Piano dell`Offerta F Piano dell`Offerta Formativa (POF) 2014
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Piano dell`Offerta F Piano dell`Offerta Formativa (POF) 2014
Istituto Istruzione Secondaria Superiore De Pinedo - Colonna Roma Piano dell’Offerta Formativa (POF) 2014-2015 1 INDICE 1. L'ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “De Pinedo – Colonna” 1.1 De Pinedo 1.2 Colonna 1.3 Le finalità prioritarie 1.4 Sistema ISO9001 e bilancio sociale 2. PERSONE, ORGANI E UFFICI DELLA SCUOLA 2.1 Gruppo di dirigenza 2.2 Funzioni strumentali 2.3 Composizione degli organi collegiali 2.3.1 Consiglio d’Istituto 2.3.2 Giunta esecutiva 2.3.3 Consigli di classe e il loro coordinamento 2.4 Coordinamenti 2.4.1 Commissioni/Comitati Funzionali 2.4.2 Docenti per il coordinamento delle classi 2.4.3 Docenti per il coordinamento dei Dipartimenti d’indirizzo 2.4.4 Responsabili dei Laboratori 2.5 Assistenza medica 2.6 Supporto psicologico 3. I TEMPI e gli SPAZI della SCUOLA 3.1 Indirizzo Nautico, sede di via Pincherle 3.2 Indirizzo Aeronautico, sede di via Morandini 3.3 Orario delle Lezioni 4. IDENTITA’ dei CORSI DI STUDI ATTIVATI 4.1 Quadro orario 4.2 Profilo professionale dei diplomati/e articolazione Conduzione del Mezzo Aereo 4.3 Profilo professionale dei diplomati/e articolazione Conduzione Apparati e Impianti Marittimi 4.4 Profilo professionale dei diplomati/e articolazione Conduzione del Mezzo Navale 4.5 Profilo professionale dei diplomati/e articolazione Costruzione del Mezzo Aereo 4.6 Profilo professionale dei diplomati/e articolazione Costruzione del Mezzo Navale 4.7 Profilo professionale dei diplomati/e articolazione Logistica 5. SUSSIDI DIDATTICI E CULTURALI 5.1 Orientamento in entrata 5.2 Orientamento formativo e informativo in uscita 5.3 Stages 5.4 Viaggi e visite d'istruzione 5.5 Cinema, teatro e visite culturali 5.6 Conferenze presso il nostro istituto 5.7 Biblioteca di Istituto 6. VALUTAZIONE 6.1 Verifica e Valutazione Didattica 6.2 Valutazione del Comportamento 6.3 Criteri di attribuzione del credito formativo 6.4 Crediti scolastici (secondo il D.M. 16/12/2009 n. 99) 7. ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO 7.1 Finalità del recupero e sostegno 7.2 Modalità di recupero delle insufficienze del primo periodo D.M.80/07 e O.M. 92/07 7.3 Modalità di recupero delle insufficienze del secondo periodo 7.4 Attività di sostegno all’integrazione 8. COMUNICAZIONI SCUOLA FAMIGLIA 9. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DI ALUNNI/E STRANIERI/E 10. PROGETTI PER L'ANNO SCOLASTICO 2014/15 11.1 I Progetti per l’anno scolastico 2014/15 11.2 Ulteriori attività previste nel corso del corrente anno scolastico 11. SEDE, CONTATTI, ORARI 12. MODALITÀ DI ISCRIZIONE E MODULISTICA 2 1. L'ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “De Pinedo – Colonna” L’istituto “De Pinedo – Colonna” nasce nel 2014 dalla fusione di due prestigiosi istituti tecnici della capitale: L’istituto aeronautico “Francesco De Pinedo” e l’istituto nautico “Marcantonio Colonna”. 1.1 De Pinedo I corsi dell'Istituto Tecnico Aeronautico di Stato "Francesco De Pinedo" cominciarono il 1° ottobre 1968 per iniziativa di un gruppo di docenti e non docenti, tra cui ricordiamo il Prof. Dott. Giovanni Micci, il cui ruolo è stato fondamentale, sia nel definire la configurazione del nuovo tipo di istituto tecnico, sia nel dirigere il De Pinedo come preside fino all'anno scolastico 1995-1996. Inizialmente il percorso formativo era articolato in due indirizzi: • aspirante al comando di aeromobili (pilota); • aspirante all'assistenza e al controllo della navigazione aerea. Nell'anno 1977 emerse la necessità di rivedere i percorsi curricolari degli istituti tecnici aeronautici, allo scopo di renderli più rispondenti alle aspettative di alunne/i e degli operatori del settore aeronautico. Dunque nel 1982 si arrivò all’unificazione dei due indirizzi e alla definizione di un progetto, comune agli Istituti di Catania, Forlì e Roma, denominato Progetto Alfa. La sperimentazione era finalizzata a creare la figura del "Perito Tecnico del Trasporto Aereo", secondo due principi: • ottenere il massimo ampliamento della cultura generale; • valorizzare la cultura aeronautica e la formazione tecnica specifica. Si caratterizzava per l’autonomia assegnata alla disciplina Meteorologia e per l’attività di volo protratta fino al conseguimento del brevetto di pilota privato, che, sulla base dei finanziamenti disponibili, era riservata agli/lle allievi/e più meritevoli idonei/e alle visite mediche. Nel corso degli anni la scuola ha costantemente adeguato l’offerta formativa alle richieste del mondo del lavoro, fornendo agli/lle alunni/e un ampio bagaglio culturale spendibile sia nell’ambito del settore del trasporto aereo sia per il prosieguo degli studi universitari. 1.2 Colonna L’istituto tecnico nautico “M. Colonna” nasce nel 1937 per volere del governo dell’epoca, che volle così affermare la vocazione marinara dell’Italia creando un istituto nautico a Roma. La scuola viene dedicata all’ammiraglio della flotta pontificia Marcantonio Colonna, uscito vittorioso dalla battaglia di Lepanto del 1571. Le lezioni iniziarono nel 1939. L’edificio che doveva ospitare l’istituto, previsto a Ostia, non fu mai completato a causa della guerra, e la scuola cambiò quindi diverse sedi fino ad approdare all’attuale sede di Via Pincherle, vicino a Viale Marconi. Dal 1966 al 1975 la scuola venne anche dotata di una nave-scuola di 400 tonnellate di stazza. Nel tempo l’istituto adeguò il suo insegnamento per attualizzarlo in relazione alle nuove richieste del mercato del lavoro e alle necessità culturali delle nuove generazioni. Successivamente, il curricolo della scuola si è definito per la formazione di figure: • perito per la conduzione del mezzo, indirizzo coperta; • perito per la conduzione del mezzo, indirizzo macchine; • perito per la costruzione del mezzo. Attualmente, con la recente riforma del sistema scolastico, gli indirizzi sono stati resi più uniformi e ad essi si è aggiunto l’indirizzo generale di logistica. Tutti gli allievi in uscita dall’Istituto vengono preparati per l’ingresso nel mondo del lavoro nell’ambito dei trasporti navali o agli studi universitari. In particolare gli studenti in uscita dagli indirizzi di conduzione del mezzo acquisiscono le competenze previste dalla certificazione internazionale STCW, necessaria per l’imbarco. La scuola è anche dotata di un moderno simulatore di navigazione e di una barca a vela Oceanis 430 per le esercitazioni. 3 1.3 Le finalità prioritarie Le finalità che caratterizzano l’Istituto come agenzia di formazione, sia in senso generale, che nelle sue peculiarità legate ai settori aeronautico e nautico possono essere cosi sintetizzate: 1. Fornire conoscenze specifiche. 2. Garantire l'acquisizione di competenze relative ai settori aeronautico, nautico o logistico, dando molto risalto alle attività laboratoriali specifiche. 3. Sviluppare le capacità logiche degli allievi/allieve. 4. Mettere allieve/i in grado di operare autonomamente . 5. Incentivare l'apprendimento di metodi di studio validi. 6. Favorire l'integrazione culturale. 7. Promuovere il benessere psicofisico e realizzazione degli allievi/allieve. 8. Potenziare la preparazione di base degli allievi/allieve. 9. Educare alla legalità. Tali finalità vengono esplicitate attraverso strategie generali che possono essere enunciate come segue. • Far acquisire una solida preparazione sui contenuti delle singole discipline, per il successivo inserimento nel mondo del lavoro o per ulteriore approfondimento in ambito universitario. • Favorire l'acquisizione delle conoscenze specifiche del settore, sia attraverso l’apprendimento teorico, sia attraverso esperienze sviluppate durante le attività di laboratorio, che sono incentrate sull'operatività degli allievi/ve e sul loro saper fare. • Aiutare gli allievi/e nella fase dello sviluppo della personalità, nell'acquisizione di capacità logiche e di autonomia operativa, in stretta collaborazione con le famiglie di appartenenza e delle altre agenzie formative. • Far apprendere e praticare le regole del vivere civile nel rispetto delle libertà, dei diritti altrui e dei valori diversi dai propri, anche attraverso l’intervento esterno di esperti. • Far apprendere metodi di studio che rendano gli studenti autonomi e capaci di tenersi sempre culturalmente e tecnicamente aggiornati, in un mondo in continuo cambiamento con particolare riferimento alla prospettiva europea. • Far utilizzare la scuola anche nel tempo libero affinché venga percepita come luogo di aggregazione e di crescita. 1.4 Sistema ISO9001 e bilancio sociale Dal 2004 l’indirizzo aeronautico e dal 2013 quello nautico hanno conseguito la certificazione del proprio sistema gestione qualità nel rispetto della norma Uni-En Iso 9001/2008. L’obiettivo perseguito dall’Istituto è quello di monitorare costantemente i propri processi gestionali al fine di adeguarli sempre più alle esigenze operative e di migliorarli sulla base delle richieste dei propri “portatori di interesse”. Il sistema è costituito da: • Documento Politica della Qualità (revisionato annualmente dal DS) • Manuale della Qualità • Procedure e Istruzioni Operative • Modulistica. Tutti i documenti sono pubblicati sul sito della scuola. La scuola, inoltre, pubblica annualmente un bilancio sociale in cui descrive le performance conseguite e gli investimenti attuati in funzione delle risorse economiche rese annualmente disponibili dal Ministero e dalle famiglie. 4 2. PERSONE, ORGANI E UFFICI DELLA SCUOLA 2.1 Il gruppo di dirigenza DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Carlo Rinzivillo Collaboratore Principale Prof.ssa Luisa Tartaglia (sede Via Morandini) sede Via Morandini: Prof. Arturo Dell'Erario, Prof.ssa Maria Rita Tarquini, Prof. Paolo Nicolosi Collaboratori sede Via Pincherle: Prof. Basilio Lombardi, Prof. Michele Milelli, Prof. Paolo Glave Direttore dei Servizi Generali Amministrativi Dott.ssa Angela Maria Nera Staff di supporto alla Presidenza Responsabile Legge antifumo sede Via Morandini: Proietti, Pfusch sede Via Pincherle: Glave Responsabile Sicurezza Pasquini (Via Morandini) Responsabile Trinity Colli (Via Morandini) Responsabile Applicazione del Regolamento Disciplina e di Istituto Tartaglia (Via Morandini), Glave (Via Pincherle) Responsabile Privacy Nera Responsabile Sito internet Caprabianca Responsabile Sistema Qualità Balzano (Via Pincherle), Nicolosi (Via Morandini) Responsabile Imbarcazione Emir’s Fiorini (sede Via Pincherle) Responsabile Ufficio Tecnico Efrati Organismo di gestione Organo di garanzia sede Via Morandini: Ciampa Tartaglia, sede Via Pincherle: Glave , Fiorini ATA, GENITORI, STUDENTI 5 2.2 Funzioni strumentali I/Le responsabili delle Funzioni Strumentali vengono eletti dal Collegio Docenti secondo le procedure indicate dal contratto collettivo nazionale. Ogni responsabile coordina un gruppo di lavoro per un numero di ore indicato dal Collegio e organizza le attività assegnate alla funzione. Nella tabella di seguito riportata sono indicati i/le docenti responsabili delle funzioni strumentali e le attività caratteristiche. Allieve/i e le loro famiglie possono interagire con i/le docenti responsabili via email o di persona previo appuntamento. 1 DIDATTICA e POF Docenti responsabili sede Via Morandini: Amodeo, Colella, De Paolis, Fortunato, Tomao. sede Via Pincherle: Angeloni, Balzano, Calzini, De Angelis, Lombardi E., Milelli. 2 ORIENTAMENTO in ENTRATA Docenti responsabili sede Via Morandini: Tomao sede Via Pincherle: Milelli 3 ORIENTAMENTO in USCITA Docenti Responsabili sede Via Morandini: De Paolis sede Via Pincherle: De Angelis a. Realizza un efficace collegamento tra la scuola e il mondo del lavoro costituendo una banca dati dei diplomati i cui dati saranno offerti, nel rispetto della privacy, alle aziende del settore aeronautico, nautico e logistico b. Coordina ed elabora la valutazione dei progetti presentati e svolti. c. Realizza una analisi di customer satisfaction. d. Propone soluzioni per elevare il grado di soddisfazione dell'utenza. a. Promuove l'offerta formativa dell'Istituto presso le scuole medie inferiori del nostro distretto e di quelle dei distretti vicini mediante miniconferenze, visite guidate, sportelli di consulenza. b. Organizza l'Open day a. Informa e attiva una riflessione sul significato della scelta post diploma. b. Pone in essere iniziative di collaborazione con università, enti (ENAV, ENAC, CONFITARMA, ACCADEMIA MARINA MERCANTILE, MARINA MILITARE, CAPITANERIE DI PORTO, Provincia, Regione...) e aziende rivolte alla realizzazione di attività di formazione extracurriculare, anche in alternanza scuola lavoro. c. Avvicina gli studenti al mondo del lavoro attraverso esperienze di stage e incontri con professionisti che operano nei settori aeronautico, nautico e logistico. d. Informa e orienta gli alunni verso il mondo della formazione tecnica superiore, professionale e universitaria, sfruttando le iniziative di orientamento messe in campo dalle università, dagli enti locali dai centri di formazione, utilizzando anche le esperienze dirette di ex studenti 6 a. Coordina i rapporti con il servizio psicologico e con il presidio medico b. Individua i problemi comportamentali e psicologici all'interno della classe c. Elabora strategie di intervento relative ai dati emersi dall'area della dispersione scolastica. d. Si occupa di alunni/e con DSA e, su indicazione dei consigli di classe, di alunni/e con BES. In questa veste è suo compito: o Promuovere formazione–aggiornamento e comunicare le novità nella ricerca o Supportare su richiesta la stesura del PDP fornendo o suggerendo modelli, criteri di verifica e di valutazione personalizzati e strumenti dispensativi e compensativi utili per le discipline o Vagliare i PDP prima che questi vengano inviati al D.S. per la ratifica. o Incontrare le famiglie e gli alunni al momento della consegna del PDP. o Informare della prassi in caso di Esami di Stato o Incontrare, all'inizio dell'anno scolastico, le famiglie di alunni/e con disturbo dell’apprendimento raccogliendo informazioni utili sulla loro storia pregressa. 4 CIC e BENESSERE PSICOFISICO degli ALUNNI Docenti responsabili sede Via Morandini: Tarquini, Fazio sede Via Pincherle: Marciaro 2.3 Composizione degli organi collegiali 2.3.1 Consiglio d’Istituto Nominativi Membro di diritto (numero) Dirigente Scolastico Carlo Rinzivillo Battisti (Presidente) Componenti Genitori (4) Vitiello (Vice Presidente) Di Stefano Gentilucci De Angelis Dell’Erario Componenti Docenti (8) Fazio Lombardi B. Milelli Mula 7 Nicolosi Pfusch Componenti Personale ATA (1) Niutta Pagliuca Componenti Alunni (4) Pantone Rando Zaccaria Il Consiglio di Istituto ha competenze amministrative e competenze organizzative. Tra le competenze che sono di più diretto interesse per allievi/e e le loro famiglie si elencano le seguenti, in via esemplificativa e non esaustiva. Competenze Amministrative: • • • Approva il bilancio finanziario dell'istituto; Approva le spese per l'acquisto di materiale per i laboratori e per l'istituto in generale; Approva le spese per i progetti formativi extracurricolari; Competenze organizzative: • • Approva i criteri per la definizione dell'orario settimanale Approva il regolamento di istituto. Le comunicazioni con il Consiglio di Istituto Le discussioni e le decisioni del Consiglio di Istituto sono riportate nei verbali delle riunioni. Questi sono approvati durante la seduta successiva a quella che descrivono e quindi sono pubblicati nella bacheca dell'Albo dell'Istituto. Per comunicare con il Consiglio, le famiglie possono far riferimento ai loro rappresentanti o indirizzare al Presidente del Consiglio di Istituto una comunicazione specifica. Allievi/e possono comunicare con il consiglio per il tramite dei loro rappresentanti. 2.3.2 Giunta esecutiva La giunta esecutiva predispone il bilancio preventivo e il conto consuntivo; prepara i lavori del consiglio d’istituto, fermo restando il diritto di iniziativa del consiglio stesso, e cura l'esecuzione delle relative delibere. È composta da: • • • • • • Dirigente Scolastico: Rinzivillo Carlo Direttore dei Servizi Generali Amministrativi: Nera un rappresentante della componente del personale docente: Fazio un rappresentante della componente studentesca: Zaccaria un rappresentante della componente genitori: Vitiello un rappresentante della componente personale non-docente: Niutta 8 2.3.3 Consigli di classe e il loro coordinamento I Consigli di classe possono essere ordinari o straordinari. Essi sono composti da docenti, rappresentanti delle famiglie e rappresentanti degli/lle alunni/e. Si svolgono, nel corso dell'anno scolastico, con cadenza trimestrale. Alle riunioni di novembre, marzo e maggio, se lo desiderano, possono partecipare come uditori/trici alunne/i della classe e loro familiari. Componenti • • • • Docenti di tutte le materie Assistenti alle esercitazioni di laboratorio Due rappresentanti delle famiglie Due rappresentanti di allieve/i Compiti • • • • Realizzare il coordinamento didattico (solo docenti). Procedere alla valutazione periodica e finale di alunni/e. Le proposte di voto per tutte le materie devono essere ratificate dal consiglio (solo docenti). Formulare proposte al collegio docenti riguardo all'azione educativa e didattica e a iniziative di sperimentazione. Proporre attività integrative e di sostegno. Il coordinamento dei consigli di classe è affidato con nomina del Preside a un/una docente dello stesso consiglio per svolgere le seguenti funzioni: • • controlla le assenze e i ritardi di allievi/e; controlla che le assenze e i ritardi siano giustificati in tempo utile, come previsto dal regolamento d'Istituto, e siano corredati da certificato medico nei casi previsti dalla normativa vigente; consegna la pagella quadrimestrale ad allievi/e (se non consegnata dal Dirigente Scolastico) e, nei casi previsti, direttamente alle famiglie (ad esempio, per problemi di tipo disciplinare); convoca le famiglie qualora emergano, nel corso del consiglio di classe o in qualsiasi altro momento, problemi di carattere didattico in generale, disciplinare o comportamentale; • • • • interagisce con il servizio psicologico della scuola; prepara il documento del consiglio di classe per gli esami di Stato; comunica al Dirigente Scolastico o al gruppo di supporto ogni fatto al di fuori della normale routine in modo tempestivo; cerca di creare un dialogo costruttivo e di stabilire un rapporto di fiducia con la famiglia, al fine di collaborare fattivamente alla crescita dell’allievo/a. 9 2.4 Coordinamenti 2.4.1 Commissioni/Comitati Funzionali Regolamento Istituto Ocello, Impenna, Mula, Glave, Tomasso Comitato Valutazione Amadei, Dell’Erario, Tarquini, Lombardi E., D’Attili, Tomao Elettorale Di Bono, Maurino, Mammoliti GLI Fazio, Tarquini, Vizzone, Marciaro, Teodori 2.4.2 Docenti per il coordinamento delle classi 1A 2A 3A 4A 5A 1B 2B 3B 4B 5B 1C 2C 3C 4C Pfusch Fazio Nicolosi Curti Amodeo Maurino Vulpiani Fortunato Bucciarelli Amadei Cossu Proietti D’Attili Colella 5C 1D 2D 3D 4D 5D 1E 2E 3E 1F 3F 4F 1G SEDE VIA MORANDINI Greco E. 2G Salvatore Ricciuti 3G Cafarella Manna 4G Impenna Dell’Erar 5G Mocerino Tartaglia 1H Matacchion Greco B. 2H Belardinelli Scarpati 1I Petrivelli Tomao 2I Franchi Veschini 1L Petrone Forgia 2L Pivatello Mula 1M Ciafardoni Crestini 2M Pascarella Gravina 1N Menis 1A 2A 3A 4A 5A 1B 2B 3B 4B 5B 1C 2C 1D SEDE VIA PINCHERLE Mammoliti 2D Dalla Tor Fersini 1E Ballabene Caravelli 1F Ballabene Rossi 3K Lombardi De Angelis 4K Delfanti Dolci 5K Milelli Calzini 3L Balzano Boschi 5L Balzano Glave 3M Cicchini Lusinga 4M Angeloni Lomoro 5M Donarelli Lombardi Pieroni 2.4.3 Docenti per il coordinamento dei Dipartimenti d’indirizzo Dipartimento Conduzione del Mezzo Aereo Conduzione del Mezzo Navale Conduzione di Apparati e Impianti Marittimi Costruzione del Mezzo Aereo Docente/i Dipartimento Docente/i Amodeo Costruzione del Mezzo Navale Milelli De Angelis Logistica Colella, Balzano Angeloni Umanistico Tomao, Lombardi E. Fortunato Scientifico De Paolis, Calzini 10 2.4.4 Responsabili dei Laboratori SEDE VIA MORANDINI Silvestri Pfusch Bevilacqua M. Bevilacqua M. Ciampa Batocchi Colella Lijoi Cellini Proietti Mula Santucci Petrivelli Crestini PALESTRA MULTIMEDIALE LINK TRAINER AULA BRIEFING “CHIMERA” FISICA AEROTECNICA LOGISTICA ELETTROTECNICA PLANETARIO CHIMICA LINGUISTICO RADAR TECNOLOGIA E DISEGNO AULA BRIEFING “FENICE” SEDE VIA PINCHERLE Angeloni De Angelis Della Luna Mammoliti Milelli Saraceni Cananzi Glave Lombardi B. Balzano Fiorini MACCHINE/TECNOLOGIA NAVIGAZIONE PALESTRA CHIMICA CARPENTERIA FISICA ELETTROTECNICA INFORMATICA LINGUISTICO METEOROLOGIA MARINARESCHE/STA 2.5 Assistenza medica In entrambi le sedi dell’istituto è presente il medico scolastico. Oltre ad offrire consulenza specifica a allieve/i e a tutto il personale, interviene nei casi di infortunio approntando un'adeguata assistenza di primo soccorso. Inoltre, nell'orario di servizio, il medico scolastico può svolgere seminari di carattere informativo e preventivo sui seguenti temi: • • • • nutrizione abusi primo soccorso educazione sessuale. 2.6 Supporto psicologico La scuola mette a disposizione di alunni/e, loro familiari, docenti e personale ATA un servizio psicologico per interventi individuali e di gruppo, volto a fornire sostegno e guida. Questa iniziativa prevede anche la promozione di incontri e collaborazione con figure professionali specifiche, associazioni e servizi pubblici socio-sanitari ecc. 11 3. I TEMPI e gli SPAZI della SCUOLA 3.1 - Indirizzo Nautico, sede di via Pincherle: LABORATORI e STRUTTURE DESCRIZIONE E ATTREZZATURE Laboratorio linguistico 13 computer AMD AM2 X2 5000/250/2 con monitor, 2 tastiere e 2 cuffie per far lavorare 26 alunni, 1 computer INTEL CORE 2 DUO 2,66/500/2 con 2 monitor e 1 cuffia per far lavorare il docente, 1 computer server INTEL CORE 2 DUO 2,4/500/2 con monitor, 1 LIM, 1 stampante multifunzione HP PHOTOSMART C6280, 1 unità master audio-video-dati, 1 convertitore PAL-VGA professionale, 1 piastra hi-fi RC400, 1 dvd recorder REC+VCR DVIX DUAL LAYER, Laboratorio di Informatica 1 11 banchi di lavoro, 16 PC per i ragazzi collegati in rete con il PC del docente, 1 scanner, 1 stampante (A4-laser-b/n), 1 stampante (A3-A4-grafica a getto d’inchiostro-colore), 1 LIM, 1 TV 32”, 1 lettore VHS, software: Windows 7-XP Professional, Office 2007, Autocad 2006-2011, NetSupport School ver 8.02, Smart Notebook 10, Derive 6, Cabri Geometre II plus, Ghost 9, Adobe reader, Photoshop Cs5 portable Laboratorio di Fisica 21 tavoli, 30 sgabelli, 4 lavagne (di cui 1 con gesso e 1 luminosa), 1 computer, 1 stampante, materiale di elettrologia (raddrizzatori, strisce di Cu, di Zn, di Ni, calamite ad U e lineari, rocchetti di filo, lampadine, pinzette a coccodrillo, trasformatori completi di nucleo, voltometri e amperometri), di termologia (termometri, dilatometri con indice mobile, tubi di Cu, di Fe), di meccanica (molle a spire, pesi, carrucole, cilindri rotanti, bilance di precisione complete di masse), di ottica (schermi bianchi di plastica, tavolette di sughero, specchi piani, plexiglas, filtri colorati, fessure, spilli, lampade ottiche complete di 7 lenti), 1 rotaia a cuscinetto d’aria completa di 1 soffiera, di 1 contenitore P, di 3 barriere luminose a forchetta, di 2 cavi di collegamento multicolore, di adattatore per magnete con sgancio, 1 apparecchio per campi elettrici, 1 generatore di Van De Graf completo di accessori per fenomeni elettrostatici, 1 calorimetro di Grame, 1 calorimetro di Joule, 1 termometro digitale, 1 frequenzimetro, 7 tester digitali di diversa grandezza, 4 tester analogici, 10 calibri a corsoio di metallo, 8 dinamometri di diversa portata, 1 cronometro analogico, 3 metri flessibili Laboratorio di Chimica 2 stanze: 1a stanza contiene 20 postazioni per l’attività di laboratorio, una cappa aspirante con protezione, una lavagna; 2a stanza contiene 2 armadi con cappa aspirante per acidi, basi e sostanze volatili e vari armadi in legno per la vetreria; la strumentazione in dotazione del laboratorio è composta da bilance di precisione, piastre riscaldanti, voltametro di Hoffmann, pHmetro, kit per analisi acqua, 1 cassetta di pronto soccorso Laboratorio di Macchine marine e Tecnologia meccanica 4 ambienti: 1° ambiente contiene 1 modello in legno di motore a vapore a triplice espansione, 1 kit di apparecchiature oleodinamiche, 1 macchina a pompa di calore per refrigerazione e riscaldamento, 1 modello in metallo di macchina a vapore a triplice espansione, 1 modello in legno di motore a 12 combustione interna, 1 modello in legno di motore diesel, 1 modello in legno di cuscinetto reggispinta, 1 modello in legno di azionamento timoneria, 1 modello di generatore di vapore tipo D, apparecchiature per prove di fluidodinamica, 1 modello di elica a passo variabile, 1 pannelli didattici, 1 apparecchio simulatore di mare, 1 apparecchio ripetitore di comando in plancia per simulatore di propulsione; 2° ambiente contiene 1 gruppo simulatore di propulsione navale (costituito da motore diesel marinizzato, alternatore, scambiatore di calore, quadro controllo aria e combustibile, quadro controllo elettrico, dispositivo analizzatore di fumi, pannello sinottico di controllo generale), 1 apparecchio caricabatteria Telwin Dynamic 620, 1 pannello con palette di turbine; 3° ambiente contiene 1 gruppo pompe per acqua e olio, 1 modello di generatore di vapore tipo a tubi di fumo tipo marina, 1 modello di generatore di vapore tipo a tubi di acqua tipo Yarrow, 1 simulatore di generatore di vapore a tubi di acqua, 1 simulatore per esercitazioni di idrodinamica, 1 modello di motore a combustione interna a benzina a 4 cilindri (dimostrativo), 1 modello in legno di compressore volumetrico, 1 motore diesel per autocarro sezionato (dimostrativo); 4° ambiente è un’aula per la didattica; 1 cassetta di pronto soccorso Laboratorio di Elettrotecnica, Elettronica ed Automazione 3 locali: 1 ingresso contenente 2 pannelli per le prove sulle macchine elettriche; 1a stanza contenente 2 lavagne, 6 tavoli, 5 banchi, più di 15 multimetri digitali, più di 10 alimentatori compositi, più di 10 generatori di funzione, più di 10 oscilloscopi analogici, componentistica elettronica e circuiti integrati, 5 pannelli per elettronica didattica con schede e componentistica elettronica, strumenti di misura analogici (voltmetri, amperometri, wattmetri), cassette a decadi di carichi resistivi e capacitivi, 2 pannelli per la costruzione di impianti per il comando dei motori, 1 PLC; 2a stanza contenente 8 banchi da lavoro da 3 posti con torrette di alimentazione, 1 grande quadro di comando per le varie alimentazioni dei banchi, 5 trasformatori monofase a tensione d’uscita variabile, 1 pannello per le prove sulle macchine elettriche, 3 piccoli MAT trasportabili per esercitazioni ordinarie sui motori, 5 grandi motori montati su basamenti di ferro-cemento per prove speciali sulle macchine elettriche, 2 variatori di tensione trifase e 2 monofase, 4 radar, 1 postazione multimediale con collegamento ad internet, software che simula il funzionamento di un circuito con un’interfaccia molto reale, 1 cassetta di pronto soccorso Laboratorio di Meteorologia 2 stanze, 11 tavoli, 22 sgabelli, 2 lavagne con gesso, 1 lavagna luminosa, 1 proiettore, 2 computer, 1 ricevitore navtex, 1 ricevitore ssb meteofax, 1 ricevitore facsimile,1 anemometro a mano, 1 stazione meteorologica analogica, 1 stazione meteorologica digitale, strumenti storici, collegamento ad internet, pubblicazioni di meteorologia Laboratorio di Navigazione 3 stanze: 1a stanza contiene il simulatore di manovra della ditta SINDEL (composto da radar, consolle di manovra e visione esterna per mezzo di 1 schermo), 1 scandaglio, 1 radiogoniometro, strumenti storici; 2a stanza contiene 1 modello di sistema solare e 10 tavoli di carteggio; 3a stanza contiene 1 girobussola BRAUN dotata di registratore di rotta e ripetitrice, 2 modelli didattici di geosfera Carpenteria 5 locali: 1o locale è uno spogliatoio con 10 armadietti e 1 compressore; 2o locale contiene 4 banchi da lavoro per falegnameria e 4 macchine per taglio a 13 “filo caldo”; 3o locale contiene 1 macchina piallatrice combinata “filispessore” e 1 trapano a colonna; 4o locale è un deposito materiali ed attrezzature (vernici, trapani, sparachiodi, seghe a mano, lime, morsetti, 1 levigatrice orbitale, 1 levigatrice roto-orbitale, 1 seghetto alternativo, 1 saldatrice elettronica portatile); 5o locale contiene 1 sega circolare, 1 sega a nastro, 1 levigatrice a nastro; 1 troncatrice legno, 1 troncatrice ferro; tutti i locali sono muniti di sistema di aspirazione forzata e in aggiunta è presente un sistema di aspirazione carrellato; nella carpenteria è presente 1 cassetta di pronto soccorso Officina meccanica 8 ambienti: 1° ambiente contiene 1 rettificatrice-affilatrice utensili, 1 troncatrice alternativa, 1 motore diesel Isotta Fraschini, 1 fresatrice universale, 1 tornio parallelo, 1 banco prova pompe iniezione motori, 1 apparecchio per taratura iniettori, 1 trapano a bandiera, 1 motore diesel di autovettura (dimostrativo), 1 motore sezionato a benzina (dimostrativo), 1 trapano sensitivo a colonna, 1 compressore d’aria, 1 motore diesel Arona; 2° ambiente contiene 1 telemetro militare, 1 macchina per prove di trazione, 1 attrezzo da banco per tracciare i provini per macchina di trazione, 1 macchina per prove di resilienza, durometri Brinell e Rockwell, 1 pompa a viti, forni per trattamenti termici; 3° ambiente contiene 1 rettificatrice, 1 piegatrice, 1 filettatrice, 1 calandra, 1 troncatrice a ghigliottina, 1 motore a benzina (dimostrativo), 1 cambio e relativo azionamento automatico per autovettura (dimostrativo), 1 compressore alternativo per alte pressioni (dimostrativo), 1 trapano sensitivo da banco; 3° ambiente contiene 1 paranco a catena e struttura metallica di supporto, postazioni per saldatura elettrica Saldidactic, 1 postazione per saldatura ossiacetilenica Saldidactic, saldatrici elettriche, 1 forgia con cappa aspirante, 1 troncatrice a disco, 1 puntatrice, 1 saldatrice a filo con bombola, 1 molatrice e relativo piedistallo, motori fuoribordo V6 e Johnson 25; 4° e 5° ambiente chiusi per deposito attrezzature e utensili e 6° ambiente aperto per materiali di consumo; 1 corridoio di accesso contiene torni (dimostrativi), 1 troncatrice alternativa (dimostrativa), 1 trapano a colonna (dimostrativa), 1 tornio Asso (dimostrativo), 1 trapano sensitivo da banco (dimostrativo), 1 data logger con oscilloscopio (dimostrativo), 1 limatrice (dimostrativo), 1 rastrelliera con profilati semilavorati ferrosi; 8° ambiente è un’aula per la didattica; 1 cassetta di pronto soccorso Aula di Disegno tecnico 28 tavoli e sgabelli, due lavagne (una di plastica ed una di ardesia) Aula di Progettazione navale 20 tavoli adatti al disegno di costruzioni navali e sgabelli, 1 LIM, 2 computer, 1 plotter, 10 postazioni con computer per gli alunni, 2 postazioni con computer per gli insegnanti, sistema operativo: Windows XP, software per il disegno tecnico: AUTOCAD 2011 su tutti i computer, plotter. Aula di Carteggio con ambiente per custodia materiali didattici e strumenti, 24 tavoli da carteggio e sedie, 1 LIM con pc - portatile, 1 computer con stampante, 1 bussola magnetica, 1 peloro, 5 sestanti, 1 staziografo, pubblicazioni nautiche, collegamento ad internet. Aula di Scienze e Tecnologie 2 stanze: 1a stanza destinata alla didattica e contiene 13 banchi e sedie, 1 lavagna, 1 computer, 1 proiettore, collegamento ad internet; 2a stanza 14 Applicate destinata ad attività pratiche e contiene 3 panche, 2 tavoli, cime, catene, paranchi, modellini di imbarcazioni e navi, strumenti nautici Aula del C I C 1 scrivania, 3 sedie, 1 computer Aula Audiovisiva /Multimediale (aula di fisica) 12 banchi modulari da 4 posti ciascuno per un totale di 48 posti, 1 televisore con CTR e videoregistratore, 1 lavagna, 1 LIM, 1 computer, collegamento ad internet Aula Audiovisiva /Multimediale (aula di scienze) 10 banchi modulari da 3 posti ciascuno per un totale di 30 posti, 1 televisore con CTR e lettore dvd, 1 lavagna, 1 lavagna luminosa, 1 LIM, 1 computer, 1 stampante, collegamento ad internet, 4 microscopi ottici, 3 stereo microscopi, 1 scheletro umano (uomo adulto), cassette video varie, plastici di organi umani, plastici di cellule vegetali e animali, minerali vari, busto uomo con organi Museo di Fisica 2 stanze, 1 deposito, 15 posti a sedere, 1 tavolo da lavoro, 1 lavagna, 1 computer, 1 stampante, 300 strumenti di enorme interesse storico-didattico: una metà funzionanti e usati per esperienze didattiche, l'altra metà in attesa di essere sistemati dagli allievi nell'ambito della didattica laboratoriale, collegamento internet, sito internet dedicato al museo: https://sites.google.com/site/museodifisicanautico/ Biblioteca Testi di narrativa, saggistica e didattica Sala della Musica 1 chitarra, 1 basso, 1 batteria, 2 amplificatori per chitarra, 1 amplificatore per basso, 2 casse, 2 microfoni, 1 mixer, 1 tastiera, 1 pedale per chitarra Campo sportivo outdoor Campo per calcio a cinque Palestra Polifunzionale, 1 cassetta di pronto soccorso Infermeria 1 cassetta di pronto soccorso, acqua ossigenata, ovatta, cerotti, garze, forbici, mascherina con visiera paraschizzi, guanti medicali monouso, ghiaccio spray, ghiaccio sintetico, 1 lettino, 1 sfigmomanometro elettrico, 1 termometro, 1 coperta termica Aula Magna 208 posti a sedere, 1 tavolo, 1 leggio, 1 microfono con filo, 1 microfono senza filo, 1 proiettore, 1 computer portatile, 1 pianoforte. 15 3.2 - Indirizzo aeronautico, sede di via Morandini: LABORATORI O STRUTTURE DESCRIZIONE E ATTREZZATURE Laboratorio di Meccanica e Macchine Galleria a fumo; galleria aerodinamica subsonica; spaccato di motore a turbina a gas; banco prova compressori, spaccato motore a scoppio, banco prova Pitot e Venturi, 1 PC collegato in rete con i vari laboratori e con Internet. Aula di Disegno Tecnico 28 postazioni pc per utilizzo di CAD. Laboratorio di Fisica Apparecchiature per: esercitazioni eseguite dagli alunni/e; esercitazioni discussioni dalla cattedra (esempi: motore ad aria calda, rotaia senza attrito, pompa a vuoto,…); videoproiezione (con TV e computer); piccola biblioteca. Laboratorio Linguistico 14 postazioni con cuffie, lavagna LIM, sistema audio Scienze della Navigazione : Aula Briefing “Chimera” Ambiente in cui si espone il lavoro preparatorio all’esercitazione, si esegue e si corregge utilizzando carte geografiche, testi e pubblicazioni aeronautiche, strumentazione aerea. Sono presenti: 1 video proiettore, 1 computer in rete, 10 banchi da carteggio di cui 2 su pedana e 1 lavagna. Ambiente in cui si espone il lavoro preparatorio all’esercitazione, si esegue e Scienze della Navigazione : Aula si corregge utilizzando carte geografiche, testi e pubblicazioni aeronautiche, Briefing “Fenice” strumentazione aerea. Sono presenti: 1 video proiettore, Banchi da carteggio con piano inclinato. Link Trainer Ambiente destinato all’esecuzione delle pianificazioni svolte nelle Briefing Room e all’apprendimento del corretto uso della strumentazione di bordo utilizzando: 1 Lavagna luminosa, 1 Lavagna a scorrimento, 1 proiettore, 16 postazioni di cui 12 per Pilot Training, 2 postazioni destinate alla gestione del traffico e 2 postazioni per i Docenti. Possibilità di connettere le macchine in rete per simulazioni più complesse. Scienze della Navigazione : Simulatore Radar Ambiente di lavoro mirato alla gestione e al controllo del traffico aereo utilizzando : 1 PC con 1 stampante, 1 videoproiettore,1 simulatore radar a sua volta composto da: 1 postazione master, 3 postazioni ATC, 8 postazioni di pseudo-pilot. Laboratorio di Informatica 16 postazioni multimediali per i ragazzi, 4 postazioni per docenti e 2 postazioni che fungono da server, 1 scanner e 2 stampanti di cui una a colori. Tutte le postazioni sono collegate ad Internet. Laboratorio di Logistica Dotato di 15 banchi biposto, 2 computer, un videoproiettore. L’accesso diretto alla rete internet è in via di “costruzione” essendo logistica una nuova disciplina introdotta dalla recente riforma dei tecnici. E’ prevista la realizzazione di una rete informatica e l’acquisto di computer e software per la simulazione della gestione di sistemi logistici. 16 Laboratorio di Elettrotecnica, Elettronica ed Automazione 8 banchi di lavoro, strumentazione base: alimentatori, tester, generatori bassa frequenza, oscilloscopi. 3 postazioni con PC, lavagna luminosa, videoregistratore, video data display. Laboratorio scientifico Vetreria da laboratorio e sostanze chimiche per semplici reazioni da far svolgere agli alunni, apparecchio per distillare, bilance tecniche. Planetario Planetario 3 di ZEISS JENA con cupola di 6 metri di diametro, 40 posti a sedere ed in grado di proiettare stelle fino alla sesta magnitudine. Aula del C I C 1 postazione pc, materiale didattico. Biblioteca 1 postazione pc con stampante e collegamento a internet, testi di narrativa saggistica e didattica. Campi sportivi outdoor 3 campi polifunzionali per calcio a cinque, basket, pallavolo, tennis, tiro con l’arco. Palestre 2 palestre coperte regolamentari (una “vecchia” una “nuova”), un campo di calcetto all’aperto interno, una zona di tiro con l’arco da 10 m, un campo regolamentare per UniHockey. Pertanto sono praticate le seguenti attività sportive in orari currolari ed extracurricolari: Atletica Leggera, Badminton, Pallavolo, Pallacanestro, Pallamano, Calcio a 5, Tiro con l’Arco, Mountain Bike, Tennis Tavolo, UniHockey. Punto ristoro Bar, gastronomia. 3.3 Orario delle Lezioni I ora II ora Intervallo III ora IV ora Intervallo V ora VI ora VII ora * SEDE VIA MORANDINI SEDE VIA PINCHERLE 08.00 – 09.00 09.00 – 09.55 09.55 – 10.10 10.10 – 11.05 11.05 – 12.00 12.00 – 12.15 12.15 – 13.10 13.10 – 14.00 14.00 – 14.50 08.15 – 09.15 09.15 – 10.05 10.05 – 10.20 10.20 – 11.15 11.15 – 12.05 12.05 – 12.15 12.15 – 13.15 13.15 – 14.15 14.15– 1505 *lunedì e venerdì per tutte le classi ed il mercoledì solo per le seconde classi 17 4. IDENTITA’ dei CORSI di STUDIO ATTIVATI L’identità degli istituti tecnici è connotata, in linea con le indicazioni dell’Unione Europea, da una solida base culturale a carattere scientifico e tecnologico, acquisita attraverso saperi e competenze sia dell’area di istruzione generale sia dell’area di indirizzo. L’area di istruzione generale comune a tutti i percorsi ha l’obiettivo di fornire ai giovani - a partire dal rafforzamento degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo d’istruzione - una preparazione adeguata su cui innestare conoscenze teoriche e applicative nonché abilità cognitive proprie dell’area di indirizzo. L’area di istruzione generale e l’area di indirizzo non sono nettamente separabili, pur avendo una loro specificità, per le seguenti motivazioni: - la cultura generale, necessaria alla formazione delle persone e dei cittadini, include una forte attenzione ai temi del lavoro e delle tecnologie; - una moderna concezione della professionalità richiede, oltre al possesso delle competenze tecniche, competenze comunicative e relazionali e di saper collegare la cultura tecnica alle altre culture, saper riflettere sulla natura del proprio lavoro, saper valutare il valore e le conseguenze dell’uso delle tecnologie nella società. Il peso dell’area di istruzione generale è maggiore nel primo biennio ove, in raccordo con l’area di indirizzo, esplica una funzione orientativa in vista delle scelte future, mentre decresce nel secondo biennio e nel quinto anno, dove svolge una funzione formativa, più legata a contesti specialistici, per consentire, nell’ultimo anno una scelta responsabile per l’inserimento nel mondo del lavoro o il prosieguo degli studi. Nel primo biennio, i risultati di apprendimento dell’area di istruzione generale sono in linea di continuità con gli assi culturali (dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico e storico-sociale) dell’obbligo di istruzione e si caratterizzano per il collegamento con le discipline di indirizzo. La presenza di saperi scientifici e tecnologici, tra loro interagenti, permette, infatti, un più solido rapporto, nel metodo e nei contenuti, tra scienza, tecnologia e cultura umanistica. In particolare l’indirizzo “Trasporti e Logistica” integra competenze tecniche specifiche e metodi di lavoro funzionali allo svolgimento delle attività inerenti la progettazione, la realizzazione e la manutenzione dei mezzi con competenze specifiche dell’area logistica in relazione alle modalità di gestione del traffico, all’assistenza e alle procedure di spostamento e trasporto. L’istituto De Pinedo–Colonna offre la possibilità di scegliere tra le tre articolazioni: “Conduzione del mezzo”, per l’approfondire le problematiche relative alla conduzione e all’esercizio del mezzo di trasporto; “Costruzione del mezzo”, per approfondire gli aspetti relativi alla costruzione e manutenzione del mezzo e all’acquisizione delle professionalità nel campo delle certificazioni d’idoneità all’impiego dei mezzi medesimi; “Logistica”, per approfondire le problematiche relative alla gestione, al controllo degli aspetti organizzativi del trasporto e all’interrelazione fra le diverse componenti dello stesso. Per l’ articolazione Conduzione, è possibile scegliere tra: • mezzo aereo, • mezzo navale, • apparati ed impianti marittimi. Per l’articolazione Costruzione, è possibile scegliere tra: • mezzo aereo, • mezzo navale. 18 4.1 Quadro orario Tutte le attività formative presenti nel curricolo di studi tradizionali concorrono in primo luogo, insieme all'azione della famiglia e delle altre agenzie formative, ad aiutare alunni e alunne nella costruzione della propria personalità. In secondo luogo, sono mirate a fornire una solida preparazione generale e un'ampia preparazione nel settore aeronautico. Il numero di ore dedicate all'insegnamento/apprendimento di ogni singola materia è indicato nella tabelle che segue. Quadro orario comune alle tre articolazioni Discipline 1°Biennio 2°Biennio Ultimo 1° 2° 3° 4° 5° Religione/Alternativa 1 1 1 1 1 Scienze motorie 2 2 2 2 2 Lingua e Letteratura italiana 4 4 4 4 4 Storia 2 2 2 2 2 Geografia - 1 - - - Lingua inglese 3 3 3 3 3 Matematica 4 4 3 3 3 Diritto ed economia 2 2 2 2 2 Scienze Integrate (Biologia e Sc. della Terra) 2 2 - - - Scienze Integrate:Fisica 3 (1) 3 (1) Scienze Integrate: Chimica 3 (1) 3 (1) Tecnol. e tecniche di rappresen. grafica 3(1) 3(1) Tecnologie informatiche 3(1) Scienze e tecnologie applicate - 3 - - - Elettrotecnica, elettronica e automazione - - 3 3 3 Complementi di matematica - - 1 1 - Per l’articolazione “Conduzione del mezzo aereo e navale” il quadro orario viene integrato con le seguenti discipline: CONDUZIONE DEL MEZZO AEREO e NAVALE Discipline 1°Biennio 2°Biennio Ultimo 1° 2° 3° 4° 5° Scienze della navigazione, struttura e costruzione del mezzo - - 5 5 8 Meccanica e macchine - - 3 3 4 Logistica - - 3 3 19 Per l’articolazione “Conduzione di apparati ed impianti marittimi” il quadro orario viene integrato con le seguenti discipline CONDUZIONE di APPARATI ed IMPIANTI MARITTIMI 1°Biennio Discipline 2°Biennio Ultimo 1° 2° 3° 4° 5° Scienze della navigazione, struttura e costruzione del mezzo - - 3 3 4 Meccanica e macchine - - 5 5 8 Logistica - - 3 3 - Per l’articolazione “Costruzione del mezzo aereo e navale” il quadro orario viene integrato con le seguenti discipline: COSTRUZIONE DEL MEZZO AEREO e NAVALE 1°Biennio Discipline 2°Biennio Ultimo 1° 2° 3° 4° 5° Struttura, costruzione, sistemi e impianti del mezzo - - 5 5 8 Meccanica e macchine - - 3 3 4 Logistica - - 3 3 - Per l’articolazione “Logistica” il quadro orario viene integrato con le seguenti discipline: LOGISTICA Discipline 1°Biennio 1° 2° 2°Biennio Ultimo 3° 4° 5° Logistica 5 5 6 Meccanica e macchine 3 3 3 Scienze della navigazione e struttura dei mezzi di trasporto 3 3 3 20 4.2 Profilo professionale dei diplomati/e articolazione Conduzione del Mezzo Aereo Il titolo di studio conseguito consente ai diplomati di inserirsi in posizioni lavorative inerenti alle professionalità conseguite nel settore dei trasporti e della logistica e di accedere alle facoltà universitarie ed in particolare a quelle scientifiche e tecnologiche. Visto l’attuale assetto dell’indirizzo di trasporti e logistica, considerando l’articolazione e l’opzione conduzione del mezzo aereo attive nell’istituto, il profilo d’uscita dei/lle nostri/e diplomati/e è definito per formare, preparare e agevolare il loro inserimento nelle professioni legate alla pianificazione del volo, conduzione del velivolo e gestione dei servizi associati. Si fa riferimento, ad esempio, alle figure professionali: Piloti, Flight dispatcher, Gestori degli equipaggi, Operatori di monitoraggio del volo, Addetti ai servizi aeroportuali. Per le evidenti connessioni con tali attività, l’offerta formativa è stata ampliata considerando anche le figure professionali legate al controllo del traffico aereo e ai servizi meteorologici. A tal riguardo, si fa riferimento alle professionalità legate alla progettazione di procedure di traffico aereo in ambito nazionale ed internazionale, Operatore meteorologico d’aeroporto e alla gestione del traffico aereo (Controllori di Volo). Tra queste ultime figure, il nostro Istituto ha chiesto ed ottenuto la certificazione da parte dell’ENAC sulla figura professionale di : “operatore del servizio informazioni volo” (FISO). I/Le diplomati/e dell’istituto “De Pinedo-Colonna” sono in grado di: a) identificare, descrivere e comparare tipologie e funzioni dei vari mezzi aerei all’interno del sistema di trasporto aereo, in base a: • l’impiego operativo, • le caratteristiche strutturali e aerodinamiche, • il sistema propulsivo, • le prestazioni del velivolo, • la strumentazione di bordo per la conduzione, il controllo e la comunicazione, • l’insieme dei sistemi di bordo e l’ambiente interno; b) mettere in relazione le logiche operative e le diverse necessità tecniche d’impiego del mezzo aereo descritte nel punto (a) con: • le strutture aeroportuali, • l’ambiente geofisico, • il sistema degli spazi aerei, • la normativa per l’impiego del personale che opera all’interno e all’esterno del mezzo aereo, • la gestione del carico pagante anche in considerazione delle esigenze del trasporto intermodale, • le piattaforme logistiche per il trasporto aereo; c) organizzare un trasporto aereo efficace ed efficiente tenendo in considerazione i parametri descritti nei punti (a) e (b), la loro interazione riconoscendo e valorizzando gli aspetti legati alla persona e al suo benessere psico-fisico complessivo; d) pianificare un volo in sicurezza, regolarità ed economia tenendo conto delle condizioni ambientali e operative e predisponendo: • un piano di volo operativo per la conduzione del mezzo aereo, • un piano di volo per l’assistenza e il controllo del traffico aereo; e) operare con i sistemi di assistenza, sorveglianza e monitoraggio del traffico aereo utilizzando correttamente: • le comunicazioni terra-bordo-terra in lingua inglese utilizzando la fraseologia standard, 21 la lettura di codici aeronautici specifici come, ad esempio, quelli presenti nei bollettini meteorologici, • la lettura e l’interpretazione degli strumenti di navigazione, • la messaggistica da e verso il sistema di assistenza al volo nazionale e sovranazionale; • f) controllare il funzionamento dei diversi componenti di aeromobili dell’aviazione generale e del volo da diporto sportivo e intervenire in fase di programmazione della manutenzione degli stessi velivoli in base alla documentazione • del costruttore, • degli enti certificatori • almeno secondo le modalità descritte nel successivo punto (g); g) valutare la conformità a criteri stabiliti dagli organi competenti delle procedure svolte nella preparazione del volo: • vagliare i piani di volo; • verificare lo stato di efficienza del velivolo, • vagliare la documentazione che attesta lo stato del velivolo e degli apparati di bordo, • verificare che il carico e il centraggio siano stati effettuati correttamente e certificati, • verificare che il rifornimento di carburante e di altri fluidi necessari sia stato svolto correttamente. h) aggiornarsi in riferimento alla normativa nazionale, sovranazionale (in primo luogo europea) e globale su: • norme generali di sicurezza, • norme generali sulla qualità, • procedure di pilotaggio, di navigazione, di uso delle strutture per il movimento a terra e in volo, • caratteristiche tecniche e prestazioni dei velivoli, • caratteristiche tecniche delle apparecchiature di bordo, • condizioni contrattuali di lavoro, • condizioni contrattuali di trasporto. Prospettive occupazionali al termine del corso • I/Le diplomati/e possono inserirsi: • Nell'ambito di società di navigazione aerea nazionali e internazionali nel settore della pianificazione del volo • Nel settore dell'aviazione, utilizzando la preparazione di base, per condurre in seguito un velivolo come pilota professionista • Presso l'Ente Nazionale di Assistenza al Volo (ENAV) nel controllo del traffico, nel settore meteo e nelle telecomunicazioni • Nelle società in cui si progettano procedure del traffico aereo, nazionali ed internazionali • Nelle società di gestione degli impianti aeroportuali • Nelle società di lavoro in ambito aeronautico • Nell'industria aeronautica, sia nel settore avionica che in quello della gestione, assistenza e manutenzione degli impianti di bordo • Nel settore commerciale di gestione e pianificazione delle società di navigazione aerea • Nei servizi meteorologici civili e militari, nazionali e regionali e nelle società che operano per la tutela ambientale e del territorio • Nelle aziende di distribuzione, società di servizi e ottimizzazione dei servizi finalizzati alla gestione del carico pagante, nell’organizzazione della spedizione e ricezione di merci. 22 4.3 Profilo professionale dei diplomati/e articolazione Conduzione di Apparati e Impianti Marittimi L’opzione “Apparati e Impianti Marittimi” si caratterizza per una formazione a impronta tecnico scientifica e applicativa. PROFILI PROFESSIONALI Il diplomato, per i contenuti culturali della sua formazione, possiede conoscenze e metodi di lavoro funzionali alla gestione e alla conduzione di impianti termici, elettrici, meccanici e fluidodinamici utilizzati nella trasformazione e nel controllo dell’energia, con particolare riferimento alla propulsione ed agli impianti navali; possiede anche conoscenze tecnico-scientifiche sulla teoria e tecnica dei controlli delle macchine e degli impianti ed è in grado di occuparsi produttivamente degli impianti di tutela e disinquinamento dell’ambiente. Egli pertanto deve conoscere: • la struttura della nave, la propulsione e la gestione servizi di bordo; • la tecnica dei controlli e dell’automazione degli impianti e degli apparati termici, meccanici, elettrici e fluidodinamica sia di tipo navale che industriale; • le norme e le tecniche per la salvaguardia ed il recupero dell’ambiente. Lo studio di discipline sia di indirizzo che di carattere generale, scientifiche, portano gli studenti a sviluppare competenze sia specifiche nell’ambito del: • controllo e gestione del funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di trasporto navale con capacità di intervento in fase di programmazione della manutenzione; • gestione dell’attività di trasporto tenendo conto delle interazioni con l’ambiente esterno; • gestione in modo appropriato degli spazi a bordo e organizzazione dei servizi tecnici; • sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza; • applicazione di metodi e tecniche per la gestione di progetti. Lo studio delle discipline consente quindi agli studenti di poter conseguire una solida preparazione particolarmente adatta per chi intende lavorare sia in attività connesse con il mondo marittimo, sia in attività, non necessariamente legate all'imbarco, quali l'impiantistica industriale e civile, la protezione ambientale, l'uso razionale dell'energia, con mansioni tecniche, commerciali e gestionali. Prospettive occupazionali al termine del corso I principali sbocchi professionali legati alla specificità dell’ opzione, sono nei seguenti ambiti: • Estrazione, trasporto, raffinazione e distribuzione dei prodotti petroliferi; Impianti off-shore; • Impianti civili e industriali per la produzione e trasformazione e distribuzione di energia meccanica, termodinamica ed elettrica; • Impianti termotecnici e idraulici; • Impianti di depurazione e disinquinamento; • Nautica da diporto; • Formazione di base per diventare Ufficiale di macchina di navi mercantili (3°, 2°, 1° Ufficiale, Direttore di macchina). Gli allievi che lo desiderano, una volta superato l’esame di Stato, possono frequentare corsi postdiploma presso Istituti tecnici superiori, corrispondenti alla durata di un anno di navigazione, che 23 permettono di conseguire direttamente il titolo professionale di 3° Ufficiale sulle navi della Marina Mercantile, con valore internazionale. Il diploma consente inoltre l'accesso a tutte le facoltà universitarie, alle Accademie militari e a tutti gli impieghi di concetto nel settore pubblico e privato. Lo sforzo realizzato per rendere più attuali e più ampie le conoscenze, le competenze, le capacità dei nostri allievi, insieme ad un favorevole andamento del settore e l’esiguo numero dei diplomati di questa tipologia di studi, consente di guardare con ottimismo al futuro dei nostri diplomati. 4.4 Profilo professionale dei diplomati/e articolazione Conduzione del Mezzo Navale E’ un professionista in grado di operare principalmente in tutte le attività produttive che nascono intorno al mare. Potrà occuparsi del settore della pesca, della nautica da diporto, del turismo nautico, del trasporto costiero, del collegamento con le isole, delle attività portuali, delle agenzie marittime e potrà imbarcarsi sulle navi della marina mercantile, iniziando una carriera che porta a diventare comandante di navi. Il percorso formativo riservato agli allievi è studiato per consentire il raggiungimento dei seguenti obiettivi: • • • • Acquisire conoscenze generali ed approfondite dell'intera area del trasporto e dei settori ad esso connessi (porti, interporti, agenzie marittime, terminal containers); Acquisire le basi per l'avvio alla carriera d’Ufficiale di Coperta della Marina Mercantile mediante il successivo iter formativo (I.T.S. o percorso realizzato individualmente); Acquisire le basi per l’avvio alla carriera di Ufficiale del Diporto; Acquisire le competenze necessarie per la gestione dei servizi meteorologici e di prevenzione e salvaguardia dell'ambiente in generale e marino in particolare. Prospettive occupazionali al termine del corso: • • • • • • • • • • Direzione strutture di trasporto portuali, aeroportuali ed intermodali Responsabile organizzazione e gestione delle aziende ed agenzie di trasporto e Spedizioni Coordinatore per la gestione dei sistemi informatici e telematici delle strutture di trasporto Tecnico per il controllo del traffico marittimo e terrestre, portuale e intermodale Ufficiale della Marina Mercantile e avanzamento di carriera fino al grado di Comandante Libera professione come perito nel settore del trasporto marittimo e assicurativo Esperto per il monitoraggio ambientale marittimo e costiero Carriera nella Marina Militare Nautica da diporto 4.5 Profilo professionale di diplomate/i in Trasporti e Logistica, Costruzione del mezzo aereo Il titolo di studio conseguito consente ai diplomati di inserirsi in posizioni lavorative inerenti alle professioni dei trasporti e della logistica e di accedere alle facoltà universitarie ed in particolare a quelle scientifiche. 24 Visto l’attuale assetto dell’indirizzo, considerando l’articolazione costruzione del mezzo attive nell’istituto, il profilo d’uscita dei/lle nostri/e diplomati/e è definito per facilitare il loro inserimento nelle professioni legate alla progettazione e manutenzione del mezzo. Si fa riferimento, ad esempio, alle figure professionali: progettisti, operatori di monitoraggio del volo, addetti ai servizi di manutenzione. Nel profilo di uscita sono, inoltre, previste competenze specifiche in ambito logistico per l’ottimizzazione dei servizi e l’impiego dei mezzi finalizzati alla gestione del carico pagante. I/Le diplomati/e sono in grado di: a) identificare, descrivere e comparare tipologie e funzioni dei vari mezzi aerei all’interno del sistema di trasporto aereo, in base a: • l’impiego operativo, • le caratteristiche strutturali e aerodinamiche, • il sistema propulsivo, • le prestazioni del velivolo, • la strumentazione di bordo per il controllo e la manutenzione • l’insieme dei sistemi di bordo e l’ambiente interno; b) gestire il funzionamento di uno specifico mezzo di trasporto ed intervenire nelle fasi di progettazione, costruzione e manutenzione dei suoi diversi componenti: • del costruttore, • degli enti certificatori c) mantenere in efficienza il mezzo di trasporto e gli impianti relativi; • del costruttore, • degli enti certificatori d) gestire e mantenere in efficienza i sistemi, gli strumenti e le attrezzature per il carico e lo scarico dei passeggeri e delle merci, anche in situazioni di emergenza: • del costruttore, • degli enti certificatori e) gestire la riparazione dei diversi apparati del mezzo pianificandone il controllo e la regolazione in base alla documentazione: • del costruttore, • degli enti certificatori f) valutare l’impatto ambientale per un corretto uso delle risorse e delle tecnologie; • del costruttore, • degli enti certificatori g) gestire le attività seguendo le procedure del sistema qualità, nel rispetto delle normative di sicurezza: • verificare lo stato di efficienza del velivolo, • vagliare la documentazione che attesta lo stato del velivolo e degli apparati di bordo, • verificare che il carico e il centraggio siano stati effettuati correttamente e certificati, • verificare che il rifornimento di carburante e di altri fluidi necessari sia stato svolto correttamente. 25 h) aggiornarsi in riferimento alla normativa nazionale, sovranazionale (in primo luogo europea) e globale su: • norme generali di sicurezza, • norme generali sulla qualità, • caratteristiche tecniche e prestazioni dei velivoli, • caratteristiche tecniche delle apparecchiature di bordo, • condizioni contrattuali di lavoro, • condizioni contrattuali di trasporto. Prospettive occupazionali al termine del corso I/Le diplomati/e possono inserirsi: • Nell'ambito di società di navigazione aerea nazionali e internazionali nel settore della manutenzione del mezzo • Nelle società di gestione degli impianti aeroportuali • Nelle società di lavoro in ambito aeronautico • Nell'industria aeronautica, nel settore progettazione, avionica ed in quello della gestione, assistenza e manutenzione degli impianti di bordo • Nelle forze armate. 4.6 Profilo professionale di diplomate/i in Trasporti e Logistica, Costruzione del mezzo navale e prospettive occupazionali al termine del corso Il diplomato con questo tipo di formazione arriva ad acquisire le caratteristiche di tecnico polivalente in grado di soddisfare le esigenze fondamentali dei cantieri navali per quanto riguarda progettazione, la costruzione, la riparazione e la trasformazione di navi e galleggianti. Inoltre, sviluppa le competenze nel campo dell'organizzazione aziendale e del controllo della produzione e riesce così ad inserirsi nel campo della carpenteria industriale. Può anche esercitare la libera professione nei limiti dettati dalla legislazione. 4.7 Profilo professionale di diplomate/i in Trasporti e Logistica, articolazione Logistica. COMPETENZE : • Identificare, descrivere e comparare tipologie e funzioni dei vari mezzi e sistemi di trasporto • Gestire il funzionamento dei vari insiemi di uno specifico mezzo di trasporto • Interagire con i Sistemi di assistenza e monitoraggio e gestire le comunicazioni nei vari tipi di Trasporto • Gestire in modo appropriato gli spazi a bordo ed organizzare i servizi di carico e scarico, di sistemazione delle merci e dei passeggeri • Gestire l'attività di trasporto tenendo conto delle interazioni con l'ambiente in cui essa si espleta • Organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli spostamenti • Cooperare nelle attività di Piattaforma per la gestione delle merci, dei servizi tecnici e dei flussi passeggeri in partenza ed in arrivo • Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative di sicurezza • Utilizzare i principali concetti relativi alla economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi 26 • Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali Prospettive occupazionali al termine del corso L’Addetto alla logistica è un esperto specializzato nell’organizzazione della movimentazione merci relativa alla gestione di magazzino, al trasporto prodotti/impianti e alla creazione di nuove infrastrutture. Tra le sue principali attività rientrano: la gestione degli ordini e il controllo dei relativi documenti di trasporto (come per esempio: bolle di accompagnamento, fatture, nota di accredito); • • • • • • la registrazione della quantità e del valore delle merci in ingresso ed in uscita; l’emissione di bolle di accompagnamento della merce in uscita; la preparazione delle liste di carico (merce pronta a partire); la gestione di reclami, resi e di tutti i movimenti della merce non accompagnati da procedure standard; la gestione del rapporto giornaliero con i partner logistici (es. richiesta di quotazioni); l’inventario e il monitoraggio costante delle giacenze di magazzino. L’Addetto alla logistica lavora generalmente all’interno di imprese che operano nel settore della grande distribuzione o dell’industria. Con l’odierno sviluppo dell’e-commerce si stanno aprendo nuove possibilità di inserimento all’interno di società che svolgono attività commerciali di tipo elettronico su web. 27 5. SUSSIDI DIDATTICI E CULTURALI 5.1 Orientamento in entrata Durante l’anno scolastico e in particolare da ottobre a febbraio, la scuola è impegnata a far conoscere i propri obiettivi formativi alle scuole del territorio mediante incontri di orientamento che si svolgono in parte presso le scuole medie e in parte presso il nostro Istituto. In particolare, ogni anno vengono pianificate: • Aperture di mezza giornata ( Open Day , due per la sezione aeronautica, cinque per la sezione nautico ) durante le quali genitori e studenti delle Scuole Medie possono visitare i laboratori e ricevere informazioni sulle attività svolte; durante tali eventi l’illustrazione delle attività nei laboratori sono presentate da docenti e allievi. • Incontri pomeridiani di circa due ore per presentare l’offerta formativa dell’Istituto. 5.2 Orientamento formativo e informativo in uscita Durante il corso dell’anno, inoltre, vengono organizzati degli incontri con professioniste/i del settore aeronautico (nell’ambito del controllo del volo, della manutenzione, del pilotaggio, ecc…). Sono spesso ex-allieve/i inserite/i in posti di responsabilità che illustrano le mansioni svolte e le prospettive occupazionali attuali e future. Alle classi quinte viene offerta un’attività di consulenza e di informazione per favorire la partecipazione ai diversi concorsi banditi dalle FF.AA. In questo contesto, vengono abitualmente organizzati incontri con l’Aeronautica Militare, la Marina Militare e l’Esercito Italiano a cui partecipano anche le classi del quarto anno. Per l’orientamento universitario l’Istituto partecipa da tempo ai Progetti d’Ateneo che le Università di Tor Vergata, La Sapienza e Roma Tre promuovono per allieve/i delle classi terminali della secondaria per un loro proficuo inserimento nel mondo universitario. In tale ambito, allievi/e partecipano alle attività organizzate dai suddetti atenei che consistono in incontri di orientamento (a volte ospitati direttamente in istituto), giornate di vita universitaria, lezioni tipo, prove di simulazione dei test d’ingresso. Per gli alunni delle classi quinte è stato attivato uno sportello dedicato alle attività di orientamento e intermediazione FIXO con il supporto di Italia Lavoro. 5.3 Stages In base alle risorse finanziarie disponibili il Consiglio di Istituto, su proposta del Collegio Docenti, ha stabilito di organizzare degli stage, presso aziende aeronautiche operanti sul territorio quali compagnie aeree e con l’ENAV attraverso la sottoscrizione di convenzioni e progetti formativi. In media 35 alunne/i delle classi quarte e 35 delle quinte proporzionalmente ripartite/i tra le diverse sezioni saranno selezionate/i in base a graduatorie di merito calcolate sulle votazioni scolastiche. La durata degli stage varia da una a quattro settimane. Con l’intento di aumentare i benefici di questa attività, che negli anni si è dimostrata altamente formativa, l’Istituto sta costruendo ulteriori accordi per aumentare le possibilità di tirocinio ed estenderle a un maggior numero di alunni/e anche in periodi dell’anno scolastico in cui si prevede un carico ridotto della normale didattica. Il progetto è denominato “stage invernali”. La convinzione dei/lle docenti coinvolti/e nella programmazione degli stage è che essi possano aiutare alunni/e ad aumentare la propria motivazione allo studio e a definire il proprio progetto di vita professionale. 28 5.4 Viaggi e visite d'istruzione Il nostro Istituto programma annualmente viaggi e visite d'istruzione rivolte alle classi del biennio e del triennio. Le iniziative rappresentano occasione di apprendimento, di socializzazione e responsabilizzazione individuale e di gruppo fuori del contesto scolastico, nonché strategia di integrazione e ampliamento delle conoscenze apprese attraverso gli insegnamenti curricolari. In particolare, la scuola organizza visite guidate di uno o più giorni a impianti e strutture aeronautiche ed a cantieri nautici. • • • • • • • • • • • • • Visite guidate agli aeroporti e torri di controllo Visite guidate al Centro Italiano Ricerche Aerospaziali Visite guidate centri di meteorologia Visite guidate all’Accademia Aeronautica di Pozzuoli Visite guidate alle strutture dell’ENAV Visita C/le Operativa Guardia Costiera Visita navi della M.M. Uscita in mare sulla motovedetta dei Carabinieri Visita impianti logistici M.M. Visita al Comando Navale CINCNAV Visita didattica presso la centrale Enel di Civitavecchia Visita alla centrale termoelettrica Acea del Torrino Partecipazione al Campus Orienta per l’orientamento in uscita Per quanto riguarda le visite di istruzione di più giorni vengono proposte per gli studenti dell’indirizzo nautico le seguenti attività: • • • • • • classi prime: 5 gg in un circolo velico con attività di vela base, culturali e ambientali classi seconde: 5 gg di corso di vela presso la base della Marina Militare di Sabaudia o di Anzio o presso altro circolo velico. Classi terze: minicrociera in barca a vela (4/5 gg con imbarcazioni della Marina Militare della base di Napoli o Livorno o di altro circolo velico) Classi quarte: viaggio su navi traghetto con destinazione Barcellona. Classi quinte: crociera su navi passeggeri. Crociera estiva su nave scuola G. Cini della Guardia di Finanza. Tali attività sono organizzate e coordinate, d'intesa con i consigli di classe, dall'area di supporto alla Presidenza. 5.5 Cinema, teatro e visite culturali La scuola propone spettacoli, eventi e visite culturali con lo scopo di: Contribuire alla crescita umana e culturale di alunni/e Educare al linguaggio cinematografico e teatrale, sviluppare la loro capacità di lettura e di analisi critica. A tale scopo, come nello scorso anno, saranno proposte matinée ed uscite per partecipare a mostre, eventi e visite culturali. • • 29 5.6 Conferenze presso il nostro istituto La scuola propone annualmente una serie di incontri con esperte/i esterne/i presso l’Aula Magna di entrambe le sedi dell’Istituto. Durante queste Conferenze vengono affrontate diverse tematiche, sia di approfondimento delle materie di indirizzo, che di educazione alla legalità. In particolare, nell’anno scolastico 2014/2015, sono previsti i seguenti incontri organizzati: • • • • • • • • • • • • • • • Presentazione dell’Associazione Allievi ed ex allievi nautici “Marcantonio Colonna” Conferenza sull’Euro Conferenza del colonnello Francesco Laurenzi sulla meteorologia Incontro sui campi gravitazionali “Luna 1969” a cura della prof.ssa Grazia Lomoro Conferenza dell’astronauta italiano Umberto Guidoni (per il biennio) Conferenze con comandanti della M.M. o Mercantile Conferenza sul ruolo della M.M. nel mondo Conferenza sulla Aviazione Navale M.M. Conferenza: vita a bordo delle navi mercantili Conferenza: vita a bordo dei sommergibili Conferenza: I Carabinieri e la Marina Conferenza: salvaguardia della vita umana in mare Conferenza: l’etica di comando di una nave Per le materie di indirizzo vengono invitati esperte/i di logistica aeroportuale Conferenza con un Dirigente psicologo della ASL per dare agli alunni delle classi quinte che terminano gli studi e che affronteranno concorsi pubblici e colloqui di lavoro informazioni, indicazioni, suggerimenti, per esprimere con maggiore efficacia le potenzialità della propria personalità, motivazione ed attitudine. • Nell’Istituto vengono inoltre organizzati degli incontri di sensibilizzazione con l’AVIS e con l’associazione alcolisti anonimi, nonchè incontri di prevenzione sull’AIDS. Nell’ambito della educazione alla legalità la scuola organizza una molteplicità di attività. In particolare: • • • • • • per le classi del biennio - incontri con la Polizia di Stato e/o Carabinieri per approfondire tematiche relative ai rischi e responsabilità di natura penale e civile connessi all’uso e spaccio di sostanze stupefacenti, al bullismo, anche a mezzo di Internet, al rispetto dei beni comuni. per alcune classi prime – incontro con l’Associazione Gioventù per i Diritti Umani – per illustrare ai più giovani l’importanza del rispetto di diritti internazionalmente riconosciuti. per alcune classi prime – visita a Spazio Europa – per conoscere, attraverso uno spazio appositamente creato per gli studenti, le Istituzioni europee e le relative normative. per alcune classi seconde – visita alla Camera dei deputati, per approfondire le modalità attraverso le quali vengono approvate le leggi. per alcune classi terze – incontro sulle regole con Gherardo Colombo, in videoconferenza e in collegamento con altri Istituti del territorio nazionale, per discutere insieme dei temi relativi alla Libertà e Giustizia. per alcune classi terze – incontri con la Guardia di Finanza sul tema della legalità finanziaria. 30 • • • • per alcune classi terze – incontri con i Magistrati del Tribunale Amministrativo Regionale di Roma, per apprendere, attraverso “simulate” di udienze di processi amministrativi, come si ottiene la tutela in caso di lesione di interessi legittimi. per alcune classi quarte –conferenza in Aula Magna con la ricercatrice dell’Università La Sapienza di Roma, Dott.ssa Eugenia Porro, per presentare i risultati relativi ad una ricerca comparata effettuata in diversi Stati europei sui temi della discriminazione, in particolare su quella di genere. per le classi quinte, incontro con i funzionari dell’Agenzia delle Entrate, nell’ambito del progetto Fisco a scuola, per sensibilizzare gli alunni sui temi della evasione fiscale e lotta alla illegalità. per gli studenti che hanno accettato di partecipare, sondaggio anonimo finalizzato ad una ricerca sugli adolescenti organizzato dall’Osservatorio DoxaKids & Telefono Azzurro in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia. 5.7 Biblioteca di Istituto L'Istituto è dotato di due biblioteche fornite di numerosi libri che possono essere consultati e/o presi in prestito da docenti e alunni/e. Le biblioteche contribuiscono alla didattica ed alla comprensione del testo scientificodivulgativo. A tale scopo la biblioteca di via Morandini mette a disposizione dei docenti del biennio una schedatura (completa di sintesi e caratteristiche) di articoli tratti dalle riviste “Focus” e “Quark”. 31 6. VERIFICA E VALUTAZIONE 6.1 Verifica e Valutazione Didattica Ai fini di una valutazione oggettiva dello studente e riferibile ai criteri di valutazione indicati nel POF d’Istituto, il concetto di verifica è declinato come momento di controllo del processo di insegnamento/apprendimento e come momento di misurazione delle molteplici prestazioni dello studente. In particolare la verifica formativa o di processo, riveste carattere prevalentemente diagnostico ed orientante sia per il discente che per l’insegnante. Per lo studente costituisce un momento di osservazione del percorso formativo, lo orienta nell’attività di studio consentendogli il controllo e l’autovalutazione del suo processo di apprendimento. Per il docente costituisce un momento di monitoraggio della sua proposta didattica, della reale validità dei metodi e degli strumenti adottati, consentendogli di mettere in atto interventi di riprogettazione del percorso e/o di recupero e/o approfondimento personalizzati. Al termine di ogni Unità di Apprendimento, si effettueranno una o più verifiche sommative che saranno misurate con i criteri sotto indicati Le prove sommative scritte saranno prevalentemente a punteggio e il punteggio totale dello studente sarà ricondotto ad una percentuale che consenta di assegnare un voto da 2 a 10 Lo stesso intervallo di voti da 2 a 10 sarà utilizzato per la valutazione delle prove orali La valutazione dello studente, fondata sul dialogo aperto, sulla chiarezza e sulla trasparenza, è un processo ampio che tiene necessariamente conto di una vasta gamma di elementi quali: • • • • • • La partecipazione: attenzione, puntualità nel mantenere gli impegni, richieste di chiarimento e contributi personali alla lezione, disponibilità a collaborare, curiosità, motivazione, capacità di iniziativa personale, interesse; (la mancanza di partecipazione non sarà solamente registrata, ma sarà considerata sempre un segnale importante e uno stimolo per le/gli insegnanti e per il Consiglio di classe per ricercare interventi didattici e/o educativi che tendano al recupero, o alla scoperta di motivazioni e a un coinvolgimento più attivo della classe, di un gruppo o di singoli/e alluni/e) L'impegno: applicazione intensa e rigorosa, frequenza, qualità e quantità dello studio a casa, disponibilità all'approfondimento personale, rispetto delle scadenze verso insegnanti e compagni/e; Il metodo di studio: capacità di organizzare autonomamente il proprio lavoro e di utilizzare correttamente i libri di testo e i materiali delle varie discipline; Il livello di effettivo apprendimento: conoscenze acquisite nelle singole discipline, comprensione, capacità di analisi, di sintesi e rielaborazione personale, capacità valutativa (individuazione delle priorità, autonomia di giudizio, ecc.); Il progresso che l’alunno/a ha compiuto rispetto ai livelli di partenza e che suggerisce anche le possibilità di ulteriore miglioramento; Le situazioni personali: problemi personali, difficoltà individuali, difficoltà di inserimento nel gruppo, situazioni familiari particolari che possono incidere sulla qualità e quantità dello studio. 32 Ai fini di una valutazione il più possibile oggettiva le/i docenti si attengono ai seguenti criteri: Criteri di valutazione didattica Conoscenze Competenze Abilità Comportamenti Voto in decimi Complete, organiche e articolate, con approfondimenti autonomi Affronta autonomamente anche compiti complessi, applicando le conoscenze in modo corretto e in contesti diversi Comunica utilizzando il linguaggio specifico in modo corretto ed appropriato; è autonomo/a e organizzato/a; collega conoscenze attinte da ambiti pluridisciplinari; analizza in modo critico, con un certo rigore; documenta il proprio lavoro; cerca soluzioni adeguate per situazioni nuove Partecipazione: 9 - 10 costruttiva Impegno: notevole Metodo: elaborativo Sostanzialmente complete, con qualche approfondimento autonomo Esegue correttamente ed in autonomia compiti semplici; affronta compiti più complessi in modo generalmente corretto Comunica in maniera chiara e appropriata; ha una propria autonomia di lavoro; analizza in modo complessivamente corretto e compie alcuni collegamenti arrivando a rielaborare in modo abbastanza autonomo Partecipazione: attiva Impegno: notevole Metodo: organizzato 8 Conosce gli elementi essenziali, fondamentali Esegue correttamente semplici compiti; affronta compiti più complessi pur con alcune imprecisioni Comunica in modo adeguato e abbastanza efficace; è diligente ed affidabile pur non avendo piena autonomia; coglie gli aspetti fondamentali, ma ha qualche incertezza nei collegamenti Partecipazione: recettiva Impegno: soddisfacente Metodo: organizzato 7 Complessivamen te accettabili; ha ancora lacune, ma non estese e/o profonde (obiettivi minimi) Esegue semplici Comunica in modo semplice, ma non compiti senza errori sempre adeguato; coglie gli aspetti sostanziali; affronta fondamentali in contesti semplici compiti più complessi solo se opportunamente guidato Partecipazione: da sollecitare Impegno: accettabile Metodo: abbastanza organizzato 6 Incerte, superficiali o incomplete Applica le conoscenze minime, senza commettere gravi errori, ma con imprecisione Comunica in modo non sempre coerente e proprio; ha difficoltà a cogliere i nessi logici e quindi ha difficoltà ad analizzare temi, questioni e problemi Partecipazione: dispersiva Impegno: discontinuo Metodo: mnemonico 5 Frammentarie e gravemente lacunose Commette gravi errori anche nell'eseguire semplici esercizi Comunica in modo decisamente stentato e improprio; ha difficoltà a cogliere i concetti e le relazioni essenziali che legano tra loro fatti anche elementari Partecipazione: sporadica Impegno: quasi inesistente Metodo: disorganizzato Non rilevabili Non rilevabili Non rilevabili Partecipazione: nulla 1 - 2 o di disturbo Impegno: del tutto nullo Metodo: totalmente disorganizzato 3-4 33 6.2 Valutazione del Comportamento La valutazione del comportamento di alunni/e viene effettuata nel rispetto della vigente normativa e in particolare della Legge n. 169 del 30 ottobre 2008, del Decreto Presidente della Repubblica n. 249 del 1998 e s.m.i, del Decreto Ministeriale n. 5 del 16 gennaio 2009, Statuto delle studentesse e degli studenti art .4, comma 9 e del Decreto Presidente della Repubblica n. 122 del 2009 che ha stabilito norme per la valutazione di alunni/e diversamente abili o con disturbi specifici dell’apprendimento. Inoltre quanto qui stabilito si conforma al Regolamento d'Istituto interno e al Regolamento Disciplinare vigenti. Il Collegio docenti, vista la necessità, anche sul piano educativo, di rendere trasparenti alle famiglie e a alunni/e i criteri valutativi della scuola, ha deliberato i criteri sotto riportati per l'attribuzione del voto di condotta da parte dell'intero Consiglio di Classe in sede di scrutinio. Il voto di condotta, proposto di norma dal/lla docente con il maggior numero di ore di insegnamento nella classe e/o dal/lla docente di coordinamento, tiene conto dei criteri sopracitati, ma non include alcun automatismo. L'assegnazione definitiva avviene in seno al Consiglio di Classe che vaglia con attenzione le situazioni di ogni alunno/a e procede all'attribuzione considerando la prevalenza degli indicatori relativi al singolo voto. Dall’a.s. 2009/10 il voto di condotta contribuisce alla valutazione finale dello studente, il voto di condotta scaturisce dalla valutazione dei seguenti indicatori: partecipazione, rispetto delle regole, rispetto degli altri. voto Motivazione 10 Rispetta le disposizioni che disciplinano la vita scolastica, ha consapevolezza dei propri diritti e doveri e delle libertà degli altri. Frequenta assiduamente e partecipa al dialogo educativo. 9 Ha un comportamento corretto, rispettoso dell’ambiente, dei docenti e dei compagni di classe. Partecipa attivamente alle attività scolastiche. 8 Non ha riportato note disciplinari. Ha un comportamento generalmente corretto e conforme al regolamento scolastico. 7 Ha riportato almeno una nota disciplinare, non frequenta assiduamente, effettua ritardi abituali o non porta il materiale e non giustifica entro i termini previsti 6 Ha riportato almeno una nota disciplinare grave, cioè ha mancato di rispetto nei confronti di un docente o un compagno di classe o ha avuto un comportamento reiterato contrario alle regole ed agli adempimenti scolastici. 5 Ha ricevuto una sanzione disciplinare che prevede l’allontanamento dall’istituzione scolastica per un periodo di almeno 15 giorni e successivamente non ha mostrato apprezzabili cambiamenti nel comporta-mento (D.M. n.5 del 16.1.2009; Statuto delle studentesse e degli studenti art. 3 commi 1-2-5; art.4 comma 9 e 9bis). 34 6.3 Criteri di attribuzione del credito formativo Le attività extrascolastiche possono dare origine al credito formativo. Il riconoscimento del credito formativo consente di attribuire il punteggio più alto previsto per il credito scolastico all’interno della fascia spettante in relazione alla media dei voti conseguita. Dunque si tratta di un solo punto di oscillazione. È riconosciuta ogni qualificata esperienza, debitamente documentata dalla quale derivino competenze coerenti con l’indirizzo di studi frequentato. La documentazione deve essere fornita dagli enti, associazioni, istituzioni presso cui allieve/i hanno studiato o prestato la loro opera e deve contenere una breve descrizione dell’esperienza fatta e il periodo. Il credito formativo è altresì riconosciuto quando le esperienze e attività sono svolte in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale, ossia quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all'ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport. La coerenza è accertata dai consigli di classe e dalle commissioni d’esame. L’esperienza deve essersi svolta nell’anno scolastico di riferimento, cioè in quello per il quale si chiede la valutazione del credito formativo. Nel caso in cui un’attività frequentata si concluda con una prova d’esame successiva allo svolgimento dei consigli finali, ne è ammessa la valutazione per l’anno scolastico successivo. La documentazione relativa al riconoscimento del credito formativo dovrà essere presentata (in fotocopia) in Segreteria Didattica entro il 14 maggio di ogni anno scolastico, per poter essere valutata negli scrutini finali da parte dei Consigli di classe. Il/La docente di Coordinamento della classe raccoglierà la documentazione presentata alla Segreteria didattica per la valutazione della stessa, nello scrutinio finale, da parte del Consiglio di classe. Le esperienze che danno luogo all'acquisizione dei crediti formativi possono essere acquisite sia al di fuori della scuola di appartenenza, sia all’interno di essa. Come esemplificazione si indicano le attività che possono dar luogo alla acquisizione di crediti formativi: • Partecipazione attiva con la presentazione di lavori, progetti e altro tipo di documentazione creati ad hoc da allievi/e per il conseguimento di Borse di studio (ove gli stessi siano stati almeno selezionati in quanto meritevoli per la valutazione, anche se non vincitori). • Partecipazione a Cicli di conferenze (il/la docente referente ne definirà il numero di presenze necessario al fine della maturazione del diritto alla assegnazione del credito). • Frequenza a Corsi per conseguimento di licenze aeronautiche. • Partecipazione a concorsi e/o progetti culturali nazionali, regionali, provinciali , comunali con conseguimento di risultati apprezzabili. • Partecipazione a progetti in accordo con le Università o di formazione all’Impresa mirati ad accrescere le competenze dei partecipanti. • Partecipazione costruttiva a progetti presentati da Enti accreditati dal Ministero dell’istruzione diretti a promuovere il rispetto dei diritti e della legalità e la cittadinanza attiva. • Attività sportiva a livello agonistico e/o di tesserato, certificata dalle Federazioni competenti con partecipazione a gare sportive di livello almeno provinciale e/o conseguimento del patentino di arbitraggio presso gli organi federali. • Partecipazione a corsi di formazione al volontariato o attività di volontariato, a carattere assistenziale e/o ambientalistico, attestate da Associazioni laiche e religiose riconosciute. • Partecipazione a corsi di informatica a livello medio-alto gestiti da Scuole, Enti, Associazioni riconosciute dalla Regione o Ministero, con esami finali o con competenze certificate nel corso della frequenza. 35 • • • • Partecipazione attiva all’ora di Religione. Conseguimento dei diplomi di certificazione per lingue estere (Trinity, ecc.). Potenziamento lingua straniera con soggiorni estivi. Alternanza scuola-lavoro (Stage). La partecipazione alle attività integrative della scuola (ad es. progetti), concorre alla formazione del credito formativo qualora le stesse prevedano un impegno attivo, individuale o collettivo, che vada oltre l’orario di lezione. Sarà cura del/la Docente referente dell’attività stessa segnalare al Consiglio di classe, in occasione degli scrutini finali, i nominativi degli/lle alunni/e che hanno partecipato alle suddette attività. 6.4 Crediti scolastici (secondo il D. M. 16/12/2009 n. 99) Con il Decreto Ministeriale 16 dicembre 2009, n.99, “Criteri per l’attribuzione della lode nei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e tabelle di attribuzione del credito scolastico”, sono stati ridefiniti dal MIUR, all’art. 1, i criteri per l’attribuzione del credito scolastico, secondo la sotto riportata tabella: TABELLA A (sostituisce la tabella prevista dall'articolo 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323, così come modificata dal D.M. n. 42/2007) Media 6 6<M ≤ 7 7<M≤8 8<M≤9 9<M≤10 CREDITO SCOLASTICO (CANDIDATI INTERNI) Media dei voti Credito scolastico (Punti) III anno IV anno 3-4 3-4 4-5 4-5 5-6 5-6 6-7 6-7 7-8 7- 8 V anno 4-5 5-6 6-7 7-8 8-9 Per quanto riguarda i criteri per l’attribuzione del credito scolastico: 1) per le classi terze, quarte e quinte, il Collegio Docenti delibera di assegnare il punteggio più alto della banda per media dei voti con cifra decimale maggiore o uguale a 5 (es. media dei voti 6,5 punteggio assegnato per la classe terza 5; per la classe quarta 5, per la classe quinta 6. • per le classi terze, quarte e quinte, per un punteggio con cifra decimale minore di 5, si procede con l’assegnazione del punteggio più basso della banda (es. media dei voti 8,2 punteggio assegnato per la classe terza 6, per la classe quarta 6, per la classe quinta 7. 2) In presenza di credito formativo riconosciuto dal Consiglio di classe, si procede con l’attribuzione diretta del punteggio più alto della fascia di appartenenza. 3) Per l’attribuzione del punteggio del credito scolastico all’interno della banda per media dei voti, oltre alla media dei voti e agli eventuali crediti formativi, si terrà conto altresì: • dell'assiduità della frequenza scolastica • dell'interesse e impegno al dialogo educativo • della partecipazione alle attività complementari e integrative • dell’assenza di note disciplinari. • delle attività formative e culturali debitamente documentate (corsi di inglese, di volontariato, esperienze di lavoro coerenti con il corso di studi, patente europea del computer, etc.). 36 Per l’attribuzione della lode agli Esami di Stato, si rimanda al Decreto Ministeriale n. 99 “Criteri per l’attribuzione della lode nei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e tabelle di attribuzione del credito scolastico” del 16.12.2009. 7. ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO 7.1 Finalità del recupero e sostegno Gli interventi didattici, educativi ed integrativi saranno volti a un miglioramento dell'offerta formativa e saranno indirizzati sia a coloro che mostreranno maggiori difficoltà nell’organizzare la propria attività di studio, pertanto saranno interventi più metodologici che contenutistici, sia agli alunni che mostrano particolare interesse per alcuni ambiti disciplinari curricolari o extracurricolari come incoraggiamento e supporto. L’alunno/a deve raggiungere gli obiettivi formativi definiti dai Dipartimenti, propri delle discipline previste dal curricolo di studi. Ove siano presenti carenze in una disciplina o più discipline queste vanno colmate attraverso interventi strutturati definiti in sede di Consiglio di classe, entro e non oltre la data prevista per gli esami di recupero dei debiti scolastici stabilita dal Collegio docenti per ogni anno scolastico. Le modalità con le quali verranno realizzati gli interventi didattici saranno decise dagli organi collegiali preposti in funzione delle necessità rilevate e sono differenti a seconda che si tratti di recupero delle insufficienze del primo periodo o di quelle rilevate alla fine dell’anno scolastico. 7.2 Modalità di recupero delle insufficienze del primo periodo D.M.80/07 e O.M. 92/07 Per gli alunni/e che hanno riportato alla fine del primo periodo del corrente anno scolastico valutazioni non sufficienti saranno attivate le seguenti forme di recupero. Il tipo di intervento è determinato dal Consiglio di Classe su suggerimento del/lla docente delle discipline con valutazione insufficiente. a. Sportelli Didattici: lo sportello ha una durata massima di 30 minuti e viene somministrato a richiesta dell’alunno/a, ha lo scopo di chiarire argomenti non compresi o su cui si sono incontrate difficoltà di studio. b. Recupero in itinere: viene fatto in classe dal/la docente mediante ripassi delle parti di programma su cui alunni/e hanno riscontrato maggiori difficoltà di studio. c. Studio guidato: verrà data possibilità agli alunni di fermarsi per alcuni pomeriggi a settimana a scuola, per studiare in gruppo con i propri compagni e con l’assistenza di un docente tutor; questi potrà sostenerli negli esercizi e spiegare parti del programma non perfettamente comprese dal gruppo. d. Per alcune discipline con alcuni/e docenti è anche previsto un tutoraggio su piattaforma elearning: tale attività consiste nello svolgimento dell'attività di tutoraggio nei confronti degli/lle alunni/e che il Consiglio di Classe ha ritenuto essere in grado, se seguiti e coadiuvati nello studio, di recuperare le insufficienze lavorando a distanza. Il/La tutor fornirà a alunni/e del materiale di studio (testi, sintesi, test, esercizi, schede, ecc...) sia in formato cartaceo sia rendendo lo stesso disponibile sulla piattaforma e-learning dell'istituto. A discrezione del/la docente, potranno essere organizzati anche incontri faccia a faccia in orario extrascolastico. e. Corsi di recupero: in caso di necessità il collegio docenti si riserva di organizzare brevi corsi di recupero ad inizio del secondo quadrimestre in alcune discipline mirate. 37 Verifica A prescindere dalle modalità scelta, l’avvenuto recupero dovrà essere accertato entro i tempi programmati dagli organi collegiali (generalmente metà marzo) e nei modi indicati dal/la docente. 7.3 Modalità di recupero delle insufficienze del secondo periodo Le possibili forme di recupero previste per le insufficienze registrate alla fine dell’anno scolastico saranno le seguenti: • Corsi di recupero di 12 ore per disciplina: saranno attivati solo se vi aderiranno almeno 8 alunni/e per corso; • Sportelli didattici: per un massimo di 2/3 ore totali per ogni alunno/a in ciascuna materia (ove previsto) divisi in unità di trenta minuti ciascuno; • Studio individuale: nel caso si sia in presenza di lievi lacune recuperabili con uno studio individuale su temi specifici del programma svolto. Verifica Anche in questo caso l'alunno/a, il cui giudizio di promozione è stato sospeso nello scrutinio finale, dovrà sottoporsi, nei tempi e nei modi decisi dal consiglio di classe, a prove di verifica. Il superamento di tali prove sarà condizione indispensabile per l'accesso alla classe successiva. 7.4 Attività di sostegno all’integrazione La scuola presta particolare attenzione agli alunni con bisogni educativi speciali, così come individuati dai Consigli di Classe, agli alunni con disturbi specifici di apprendimento e con disabilità. Per tutti costoro i relativi Consigli di Classe producono un piano dell’offerta formativa personalizzato, contenente gli obiettivi didattici per l’alunno e le eventuali misure dispensative e compensative più adatte a lui. Il piano viene concordato con la famiglia e l’alunno stesso, e viene rivisto di anno in anno in base agli obiettivi raggiunti. Inoltre per questi ragazzi e tutti coloro che possono trovarsi in difficoltà, vengono organizzate attività volte a favorire l’integrazione: quali uscite didattiche e laboratori dedicati, o interventi di esperti rivolti a tutta la classe sui temi del disagio. Inoltre è attivo il Centro di Informazione e Consulenza e l’attività di sportello d’ascolto. Il C.I.C. è punto di riferimento e di supporto per gli studenti in difficoltà che ne fanno richiesta, volto a prevenire il disagio, acquisire consapevolezza di sé, riconoscere ed accrescere le proprie risorse personali. Lo sportello ha anche il compito di mettere in contatto, qualora ce ne fosse bisogno, alunni e famiglie con i consultori del territorio o con i docenti incaricati della rimotivazione e del riorientamento. Lo sportello è attivo durante l’intero anno scolastico ed è realizzato da docenti interni debitamente formati e da psicologi. Il gruppo di ascolto spesso è impegnato nella mediazione di conflitti interni alla scuola e, talvolta, nella organizzazione di interventi sulle classi particolarmente problematiche, realizzati da esperti. 38 8. COMUNICAZIONI SCUOLA-FAMIGLIA La scuola cura la comunicazione interna (docenti-personale ATA) ed esterna (scuolafamiglia-alunne/i) La scuola comunica con le famiglie mediante una varietà di canali. Gli strumenti che usano internet sono i seguenti. • Registro elettronico: le famiglie, richiesta una password in segreteria didattica, possono visualizzare in tempo reale sul propri computer, i voti , le assenze, i ritardi e i compiti assegnati in classe. • La posta elettronica, con cui le famiglie e gli alunni possono inviare ai docenti, al Dirigente Scolastico, alla Signora Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi e ai vari rappresentanti del Consiglio di Istituto comunicazioni riguardanti le attività scolastiche svolte. • Il sito internet dell’Istituto all’indirizzo www.ittl.it, dove viene pubblicato e diffuso il POF che può essere liberamente scaricato dagli utenti. Dal sito si può accedere a: o una piattaforma internet per la gestione e la consultazione della biblioteca d’Istituto, oltre ad una sezione contenente i moduli per la richiesta di servizi da parte di alunni/e e delle loro famiglie; o calendario scolastico; o eventi riguardanti la vita scolastica; o attività didattiche curriculari ed extra-curricolari. Altri canali. • Sms o telefono per comunicate eventuali situazioni di criticità (es. ripetute assenze, assenze non giustificate, insufficienze diffuse nonostante gli interventi di recupero o in prossimità della fine dell’anno scolastico). • Comunicazioni cartacee come pagelle e lettere per l’andamento scolastico e disciplinare. • Comunicazioni faccia a faccia durante i ricevimenti dei/lle docenti, descritti nelle due sezioni che seguono o per appuntamento sia a richiesta delle famiglie sia a richiesta di docenti. Ricevimenti antimeridiani e pomeridiani Antimeridiani: si svolgono nelle settimane sotto indicate solo su prenotazione attraverso il sito della scuola. Ogni docente riceverà per un’ora in uno dei cinque giorni della settimana. Pomeridiani: si svolgono in 2 giorni due volte l’anno. La prima data sarà destinata ad accogliere i genitori degli allievi il cui cognome inizia per lettere A-M, nella seconda giornata quelli che iniziano per lettere N-Z. Nelle tabelle sottostanti si riportano i calendari in vigore degli incontri. Ricevimenti Antimeridiani Dal Al 03-11-2014 07-11-2014 01-12-2014 05-12-2014 39 12-01-2015 02-03-2015 13-04-2015 04-05-2015 16-01-2015 06-03-2015 17-04-2015 08-05-2015 1 2 Ricevimenti Pomeridiani (dalle 15.00 alle 18.00) Data Iniziali Cognome 09-12-2014 A-M 11-12-2014 N-Z 23-03-2015 25-03-2015 A-M N-Z 40 9. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DI ALUNNI/E STRANIERI/E Il protocollo d’accoglienza si propone di: - definire pratiche condivise all’interno delle scuole in tema d’accoglienza di alunne/i straniere/i; - facilitare l’ingresso di alunni/e di altra nazionalità nel sistema scolastico/formativo; - sostenere le/gli alunne/i neo arrivati nella fase di adattamento al nuovo contesto; - favorire un clima d’accoglienza e di attenzione alle relazioni che prevenga e rimuova eventuali ostacoli alla piena integrazione; - costruire un contesto favorevole all’incontro con le altre culture e con le“storie” di ogni giovane; - promuovere la comunicazione e la collaborazione fra scuola/cfp e territorio sui temi dell’accoglienza e dell’educazione interculturale nell’ottica di un sistema formativo integrato. 10. PROGETTI PER L'ANNO SCOLASTICO 2014/15 10.1 I progetti per l’anno scolastico 2014/15 Nel 2014-2015 il Collegio Docenti ha approvato i progetti elencati di seguito, alcuni si svolgeranno presso la sede dell’indirizzo aeronautico e altri presso la sede dell’indirizzo nautico. La loro realizzazione dipenderà dalle risorse finanziarie che dal Ministero saranno assegnate all’Istituto. • Nome del progetto: 2014 Volte Meteo Responsabile del progetto: Prof. Vincenzo Balzano Descrizione: Il progetto nasce per sensibilizzare gli studenti circa le problematiche ambientaliecologiche per la salvaguardia del nostro pianeta. Per fare ciò si è pensato alla modalità rapida e quanto mai consolidata del giornalino scolastico, ma utilizzando le nuove tecnologie informatiche a disposizione dell’istituto e le competenze già in possesso di alcuni alunni interessati. • Nome del progetto: Obiettivo Lavoro Responsabile del progetto: Prof. Paolo Nicolosi Descrizione: Il progetto ha lo scopo di avvicinare gli studenti al mondo del lavoro aeronautico facendo svolgere una attività pratica al simulatore e uno stage presso alcune strutture operative gestite da ENAV S.p.A.. Il progetto ha l’obiettivo di fornire agli allievi partecipanti le competenze necessarie per svolgere alcuni compiti specifici tipici del percorso addestrativo del pseudo-pilot e di trasmettere ed approfondire le conoscenze propedeutiche previste dalla certificazione FISO di ENAC. • Nome del progetto: Top Gun Responsabile del progetto: Prof. Antonio Pasquini Descrizione: Il progetto Il corso Top Gun prevede le stesse procedure formative riportate Nella regolamentazione Jar FCL1( flight crew licensing ) per il conseguimento del PPL con una durata di 120 ore di cui 60 ore di simulatore e 60 ore di teoria laboratoriale. Il corso si prefigge come scopo primario di far conoscere agli allievi tutte le procedure di pilotaggio necessarie al conseguimento della licenza di pilota privato 41 • Nome del progetto: Baracca XI Responsabile del progetto: Prof. Antonio Pasquini Descrizione: Il progetto Baracca IX ha come obiettivo principale di formare il personale alle problematiche di un volo IFR, predisporre un piano di volo, determinare la rotta in funzione delle condizioni metereologiche, determinare le quantità di carburante per il volo • Nome del progetto: Baracca 1S Responsabile del progetto: Prof. Antonio Pasquini Descrizione: Il corso baracca 1s é lo stesso ma più approfondito del corso baracca XI soltanto che si svolge in due anni. Il progetto baracca ha come obiettivo principale di formare gli allievi alle problematiche di un volo IFR: predisporre un piano di volo ; determinare la rotta in funzione delle condizioni meteorologiche ; determinare la quantità di carburante per un volo. • Nome del progetto: Stage aeronautici Responsabile: Prof. Michele Santucci Descrizione: Il progetto ha l’obiettivo di favorire la partecipazione degli alunni a degli stage in aziende specifiche del settore aeronautico al fine di metterli in contatto con le relative realtà operative. Il progetto è rivolto soprattutto agli alunni che non richiedono attività di recupero. Lo stage, oltre a incrementare il bagaglio culturale degli allievi in termini di competenze acquisite “ sul campo”, stimola l’interesse e li spinge ad approfondire tematiche curriculari ed extracurriculari. • Nome del progetto: Stage linguistici all’estero Responsabile del progetto: Prof. Cipriana Mula Descrizione: Il progetto ha l’obiettivo di favorire uno studio più approfondito della lingua inglese. • Nome del progetto: Lettorato di lingua inglese per le classi II, III, IV e V Responsabile: Prof. Cipriana Mula Descrizione: Il progetto prevede l’erogazione, durante le ore curriculari, di 10 ore di conversazione per ciascuna classe coinvolta da parte di una insegnante madrelingua in presenza del docente titolare. E’ prevista la valutazione dello studente sia in itinere che a conclusione delle 10 ore. • Nome del progetto: Corsi per certificazione Cambridge Responsabile: Prof. Cipriana Mula Descrizione: Il progetto è finalizzato all’approfondimento della lingua inglese e all’acquisizione di certificazioni Cambridge (PET, First, etc.) Nome del progetto: A.L.I.A.N.T.E. (Ambiente e Legalità Indicano Assolutamente Necessarie Tecniche Eco-compatibili) Responsabile: Prof. Nicola Silvestri Descrizione: Il gruppo ALIANTE (ambiente e legalità indicano assolutamente necessarie tecniche Eco-compatibili) sviluppa la consapevolezza di appartenere ad una collettività, con tutti i suoi bisogni in termini di ambiente e comportamenti corretti di vita, requisito fondamentale per il cittadino di domani. • • Nome del progetto: Vola in Bici Responsabile: Prof. Nicola Silvestri 42 Descrizione: Educare in sella alla mountain bike al rispetto delle regole e della segnaletica stradale . Migliorare la coordinazione, l’equilibrio, le funzioni cardio-vascolari. Sviluppare una sana abitudine al movimento e alla pratica sportiva ( meglio se in un percorso protetto) Realizzare un buon rapporto tra sé e la bici, con l’ambiente , con la scuola, con il quartiere. • Nome del progetto: Educazione alla legalità Responsabile: Prof. Adriana Fazio Descrizione: Il progetto si pone l’obiettivo di avvicinare i giovani a coloro che svolgono questa particolare professione affinché possano osservarli con occhi diversi, ossia, non soltanto con il giustificato timore che nasce dalla delicatezza e importanza degli incarichi a questi assegnati, ma soprattutto affinché li considerino valido supporto e aiuto in una fase delicata di crescita come è l’adolescenza. .Attraverso incontri mirati con i rappresentanti delle istituzioni si realizzeranno le finalità di far acquisire agli studenti una conoscenza più tecnica ed approfondita sugli argomenti affrontati, perché provenienti da “testimoni privilegiati” e di una forte prevenzione grazie all’atteggiamento positivo e alla collaborazione che questi incontri mirano a produrre nei nostri studenti. • Nome del progetto: Polo di Astronomia Responsabile: Prof. Annamaria Gravina Descrizione: Il progetto ha come obiettivo di promuovere la divulgazione delle conoscenze astronomiche tra gli studenti appartenenti a scuole di qualsiasi ordine e grado. Le docenti di scienze ,in servizio presso la scuola ( Annamaria Gravina e Susanna Cellini), in orario extra scolastico, su prenotazione telefonica, svolgono lezioni al planetario alle classi richiedenti. Saranno , invece, gli alunni più bravi del triennio a mostrare agli alunni ed ai genitori dei futuri iscritti al nostro istituto,le potenzialità didattiche di tale laboratorio, durante le due giornate di apertura al pubblico della nostra scuola. • Nome del progetto: Primo Soccorso Responsabile: Prof. Angelo De Angelis Descrizione: Il progetto è finalizzato all’acquisizione della certificazione prevista dalla normativa nazionale ed internazionale per il personale marittimo relativa al primo soccorso sanitario a bordo di navi mercantili (D.L. 24 agosto 1997). • Nome del progetto: Patente Nautica Responsabile: Prof. Angelo De Angelis Descrizione: Il progetto ha come finalità l’ampliamento delle conoscenze nautiche e si articola in un corso teorico per il conseguimento della patente nautica per la conduzione di imbarcazioni da diporto a vela e motore senza limiti dalla costa. • Nome del progetto: Corso di salvamento Responsabile: Prof. Giuseppe Fiorini Descrizione: Il progetto ha come finalità il conseguimento del brevetto di Bagnino di Salvataggio. Tale brevetto ha validità lungo il litorale marittimo, nelle acque interne e nelle piscine di tutti i paesi dell’Unione Europea. 43 • Nome del progetto: Corso di Vela Base ed Avanzato Responsabile: Prof. Giuseppe Fiorini Descrizione: Il progetto mira ad incrementare e rafforzare la spinta motivazionale dello studente che ha scelto l’indirizzo nautico, ma è aperto a tutti gli alunni. Il corso è rivolto a chi si avvicina per la prima volta alla vela e permette di acquisire una buona conoscenza delle nozioni teoriche fondamentali e di familiarizzare con le manovre di una barca a vela. E’ articolato in una parte teorica e in una parte pratica/addestrativa. • Nome del progetto: Corso di Vela Base su Derive e Windsurf Responsabile: Prof. Giuseppe Fiorini Descrizione: Il progetto mira ad incrementare e rafforzare la spinta motivazionale dello studente che ha scelto l’indirizzo nautico, ma è aperto a tutti gli alunni. Il Corso è della durata di tre mesi articolato in lezioni sia teoriche che pratiche che si terranno presso il Centro Federale FIV di Ostia. E’ rivolto agli studenti provenienti dalle classi prime e seconde e gli allievi saranno seguiti da istruttori federali FIV. • Nome del progetto: Corso di Biologia Marina Responsabile: Prof. Giuseppe Fiorini Descrizione: Il progetto mira ad incrementare e rafforzare la spinta motivazionale dello studente che ha scelto l’indirizzo nautico, ma è aperto a tutti gli alunni. Il corso è rivolto agli studenti che si avvicinano per la prima volta alla Biologia Marina, un approccio al mondo marino con occhio scientifico, studiando l’ambiente acquatico sotto i suoi aspetti fisici, chimici e biologici. Le attività del corso saranno svolte a bordo di una imbarcazione speciale fornita dal circolo velico AKris di Policoro munita di strumentazione necessaria per l’esperienza. • Nome del progetto: E-learning Responsabile: Prof. Gennaro Amodeo Descrizione: Il progetto ha la finalità di organizzare e supportare l’attività formativa e-learning dell’istituto, agevolando così le occasioni ed opportunità di confronto costruttivo tra alunni e/o docenti. • Nome del progetto: Laboratorio Musicale Responsabile: Prof. Giuseppe Antonio Russo Descrizione: Il progetto mira a far acquisire agli studenti una autonomia nella decodificazione dei vari aspetti della notazione musicale, nella lettura ed esecuzione del testo musicale ed una padronanza tecnica dello strumento relativa alle abilità sviluppate. Il progetto prevede una prima fase di alfabetizzazione musicale seguita da esercitazioni pratiche nell’ambito del laboratorio di MUSICA D’INSIEME genere Classico e Leggero. 44 10.2 Ulteriori attività previste nel corso del corrente anno scolastico Nel 2014-2015, su impulso delle funzioni strumentali, si svolgeranno le seguenti attività: 1) Workshop di approfondimento di tematiche 2) Incontri con professionisti e professioniste in ambito aeronautico. Tra gli altri: a) incontro con il membro della pattuglia acrobatica Frecce Tricolori, Stefano Centioni, sulle finalità e le attività della pattuglia; b) incontro con il primo ufficiale, della compagnia aerea Ryan Air, Boccolini per la redazione del curriculum vitae e della lettera di accompagnamento verso aziende di trasporto aereo; c) incontro con il controllore radar Pier Gavino Gaias per le finalità e le attività dell’ENAV; d) incontro con personale della sala operazioni volo di Alitalia sulle modalità di accesso alla professione di flight dispatcher; e) incontro con l’astronauta Paolo Nespoli f) incontri con rappresentanti delle Forze Armate. 3) Progetto “Roma ricorda: occupazione e deportazione, resistenza e liberazione” AUSCHWITZ-BIRKENAU” . 45 11. SEDE, CONTATTI, ORARI SEDE I.I.S.S. "DE PINEDO - COLONNA" VIA F. MORANDINI n. 30 - 00142 - ROMA Tel 06 5034141/5034143 - Fax: 06 5034160 Indirizzo sito internet: http://www.ittl.it Contatti • Indirizzo e-mail Dirigente scolastico: [email protected] • Indirizzo e-mail segreteria didattica: [email protected] • Indirizzo e-mail orientamento: [email protected] • Indirizzo e-mail della Dirigente amministrativa: [email protected] • Indirizzo e-mail Docenti : [email protected] (Es. Mario Rossi: [email protected]) Orario di apertura degli uffici al pubblico Segreteria amministrativa: • dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 8.30; • il lunedì, il mercoledì e il venerdì anche dalle ore 12.00 alle ore 13.00; • il mercoledì anche dalle ore 14.30 alle 16.30. Segreteria didattica: • Orario di ricevimento per i genitori: o lunedì 9.00 - 11.00 o mercoledì pomeriggio 15.00 - 16.30 o venerdì 9.00 - 11.00 • Per gli studenti: o Martedì e Giovedì durante gli intervalli. 12. MODALITÀ DI ISCRIZIONE E MODULISTICA L'iscrizione per le classi prime va effettuata secondo le modalità e i tempi stabiliti dal Ministero dell’Istruzione. Si prevede che anche quest’anno saranno impiegate le stesse modalità indicate dalla Circolare Ministeriale 108 del 28.12.2011: procedura online con scadenza intorno a metà febbraio. Per le altre classi, anche quest’anno si invita a consultare il sito della scuola per le modalità e le scadenze. Il pagamento delle tasse scolastiche si effettua su opportuni moduli forniti dalla segreteria didattica. 46