L`unione dei vigili è saltata Bellaria scivola su un cavillo

MALPENSA2727
GIOVEDÌ 31 DICEMBRE 2015
CAMBIA NOME LA LISTA CIVICA PIVETTI
Il centrodestra fa i conti con Somma Domani
SOMMA LOMBARDO - (g.c.) Somma Domani.
Cambia nome e si struttura la lista civica “Martina Pivetti sindaco”, presente da sei mesi a Palazzo Viani Visconti con il consigliere comunale
Manuela Scidurlo. Cambia nome perché
Martina Pivetti (nella foto) non soltanto non è
diventata sindaco (è stata battuta al ballottaggio lo scorso giugno da Stefano Bellaria), ma
è rimasta fedele ai colori di Forza Italia, partito
con cui è stata eletta in consiglio la prima volta
nel 2010. «Siamo grati a Martina, perché questo gruppo è nato grazie a lei, ma mantenere il
simbolo con cui ci siamo presentati agli elettori
oggi non ha più senso», spiega Scidurlo: «Gli
obiettivi però non cambiano, così come la nostra collocazione che rimane all’interno del
centrodestra, continuando a collaborare con
gli amici di Forza Italia e Lega Nord».
Somma Domani definisce intanto anche la
nuova struttura che vede al vertice William
Prinzis nel ruolo di coordinatore. Oltre a Scidurlo, compongono il direttivo Carlotta Girlanda, Laura Ceresa e Simone Varalli. La lista civica di centrodestra riparte dunque strutturata e con ancora più motivazioni. Dice Scidurlo: «Porteremo avanti quelle che sono le nostre battaglie sin dall’inizio, ovvero un serio piano di abbattimento delle barriere architettoni-
che, le manutenzioni dentro le scuole e la sicurezza fuori dalle scuole, e l’ambiente, chiedendo alla maggioranza di ripristinare le domeniche a piedi aprendo le bellezze storico-culturali della nostra città. Sarà nostro impegno
mantenere ciò che di buono ha fatto il centrodestra negli ultimi dieci anni di governo, evitando che vada disperso». Gli ex pivettiani vogliono distinguersi non solo nei contenuti, ma anche nel modo di fare opposizione, riassunto da
Prinzis in tre concetti: «Toni moderati, imparare
sul campo, tanta voglia di fare». In un centrodestra tuttora frammentato, Somma Domani è
pronta a giocarsi le sue carte.
L’unione dei vigili è saltata
Bellaria scivola su un cavillo
La convenzione è tutta da rivedere. Polemica anche sul Natale
Non va in porto in consiglio comunale a Somma
Lombardo l’alleanza dei comandi di vigilanza urbana.
Ora si corre ai ripari (foto Blitz)
SOMMA LOMBARDO - Dopo il voto favorevole espresso in aula dagli amministratori di
Arsago Seprio e Casorate Sempione poco prima di Natale, il passaggio nel consiglio comunale di Somma doveva essere soltanto una formalità. E invece la nascita del comando unico di
polizia locale tra i tre Comuni, pronto a partire
dal primo gennaio con durata quinquennale, è
slittata a data da destinarsi. Colpa di una buccia
di banana, posizionata ad arte dalla Lega Nord,
sulla quale la maggioranza di Stefano Bellaria
è scivolata, non riuscendo in alcun modo a evitarla. Fuor di metafora, colpa di un banale errore contenuto negli atti deliberativi che il centrosinistra non è riuscito a sanare in corsa, trovandosi così costretto a rimandare il punto e,
per giunta, obbligare anche Arsago e Casorate a
riportare l’argomento in approvazione in un
consiglio comunale straordinario da convocare
il prima possibile. Il problema stava nella ripartizione dei costi del comandante: il 62 per cento
è in carico a Somma, il 20 a Casorate, il 17 ad
Arsago. «La somma fa 99: e l’uno per cento chi
lo paga?», ha detto il capogruppo del Carroccio,
Alberto Barcaro, chiedendo il ritiro del punto
all’ordine del giorno. Dopo dieci concitati minuti di sospensione dei lavori, la richiesta è stata
accolta. Bellaria in quel breve lasso di tempo ha
sentito al telefono i colleghi di Arsago e Casorate, senza però trovare il modo di uscire dall’impasse. Il suo commento, di rientro al centro
della Sala del camino, ha fatto trasparire tutta la
sua amarezza: «Ci sarebbe piaciuto che la stessa
correttezza l’aveste mostrata in temi molto più
importanti di questo, come il Nuovo Mossolani
e il bando per l’illuminazione pubblica».
Lo slittamento della convenzione dei vigili non
è stato l’unico tiro mancino riservato al sindaco
dalla Lega. A inizio seduta, infatti, Barcaro ha
sottolineato l’anomala convocazione del consiglio, arrivata dopo il 25 di dicembre, interrompendo così una storica e sentita tradizione:
«Questa amministrazione con leggerezza ha
avuto poco rispetto per una storica associazione
Inizia il riscatto dell’illuminazione da Enel. Costerà 75mila euro
I Led spegneranno Sole
IN VIA RONCHETTI
Mostra sulla Natività
A confronto 30 artisti
CON
PREMEZZO
(g.morr.) Fra le celebrazioni e le
rappresentazioni del Natale tipiche del periodo, merita di essere
visitata la mostra sulla Natività, organizzata dall’assessore alla Cultura, Daniela Rabolli, allestita
nella sala dell’antico palazzo comunale di via Ronchetti.
Si tratta di una vetrina che mette in
luce la sensibilità e la creatività di
una trentina di artisti contemporanei su uno dei temi più rappresentati nella storia dell’arte. In rassegna dipinti e sculture, realizzati
con stili e materiali diversi, tutti
con un unico soggetto: Gesù appena nato fra gli sguardi teneri di
Maria e Giuseppe.
Ciascun artista ha interpretato a
modo suo la scena della Natività
ed ogni raffigurazione ha una particolare originalità. Non sono dunque i classici e stereotipati presepi: qui ci si sofferma volentieri dinanzi ad ogni opera perché ciascuna riesce a comunicare l’emozione che l’ha fatta nascere.
Se si vuol vedere qualcosa di
nuovo fra le tante proposte natalzie, è dunque bene dedicare un
po’ di tempo a questa mostra che
resterà aperta fino a mercoledì 6
gennaio. Questi gli orari di apertura: da lunedì a sabato dalle
16,30 alle 19; domenica e festivi
dalle 10,30 alle 12,30 e dalle
16,30 alle 19. Chiuso il primo gennaio.
CAVARIA
JERAGO CON ORAGO - En- quell’accordo, i vari punti luce in
tro il primo quadrimestre del un primo tempo funzionavano
2017 tutto il territorio comunale con tubi a vapore di mercurio,
avrà una nuova illuminazione successivamente sostituiti con
pubblica con l’impiego delle ul- lampade a vapore di sodio. Oggi
time innovazioni tecnologiche. la tecnologia ha fatto passi da giUn passo decisivo in questa di- gante in questo settore, le nuove
rezione è stato compiuto durante lampade a led hanno bassi conla recente seduta consiliare, l’ul- sumi e danno una migliore illuminazione.
tima prima della pausa
natalizia, con l’approTanto che secondo le
L’annuncio valutazioni di Lodi
vazione (astenuta la
minoranza) del riscatPasini si potrà passare
avviene
da un costo attuale di
to degli impianti di illuminazione pubblica
220 euro a punto luce,
d
u
ra
n
t
e
tra la spesa per l’energestiti da Enel Sole.
«È la sintesi di un lail consiglio gia e la gestione delvoro di due anni per
l’impianto, a un costo
comunale
intorno ai 130 euro per
essere in grado - ha
ogni punto luce. Dal
spiegato il sindaco
Giorgio Ginelli - di
confronto delle cifre è
disporre, secondo un pronuncia- facile capire che si avrà un grosmento dell’Unione Europea, il so risparmio per le casse munivenir meno di una situazione cipali. Il nuovo appalto commonopolistica. Secondo la con- prenderà la riqualificazione devenzione del 2007 Enel Sole ha gli impianti e il miglioramento
potuto dettare regole
dell’illuminazione
costate molto al paenelle nuove zone resiLa
se». E ha auspicato:
denziali. Prima di
«Con le innovazioni
chiudere la seduta, il
sostituzione sindaco Ginelli ha fattecnologiche e con una
situazione economicato alcune anticipazioverrà
mente favorevole, creni sul 2016 alle porte.
diamo si possa arrivacompletata «Sarà un anno di
re a reali benefici per il
grande fermento dal
entro il 2017 punto di vista ammipaese».
La cifra messa sul
nistrativo. - ha detto Metteremo in campo
piatto per il riscatto
ammonta a 75.000 euro. «L’ope- una serie di opere con l’utilizzo
razione è possibile - ha detto dell’avanzo vincolato per auGiuseppe Lodi Pasini, assesso- mentare i servizi e dare più dere ai Lavori Pubblici - per effetto coro al paese». Di sicuro fra mardi una legge che ha fatto deca- zo e aprile partiranno i lavori edidere la convenzione che altri- li per la costruzione dell’impianmenti sarebbe scaduta al termine to natatorio.
dei dieci anni». Per effetto di
Giuseppe Morreale
sommese. Da tempo immemore, anche con i
sindaci comunisti, le sedute venivano convocate prima di Natale con la presenza della nostra
banda cittadina che porgeva gli auguri, non solo
ai consiglieri ma a tutta la città. In soli sei mesi
siete riusciti a cancellare questa tradizione e a
umiliare la nostra banda che vanta oltre 150 anni di storia. Ci domandiamo: il consiglio è stato
convocato perché la banda non suonasse “Tu
scendi dalle stelle”, per non urtare la sensibilità
di qualcuno? Dopo le polemiche nazionali sui
crocifissi nelle scuole, i presepi e l’albero di Natale, lei ha annullato in questa sede i canti della
nostra tradizione». Sul punto Bellaria non è stato zitto. E pur ammettendo l’errore che ha fatto
slittare la convocazione del consiglio a dopo
Natale, ha risposto a tono: «Nessuna volontà da
parte nostra di rinunciare alle tradizioni. Il segno evidente è il presepe realizzato qui nel cortile del municipio: è stato montato dai nostri
operai insieme a cinque ragazzi musulmani».
Gabriele Ceresa
CERIMONIA AL CONCORDIA
Dal Comune borse di studio a 13 studenti
«L’eccellenza batte la disoccupazione»
ARSAGO SEPRIO - (g.c.) Sono tredici gli
studenti premiati l’altra mattina per la
consueta cerimonia organizzata dall’amministrazione comunale al Concordia (nella foto Blitz). Hanno ricevuto la
borsa di studio, per un valore complessivo di mille euro, i ragazzi usciti con il
massimo dei voti dalla scuola media:
Carlotta Mocchetti, Filippo Uboldi,
Francesca
Pogliaghi,
Martina
Ascrizzi, Davide Dalla Libera, Samuele Marsilio, Debora Pavan, Anita
Tozzi e Riccardo Cosentino. Un encomio pubblico, ma senza elargizione in
denaro, anche per i compagni di classe
che hanno raggiunto lo stesso risultato
ma che, pur frequentando l’istituto arsaghese, non risultano residenti in paese:
Beatrice Nardi, Andrea Facciolati,
Ilaria Gombini, Davide Sbarra e Luca
Zangirolami.
La “Fondazione Silvio Pozzi e consorte
Angela Sala” ha premiato invece con 4
assegni da 500 euro quattro ragazzi delle scuole superiori particolarmente meritevoli: Alberto Tozzi, Sara Di Bartolo, Prisca Egnoletti e Giulia Campagnolo. «La giornata dello studente che
ormai celebriamo nel nostro Comune
da molti anni non soltanto riconosce le
eccellenze, ma onora la scuola come
fulcro di primaria importanza nell’educazione e lo sviluppo dei ragazzi», ha
detto il sindaco Claudio Montagnoli
sul palco del Concordia accanto alla dirigente scolastica dell’istituto comprensivo arsaghese, Maria Elena Tarantino. «In questi anni di evidente crisi politica e sociale, dove la disoccupazione
giovanile è oggi al 44.2 per cento, l’unica possibilità che avete per entrare nel
mondo del lavoro è quella di porvi come
persone preparate e colte. Ciò sarà possibile se manterrete l’entusiasmo».