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Polifarmacoterapia AIFA

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Polifarmacoterapia AIFA
Indicatori per valutare la qualità della prescrizione
farmacologica nella popolazione anziana:
la polifarmacoterapia
Monitoraggio dell’aderenza terapeutica
Classe
ATC
Antidepressivi
N06A
Antipertensivi
C02
C03
C07
C08
C09
A10A (insuline)
A10B (orali)
Antidiabetici
Raloxifene
Bifosfonati
Bifosfonati in associazione
Stronzio ranelato
G03XC01
M05BA
M05BB
M05BX03
Raccomandazione
- Alta prevalenza di depressione tra gli anziani
- Fattori che limitano l’aderenza (deficit sensoriali,
cognitivi e funzionali) sono comuni negli anziani
- La scarsa aderenza reduce sostanzialmente l’efficacia
del trattamento
- Alta prevalenza di ipertensione tra gli anziani
- Fattori che limitano l’aderenza (deficit sensoriali,
cognitivi e funzionali) sono comuni negli anziani
- La scarsa aderenza reduce sostanzialmente l’efficacia
del trattamento
- Alta prevalenza di diabete tra gli anziani
- Fattori che limitano l’aderenza (deficit sensoriali,
cognitivi e funzionali) sono comuni negli anziani
- La scarsa aderenza reduce sostanzialmente l’efficacia
del trattamento
- Alta prevalenza di osteoporosi tra gli anziani
- Fattori che limitano l’aderenza (deficit sensoriali,
cognitivi e funzionali) sono comuni negli anziani
- La scarsa aderenza riduce sostanzialmente l’efficacia
del trattamento
Rischio di cascata prescrittiva
Classe
Antipsicotici +
antiparkinsoniani
ATC
N05A + N04
Raccomandazione
- Approssimativamente il 25% di tutti i casi di
parkinsonismo negli anziani è causato dai farmaci
- In caso di Parkinsonismo indotto da antipsicotici il
trattamento con antipsicotici dovrebbe essere
modificato (se non è possibile sospenderlo) anziché
aggiungere un farmaco anti‐Parkinson.
I farmaci anti‐Parkinson possono causare disordini
comportamentali.
Possibile sotto-trattamento
Classe
Statine
ATC
Raccomandazione
C10AA
se già presente:
A10A (insuline)
oppure
A10B (orali)
- Alta prevalenza di diabete negli anziani
- Le statine sono raccomandate nei pazienti diabetici
per la prevenzione di eventi cardiovascolari
Rischio di interazioni
Classe
ATC
Dicumarolici +
FANS (o COX-2)
B01AA +
M01A
Dicumarolici + ASA (o
antiaggreganti)
B01AA +
B01AC
Dicumarolici + FANS (o
COX-2) + ASA (o
antiaggreganti)
ACEi/Sartani +
antialdosteronici + FANS
B01AA03+
M01A +
B01AC
C09 + C03DA +
M01A
Farmaci QT
Raccomandazione
- Gli anziani sono a maggior rischio di sanguinamento
(soprattutto a livello gastrointestinale)
- L’effetto sinergico di un uso concomitante di farmaci
ad alto rischio di sanguinamento è potenzialmente
dannoso
Le persone anziane sono particolarmente suscettibili
alla nefrotossicità dei farmaci a causa della fisiologica
compromissione della funzione renale con l'avanzare
dell'età. Particolare attenzione dovrebbe essere posta
all’uso concomitante di farmaci che aumentano il
rischio di insufficienza renale e/o iperkaliemia (ACE‐
inibitori/ARB, antagonisti dell'aldosterone e FASN o
COXIB)
link al DB
L’uso concomitante di 2 o più farmaci che possono
interazioni per
prolungare l’intervallo QT dovrebbe essere
identificazione
considerato con particolare attenzione. L'età avanzata
coppie farmaci
è associata a fattori che possono prolungare
con effetti su QT l'intervallo QT, come le malattie cardiache e l’ipo‐
potassiemia. Il prolungamento dell'intervallo QT può
evolvere a torsione di punta e fibrillazione ventricolare
fatale.
Prescrizione da evitare
Classe
ATC
Doxazosina
Clonidina
Metildopa
Nifedipina (breve durata
azione)
C02CA04
C02CA01
C02AB
C08CA05
Digossina
C01AA05
Clorpropamide
Glibenclamide
A10BB01
A10BB02
A10BD01
A10BD01
Raccomandazione
La dispensazione di doxazosina, clonidina o metildopa
in monoterapia o un qualsiasi farmaco calcio‐
antagonista di breve durata d'azione è da evitare.
Questi farmaci sono considerati di seconda scelta a
causa dei loro effetti collaterali e della limitata
efficacia nella prevenzione/trattamento del danno
d'organo specifico
Dosaggi superiori a 0.125 mg/die sono da evitare. Un
alto dosaggio di digossina è associato a una ridotta
clearance renale potenzialmente dannosa, alterazioni
elettrolitiche e riduzione della massa magra. Più alto è
il dosaggio della digossina, maggiore è il suo potenziale
di interazione farmacologica. La digossina ha un indice
terapeutico molto stretto.
Aumento del rischio di ipoglicemia. La riduzione della
clearance renale aumenta il rischio di ipoglicemia
quando si utilizzano farmaci con lunga emivita ed
escrezione renale
Fonte
Onder G, Bonassi S, Abbatecola AM, et al; the Geriatrics Working Group of the Italian
Medicines Agency (AIFA). High Prevalence of Poor Quality Drug Prescribing in Older
Individuals: A Nationwide Report From the Italian Medicines Agency (AIFA). J Gerontol A
Biol Sci Med Sci. 2013
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