Tutti in fila - Scuola Primaria

COMPETENZE settembre 2013
Scheda I Matematica – Tutti in fila
Tutti in fila
CLASSE PRIMA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze e obiettivi
di apprendimento disciplinare
Traguardi
Obiettivi di apprendimento
Numeri
L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo Contare sia in senso progressivo che rescritto e mentale con i numeri naturali.
gressivo, anche con salti di due.
Contare oggetti e confrontare raggruppamenti di oggetti.
Confrontare e ordinare numeri e collocarli
sulla retta.
Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale.
Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato a utilizzare siano utili per operare nella realtà.
© DeAgostini Scuola S.p.A, Novara - Fotocopiabile Le parole in corsivo integrano/modificano il testo originale delle I.N. 2012
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COMPETENZE settembre 2013
Scheda I Matematica – Tutti in fila
classe 1
•
Matematica
Tutti in fila
• Completa il bruco scrivendo i numeri mancanti.
Poi rispondi alle domande e colora secondo le indicazioni.
• Quale numero segue il 4? ..................... Coloralo di giallo.
• Quale numero precede il 5? ..................... Coloralo di blu.
• Quale numero segue il 6 e precede l’8? .........................
Coloralo di arancione.
• Quali numeri precedono il 2? ..................Colorali di azzurro.
© DeAgostini Scuola S.p.A, Novara - Fotocopiabile © De Agostini Scuola S.p.A, Novara - Fotocopiabile
• Ritaglia i vagoni e usali per costruire di volta in volta il treno
che deve partire. Aggiungi a ciascuno la locomotiva!
• In partenza il treno con le carrozze dei numeri minori di 5!
• In partenza il treno con le carrozze dei numeri maggiori di
7!
• In partenza il treno con le carrozze dei numeri compresi fra
4 e 8!
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COMPETENZE settembre 2013
Scheda I Matematica – Tutti in fila
Spunti per l’impiego all’interno di un percorso didattico
In palestra
Ogni bambino rappresenta un viaggiatore in partenza. A ognuno viene dato un “bagaglio”
che consiste in un sacchetto contenente un certo numero di attrezzi della palestra (in numero da 0 a 9).
Si dispongono alcuni materassi o tappetini nello spazio della palestra a rappresentare i
treni su cui i viaggiatori dovranno salire e saranno evidenziati da con un cartellino riportante un numero (da 0 a 9).
I viaggiatori sono in partenza per località diverse e ognuno dovrà prendere il treno che corrisponde al numero degli oggetti contenuti nel proprio sacchetto: prima, però, dovrà trovare altri viaggiatori che prendono il suo stesso treno.
Dopo aver controllato l’esattezza della consegna i “viaggiatori”, caricati i “bagagli”, potranno partire facendo strisciare il materassino o il tappetino.
L’arrivo in un punto stabilito dovrà essere in ordine crescente/decrescente.
Si potranno poi dare comandi come “Partono i treni con i numeri maggiori di… / minori
di…”.
Si propone la scheda.
© DeAgostini Scuola S.p.A, Novara - Fotocopiabile In classe
Si parte da una storia che racconta di un viaggiatore che aveva l’abitudine di portare a casa dai suoi viaggi oggetti di ogni tipo e di metterli in una stanza. Con il passare degli anni
gli oggetti erano diventati moltissimi e nella stanza regnava una gran confusione: era perciò necessario mettere un po’ di ordine.
• Dopo aver letto questa parte della storia, si chiede ai bambini di rappresentare con
un disegno la situazione e si passa poi ad allestire in classe la stanza descritta.
• In una parte dell’aula, si mettono tanti contenitori di vario tipo con dentro oggetti diversi (tappi, matite, palline…) in quantità inferiore a 10. Si preparano poi 10 banchi:
i bambini devono contare le quantità contenute nei vari contenitori, confrontarle e
porre quelle con lo stesso numero su uno stesso banco.
• Successivamente si mettono i banchi in ordine crescente, a seconda della quantità
dei gruppi di oggetti che ci sono sopra e si osserva che un banco è rimasto vuoto.
• I bambini, prima verbalmente, poi sul quaderno, con rappresentazione dei gruppi di
oggetti, sono invitati al confronto fra quantità uguali (i tappi contenuti nella scatola
rossa sono 4, come le biglie della scatola verde…), sia fra quantità diverse (il banco
con 4 gruppi è più numeroso di quello con…; è meno numeroso di quello con…).
• In seguito si introducono i segni di <,> e =.
• Si può concludere la storia dicendo che il viaggiatore era molto soddisfatto del lavoro svolto, premiando i bambini per quanto hanno fatto. Si propone la scheda.
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COMPETENZE settembre 2013
Scheda I Matematica – Tutti in fila
Spunti per attività di recupero/rinforzo/consolidamento
Si propone la scheda:
Gioco dell’oca
•
•
Allestire un gioco dell’oca con caselle numeriche (numeri da 0 a 9 nella fase iniziale, nel corso dell’anno si aggiungono altri numeri) e caselle con disegni o indicazioni
operative che rimandano a schede con domande a cui rispondere/attività da svolgere (per es. “Qual è il numero successivo/precedente a…; quali sono i numeri
maggiori/minori di…; prendi tanti oggetti quanti sono quelli della casella in cui ti trovi/del numero precedente/successivo…; metti in ordine crescente/decrescente…).
In base alle risposte esatte o errate si avanzerà o meno nelle caselle.
Tombola dei numeri
•
•
Dare ai bambini delle cartelle di una tombola con i numeri, inizialmente, fino a 10.
Pescare in un sacchetto contenente le pedine con i numeri corrispondenti a quelli
nelle tabelle ed estrarre un numero.
Chi lo possiede può segnare nella propria tabella il numero estratto, se sa dire qual
è il numero che lo precede e/o che lo segue oppure scrivere tutti i numeri che precedono o che seguono tale numero.
Linea dei numeri
Appendere la linea dei numeri in classe in modo che sia sempre visibile, aggiungendo altri
numeri a mano a mano che essi vengono presentati nel corso dell’anno. Sulla linea devono comparire sia i numeri in cifre sia una rappresentazione grafica della quantità.
© DeAgostini Scuola S.p.A, Novara - Fotocopiabile I simboli matematici >, < e = verranno presentati dapprima confrontando due regoli in colore o due torri di cubetti di altezze differenti; aiutandosi con due stuzzicadenti posti ai lati,
gli allievi potranno avere un aggancio concreto per capire e memorizzare il simbolo astratto:
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