) che è anche “pia” (facciamo allo stesso tempo un’opera pia; un’opera preferibilmente dedicata ai poveri). Nei paesi latini il nome popolare raccolse le due espressioni (Scuo- le e Pie): da qui “scolopi”; mentre nei paesi anglosassoni e slavi si raccolse solamente l’espressione “Pie”: da qui “Pijarzy”, Piarists, Piaristes…” Attualmente l’Ordine è presente in quattro continenti: Europa, Asia, Africa, America; in 34 nazioni. Siamo 1420 religiosi. CALASANZIO, un uomo per la scuola. La scuola dei poveri. La scuola primaria. La scuola professionale. La scuola quotidiana. La scuola della persona. La scuola della esperienza religiosa. La scuola della vita. Cosa facciamo? Nella maggior parte degli Stati, la gente oggi considera l’educazio- ne pubblica come qualcosa di normale. S. Giuseppe Calasanzio e i primi Scolopi cominciarono quattro secoli fa qualcosa che il mondo non conosceva ancora. Credono che la società può progredire solo se tutti i suoi membri sono istruiti, senza alcuna discriminazione, specialmente i fanciulli. Diedero così inizio a ciò che molti considerano come il primo sistema di educazione pubblica. Si impegnarono nella educazione dei fanciulli e dei giovani bisognosi e ad insegnare loro ad essere bravi cittadini cristiani. Attualmente il sogno di dare a tutti i fanciulli una educazione cri- stiana, continua. Noi padri Scolopi seguiamo Gesù Cristo per mezzo dell’educazione della gioventù in America, Europa, Africa e Asia. Siamo stati protagonisti nell’educazione per più di quattro secoli, e ancora oggi ci preoccupiamo dei sogni e delle aspirazioni della gioventù. Con la nostra vita religiosa in comunità cerchiamo di dare testimonianza del Vangelo in molti modi: attraverso l’educazione, nelle aule scolastiche, organizzando gruppi giovanili, guidando i giovani in un’esperienza di Dio. Noi Scolopi abbiamo scoperto Gesù nei fanciulli e ci sentiamo obbligati a servirli. Così serviamo Dio e la Chiesa. Perciò l’impegno dell’educazione della gioventù è per noi una vocazione consacrata. Scolopi nel mondo 6 33 1 Argentina 2 Austria 3 Bielorussia 4 Bolivia 5 Brasile 6 Canada 7 Camerun 8 Cile 9 Colombia 10 Costa Rica 11 Costa d’Avorio 12 Cuba 13 Ecuador 14 Spagna 15 Filippine 16 Francia 17 Gabon 18 Ungheria 23 19 Giappone 20 Guinea Equatoriale 21 India 22 Italia 23 Messico 24 Nicaragua 25 Polonia 26 Porto Rico 27 Repubblica Ceca 28 Repubblica Democratica del Congo 29 Repubblica Dominicana 30 Repubblica Slovacca 31 Romania 32 Senegal 33 USA 34 Venezuela 29 12 26 24 10 13 9 34 5 4 8 1 16 14 25 3 27 30 2 18 31 22 19 21 32 15 11 20 17 7 28 La stanza del Calasanzio a Roma Questa stanza appartenne al Santo. Porta, finestra, pavimento, pa- reti e soffitto sono esattamente gli stessi del tempo del Calasanzio. La stanza è santificata dalla sua presenza, dai suoi digiuni, dalle sue veglie, dai suoi riposi sul duro pavimento, da frequenti apparizioni celesti, da alcuni dei suoi miracoli e dalla sua santa morte. Qui visse Calasanzio per 36 anni. L’autenticità di tutti gli oggetti 10 esposti è documentata dagli inventari effettuati immediatamente dopo il decesso. Nella parte superiore delle pareti risplendono affreschi del secolo XVI con scene bibliche. Nella casa esiste anche la Cappella delle reliquie, una pinacoteca, l’oratorio dell’Apparizione e tante altre opere d’arte e di devozione. 11 Famiglia Calasanziana L’idea di riunire assieme, in un gruppo “familiare” le Congrega- zioni Religiose fondate con qualche relazione col carisma di S. Giuseppe Calasanzio – che era un grande desiderio già da molto tempo – si realizzò nel dicembre del 1989, quando a Roma nella Casa generalizia dei Padri Scolopi di S.Pantaleo, si riunirono i rappresentanti delle diverse Congregazioni che al termine dell’incontro costituirono la “Famiglia calasanziana”. Ce lo ricorda la lapide commemorativa collocata appositamente nella cappella dell’Apparizione della casa di S.Pantaleo con il seguente testo: Il 1 dicembre del 1989 in questa abitazione consacrata dalla presenza e dalle virtu’ di S. Giuseppe Calasanzio i membri della famiglia calasanziana religiosi e religiose delle Scuole Pie religiose calasanziane della Spagna e dell’Italia religiosi e religiose della Societa’ di Maria religiosi Kalasantiner, Timon David e Cavanis intorno all’altare del celeste Padre accorsero uniti professando la mutua fraternità 12 13 Laici Nella missione loro affidata dalla Chiesa gli scolopi non sono soli. Hanno capito che anche a loro erano dirette le parole di Giovanni Paolo II “Nella necessità delle nuove situazioni, non pochi istituti sono arrivati alla convinzione che il loro carisma può essere condiviso con i laici” Si sono resi conto che ci sono e sempre ci saranno laici di ambo i sessi e di tutte le età che ricevono la chiamata alla vocazione evangelizzatrice dei giovani, rimanendo laici come sono. Se è così, queste persone partecipano del carisma scolopico in molte e varie forme. CALASANZIO, ricchezza per i piccoli. La fedeltà ai piccoli. Il tenero volto di Dio. La fiducia nell’infanzia. La sicurezza della fede. Dio nel quotidiano… 14 Curia Generalizia degli Scolopi Piazza de’Massimi, 4 (S. Pantaleo) 00186 Roma Tel: (0039) 06 68 407 41 Fax: (0039) 06 68 30 88 58 [email protected] www.scolopi.org Impressum: Tipografia Città Nuova della P.A.M.O.M. Via San Romano in Garfagnana, 23 – 00148 Roma 15 Calasanzio, un invito a vivere… “Chi non ha spirito per insegnare ai poveri, non ha la vocazione del nostro Istituto”. Anno 1630, (lettera n. 1420)