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Mutuo IO POSSO - Banca Centropadana
Aggiornato al 08/06/2016 Par. 0056 BANCA CENTROPADANA CREDITO COOPERATIVO Società Cooperativa FOGLIO INFORMATIVO COMPARATIVO relativo al MUTUO “IO POSSO” La Banca aderisce all’Accordo Europeo relativo al “Codice di condotta volontario in materia di informativa precontrattuale dei contratti di mutuo destinati all’acquisto o alla trasformazione di immobili residenziali”. Col presente foglio informativo vengono fornite anche le INFORMAZIONI GENERALI previste dal predetto Codice. Presso tutte le filiali della Banca sono disponibili copie del Codice di Condotta Europeo corredate dal Glossario dei termini tecnici utilizzati. INFORMAZIONI SULLA BANCA BANCA CENTROPADANA CREDITO COOPERATIVO SOCIETA' COOPERATIVA Corso Roma, 100 - 26900 - LODI (LO) Tel. : 0371/255001 - Fax: 0371/2550250 Email: [email protected] - PEC: [email protected] - Sito internet: http://www.centropadana.bcc.it Registro delle Imprese della CCIAA di Lodi n. iscr. e c.f. 12514870158 Iscritta all'Albo della Banca d'Italia n. 5380.1.0 - cod. ABI 08324 Iscritta all'Albo delle società cooperative n. A164598 Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti (FGD) e al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti (FGO) del Credito Cooperativo. INFORMAZIONI ULTERIORI IN CASO DI OFFERTA FUORI SEDE Dati del soggetto che entra in contatto con il cliente Nome e cognome:………………………………………………………………………………………………………. Indirizzo: ………………………………………………………………………………………………………………….. Telefono:……………………………………………….. E_mail: …………………………………………………………………………………………………………… Qualifica del soggetto convenzionato: ………………………………………………………………………… (indicare ad esempio se mediatore creditizio/dipendente BCC/agente in attività finanziaria) Si precisa che il Cliente non è tenuto a riconoscere al soggetto convenzionato costi od oneri aggiuntivi rispetto a quelli indicati nel presente foglio informativo CHE COS’È IL MUTUO “IO POSSO” GARANTITO DA IPOTECA PER L’ACQUISTO DI IMMOBILI AD USO RESIDENZIALE Il Mutuo “IO POSSO” è destinato ai Clienti che intendono finanziare l'acquisto o la ristrutturazione di un immobile ad uso residenziale. Il Mutuo “IO POSSO” è un finanziamento a medio – lungo termine (superiore ai 18 mesi) il cui rimborso viene garantito da ipoteca su immobili, finalizzato all’acquisto, costruzione o ristrutturazione, da parte del cliente, di immobili ad uso residenziale. Può servire anche per sostituire o rifinanziare mutui già ottenuti per le stesse finalità presso altri istituti. Il rimborso avviene mediante pagamento di rate periodiche comprensive di capitale e interessi, secondo un piano di ammortamento definito al momento della stipulazione del contratto. Il tasso di interesse è fisso. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali. Pagina 1 di 9 Aggiornato al 08/06/2016 Par. 0056 L’ammontare massimo della somma erogabile è pari all’80% del valore cauzionale dell’immobile offerto a garanzia. Allo scopo di determinare il valore dell’immobile offerto in garanzia è richiesta una perizia tecnica, redatta da un perito conosciuto e gradito alla Banca. Il valore cauzionale è pari al valore attribuito dal perito all'immobile offerto in garanzia decurtato del 10%. Il finanziamento può essere perfezionato sotto forma di “mutuo fondiario” o di “mutuo ipotecario”. Il mutuo fondiario consente al cliente di godere di onorari notarili ridotti della metà. All’atto della stipula del contratto sono previste le seguenti spese a carico del mutuatario: spese d’istruttoria, spese per la perizia tecnica, spese notarili, tassa ipotecaria, oneri fiscali. I relativi importi massimi, ad esclusione delle spese notarili, sono indicati nelle Sezioni “Spese per la stipula del contratto” e “Altre spese da sostenere”. La durata medio – lunga del prestito permette di beneficiare di un regime fiscale agevolato (imposta sostitutiva ai sensi del D.P.R. 29/9/1973, n. 601). Sono inoltre previsti sgravi fiscali sugli interessi pagati alla Banca. Ulteriori informazioni su questi sgravi possono essere reperite sul sito internet del Ministero dell’economia e delle finanze (www.finanze.it) o rivolgendosi alle filiali della Banca. Può ricorrere una polizza assicurativa a copertura del rimborso del credito in caso di morte, invalidità o disoccupazione del cliente. In caso di sottoscrizione della polizza assicurativa il cliente può beneficiare di una riduzione del tasso applicato al finanziamento pari allo 0,100%. I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI Mutuo a tasso fisso Rimangono fissi per tutta la durata del mutuo sia il tasso di interesse sia l’importo delle singole rate. Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato. Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso, degli importi delle singole rate e dell’ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato. Rischi specifici legati alla tipologia di contratto Il contratto può prevedere che la banca, in presenza di un giustificato motivo, possa modificare nel corso del rapporto le condizioni economiche applicate al cliente, ad eccezione del tasso di interesse. Per saperne di più: La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, presso tutte le filiali e sul sito della Banca. CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO "IO POSSO" Tasso annuo effettivo globale (TAEG) calcolando la polizza obbligatoria incendio e scoppio fabbricato Calcolato su un capitale di Euro 100.000,00 per la durata di 10 anni: MUTUO A TASSO FISSO (importo richiesto fino al 50% del valore dell'immobile offerto in garanzia) MUTUO A TASSO FISSO (importo richiesto fino al 65% del valore dell'immobile offerto in garanzia) MUTUO A TASSO FISSO (importo richiesto fino al 80% del valore dell'immobile offerto in garanzia) Calcolato su un capitale di Euro 100.000,00 per la durata di 15 anni: MUTUO A TASSO FISSO (importo richiesto fino al 50% del valore dell'immobile offerto in garanzia) MUTUO A TASSO FISSO (importo richiesto fino al 65% del valore dell'immobile offerto in garanzia) MUTUO A TASSO FISSO (importo richiesto fino al 80% del valore dell'immobile offerto in garanzia) Calcolato su un capitale di Euro 100.000,00 per la durata di 20 anni: MUTUO A TASSO FISSO (importo richiesto fino al 50% del valore dell'immobile offerto in garanzia) MUTUO A TASSO FISSO (importo richiesto fino al 65% del valore dell'immobile offerto in garanzia) MUTUO A TASSO FISSO (importo richiesto fino al 80% del valore dell'immobile offerto in garanzia) Pagina 2 di 9 2,806% 2,834% 2,950% 2,909% 2,937% 3,053% 3,063% 3,091% 3,156% Aggiornato al 08/06/2016 Par. 0056 Il valore finale del TAEG è stato calcolato tenendo conto delle seguenti voci di spesa: - spese iniziali d'istruttoria: Euro 500,00; - spese d'incasso rata mensile: Euro 2,00; - imposta sostitutiva: Euro 250,00; - perizia obbligatoria: Euro 244,00; - spese invio documentazione periodica: Euro 1,00. Per il calcolo del TAEG si è ipotizzato che il cliente sottoscriva il prodotto Famiglia Confort Assimoco (copertura base) a premio annuo con tacito rinnovo. Il premio di 76,72 euro per ciascun anno di durata del finanziamento è stato stimato nell'ipotesi di un'abitazione civile con valore pari a 100.000,00 Euro. Oltre ai costi rappresentati dal TAEG possono esserci altri oneri, quali le spese per il notaio e l'iscrizione dell'ipoteca, le eventuali penali derivanti dalla mancata esecuzione di uno degli obblighi previsti nel contratto, gli interessi di mora e i costi relativi a servizi non obbligatori per la concessione del finanziamento. Tasso annuo effettivo globale (TAEG) calcolato includendo anche la polizza assicurativa facoltativa Calcolato su un capitale di Euro 100.000,00 per la durata di 10 anni: MUTUO A TASSO FISSO (importo richiesto fino al 50% del valore dell'immobile offerto in garanzia) MUTUO A TASSO FISSO (importo richiesto fino al 65% del valore dell'immobile offerto in garanzia) MUTUO A TASSO FISSO (importo richiesto fino al 80% del valore dell'immobile offerto in garanzia) Calcolato su un capitale di Euro 100.000,00 per la durata di 15 anni: MUTUO A TASSO FISSO (importo richiesto fino al 50% del valore dell'immobile offerto in garanzia) MUTUO A TASSO FISSO (importo richiesto fino al 65% del valore dell'immobile offerto in garanzia) MUTUO A TASSO FISSO (importo richiesto fino al 80% del valore dell'immobile offerto in garanzia) Calcolato su un capitale di Euro 100.000,00 per la durata di 20 anni: MUTUO A TASSO FISSO (importo richiesto fino al 50% del valore dell'immobile offerto in garanzia) MUTUO A TASSO FISSO (importo richiesto fino al 65% del valore dell'immobile offerto in garanzia) MUTUO A TASSO FISSO (importo richiesto fino al 80% del valore dell'immobile offerto in garanzia) 2,821% 2,821% 2,910% 2,924% 2,915% 3,013% 3,079% 3,070% 3,116% Il valore finale del TAEG è stato calcolato tenendo conto delle seguenti voci di spesa: - spese iniziali d'istruttoria: Euro 500,00; - spese d'incasso rata mensile: Euro 2,00; - imposta sostitutiva: Euro 250,00; - perizia obbligatoria: Euro 244,00; - spese invio documentazione periodica: Euro 1,00; - polizza Famiglia Confort Assimoco: premio annuo di Euro 76,72 stimato nell'ipotesi di un'abitazione civile con valore pari a 100.000,00 Euro. Per il calcolo del TAEG si è ipotizzato che il cliente sottoscriva il seguente prodotto assicurativo non obbligatorio a premio annuo non finanziato: Le rate protette Assimoco (polizza a copertura del debito residuo in linea capitale in caso di morte, invalidità permanente o malattia grave e a copertura della rata in caso di perdita involontaria di impiego, ricovero ospedaliero o inabilità temporanea totale). Il premio annuale, stimato in 544,03 euro, è stato calcolato nell'ipotesi di un mutuo di 100.000,00 euro, della durata di 10 anni, in capo ad un soggetto di 40 anni di età, lavoratore dipendente con classe di rischio bassa. Oltre ai costi rappresentati dal TAEG possono esserci altri oneri, quali le spese per il notaio e l'iscrizione dell'ipoteca, le eventuali penali derivanti dalla mancata esecuzione di uno degli obblighi previsti nel contratto, gli interessi di mora e i costi relativi a servizi non obbligatori per la concessione del finanziamento. VOCI Importo massimo finanziabile Durata minima Durata massima COSTI 80% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia (Il valore cauzionale è pari al valore attribuito dal perito all'immobile offerto in garanzia decurtato del 10%) 5 anni 20 anni Pagina 3 di 9 Aggiornato al 08/06/2016 Modalità di calcolo degli interessi Par. 0056 Gli interessi saranno corrisposti con periodicità stabilita contrattualmente, posticipati e calcolati sull'importo a scalare del debito in essere, computando i giorni civili con anno civile (365 giorni) TASSI APPLICATI MUTUI A TASSO FISSO Durata fino a 10 anni Tasso di interesse nominale annuo per mutui con importo richiesto fino al 50% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia Tasso di interesse nominale annuo per mutui con importo richiesto fino al 65% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia Tasso di interesse nominale annuo per mutui con importo richiesto fino all'80% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia Durata fino a 15 anni Tasso di interesse nominale annuo per mutui con importo richiesto fino al 50% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia Tasso di interesse nominale annuo per mutui con importo richiesto fino al 65% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia Tasso di interesse nominale annuo per mutui con importo richiesto fino all'80% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia Durata fino a 20 anni Tasso di interesse nominale annuo per mutui con importo richiesto fino al 50% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia Tasso di interesse nominale annuo per mutui con importo richiesto fino al 65% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia Tasso di interesse nominale annuo per mutui con importo richiesto fino all'80% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia 2,50% 2,60% 2,70% 2,60% 2,70% 2,80% 2,75% 2,85% 2,95% Il tasso di mora viene stabilito trimestralmente (dal 1 gennaio al 31 marzo, dal 1 aprile al 30 giugno, dal 1 luglio al 30 settembre, dal 1 ottobre al 31 dicembre) e sarà così determinato: 90% del “tasso soglia” arrotondato allo 0,05 superiore. Il “tasso soglia” è pari al tasso effettivo globale medio pubblicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze ai sensi della L.108/96 per la categoria di operazioni corrispondenti al tipo di mutuo, aumentato di un quarto e al quale si aggiunge un margine di quattro punti percentuali. Tasso di mora MUTUI A TASSO FISSO (con sottoscrizione polizza facoltativa) Durata fino a 10 anni Tasso di interesse nominale annuo per mutui con importo richiesto fino al 50% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia Tasso di interesse nominale annuo per mutui con importo richiesto fino al 65% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia Tasso di interesse nominale annuo per mutui con importo richiesto fino all'80% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia Durata fino a 15 anni Tasso di interesse nominale annuo per mutui con importo richiesto fino al 50% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia Tasso di interesse nominale annuo per mutui con importo richiesto fino al 65% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia Tasso di interesse nominale annuo per mutui con importo richiesto fino all'80% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia Pagina 4 di 9 2,40% 2,50% 2,60% 2,50% 2,60% 2,70% Aggiornato al 08/06/2016 Par. 0056 Durata fino a 20 anni Tasso di interesse nominale annuo per mutui con importo richiesto fino al 50% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia Tasso di interesse nominale annuo per mutui con importo richiesto fino al 65% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia Tasso di interesse nominale annuo per mutui con importo richiesto fino all'80% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia 2,65% 2,75% 2,85% Il tasso di mora viene stabilito trimestralmente (dal 1 gennaio al 31 marzo, dal 1 aprile al 30 giugno, dal 1 luglio al 30 settembre, dal 1 ottobre al 31 dicembre) e sarà così determinato: 90% del “tasso soglia” arrotondato allo 0,05 superiore. Il “tasso soglia” è pari al tasso effettivo globale medio pubblicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze ai sensi della L.108/96 per la categoria di operazioni corrispondenti al tipo di mutuo, aumentato di un quarto e al quale si aggiunge un margine di quattro punti percentuali. Tasso di mora SPESE MASSIME Spese per la stipula del contratto Istruttoria 0,50% dell'importo finanziato con un minimo di 150 euro ed un massimo di 750 euro. Perizia tecnica 200,00 Euro + Iva (da regolare direttamente con il perito) Rinuncia al Finanziamento (escluse surroghe) Euro 300,00 Spese per la gestione del rapporto Spese incasso rata con addebito automatico in conto corrente mediante SDD con pagamento per cassa Spese per invio comunicazioni in forma cartacea on line Spese per sollecito pagamento Sospensione pagamento rate Spese per operazioni necessarie alla modifica del piano di ammortamento Spese per predisposizione dichiarazione interessi Spese per ogni erogazione in caso di mutuo "a stato avanzamento lavori" Spese per pratica di proroga mutuo in preammortamento fino a 12 mesi (senza possibilità di ulteriore proroga) Variazione/restrizione/trasferimento di ipoteca Rinnovazione ipoteca Spese per cancellazioni ipotecarie ordinarie (non semplificate ex. Art 40 bis del TUB) Accollo mutuo Per frazionamento e ripartizione mutuo Compenso per estinzione anticipata Pagina 5 di 9 Euro 2,00 Euro 5,00 Euro 2,00 Euro 1,00 gratuite gratuito gratuito Euro 55,00 Euro 10,00 Euro 100,00 gratuito Euro 250,00 Euro 250,00 gratuito Euro 200,00 Euro 250,00 gratuito Aggiornato al 08/06/2016 Par. 0056 PIANI DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento progressivo francese Tipologia di rata costante Periodicità delle rate mensile, trimestrale, semestrale Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. L'offerta in proposta ha validità per i finanziamenti deliberati entro il 30 Giugno 2016 e stipulati entro il 30 Settembre 2016. In caso di mancato rispetto delle scadenze, la Banca si riserverà il diritto di modificare le condizioni proposte. CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA MUTUI A TASSO FISSO Importo richiesto fino al 50% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia Tasso di interesse applicato Durata del finanziamento (ANNI) Importo della rata mensile per Euro 100.000 di capitale 2,500% 10 € 942,70 2,600% 15 € 671,51 2,750% 20 € 542,17 Importo richiesto fino al 65% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia Tasso di interesse applicato Durata del finanziamento (ANNI) Importo della rata mensile per Euro 100.000 di capitale 2,600% 10 € 947,25 2,700% 15 € 676,24 2,850% 20 € 547,12 Importo richiesto fino all'80% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia Tasso di interesse applicato Durata del finanziamento (ANNI) Importo della rata mensile per Euro 100.000 di capitale 2,750% 2,850% 2,950% 10 15 20 € 954,11 € 683,39 € 552,10 MUTUI A TASSO FISSO (con sottoscrizione polizza facoltativa) Importo richiesto fino al 50% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia Tasso di interesse applicato Durata del finanziamento (ANNI) Importo della rata mensile per Euro 100.000 di capitale 2,400% 10 € 938,16 2,500% 15 € 666,79 2,650% 20 € 537,24 Importo richiesto fino al 65% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia Tasso di interesse applicato Durata del finanziamento (ANNI) Importo della rata mensile per Euro 100.000 di capitale 2,500% 10 € 942,70 2,600% 15 € 671,51 2,750% 20 € 542,17 Importo richiesto fino all'80% del valore cauzionale dell'immobile offerto in garanzia Tasso di interesse applicato Durata del finanziamento (ANNI) Importo della rata mensile per Euro 100.000 di capitale 2,650% 2,750% 2,850% 10 15 20 € 949,54 € 678,62 € 547,12 Pagina 6 di 9 Aggiornato al 08/06/2016 Par. 0056 Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (legge numero 108/1996), relativo ai mutui ipotecari, può essere consultato in filiale e sul sito internet (www.centropadana.bcc.it). SERVIZI ACCESSORI Polizza assicurativa obbligatoria Ai fini della concessione del finanziamento il cliente è tenuto ad assicurare l’immobile su cui è iscritta l’ipoteca per tutta la durata del finanziamento contro i danni causati da incendio, scoppio e fulmine. Il cliente può espressamente e liberamente richiedere alla Banca la polizza assicurativa indicata nel presente foglio informativo o sceglierla sul mercato e, in caso di polizza rilasciata da un intermediario terzo, la stessa deve essere di gradimento della Banca. Ai fini della copertura assicurativa richiesta la Banca propone la polizza Famiglia Confort Assimoco. Per maggiori informazioni relative alla polizza si invita, prima dell’eventuale sottoscrizione, a leggere il relativo fascicolo informativo disponibile sul sito internet www.assimoco.it. In tale ipotesi, la polizza non verrà in ogni modo vincolata a favore della Banca. Qualora invece il cliente stipuli una polizza non collocata dalla Banca, tale polizza sarà vincolata a favore di quest’ultima. Polizza assicurativa facoltativa La/e polizza/e assicurativa/e accessoria/e al finanziamento è/sono facoltativa/e e non indispensabile/i per ottenere il finanziamento alle condizioni proposte. Pertanto il cliente può scegliere di non sottoscrivere alcuna polizza assicurativa o sottoscrivere una polizza scelta liberamente sul mercato. È prevista la possibilità di acquistare una o più polizze facoltative con oneri a carico del cliente. Ai fini della copertura assicurativa non obbligatoria la Banca propone le seguenti polizze: Le rate protette Assimoco: A.D. Orizzonte Assimoco: Protetto Infortuni Assimoco: polizza a copertura del debito residuo in linea capitale in caso di morte, invalidità permanente o malattia grave in base al piano di ammortamento alla data del sinistro e a copertura della rata in caso di perdita involontaria di impiego, ricovero ospedaliero o inabilità temporanea totale. polizza temporanea caso morte a copertura del capitale assicurato decrescente di anno in anno. polizza volta a tutelare i soggetti assicurati (o i loro eredi) da un possibile stato di insufficienza economica conseguente al verificarsi di un infortunio recante morte o invalidità permanente Per maggiori informazioni relative alle polizze indicate si invita, prima dell’eventuale sottoscrizione, a leggere il relativo fascicolo informativo disponibile sul sito internet www.assimoco.it Il cliente può espressamente e liberamente richiedere alla Banca una o più polizze assicurative tra quelle indicate o sceglierle sul mercato. ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi: Spese notarili Spese perizia (recupero spese vive sostenute dal perito per lo svolgimento dell’incarico) Imposta sostitutiva (per finanziamenti per i quali è stata esercitata l’opzione) Imposta di bollo sul contratto (per finanziamenti di durata pari o inferiore a 18 mesi non regolati in conto corrente o di durata superiore per i quali non è stata esercitata l’opzione dell’imposta sostitutiva) Secondo la tariffa notarile A cura del perito il quale determina l’importo delle spese vive eventualmente sostenute per lo svolgimento del proprio incarico, oltre i costi di perizia 0,25% o 2,00% della somma erogata Euro 16,00 Pagina 7 di 9 Aggiornato al 08/06/2016 Par. 0056 Tassa ipotecaria (per finanziamenti di durata pari o inferiore a 18 mesi non regolati in conto corrente o di durata superiore per i quali non è stata esercitata l’opzione dell’imposta sostitutiva) A cura del Notaio rogante il quale determina l’importo nel rispetto della normativa vigente. Imposta di registro A cura del Notaio rogante il quale determina l’importo nel rispetto della normativa vigente. TEMPI DI EROGAZIONE - Durata dell’istruttoria: 60 giorni (durata media). Disponibilità dell’importo: appena dopo la stipula del contratto e la raccolta delle eventuali garanzie previste, con valuta data di stipula. ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITA’ E RECLAMI Estinzione anticipata Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo pagando un compenso stabilito dal contratto. Il compenso non è dovuto: • se il mutuo è concesso a persone fisiche per acquisto, costruzione o ristrutturazione di unità immobiliari adibite ad abitazione ovvero allo svolgimento della propria attività economica o professionale; • se l’estinzione anticipata totale avviene nell’ambito di un’operazione di portabilità. L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto – tutto insieme – prima della scadenza del mutuo e l’estinzione della copertura assicurativa. Risoluzione del contratto e decadenza dal beneficio del termine In determinate ipotesi (ad es.: mancato pagamento della rata; vicende riguardanti il cliente o gli eventuali garanti che – incidendo sulla loro situazione patrimoniale, finanziaria o economica – pongono in pericolo la restituzione delle somme alla banca), il contratto si scioglie a richiesta della banca, che, conseguentemente, ha diritto di ottenere l’immediato pagamento di quanto dovutole. Portabilità del mutuo Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, il cliente ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri e penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio ad esclusione della copertura assicurativa. Tempi massimi di chiusura del rapporto Dal momento in cui sono rese disponibili alla Banca tutte le somme dovute dalla parte mutuataria per l’estinzione totale anticipata del contratto, la Banca provvederà alla chiusura immediata del rapporto. Reclami I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della Banca (Ufficio Reclami della Banca Centropadana Credito Cooperativo, Corso Roma, 100 – 26900 Lodi LO – email: [email protected] PEC: [email protected]), che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a: • Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca; • Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it. Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli - se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti alternativi al giudizio sopra indicati - deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore BancarioFinanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale. Pagina 8 di 9 Aggiornato al 08/06/2016 Par. 0056 LEGENDA Accollo Imposta sostitutiva Istruttoria Ipoteca Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile)/ Parametro di riferimento (per i mutui a tasso fisso) Tasso BCE (Tasso delle operazioni di rifinanziamento principale della Banca Centrale Europea) Euribor (Euro Interbank Offered Rate) Piano di ammortamento Piano di ammortamento “francese” Quota capitale Quota interessi Rata costante Rimborso in un’unica soluzione Spread Tasso annuo effettivo globale (TAEG) Tasso di interesse di preammortamento Tasso di interesse nominale annuo Tasso di mora Tasso effettivo globale medio (TEGM) Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Imposta pari allo 0,25% della somma erogata, ad eccezione dei mutui richiesti da persone fisiche e destinati all’acquisito/costruzione/ristrutturazione di immobili ad uso abitativo diversi dalla prima casa, per i quali l’imposta sostitutiva è pari al 2% della somma erogata. Pratiche e formalità necessarie alla erogazione del mutuo. Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere. Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. E’ il tasso applicato alle operazioni attraverso le quali le banche si procurano liquidità dalla Banca Centrale Europea. E’ più stabile rispetto all’Euribor, in quanto viene determinato in base a decisioni di politica monetaria e modificato con periodicità minore. E’ il tasso medio cui avvengono le transazioni finanziarie in euro tra le principali banche europee. E’ determinato ogni giorno sul mercato interbancario e dipende dal rapporto tra domanda e offerta di denaro in prestito. Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota della rata costituita dagli interessi maturati. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi. Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata. Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM dei mutui ipotecari, aumentarlo della metà e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. Pagina 9 di 9