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Torni automatici plurimandrini CNC

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Torni automatici plurimandrini CNC
Serie
Torni automatici
plurimandrini CNC
Il modello della macchina: La base del successo
Aumentare la flessibilità e il
confort operativo e migliorare la
­qualità dei pezzi del cliente sono
obiettivi costanti di casa Schütte.
Per questo i torni PC offrono collau­
date qualità progettuali unitamen­
te a ­nuove, innovative tecnologie di
­produzione e comando:
Bancale della macchina e mon­
tante portamandrini in cemento
poli­merico, per garantire eccel­
lente smorzamento e termo­sta­
bilità. L’ottimo effetto antivibrante
è la condizione prima per una mi­
glior qualità superficiale del pez­
zo e per una maggior durata dell’
­utensile.
Il precisissimo tamburo porta­
mandrino viene bloccato da una
dentatura idraulica Hirth triparti­
ta. L’arresto ad accoppiamento
geometrico del tamburo stesso
garantisce alta stabilità e un po­
sizionamento ripetibile con pre­
cisione. Tutte condizioni deter­
minanti se si vogliono ottenere
pezzi precisi.
I comandi d’avanzamento idrau­
Col
tornio automatico pluri­
La
grande flessibilità delle
mandrino CNC serie PC la Schüt­
­macchine consente di lavorare – con
te offre all’utenza un mezzo di pro­
i vantaggi produttivi del pluri­man­drino –
duzione efficacissimo, in grado di
anche lotti medio-piccoli. Il campo delle
realizzare a costi interessanti pez­
funzioni della serie PC va ben oltre la
zi complessi e con alte esigenze
semplice tornitura e permette in molti
qualitative.
casi la lavorazione completa del pez­
zo (anche sul retro), comprese diver­
se operazioni di filettatura e fresatura,
poligo­natura e foratura eccentrica.
lici sono protetti contro i sovrac­
carichi anche in caso di colli­
sione e grazie alla bassa iner­
zia contribuiscono a garantire la
buona operatività del circuito di
regola­zione nei processi dinami­
ci. A ciò si aggiunga l’alta densi­
tà delle forze, possibili con que­
sto tipo di avanzamento.
Tutti gli azionamenti dei mandrini,
al profilo nella tornitura, della
dell’avanzamento e dei comandi
qualità superficiale dei pezzi
sono digitali, il che assicura una
poligonati e del risultato ottenu­
grande qualità di regolazione, a
to nei filetti pettinati.
tutto vantaggio p.es. della fedeltà
Le slitte longitudinali e trasversa­
li sono dotate di sistema diretto
per la misurazione della corsa,
onde assicurare – con una riso­
Il supercompatto gruppo d’avanza­
mento idraulico della slitta longitu­
dinale con sistema di misurazione
lineare e valvola di regolazione.
luzione di 0,1 µm – il posiziona­
mento esatto delle slitte. Una ca­
ratteristica pro­gettuale importan­
te per ottenere diametri precisi.
Grazie ad un attivo raffredda­
mento dell’olio idraulico si garan­
tisce il condizionamento unifor­
me degli azionamenti d’avanza­
mento e si riduce quindi la dilata­
Testa di comando con gruppo
d’avanzamento idraulico della slitta
­longitudinale
zione termica. Una refrigerazione
adeguata è l’ideale per avere una
tempe­ratura omogenea nel vano
di truciolatura.
L’interfaccia operatore, ergono­
micamente armonizzata ai pluri­
man­drino Schütte, offre un con­
fort ottimale per programmare e
lavorare sulla macchina. Sia su di
essa sia sulla postazione ester­
na si possono gestire gli utensili,
Testa portamandrino con tamburo e
guida tubolare, console della slitta tras­
versale e guide (montaggio parziale)
eseguire cicli di programmazio­
ne predefiniti e determinare au­
tomaticamente il tempo ciclo.
Tamburo portamandrino con dentatura
Hirth, bloccato nella testa
Sfruttare al massimo le possibilita
Azionamenti
Un efficiente comando centra­
lizzato fornisce ad ogni singolo man­
drino grande potenza motrice, per­
mettendo così di eseguire in tempi
ottimali, gravosi interventi di sgrossa­
tura per tornitura a tuffo di gole. Allo
stesso modo grandi fori da praticare
con forze d’avanzamento e coppie
notevoli sono un’operazione facile
per questi robusti azionamenti.
Se desideriamo fermarci in una
determinata posizione del mandri­
no o se vogliamo operare con l’as­
se C, possiamo installare aziona­
menti supplementari onde gestire
i mandrini regolandone la veloci­
L’azionamento variabile degli utensili permette di comandare i relativi mandrini
con velocità indipendente da quella del mandrino portapezzo. Per particolari
necessità si può fermare l’albero conduttore.
tà. Cosa utile questa anche per ot­
timizzare la tecnologia di truciolatu­
ra e il tempo ciclo, p.es. scegliendo
una velocità di taglio costante nel­
Vari sono i requisiti che deve
possedere un tornio automatico plu­
rimandrino: la possibilità di integrare
i più diversi processi produttivi per la
lavorazione completa dei pezzi; una
tecnologia flessibile per poter ope­
rare con materiali difficili da trucio­
lare e molto resistenti. E comunque
la cosa più importante è sempre ot­
tenere il massimo di rendimento e
precisione.
Azionamenti supplementari per
comando diretto a regolazione di
velocità in posizioni selezionate.
A queste notevoli esigenze del­
la moderna tecnica di produzione
Schütte risponde con un modello di
macchina modulare e flessibile.
la tornitura in piano. In ogni posizio­
ne si possono poi montare velocità
supplementari.
I mandrini portautensile longi­
tudinali sono comandati da motori a
regolazione di velocità, tramite cin­
ghie dentate e senza gioco: si può
p.es. maschiare senza autocentran­
te di equilibratura, grazie all’ottima
qualità di regolazione degli aziona­
menti di rotazione e avanzamento.
In alternativa, una soluzione econo­
mica è trasferire gli azionamenti de­
gli utensili dall’azionamento centra­
le tramite ruote di cambio.
Attrezzature
supplementari
Per la serie PC è disponibile
una vasta gamma di attrezzature,
in funzione delle varie lavorazioni.
Ne fanno parte:
contromandrino con autocen­tr­a­nte di precisione
mandrini portapunta longitudina­
li con attacchi rapidi, su richiesta
con alimentazione del refrigeran­
te fino a 100 bar, p.es. per foratu­
Le slitte a croce, sono montabili su tutte le posizioni sia longitudinali che
trasversali, consentendo di ottenere qualsiasi profilo interno ed esterno
impiegando semplici utensili standard.
re profonde
dispositivo di foratura trasversa­
le, su richiesta con testa angola­
re orientabile
Sistemi di movimentazione per
­prelevare i pezzi in tutta sicurezza
evitando ammaccature e shock
poligonatore con azionamento
regolabile
dispositivo con dischi per fresa­
tura di fessure
collaudato sistema utensili preim­
postabile WS400
dispositivo per prelievo sicuro del
Slitte a croce
Si possono montare su ogni slit­
pezzo
ta longitudinale e traversale e ven­gono
La flessibile combinazione di
impiegate p.es. nella tornitura di profili e
gruppi d’azionamento, dispositivi
nella pettinatura di fi­letti, realizzando –
­supplementari e dotazione uten­sili
come forma esterna o interna – qualsia­
permette di configurare la macchina
si tipo di profilo di rotazione (coni, sfe­
in base ai requisiti produttivi specifi­
re, scarichi, raccordi, ecc.). Gli elemen­
ci del cliente. Nell’ottica di un investi­
ti del profilo si possono programmare
liberamente, vengono realizzati con
drica (per materiali difficili come l’ac­
utensili standard o di forma e risul­ta­no
ciaio), nella fresatura o nella foratura
fedeli e precisi.
accentrica. Altra valida applicazione
Le slitte a croce si usano an­
di queste slitte è usarle per posizio­
mento mirato e volto ad ottimizzare i
costi, la si può in qualsiasi­ momento
integrare con nuove attrezzature che
permettono di ampliarne gli usi.
nare con facilità – tramite comando
che con dispositivi comandati, p.es.
– uten­sili o attrezzature nei casi di
nella poligonatura con tornitura cilin­
frequente riattrezzamento.
La filosofia dei software Schütte
Il comando
Per garantire le sue molteplici
possibilità d’impiego, un pluriman­
drino con 40 e più assi CNC deve
poter contare su una piattaforma di
comando altamente affidabile, so­
prattutto se la movimentazione e la
programmazione vengono affidate
non solo agli specialisti.
Ecco le novità presenti nelle
macchine della serie PC:
la piattaforma di comando è co­
stituita da un veloce e potente
PC industriale, che costituisce
l’hardware indispensabile per
un sistema così ricco di funzio­
ni, ergono­micamente supportato
da un quadro di comando piatto
e facile da usare.
Il PC consente di decentralizza­
re ed ampliare razionalmente il
sistema, operazione questa no­
tevolmente facilitata dal Profibus
usato per dialogare con assi, sen­
sori ed attuatori.
Il tutto grazie al sistema opera­
tivo impiegato – Windows 2000,
XP – che riunisce in sé CNC e
PLC come software di base e li
gestisce su un unico sistema. I
una superficie tecnologico-ope­
tools di progettazione e dianosti­
rativa strutturata in maniera da
ca per PLC o di intervento sugli
porre in risalto le qualità tipiche
assi ed ovviamente la predisposi­
di un ­plurimandrino, come albe­
zione per la teleassistenza sono
ri e divisori a camme e gli spe­
già inclusi di serie.
ciali cicli di lavorazione.
Partendo da un sistema opera­
tivo Microsoft Schütte ha inte­
grato in questi elementi di base
I plurimandrini della serie PC sono
gestiti da uno schermo piatto
orientabile sui due lati della macchi­
na. In tal modo tutti gli elementi di
comando sono sempre direttamente
a portata di mano.
1
Videata di menù
dei parametri mac­
china: qui vengono
immessi i dati per
tutte le posizioni e
le slitte.
Gestire e programmare
1
La superficie operatore “SICS
2000”, facile da usare, è struttu­
rata in base ai modi di funzionamen­
to e alle zone di comando. In questa
maniera processi collegati sono rag­
gruppati nei relativi menù.
La programmazione e l’ottimiz­
2
Si prosegue: con
la videata di menù
“configurazione
delle posizioni”
vengono scelti e
programmati gli
azionamenti dei
mandrini e le slitte.
2
zazione sono facili da scegliere – in
base al ciclo tecnologico e in funzio­
ne delle posizioni – e facili da imple­
mentare. Per creare i programmi di
lavorazione è disponibile una serie
di cicli (un po’ come per le camme)
con relativa visualizzazione dei mo­
vimenti e interrogazione dei para­
metri d’ingresso. Allo stesso modo
l’utente può creare il suo program­
A partire da qui
si decide il tipo di
programmazione
posizione per
posizione e slitta
per slitta.
3
ma nel tipico linguaggio DIN ISO o
con una combinazione dei due. Sce­
gliere i tipi d’utensili diversi e inse­
rirli nel programma CN è un’opera­
zione semplice. Una volta terminato
3
4
Programmazione
camme di Schütte:
tipi di camme già
individuati, solo
più pochi parametri
da immettere
oppure
la programmazione
ISO con maschere
supplementari
il processo di lavorazione si posso­
no già rappresentare le tempistiche
con relativo grafico.
Di questo software è disponi­
4
bile anche una variante “stand alo­
ne” per programmazione a tavolino
da postazione PC.
Dati della macchina
Macchina
A 36 PC
S 36 PC
S 51 PC
Diametro massimo della barra
Normale, tondo..................................................................... mm
36
36
51
Quadrato ............................................................................. mm252536
Esagonale ........................................................................... mm303044
Lunghezza mass. della barra......................................................... m
Diametro del cerchio mandrino................................................... mm
Avanzamento della barra............................................................ mm
4
358,2
115
4
300
115
4,2
340
140
Slitta longitudinale
Corsa (posizione)................................................................. mm
145 (I...VI, VIII)
145 (I...V)
175 (I...V)
Corsa (posizione)................................................................. mm2502) (VII)250 (VI)280 (VI)
Velocità massima............................................................. m/min252525
Risoluzione del sistema di misura......................................... µm
0,1
0,1
0,1
Forza massima d’avanzamento............................................... N450045008000
Diametro delle conche.......................................................... mm 112 112
112
Corsa per lavorazione posteriore................................................. mm
130
130
130
Avanzamenti supplementari
Numero........................................................................................ 14
10
10
Corsa.................................................................................... mm
145
145
175
Velocità mass................................................................... m/min252525
Risoluzione del sistema di misura......................................... µm
0,1
0,1
0,1
Forza massima d’avanzamento............................................... N450045008000
Slitta trasversale
Corsa (posizione)................................................................. mm80 (I, II)
90 (I...V)
100 (I...V)
Corsa (posizione)................................................................. mm70 (III...VIII)70 (VI)70 (VI)
Altezza fra le punte (posizione)............................................ mm 60 (I...VIII) 60 (I...V)60 (I...V)
.............................................................................................. -35 (VI)35 (VI)
Velocità massima............................................................. m/min202020
Risoluzione del sistema di misura......................................... µm
0,1
0,1
0,1
Forza massima d’avanzamento............................................... N450045006000
Velocità del mandrino (in continuo).......................................... min-1
560...4000
560…4000
335…3000
Tempo passivo normale.................................................................. s
1,2
1,2
1,5
Potenza nominale del motore d’azionamento.............................. kW
Pressione nominale nel circuito ad alta pressione....................... bar
28
100
28
100
28
100
Dimensioni
Lunghezza . ......................................................................... mm583057805900
Larghezza ........................................................................... mm
1900
1576
1766
Altezza ................................................................................ mm 258024002550
Peso da trasportare (macchina) ............................................. kg ca. 8500
7500
9300
Peso degli altri gruppi 1) . ........................................................ kg ca.
2500
2200
2700
1) armadio elettrico, centralina idraulica, guidabarra, smaltimento trucioli,e centraline del lubrorefrigerante
2) in alternativa impiegabile anche nelle posizioni III, IV e VIII
Alfred H. Schütte
Indirizzo: Postfach 910752, D-51077 Köln • Sede amministrativa: Alfred-Schütte-Allee 76, D-51105 Köln-Poll
Telefono: ++49-(0)221 83990 • Telefax: ++49-(0)221 8399422 • E-mail: [email protected]
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Stampato nella Repubblica Federale Tedesca. • DD/AP 09.08 • 200 • A 948a ita
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