formarsi al futuro: un animatore digitale per ogni scuola
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formarsi al futuro: un animatore digitale per ogni scuola
IPOTESI PROGETTUALE PER LA FORMAZIONE DEGLI ANIMATORI DIGITALI Polo AD Lodi, Scuola Capofila Liceo “G. Gandini- P. Verri” di Lodi 10 dicembre 2015 IPOTESI PROGETTUALE PER LA FORMAZIONE DEGLI ANIMATORI DIGITALI | 10/12/2015 INDICE 1 IPOTESI PROGETTUALE PER LA FORMAZIONE DEGLI ANIMATORI DIGITALI p.2 DETTAGLIO FASE 1 - Apprendimento e discussione collettivi in presenza p.7 DETTAGLIO FASE 2 - Tipologie di progetti ipotizzati in relazione alle diverse azioni pnsd p.8 ALLEGATO n.1 SCHEDA - BILANCIO DI COMPETENZE E RILEVAZIONE DEI BISOGNI FORMATIVI p.10 ALLEGATO N.2 -INFOGRAFICA RIASSUNTIVA p.11 IPOTESI PROGETTUALE PER LA FORMAZIONE DEGLI ANIMATORI DIGITALI Polo AD Lodi, Scuola Capofila Liceo “G. Gandini - P. Verri” di Lodi TITOLO DEL PROGETTO FORMARSI AL FUTURO: UN ANIMATORE DIGITALE PER OGNI SCUOLA Responsabile del Progetto Dott. GIUSY MORONI Dirigente Scolastico del Liceo “G. Gandini - P. Verri” di Lodi Coordinamento e redazione del Progetto Sede/i di svolgimento del Progetto · · Liceo Scientifico Statale “G. Gandini” di Lodi, Viale Giovanni XXIII, 26900 Lodi Altre Istituzioni Scolastiche del territorio appartenenti alla Rete Attori coinvolti nel progetto Tutte le Istituzioni Scolastiche della Provincia di Lodi CREMIT – Milano FONDAZIONE MONDO DGITALE LO SCENARIO : DESCRIZIONE INTRODUTTIVA DEL PROGETTO Questo progetto formativo si articola sulla base delle indicazioni normative presenti nella legge 13 luglio 2015, n. 107 art.1, commi 7 h - i (sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media; potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attivita' di laboratorio) e Commi 56-59 (Adozione del Piano Nazionale Scuola Digitale e relative azioni), e sviluppate poi nel PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ( d’ora in poi PNSD). In particolare fa riferimento ad alcune “azioni”: azione #15(competenze studenti); azione#17 (Portare il pensiero logico-computazionale a tutta la scuola primaria); azione# 18 (Aggiornare il curricolo di “Tecnologia” alla scuola secondaria di primo grado); azione#28 (Un animatore digitale in ogni scuola). IPOTESI PROGETTUALE PER LA FORMAZIONE DEGLI ANIMATORI DIGITALI | 10/12/2015 Marialetizia Mangiavini, (Liceo “G. Gandini - P. Verri” di Lodi); Patrizia Molinari (IC Lodi IV ); Anna Longobardi ( IC Lodi IV); Nicola Giacalone (IIS Codogno); Palma Carla Drago ( IC di Casalpusterlengo); Raffaella Rozzi (IC Lodi III) 2 Tiene inoltre conto delle indicazioni presenti nelle linee guida per la formazione nella Pubblica Amministrazione. Il punto di partenza è rappresentato da una riflessione sugli obiettivi che la figura dell’Animatore Digitale, figura di sistema, dovrebbe conseguire per contribuire alla realizzazione del PNSD. IPOTESI PROGETTUALE PER LA FORMAZIONE DEGLI ANIMATORI DIGITALI | 10/12/2015 Essi sono: l’ organizzazione della formazione interna, che ha come destinatari i docenti; l’individuazione di strategie e attività dirette a coinvolgere la comunità scolastica intera sui temi del PNSD ( non soltanto gli studenti, ma anche le famiglie e in generale gli stakeholders); l’individuazione di soluzioni innovative metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola; il supporto al DS e all’ amministratore di rete nelle scelte per un utilizzo ottimale della rete e per un miglioramento della connettività. 3 Per raggiungere questi scopi, e in relazione anche alle modalità di selezione degli Animatori Digitali (competenze in campo digitale ed organizzativo), si è ritenuto che la modalità formativa preferibile sia quella della Comunità di Pratica (d’ora in poi CdP). Tale modalità, infatti, che è fondata sulla sperimentazione diretta e sulla integrazione dell’esperienza nell’apprendimento, sollecita: la capacità delle persone di agire in maniera autonoma in diversi contesti; la competenza nel realizzare prodotti reali e monitorarne lo sviluppo ; la creazione di una rete di competenze, ma soprattutto di relazioni. la costruzione di un senso di identità e appartenenza, fondamentale per il conseguimento degli obiettivi futuri. Questa tipologia di intervento , caratterizzata da processi bottom-up, è utile nelle learning organizations per creare innovazione; infatti incrementa le capacità dei loro membri di conseguire gli obiettivi, e dà consapevolezza del legame tra apprendimento e miglioramento. Lo scenario prospettato dal PNSD, infatti, è quello di una scuola che costruisce innovazione giorno per giorno, avvalendosi del contributo fattivo di tutta la comunità scolastica. La CdP che si costituisce in fase formativa si configurerà quindi come un pool di docenti che condivideranno progettualità ed esperienza, per stimolare quella innovazione in ambito didattico e promuovere lo sviluppo, negli studenti, delle competenze necessarie nel secolo XXI. Il progetto, dunque, si caratterizza per: - - - la valorizzazione delle esperienze già in atto nelle differenti realtà scolastiche e la possibilità di ancorare direttamente ai bisogni formativi espressi dai singoli istituti le iniziative per l’implementazione dell’uso delle ITC nella didattica e nell’organizzazione; la promozione di una collaborazione tra le istituzioni scolastiche che, mettendo in comune le proprie professionalità interne, favoriscono lo scambio di esperienze e incrementano il livello di competenze tecnologiche di tutti i docenti; il significativo utilizzo di strumenti e di piattaforme digitali da parte degli AD della rete sia nella fase di cooperazione on line (v. fase 2), sia nella fase operativa di sperimentazione di tali supporti nell’attività didattica (v. fase 3). Obiettivi Creare una rete di riferimento sul territorio quale supporto alle istituzioni scolastiche per l’attuazione del PNSD nel prossimo triennio; progettare, organizzare ed erogare un percorso formativo blended correlato con la domanda formativa emergente dai docenti stessi, dalle Istituzioni Scolastiche di servizio e dal territorio; fornire consulenza e supporto alle Istituzioni Scolastiche; implementare un ambiente formativo cloud, produrre e condividere materiali digitali (schede di rilevazione, schede di documentazione etc.)relativi al percorso formativo. Destinatari Docenti individuati come animatori digitali dalle proprie Istituzioni Scolastiche nella provincia di Lodi Fasi operative e azioni FASE 1 Apprendime nto e discussione collettivi in presenza TEMPI GENNAIOAPRILE 2016 4 incontri da da 2,5 h (10 h) OBIETTIVI -Bilancio di competenze e attività in corso; -Individuazione bisogni formativi AD; -Organizzazione delle attività cooperative on line -Confronto con esperti esterni su temi e tecniche -Monitoraggio delle azioni in corso -Socializzazione dell’esperienza AZIONI (Vedi scheda di dettaglio a p.7) CONTENUTI (vedi scheda di dettaglio a p.7) -Individuazione elementi di forza e criticità del percorso FASE 2 Attività cooperativa on line FEBBRAIOAPRILE 2016 20 h (inizio dopo il I incontro in presenza) -sperimentazione dell’utilizzo di un LMS cloud (es. classroom di Google App For Education); -Attività on line di piccolo gruppo, anche con l’intervento di eventuali consulenti esperti; Individuazione e realizzazione di progetti per l’ampliamento dell’utilizzo delle ITC nella didattica e nella comunicazione con le IPOTESI PROGETTUALE PER LA FORMAZIONE DEGLI ANIMATORI DIGITALI | 10/12/2015 FASI 4 -Progetttazione di azioni, possibilmente comuni, da realizzare nelle singole II.SS; -scambio di materiali on line famiglie. Progettazione di azioni rivolte a: -docenti -studenti -tutta la comunità scolastica e il territorio (vedi scheda di dettaglio a p. 8) FASE 3 IPOTESI PROGETTUALE PER LA FORMAZIONE DEGLI ANIMATORI DIGITALI | 10/12/2015 Attività nella Istituzione Scolastica di appartenenza 5 FEBBRAIOAPRILE 2016 10 h Analisi della situazione iniziale delle singole II.SS. con individuazione punti di forza e di debolezza in relazione agli obiettivi del PNSD Individuazione dei bisogni formativi per ciascuna I.S. FASE 4 Incontri trimestrali in presenza di follow up SETTEMBRE 2016GIUGNO 2018 12 h Valutazione del percorso realizzato e individuazione modalità di prosecuzione attività nel triennio Monitoraggio delle le azioni in corso nelle singole scuole organizzazione raccolta dei risultati conseguiti Pianificazione azioni (es. relativo ai docenti : formazione docenti/ laboratorio di progettazione didattica/ monitoraggio attività dei singoli team di docenti/) Follow up azioni/competenze Progettazione delle attività da inserire nel PTOF Predisposizione questionari Somministrazione questionari Tabulazione esiti Redazione del progetto relativo alla propria I.S. Predisposizione di strumenti per raccolta dati. Follow up tramite strumenti predisposti per raccolta dati Pubblicazione materiali prodotti Monitoraggio per la valutazione dei risultati Somministrazione di un questionario on line Restituzione del questionario e discussione (ultimo incontro in presenza fase 1 Relazione finale sui punti di forza e debolezza del percorso formativo (analisi SWOT) Documentazione e diffusione dei materiali prodotti Documentazione: Progettazione ed implementazione di una area apposita nel GAFE (Google Classrom,Google Apps for Education) del l’I.S Codogno che conterrà: AREE DI COMUNICAZIONE AREE PROGETTUALI AREA di DOWNLOAD dei materiali prodotti in supporto alle Istituzioni Scolastiche del territorio durante tutto il percorso formativo) PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE DI UN BLOG unico per tutte le Ist. Scol, per diffondere la cultura del digitale , agganciato al sito istituzionale di ogni I.S. SPAZIO DEDICATO su ciascun sito delle I.S del territorio PRESENZA SUI SOCIAL NETWORK (pagina facebook, etc) ORGANIZZAZIONE delle SETTIMANE DIGITALI Calendarizzazione e durata del progetto GENNAIO-APRILE 2016 ( fasi 1-3) Triennio 2016-18 (fase 4) Risorse umane · · · Docenti esperti interni Esperti esterni ( esperti provenienti da associazioni , Università, altri enti) Dirigenti Scolastici Risorse materiali: spazi · · Liceo “G. Gandini – P. Verri” di Lodi (Aula Magna, Auditorium, Aule speciali con dotazioni tecnologiche multimediali) Altre Istituzioni Scolastiche della Provincia appartenenti alla costituenda rete (auditorium, aule speciali) SCUOLE ADERENTI ALLA RETE Liceo Gandini – Verri (capofila) Lodi IIS Codogno IC Lodi IV IIS Volta - Lodi IIS Cesaris - Casalpusterlengo IC Castiglione IC Lodi III Liceo Novello - Codogno ITAS Tosi Codogno IIS Pandini – Sant’Angelo Lodigiano IIS Cesaris - Casalpusterlengo IC Somaglia IC Collodi – Sant’Angelo Lodigiano IC Calaspusterlengo IC Lodi I IC Morzenti Sant’Angelo Lodigiano ITE Bassi Lodi IC Livraga IC San Colombano al Lambro IIS Maffeo Vegio Lodi CPIA Lodi IC Zelo BP IC Lodi V IC Mulazzano IC Codogno IPOTESI PROGETTUALE PER LA FORMAZIONE DEGLI ANIMATORI DIGITALI | 10/12/2015 Risorse 6 DETTAGLIO FASE 1 - Apprendimento e discussione collettivi in presenza INCONTRI IN PRESENZA ATTORI COINVOLTI I INCONTRO Gennaio 2016, h.2,5 VALUTAZIONE EX ANTE AD AZIONI e CONTENUTI METODI BILANCIO DI COMPETENZE AD focus group RICOGNIZIONE ED ANNOTAZIONE DELLE ESIGENZE FORMATIVE MANIFESTATE DALLE SCUOLE; raccolta dati e inserimento progetti in piattaforma RICOGNIZIONE DEI PROGETTI GIÀ IN ATTO; (v.allegaton.1) INDIVIDUAZIONE DELLE PRIORITA/PROGETTI, IPOTESI PROGETTUALE PER LA FORMAZIONE DEGLI ANIMATORI DIGITALI | 10/12/2015 COSTITUZIONE GRUPPI DI LAVORO II INCONTRO Febbraio 2016 AD CONSULENZA DI UNO O PIÙ ESPERTI ESTERNI IN RELAZIONE ALLE TIPOLOGIE DEI PROGETTI INDIVIDUATI. MESSA A PUNTO DEI PROGETTI gruppi di lavoro guidati III INCONTRO Marzo 2016 VALUTAZIONE IN ITINERE AD DISCUSSIONE E CONDIVISIONE PROGETTI IN CORSO mini focus group IV INCONTRO Aprile 2016 VALUTAZIONE EX POST AD e DS di tutte le Istituzioni Scolastiche SOCIALIZZAZIONE DELLE ESPERIENZE Presentazione frontale Focus group Analisi swot 7 CONDIVISIONE PROGETTI REALIZZATI CON I DS DELLE II.SS. INDIVIDUAZIONE DI POSSIBILI COLLABORAZIONI TRA SCUOLE E UTILIZZO INTEGRATO DELLE COMPETENZE Dettaglio fase 2 TIPOLOGIE DI PROGETTI IPOTIZZATI IN RELAZIONE ALLE DIVERSE AZIONI PNSD 1 DOCENTI 2 STUDENTI FAMIGLIE corso base presentazione app per la didattica con laboratorio di progettazione di percorsi didattici che vedano l’utilizzo di tali app e relativa sperimentazione in classe (azione #22) PRIMARIA: azione#17 portare il pensiero computazionale a tutta la scuola primaria CODING 1. Genitori come educatori Miglioramento delle comunicazioni scuola-famiglia E-safety nell’educazione dei minori costruire insieme il curricolo digitale, per istituto comprensivo e per l’istruzione di secondo grado (azione#14: framework comune per la competenza digitale) SECONDARIA I GRADO Progetti di tecnologia elaborati dai docenti che hanno aggiornato il curricolo di materia. Scuola e territorio: creazione di app per il monitoraggio della raccolta differenziata nelle scuole e/o per visita guidata tematica per le vie di Lodi (ad esempio: scoprire il Risorgimento attraverso le vie del centro storico) aggiornare/costruire il curricolo di tecnologia nella scuola secondaria di primo grado (azione #18) : corso dedicato ai docenti di disciplina e non solo, tavolo provinciale, rete di scuole SECONDARIA II GRADO Progetti trasversali di digital literacy Laboratori o attività di potenziamento curricolare su: Ricerca in rete e padronanza sulle informazioni (Pianificare strategie che guidino la ricerca; organizzare, analizzare, valutare sintetizzare e 1 Sperimentazione della hour of code Genitori come adulti: Cittadinanza digitale Proposte per utilizzi del digitale nella vita personale e per il long life learning (utilizzo di app ; proposta di MOOC nazionali e internazionali) Si tratta di una ipotesi che dovrà essere verificata durante il primo incontro in presenza, ed è fornita qui a titolo esemplificativo. Si darà naturalmente priorità a progetti che rispondano ai bisogni, che siano concretamente realizzabili, e che siano condivisi da coloro che ne saranno i destinatari , attraverso un coinvolgimento diretto. 2 Per i docenti si fa riferimento agli standard UNESCO di competenza digitale dei docenti: 1alfabetizzazione informatica; 2approfondimento delle conoscenze; 3 creazione di nuove conoscenze e innovazione. IPOTESI PROGETTUALE PER LA FORMAZIONE DEGLI ANIMATORI DIGITALI | 10/12/2015 Condivisione dei processi e della didattica digitale (Settimana digitale, open days) 8 IPOTESI PROGETTUALE PER LA FORMAZIONE DEGLI ANIMATORI DIGITALI | 10/12/2015 2. 9 costruire un piano di attività che promuovano il pensiero computazionale nella scuola primaria (azione#17) e nella secondaria di I grado: corso di introduzione sui contenuti specifici e laboratorio di percorsi condivisi utilizzare le informazioni da molteplici risorse e media ;saper comunicare i risultati di ricerca attraverso strumenti digitali) Comunicazione, creatività, collaborazione (Comunicare informazioni e idee in modo efficace in pubblico, usando varie tipologie di media digitali -Utilizzare le conoscenze acquisite per generare nuova conoscenza - idée, processi etc Creare lavori originali come espressione personale o di gruppo) Cittadinanza digitale (Conoscere e praticare un uso sicuro, legale e responsabile delle ICT Dimostrare una responsabilità individuale nei confronti dell’apprendere per tutta la vita (lifelong learning)) PROGETTI SPECIFICI, IN RELAZIONE AI VARI CORSI DI STUDIO (es. robotica) ALLEGATO N. 1 SCHEDA - BILANCIO DI COMPETENZE E RILEVAZIONE DEI BISOGNI FORMATIVI NOME COGNOME ORDINE ISTITUZIONE SCOLASTICA DI SERVIZIO MAIL SEZIONE A- COMPETENZE IN POSSESSO AREA TEMATICA SPECIFICA SEZIONE B– AREE DI INTERESSE PER LA FORMAZIONE 1. DIDATTICA FLIPPED 2. TECNOLOGIE DIDATTICHE E INCLUSIONE 3 LMS e PIATTAFORME CLOUD 4. CODING 5. PROGETTAZIONE PERCORSI FORMATIVI 6. COMUNICAZIONE 7. OPEN BADGES 8. ambiti digitali tecnologici:ROBOTICA, stampanti3d e loro utilizzo didattico 9. SOFTWARE WEB BASED per specifiche esigenze didattiche presentazioni/test/rubriche valutative/ video / virtual fieldtrip 10. GAMIFICATION 11. E - SAFETY, COPYRIGHT E PRIVACY 12. storytelling digitale: metodologie e strumenti 13. …………………………….. X IPOTESI PROGETTUALE PER LA FORMAZIONE DEGLI ANIMATORI DIGITALI | 10/12/2015 AREA 10 IPOTESI PROGETTUALE PER LA FORMAZIONE DEGLI ANIMATORI DIGITALI | 10/12/2015 ALLEGATO N.2 – INFOGRAFICA RIASSUNTIVA 11