Bisce, strisce e..

COMPETENZE novembre 2013
Scheda I Italiano – Bisce, strisce e…
Bisce, strisce e…
Filastrocche e digrammi
CLASSE PRIMA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze e obiettivi di apprendimento disciplinari
Traguardi per le competenze
Obiettivi di apprendimento
Ascolto e parlato
Ascolta e comprende testi orali “diretti” o “trasmessi” dai media cogliendone il senso e le
informazioni principali.
Ascoltare brevi e semplici testi narrativi ed espositivi mostrando di saperne cogliere il senso globale.
Lettura
Legge e comprende brevi testi di vario tipo,
continui e non continui, ne individua il senso
globale e le informazioni principali.
Comprendere testi di tipo diverso, continui e non
continui, in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di svago.
Elementi di grammatica esplicativa e riflessione sull’uso della lingua
Prestare attenzione alla grafia delle parole e applicare le conoscenze ortografiche nella propria
produzione scritta.
© DeAgostini Scuola S.p.A, Novara - Fotocopiabile Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del
lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni
comunicative.
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COMPETENZE novembre 2013
Scheda I Italiano – Bisce, strisce e…
classe 1
•
Metodo
Filastrocche e indovinelli
• Leggi le filastrocche e imparale a memoria.
Poi scrivi le parole corrispondenti ai disegni. Colora.
Sul tagliere
l’aglio taglia,
non tagliare
la tovaglia.
La tovaglia
non è aglio
e tagliarla
è un grave
sbaglio.
© De Agostini Scuola S.p.A, Novara - Fotocopiabile
© DeAgostini Scuola S.p.A, Novara - Fotocopiabile Lasciala
stare
la biscia
che striscia.
..............................................
..............................................
..............................................
Se striscia,
la biscia
ti fascia
e ti lascia.
..............................................
• Leggi gli indovinelli e risolvili scrivendo la parola mancante.
• Son di bosco e di montagna,
io sono la
...........................................
• Io non sono l’erba voglio,
ma una foglia di
..........................................
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COMPETENZE novembre 2013
Scheda I Italiano – Bisce, strisce e…
Spunti per l’impiego all’interno di un percorso didattico
Dato il focus sulle difficoltà ortografiche si ipotizza l’uso della scheda non prima del terzo bimestre.
La scheda ha un collegamento interdisciplinare con le attività di musica. Va utilizzato un
ambiente ampio o all’aperto.
La biscia Sibilla
1. Conte e filastrocche: chi conosce una conta? Si ascoltano le proposte dei bambini,
si ripetono insieme in coro.
2. La storia della biscia: l’insegnante ha con sé una grossa borsa (per esempio come
quella di Mary Poppins): che cosa ci sarà?
Si lascia un po’ di tempo per fare ipotesi (in un contesto ludico e con un po’ di drammatizzazione da parte dell’insegnante, che diventa un po’ attore).
Alla fine, con un effetto molto scenografico, pure con la dovuta cautela, spunta una
grossa biscia in peluche o stoffa. Si chiama Sibilla e ha un problema: tutti i bambini ne
hanno paura e nessuno vuole giocare con lei. Eppure, è molto buona, bisogna solo recitarle la sua poesia preferita (vedi scheda).
L’insegnante la recita insieme ai bambini, finché tutti la memorizzano con sicurezza.
Per fare contenta Sibilla, possiamo anche:
•
•
ne;
•
recitare a cori alternati;
recitare tenendo il ritmo con le mani o con qualche piccolo strumento a percussiocantare su una melodia conosciuta o inventata.
© DeAgostini Scuola S.p.A, Novara - Fotocopiabile 3. Si torna in classe e si scrive sul quaderno la filastrocca, copiandola dalla lavagna
(facendola completare con il disegno); nelle parole cerchiamo e circondiamo con un colore
il suono preferito della biscia Sibilla: la sci [ς].
Si invitano i bambini a trovare e suggerire altre parole che abbiano il suono preferito di
Sibilla (che è sulla cattedra e dà segni di contentezza per ogni risposta esatta)
Spunti per attività di recupero/rinforzo/consolidamento
La proposta utilizza la filastrocca contenete il suono gli [λi], ma variando oggetti e strumenti funziona con qualsiasi digramma.
Il minestrone della strega
1. La strega vuole fare il minestrone e mette nel suo calderone tutto gli ingredienti.
Secondo voi, che cosa metterà? I bambini suggeriscono e l’insegnante prende nota. Sarà
la ricetta giusta? Controlliamo sulla pergamena della strega (un grande foglio arrotolato
con disegnati gli ingredienti: sono verdure, oggetti, animali il cui nome contiene il suono
gli…).
Che strano minestrone, ma voi lo mangereste?
2. Sul quaderno si disegna un grande calderone e si introducono gli ingredienti (disegni e cartellino con il nome corrispondente). I bambini leggono i nomi incollati.
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COMPETENZE novembre 2013
Scheda I Italiano – Bisce, strisce e…
3. Tuttavia, per cucinare serve la formula magica: è la filastrocca (vedi scheda).
L’insegnante la fa ripetere finché tutti la memorizzano. Il testo della filastrocca (riprodotto
su un foglio) viene incollato sul quaderno e insieme si cerca e si circonda con il colore
l’ingrediente magico della strega: il suono GL.
Spunti per l’impiego valutativo
© DeAgostini Scuola S.p.A, Novara - Fotocopiabile 1. Al termine di un percorso, proporre ai bambini di completare le parole (arricchendo
un po’ la scheda).
2. Completare gli indovinelli, suggerendone altri.
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