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Fari diurni e «Circolare di giorno, luci accese
Test vari Fari diurni e «Circolare di giorno, luci accese» È opportuno circolare di giorno con le luci accese? Questo interrogativo suscita delle controversie da quando se ne discute: Dobbiamo accendere gli anabbaglianti anche di giorno, oppure no? È uno spreco d’energia da evitare o un contributo alla sicurezza stradale? Quali sono gli argomenti pro o contro le luci accese viaggiando di giorno? Il TCS sostiene l’idea di accendere i fari durante il giorno e appoggia la campagna «Con le luci sempre accese!». Con l’entrata in vigore del secondo pacchetto di misure «Via sicura», il 1° gennaio 2014 guidare di giorno con le luci accese diventa obbligatorio. Guidando di giorno - con il sole o con il cielo coperto - vi sono frequenti situazioni in cui la percezione frontale di veicoli che incrociamo non è ottimale. Non vedere o non essere visti è spesso causa di incidenti gravissimi. È accertato che per una peculiarità dell’occhio i fari illuminati si vedono prima e meglio della vettura stessa. Mentre ai bordi la nostra visuale risulta sfocata, captiamo luci in movimento con estrema sensibilità. Tenere i fari accesi di giorno contribuisce a prevenire gli incidenti, specie agli imbocchi ed incroci. Su iniziativa dell’Unione Europea un team di ricercatori hanno valutato 24 indagini svolte in tutto il mondo. Ne emerge che circolare con i fari diurni accesi riduce il numero di incidenti senza compromettere ulteriormente la sicurezza dei motocilisti. Pertanto alcuni Stati impongono per legge di circolare con le luci accese di giorno. Eccezioni Di giorno, i veicoli a motore (ad es. automobili, autocarri, furgoni, autobus da turismo e i motoveicoli devono circolare con i fari accesi. Ne sono esonerati i ciclomotori, le e-bike e le biciclette non-ché i veicoli immatricolati prima del 1970. In caso di infrazione è prevista una multa di 40 franchi. Sistemi In linea di principio vi sono due modi di adempiere l’obbligo di circolare con le luci accese anche di giorno. Uno è quello di usare gli anabbaglianti convenzionali, inseribili manualmente o in automatico. Ciò presenta i seguenti svantaggi: • Consumo d’energia elevato, da 140 a 200 Watt (maggior consumo di carburante) Fari diurni originali. • • Cambio delle lampadine più frequente Tachimetro e altri strumenti illuminati L’altra soluzione è l’uso di appositi fari diurni, sia da montare aftermarket, sia preinstallati dal costruttore, che si attivano con l’accensione inserita e a fanaleria spenta. Il fabbisogno di energia è di 10 - 20 Watt, il che non ha nessun effetto di rilievo sul consumo. L’impianto a posteriori costa tra i CHF 100.- e CHF 500.-, più le spese di montaggio. Le esigenze per le luci di circolazione diurna sono rette dal regolamento ECE n. 87, le esigenze per il montaggio e l’azionamento in autoveicoli sono rette dal regolamento ECE n. 48 e quelle per motoveicoli, quadricicli leggeri a motore, quadricicli a motore e tricicli dal regolamento ECE n. 53 (Art. 76 capoverso 5 dell’Ordinanza concernente le esigenze tecniche per i veicoli stradali). Consumi aumentati Ogni utilizzatore elettrico supplementare installato sui veicoli influisce negativamente sui consumi, essendo l’energia elettrica necessaria prodotta dal generatore, alimentato dal motore a combustione. Secondo un rapporto del TCS, circolare con gli anabbaglianti accesi aumenta lievemente il consumo di carburante di circa il 2%. anche le luci di posizione e l’illuminazione della targa. Secondo il tipo di veicolo, si accendono pure altre luci nell’abitacolo. Circolare con i fari accesi di giorno richiede quindi un’energia totale tra i 140 e 200 Watt. I fari di circolazione diurna, acquistabili nel commercio, consumano invece 10 - 20 Watt, pari ad un aumento del consumo dello 0.2% circa - un valore del tutto trascurabile. Raccomandazione del TCS Circolare di giorno con gli anabbaglianti è una soluzione di ripiego, visti gli inconvenienti: maggior consumo di carburante del 2%, frequente sostituzione delle lampadine e lettura talora difficile di tachimetro e altri strumenti. Si consiglia di privilegiare gli appositi fari diurni, sia montati a posteriori, sia preinstallati dal costruttore. Il TCS giudica positivamente la guida a fari accesi anche di giorno, obbligatoria per legge dal 1° gennaio 2014. La Commissione europea ha deciso che tutte le automobili omologate a partire da febbraio 2011 devono essere equipaggiate di fari diurni. La Svizzera ha a sua volta adottato questo regolamento. Con gli anabbaglianti accesi non sono attivati solo i due fari corrispondenti, ma © TCS Consulenza mobilità, Emmen | Doctech: 3394.05.it/FGR | Data: 18.12.2013 1 Test vari Fari diurni e «Circolare di giorno, luci accese» Anabbaglianti obbligatori in condizioni di scarsa visibilità È sempre obbligatorio accendere gli anabbaglianti in condizioni di scarsa visibilità, in galleria, in presenza di nevicate e di notte. Buono a sapersi Tutti i veicoli equipaggiati con fari che si accendono automaticamente rispondono Le norme in Europa Circolare con le luci accese anche di giorno è obbligatorio nei seguenti paesi: Svizzera (dal 2014), Bulgaria, Bosnia-Erzegovina, Finlandia, Islanda, Italia (in autostrada e fuori dall’abitato), Croazia (dal 1° ottobre al 31 marzo), Lettonia, Lussemburgo, Montenegro, Polonia, Russia (in autostrada e fuori dai centri abitati), Svezia, Serbia e in molti altri stati. già a questo obbligo. Ogni nuovo veicolo è infatti sistematicamente equipaggiato con fari diurni automatici. Per i veicoli più vecchi, le luci anabbaglianti assolvono la funzione di fari diurni, ma è sempre possibile equipaggiare aftermarket un veicolo con fari diurni specifici, che si accendono automaticamente alla partenza. - Lista veicoli - Equipaggiamento per l’illuminazione diurna (Doctech 5182) - Test TCS delle luci diurne post-montaggio (Doctec 5183) Anabbaglianti necessari La legge prevede l’uso degli anabbaglianti 24 ore su 24 nei seguenti paesi: Danimarca, Estonia, Lituania, Norvegia, Slovacchia, Slovenia, Romania (in autostrada e fuori dall’abitato), Repubblica Ceca, Ungheria (in autostrada e fuori dall’abitato) e Ucraina (dal 1° ottobre al 31 marzo). Il TCS consiglia Si raccomanda di circolare con le luci accese di giorno anche negli altri paesi (come ad esempio Germania, Austria, Belgio, Francia, Portogallo, Spagna, Gran Bretagna e Irlanda). Per le moto vige l’obbligo di circolare con gli anabbaglianti accesi 24 ore su 24 nella maggior parte dei paesi europei. © TCS Consulenza mobilità, Emmen | Doctech: 3394.05.it/FGR | Data: 18.12.2013 2