Pola trionfa in un`edizione spettacolare

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Sport
venerdì
31 maggio 2013
SPORT CNI. Lo stadio di Veruda ha ospitato i 43.esimi campionati di atletica riserva
Pola trionfa in un’edizione sp
Servizio di Alex Boscolo / Foto di Goran Žiković
POLA | Mercoledì all’insegna
dell’atletica al Centro sportivoricreativo Uljanik di Veruda, a
Pola. In scena la 43ª edizione
dei campionati di atletica
riservati alle scuole elementari
italiane di Slovenia e Croazia,
appuntamento che chiude la
stagione delle attività sotto il
patrocinio dell’Unione Italiana.
Rallegra il fatto che in una
splendida giornata baciata da
un sole primaverile e da una
leggera brezza di mare abbiano
risposto “presente” tutte le 14
scuole e che alla fine delle gare
tutti siano ritornati a casa con
almeno una medaglia, fatto che
si verifica per il secondo anno
consecutivo, a dimostrazione che
ogni sede può andar fiera dei
propri “campioni in erba”. Due
sono stati i primati migliorati:
nel salto in lungo il parentino
Matej Brkić, che da sei anni
gioca a pallamano nel Poreč, ha
ottenuto la misura di 4,81 metri,
migliorando di 4 centimetri il
record del dignanese Bruno
Blašković ottenuto nel 2011.
Quest’ultimo, provetto nuotatore
(è terzo in Croazia nella sua
categoria), e che sta concludendo
l’ottennale (a settembre
frequenterà la SMSI a Pola), si è
potuto consolare per il primato
perso vincendo gli 80 metri,
con l’ottimo tempo di 10”64.
Nel vortex, ultima disciplina
inserita nel programma, di
anno in anno le misure vengono
ritoccate. Questa volta è
toccato alla categoria cadette,
dove l’umaghese Adna Šito ha
cancellato il limite della passata
edizione della capodistriana
Ivana Veselinović di 50,90 metri,
lanciando l’attrezzo che sibila più
lontano di altri 44 centimetri,
cosicché ora la nuova misura è
di 51,34 metri. La Šito ha vinto
l’oro anche nel peso ed è stata
premiata dalla dignanese Paola
Delton, che è ancora primatista
in questa disciplina con il
risultato di 11,69 metri, che
resiste da ben 27 anni.
Ad entusiasmare i presenti è
stato il quartetto della 4x100
della Giuseppina Martinuzzi:
David Kostić, Ivan Juhas, Matteo
Pavichievac e Matija Kos hanno
fermato il cronometro sul tempo
di 51”72, a solo 82 centesimi
da un primato storico, quello
di Buie ottenuto nel lontano
1992, quando i tempi erano
ancora manuali, mentre ora
sono elettronici. Da segnalare
che Kos, ultimo frazionista, è
stato l’unico tra gli oltre trecento
partecipanti ad avere conquistato
tre medaglie d’oro, visto che ha
primeggiato anche nel salto in
lungo (5,05 metri) e nei 300
metri, dove con il tempo di
41”90 è finito a solo un secondo
e tre decimi dal primato del
polese Marko Ristić.
Straordinaria performance
con un sprint di 200 metri,
da autentico velocista, per il
rovignese Davide Jozić, che sulla
distanza dei 1.000 metri chiude
|| Matej Brkić, nuovo primatista nel lungo
|| Sergio Delton è tornato al... lavoro
Sport
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IL DETTAGLIO TECNICO
ati alle scuole elementari
spettacolare
Il medagliere
QQ CADETTI
QQ CADETTE
80 metri
80 metri
Bruno Blašković (Dignano) 10”64, 2. Rino Sinčić
(Umago) 10”83, 3. Paolo Trani (Rovigno) 10”99
1. Valentina Puž (Buie) 11”75, 2. Evelin Jakac
(Umago) 12”01, 3. Tamara Popić (San Nicolò)
12”31
300 metri
1. Matija Kos (Pola) 41”90, 2. Antonio Demark
(San Nicolò) 44”42, 3. Marco Bohinec (Isola)
44”46
1.000 metri
Davide Jozić (Rovigno) 3’02”85, 2. Simone
Marangon (Rovigno) 3’16”09, 3. Pjeter Nua
(Dolac) 3’23”44
Oro
Argento
Bronzo
Totale
Pola
6
5
3
14
Dignano
4
1
1
6
Buie
3
3
0
6
Rovigno
3
2
3
8
1. Gianluca Sponza (Rovigno) 155, 2. David
Renko (Capodistria) 150, 3. Marin Barbarić
(Belvedere) 145
San Nicolò
3
2
2
7
Salto in lungo
Umago
2
6
5
13
1, Matija Kos (Pola) 505, 2. Davide Jozić
(Rovigno) 493, 3. Diego Žužić (Parenzo) 491
Isola
2
4
2
8
Lancio del peso
Parenzo
2
1
5
8
Capodistria
1
2
1
4
Cittanova
1
1
0
2
Belvedere
1
0
1
Pirano
0
1
2
80 hs
1. Ivan Juhas (Pola) 13”27, 2. Diego Žužić
(Parenzo) 14”03, David Kostić (Pola) 14”92
Salto in alto
1. Patrik Barčot (Capodistria) 10,52, 2. Simeon
Perich (Umago) 10,46, 3. Teddy Deković
(Parenzo) 9,72
Vortex
300 metri
1. Katja Tonković (San Nicolò) 52”05, 2. Nadin
Šker (Buie) 53”03, 3. Veronika Pirjevec (Pirano)
54”40
1000 metri
1. Jelena Penko (Belvedere) 3’53”81, 2. Romina
Miloš (Umago) 3’58”73, 3. Valentina Radić
(Rovigno) 4’01”66
80 hs
1. Tara Gačanin (San Nicolò) 16”26, 2. Sara
Damijan-Ovnić (Buie) 17”19, 3. Katja Oplanić
(Parenzo) 17”35
Salto in alto
1. Ioana Buzoiu (Isola) 135, 2. Lara Maslo (Isola)
135, 3. Katja Tonković (San Nicolò) 135
Salto in lungo
1. Valentina Puž (Buie) 457, 2. Alessia Švagelj
(Isola) 422, 3. Evelin Jakac (Umago) 417
Lancio del peso
1. Adna Šito (Umago) 8,28, 2. Klementina Balde
(Pola) 7,69, 3. Valentina Radizlović (Umago) 7,47
Vortex
2
1. Mario Tanushi (Rovigno) 60,36, 2. Dušan
Rossetto (Capodistria) 57,23, 3. Simeon Perich
(Umago) 56,25
3
Staffetta 4x100 metri
Staffetta 4x100 metri
1. Pola (David Kostić, Ivan Juhas, Matija Kos,
Matteo Pavichievac) 51”72, 2. Dignano (Antonio
Devescovi, Bruno Blašković, Ermano Moscarda,
Gianni Moscarda) 53”31, 3. Rovigno (Davide Jozić,
Gianluca Sponza, Mario Tanushi, Paolo Trani) 53”31
1. Isola (Alessia Švagelj, Joel Lenoci, Soraya
Drinić, Ioana Buzoiu) 1’00”09, 2. Buie (Gabriela
Vidonis, Jessica Antonac, Sara Damijan-Ovnić,
Valentina Puž) 1’01”04, 3. Umago (Evelin Jakac,
Giulia Braico, Laura Burulo, Sara Žiković)
1’03”62
QQ RAGAZZI
QQ RAGAZZE
60 metri
60 metri
1. Matej Brkić (Parenzo) 8”41, 2. Agron Azizi
(Cittanova) 8”72, 3. Erik Putar (Pirano) 8”96
1. Sara Peršić (Dignano) 9”38, 2. Vanna Alessio
Hajdin (San Nicolò) 9”47, 3. Martina Legović
(Parenzo) 9”50
Gelsi
0
0
2
2
Dolac
0
0
1
1
con lo straordinario risultato
di 3’02”85, a un secondo e 55
centesimi dal crono registrato
dal parentino Damir Černac
nel 1995. Da segnalare anche
la storica vittoria di Cittanova
nella staffetta 4x60 ragazzi,
con Agron Azizi, Luca Crebel,
Samuel Đurđević e Toni Fabris,
che conquistano per la priopria
scuola appena il quarto oro della
storia con il tempo di 35”96, a 2
secondi e mezzo del primato di
Pola del 1990.
Con Kos unico ad avere vinto
in tutte le prove in cui ha preso
il via, ci sono quattro atleti che
hanno concesso il bis nelle gare
individiali: le cadette Valentina
Puž di Buie (80 metri e lungo)
e Adna Šito (peso e vortex),
il parentino Matej Brkić nella
categoria ragazzi (60 metri e
salto in lungo) e Sara Peršić
di Dignano nella categoria
ragazze (salto in alto con la
misura di 1,35 centimetri, record
eguagliato, e 60 metri).
Per quanto riguarda le coppe per
categorie, non si registra nessuna
venerdì
31 maggio 2013
doppietta: tra i ragazzi vince la
Bernardo Parentin di Parenzo,
tra le ragazze Dignano, tra i
cadetti la Giuseppina Martinuzzi
di Pola e tra le cadette la
Dante Alighieri di Isola. Nel
medagliere complessivo ritorna
a primeggiare la Giuseppina
Martinuzzi di Pola, con ben 6
ori conquistati e un totale di
14 allori. Un anno fa settimi,
quest’anno gli atleti del
professore Dalen Geromella si
sono rifatti con gli interessi. In
questa edizione sono state undici
le scuole che hanno ottenuto
almeno un successo, nel 2012
erano state in tredici, con la
sola Dignano che non aveva
vinto. Quest’anno i dignanesi,
per la gioia di Sergio Delton che
in assenza (giustificata, nda)
del capo-discastero del settore
sport di UI, Daniele Suman, ha
coordinato la manifestazione,
ha chiuso al secondo posto con
ben 4 ori, risultato che non
si verificava da anni, per la
soddisfazione del professore
Marko Zuban.
Salto in alto
1. Siniša Pešut (San Nicolò) 135, 2. Alex Šverko
(Pola) 135, 3. Karlo Burić (Umago) 130
Salto in lungo
1. Matej Brkić (Parenzo) 481, 2. Erik Putar
(Pirano) 450, 3.Sandro Ristić (Pola) 396
Vortex
1. Pierre-Giovanni Bibalo (Buie) 50,79, 2.
Riccardo Favretto (Umago) 50,66, 3. Alex Šverko
(Pola) 50,08
Staffetta 4x60 metri
1. Cittanova (Agron Azizi, Luca Crebel, Samuel
Đurđević, Toni Fabris) 35”96, 2. Pola (Ivan
Radolović, Filip Omrčen, Mischell Vuletić, Sandro
Ristić) 36”32, 3. Capodistria (Dino Hot, Maks
Milovanović, Manuel Fisher, Mark Kodarin) 36”55
1. Adna Šito (Umago) 51,34, 2. Alessia Švagelj
(Isola) 48,57, 3. Soraya Drinić (Isola) 35,38
Salto in alto
1. Sara Peršić (Dignano) 135, 2. Gabriela
Japunđić (Pola) 125, 3. Antonella Ostojić (Gelsi)
125
Salto in lungo
1. Moira Lajić (Dignano) 366, 2. Monica
Moscarda (Pola) 364, 3. Antonella Ostojić (Gelsi)
360
Vortex
1. Klementina Balde (Pola) 42,76, 2. Leila
Mujanović (Isola) 39,21, 3. Moira Lajić (Dignano)
37,44
Staffetta 4x60 metri
1. Pola (Ena Mehanović, Gloria Gudelj,
Klementina Balde, Petra Licul) 37”36, 2. Umago
(Chiara Bose, Dajana Lakošeljac, Nicol Benolić,
Romina Miloš, Nicol Lazar) 37”31, 3. Parenzo
(Anabel Uljančić, Marina Legović, Rebecca
Finderle, Zoe Marie Baldo) 38”45