Comments
Transcript
ALA: da leader italiano della logistica per l
INFORMAZIONE PROMOZIONALE Speciale AEROSPAZIO, DIFESA E SICUREZZA - Aziende Eccellenti Una Storia scritta con passione All’avanguardia nella Difesa Aerea Sistemi di commutazione vocale (VCS) sono fondamentali per la difesa aerea nazionale La storia della Fiocchi è fatta di persone, sogni, idee e perseveranza. È grazie a questi valori che la dinastia Fiocchi ha aviazione è uno to MULTIFONO®, che permette l’integra- al fine di fornire prodotti di eccellenza ita- potuto creare una realtà imprenditoriale che celebra oggi 140 L’ dei pilastri della zione di radio e telefoni, utilizzando tecno- liana per la difesa ed il controllo del traffico anni di attività nel campo delle munizioni di piccolo calibro difesa di una Nazio- logie di ultimissima generazione come ad aereo in tutto il mondo. ne. L’Aeronautica Militare svolge le proprie missioni affidandosi non solo alla eccellenza dei propri piloti e mezzi, ma anche alla efficienza degli strumenti di supporto e comunicazione che permettono ai velivoli di completare le missioni assegnate. In questo contesto, un ruolo di primo piano è svolto da SITTI, azienda con sede a Vimodrone (MI). SITTI è un’azienda presente da 70 anni nel campo della Difesa Aerea e del Controllo del Traffico Aereo attraverso prodotti di alta specializzazione e affidabilità, dedicati a comunicazioni vocali integrate tra piloti e controllori di volo, civili e militari. Il prodotto di punta è il sistema di commutazione vocale (VCS) denomina- esempio VOIP su standard ED137. Nella Difesa Aerea e nel Controllo del Traffico Aereo (ATC) è fondamentale disporre di personale qualificato e lunga esperienza nel settore, per poter efficacemente rispondere alle mutevoli esigenze che insorgono nei diversi scenari di utilizzo di sistemi complessi. SITTI può vantare una lunghissima esperienza sul campo, essendo a pieno titolo partner dell’Aeronautica Militare Italiana e di altri Paesi, ovunque sia necessario disporre di avanzate tecnologie per la gestione dei voli e sale di emergenza. La costante partecipazione a comitati di standardizzazione internazionali permette a SITTI di essere proiettata verso il futuro delle tecnologie e delle normative esistenti, N Nati per la navigazione Inerziale Una eccellenza italiana ai vertici dell’alta tecnologia C ivitanavi Systems Srl nasce nel 2012 nel settore avanzato e tecnologicamente innovativo della Navigazione Inerziale basata su Giroscopi a Fibra Ottica (FOG). Nel giro di un paio d’anni è divenuta un importante player nel mercato mondiale sia per applicazioni della difesa che commerciali (dual-use). La Società vanta un team internazionale composto da alcuni dei maggiori esperti mondiali di Navigazione Inerziale con una solida conoscenza di sensori, algoritmi e software di navigazione, di integrazione e calibrazione funzionale nonché di processi di certificazione avionica (DO-178B e DO-254). La completa proprietà “in house” del know-how sviluppato è ciò che caratterizza e distingue i suoi prodotti: tecnicamente innovativi, flessibili e facilmente adat- tabili alle esigenze del cliente, oltreché liberi da vincoli internazionali di esportazione (ITAR free), essi trovano applicazione nei più avanzati settori internazionali e nazionali. Nel campo industriale internazionale Civitanavi fornisce soluzioni personalizzate per l’allineamento nel campo delle perforazioni minerarie e Oil & Gas, con una percentuale superiore all’85% del fatturato export. Nei settori Nazionali Difesa (Soluzione Inerziale per Aeronautico, Navale, Terrestre) Civitanavi annovera clienti come Piaggio Aerospace (P180 e unmanned P.1HH), Elettronica (SIGINT), OTO Melara, Sitep Italia (M.M.I.). La sede della Società è a Pedaso (Fermo) sulla costa adriatica delle Marche, dove sono localizzate le principali attività di sviluppo e produzione e da circa un anno è operativa una sede ad Ardea (Roma) dedicata alle attività di sistemistica e di Business Development. www.civitanavi.com el 1876 la geniale intuizione di Giulio Fiocchi diede vita all’omonima impresa che divenne immediatamente una delle protagoniste dello sviluppo industriale di Lecco e che oggi è divenuta una realtà conosciuta in tutto il mondo con oltre 600 dipendenti ed un fatturato consolidato intorno ai 200 milioni di Euro. La Fiocchi nel 2016 celebra 140 anni di attività nella produzione di un’ampia gamma di munizioni di piccolo calibro apprezzata nel settore della caccia, del tiro, in ambito di sicurezza e difesa, nonché in particolari settori dell’industria quali l’edilizia e la zootecnica. Attualmente il gruppo Fiocchi continua a mantenere a Lecco il controllo della gestione e l’elaborazione delle linee guida, governando l’espansione verso nuovi mercati attraverso il sito produttivo negli USA, la filiale commerciale in Inghilterra e le controllate in Argentina e Nuova Zelanda. La Giulio Fiocchi si è subito radicata sul territorio lecchese, ha attraversato e superato brillantemente due Guerre Mondiali, ha ricostruito i propri stabilimenti distrutti dai bombardamenti nel 1945, ha coraggiosamente portato avanti una forte politica di investimenti costanti nel tempo che le hanno permesso di conquistare nuovi mercati e oggi festeggia il suo 140° anniversario più in forma che mai, raggiungendo nuovi record grazie a prodotti sempre più competitivi e tecnologicamente all’avanguardia. Nell’arco della propria storia imprenditoriale è stata efficacemente guidata da manager scelti nell’ambito famigliare che hanno garantito la qualità delle munizioni attraverso la formazione continua delle proprie maestranze e l’introduzione di macchinari in grado di supportare le innovazioni di prodotto. Già nel 1937, alla quarta mostra agricola-industriale di Lecco, si scriveva «gli operai alle dipendenze della ditta Giulio Fiocchi erano normalmente più di 500, e la qualità del loro lavoro era indice sicuro dell’ardente passione artigiana che i Fratelli Fiocchi, eredi fedelissimi di Giulio Fiocchi, sapevano loro infondere, come il loro attaccamento alla ditta era segno certo di saldo spirito di solidarietà che univa le maestranze di dirigenti, i quali praticavano il sano principio della cooperazione nel lavoro e della fraternità che doveva unire gli uomini intenti ad una stessa opera. Questi operai che traevano dalle affermazioni della ditta motivo di orgoglio personale, curando la loro opera con senso e quasi compiutezza artistica, prerogativa e fermento dell’artigianato, e seguendo e vigilando con intelligente attenzione il lavoro della Il personale dell’azienda Il presidente Stefano Fiocchi macchina che strappava loro dalle mani - a meglio pulirlo o rifinirlo, il bossolo o il bottone automatico, cooperavano efficacemente all’ascensione della ditta stessa nella scala dei valori industriali e civili». Oggi Fiocchi è ancora guidata, con rinnovata passione e creatività, dalla quarta generazione di una famiglia di imprenditori, che dopo quasi un secolo e mezzo, continua a conseguire nuovi traguardi garantendo ai propri clienti un prodotto di qualità, affidabile e con ottime performance. Il Presidente Stefano Fiocchi, dopo una carriera come pilota dell’Aeronautica Militare presso il III° Stormo Caccia Ricognitori Bombardieri di Villafranca (VR) su F104 G, ha saputo internazionalizzare l’azienda conquistando nuovi mercati ed ha recentemente assunto anche la carica di Presidente dell’ANPAM, Associazione Nazionale Produttori Armi e Munizioni. Il valore raggiunto è confermato dai numerosi e prestigiosi attestati ricevuti e dai successi sportivi: nel 1956 l’italiano Galliano Rossini vinse la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Melbourne nella specialità della fossa olimpica utilizzando cartucce Fiocchi, da allora si sono susseguiti numerosi titoli nazionali, mondiali ed olimpici di atleti che utilizzano cartucce e palle Fiocchi, in tutte le discipline di tiro; le qualifiche NATO ottenute dai prodotti, ovvero il superamento di severissimi test qualitativi che ne consentono l’utilizzo da parte delle forze dell’Alleanza Atlantica, sono solo un esempio dell’apprezzamento che il marchio gode in tutto il mondo. Oggi, per Stefano Fiocchi, la sfida è restare in vetta: «140 anni… un grande traguardo, mai un arrivo». www.fiocchi.com ALA: da leader italiano della logistica per l’aereospazio a global corporation La società leader in Italia per il supply chain management e la logistica integrata nel settore aeronautico, è in costante crescita in Europa e negli Stati Uniti grazie a efficienza e nuove tecnologie L’ aerospazio è uno dei settori industriali più competitivi, dove affidabilità, qualità, competenza ed efficienza operativa rappresentano i requisiti minimi per tutti i player. Processi e servizi efficienti e costantemente all’avanguardia sono necessari per competere con la concorrenza, composta da grandi player diffusi capillarmente sul territorio mondiale, ed è fondamentale che qualità dei beni e servizi e tempi di consegna siano ottimizzati con le esigenze dei clienti. Tutto questo è ALA - Advanced Logistics for Aerospace, che da leader del mercato italiano nel campo della distribuzione e della logistica aerospaziale si sta evolvendo in player internazionale al servizio di tutti i grandi costruttori del settore aerospaziale, nel comparto civile e in quello della difesa. La mission affidata lo scorso anno al Ceo Roberto Scaramella è proprio quella dell’ulteriore sviluppo internazionale di una società nata nel 2010 dalla fusione di AIP Italia e Avio Import, due aziende con pluridecennale esperienza che hanno dato vita a un gruppo in grado ora di affrontare le sfide poste da un mercato globale in costante evoluzione. E i risultati non si sono fatti attendere: Ala è in continua crescita, ha chiuso il bilancio 2015 con oltre 100 mln di fatturato e un progresso del 28% sull’anno precedente. Le radici e il quartier generale sono a Napoli, importante compound dell’aerospazio italiano, le sedi operative sono anche in Piemonte e negli Stati Uniti, dove ha acquisito due aziende dello stesso settore. E la mission di espansione non si ferma: sono in vista nuove acquisizioni e l’apertura di nuovi uffici in Gran Bretagna e Francia e sulla West Coast degli Stati ALA Corporation A L’ad di Ala Corporation, Roberto Scaramella Uniti: questi investimenti faranno crescere ancor di più Ala, dando vita ad una vera multinazionale del settore. “Per questo motivo, per essere sempre più competitivi - spiega l’Ad Roberto Scaramella - ci stiamo trasformando in Corporation. L’obiettivo è migliorare costantemente i già eccellenti risultati del 2015 e del recente passato: stiamo ampliando il nostro business con un arricchimento della gamma dei servizi e prodotti offerti che si affiancano alle categorie merceologiche tipiche dei contratti della logistica integrata e del supply chain management nel settore aeronautico. In totale oltre 50 mila le parti e componenti gestite che cresceranno ancora nel 2016 con l’acquisizione di nuovi clienti per le attività di Service Provider in Europa e Nord America, e la gestione di nuove categorie merceologiche per attività di distribuzione diretta. Per rendere tutto ciò possibile continua Scaramella - è in atto una profonda ristrutturazione interna che renderà il nostro gruppo ancora più all’avanguardia: LA SpA nasce nel 2010 dalla cessione dei rami d’azienda di AIP Italia ed Avio Import, due realtà operanti nel settore della distribuzione e della logistica integrata (Service Provider) per il mercato aeronautico. Per tutte le parti gestite, ALA è impegnata in soluzioni di lean supply chain management per la fornitura in modalità Just in Time direttamente sulle linee di alimentazione del cliente: il cuore del business sono i fasteners (organi di collegamento per l’industria aeronautica) cui nel tempo si sono aggiunti i materiali ausiliari alla produzione, parti a disegno, materiali non metallici, ricambi. Il quartier generale è a Napoli e le sedi Adolfo Varini (Executive VP), Fulvio Scannapieco (Presidente), Vittorio Genna operative sono anche a Torino e Novara. (Executive VP), Roberto Scaramella (ad) Vi sono poi gli stabilimenti delle consociate Aerolyusa e Westbury negli Stati Uniti e l’ufficio di Roma, della controllata Aerel. La qualità del livello di servizio per l’attività di ALA ha chiuso il 2014 con risultati di gruppo in- Provider resta estremamente elevata e si assesta coraggianti, un fatturato di 85 mln, segnando al 99,7%, oltre un punto percentuale in più rispetuna crescita del 30% rispetto all’anno preceden- to al 2014 (98,5%). te. Nel 2015 i ricavi del gruppo chiudono per la A supporto della crescita dei risultati di business prima volta oltre i 100 mln di euro su base conso- vi è una crescita parallela della struttura interna. lidata annua, mantenendo quindi un tasso di cre- ALA conta circa 145 dipendenti: nel 2015 ci scita estremamente significativo rispetto all’anno sono stati circa 30 ingressi, di cui gran parte a precedente. tempo indeterminato. è nata così ALA Corporation, una struttura di coordinamento internazionale con la mission di gestire in modo sinergico le varie realtà nazionali, nell’ottica di perseguire in maniera univoca gli obiettivi del piano strategico 2020. Stiamo individuando e nominando dei nuovi Leader Funzionali responsabili di definire priorità e strategie trasversali in collaborazione con i Country Manager che in ogni area geografica saranno responsabili dei risultati di business locali.” Ogni paese avrà una sua specifica struttura organizzativa e verrà guidato da un Country Manager per il perseguimento degli obiettivi specifici e la gestione delle attività locali. Alcune sono risorse interne che stiamo valorizzando, investendo nel loro percorso di crescita e formazione, altre - aggiunge il Ceo Scaramella sono professionalità che stiamo valutando sul mercato nazionale ed internazionale per incrementare ulteriormente il nostro personale composto attualmente da 145 persone con un età media di appena 35 anni: si tratta in maggioranza di giovani talenti e figure manageriali di rilievo. Già nel corso del 2015 ci sono stati circa 30 nuovi ingressi, di cui gran parte a tempo indeterminato anche grazie alle innovazioni contenute nel Jobs Act e altri arriveranno nell’anno in corso, oltre a manager di provata esperienza, soprattutto ingegneri e neolaureati che abbiano ampie competenze sia tecniche che linguistiche e manageria- li che siano soprattutto motivati dalla passione per l’eccellenza, un requisito fondamentale per far parte di ALA. “Grazie agli sforzi, alle risorse e soprattutto alla passione che con i miei soci Fulvio Scannapieco e Adolfo Varini abbiamo messo in campo in questi anni - commenta Vittorio Genna, Executive VP di ALA - il sogno di trasformare la nostra azienda in uno dei leader del mercato sta, passo dopo passo, diventando realtà. È un percorso che partendo dai valori fondanti e dal core business dell’azienda ci porterà a competere in un mercato molto più ampio, permettendoci di ampliare i nostri orizzonti geografici e allo stesso tempo continuare a mantenere le radici e creare occupazione nel nostro territorio di provenienza. Un progetto molto ambizioso quello contenuto nel Piano strategico 2020 che abbiamo messo a punto insieme al nostro ad (ndr. Roberto Scaramella); poteva sembrare fuori dalla nostra portata, ma siamo orgogliosi di averci creduto, soprattutto ora che vediamo che tutti gli obiettivi intermedi e di medio termine vengono centrati con puntualità”. E visto che l’interazione con l’estero è alla base del processo di internazionalizzazione, Ala parteciperà ai più importanti appuntamenti del settore. Prossimamente sarà all’Aerospace and Defense Supplier Summit, in programma a Seattle negli Stati Uniti il 14 e 15 aprile. Tappa successiva in Gran Bretagna, al Farnborough International Airshow, che si terrà dall’11 al 17 luglio 2016. ALA punta sui giovani Troppo spesso i migliori giovani cervelli italiani si dirigono all’estero alla ricerca di un’opportunità per il futuro. È uno dei problemi più grandi di un paese che investe poco nella ricerca e nei giovani, ma fortunatamente esistono delle eccezioni come Ala che ogni anno, grazie alle partnership con diverse università, seleziona i migliori e più promettenti ingegneri. Un esempio: Maurizio Iebba, 24 anni, entrato in ALA a ottobre 2015 per un tirocinio finalizzato alla tesi magistrale in Ingegneria Meccanica. Un progetto sperimentale per la produzione mediante stampanti 3d di elementi di assemblaggio metallici per l’aerospace, svolta con il Prof. Antonino Squillace: correlatori sono i responsabili ALA che lo hanno supportato in questo percorso ”Un’opportunità entusiasmante quella offertami da ALA - dichiara Maurizio - dalla ricerca teorica, sono passato alla ricerca applicata, in un ambiente pratico ed operativo in cui continuo a sperimentare, contornato da giovani colleghi con cui condivido aspirazioni ed ambizioni. Sono fiero di aver conosciuto quest’azienda, una realtà in crescita che ogni giorno porta alto il valore del made in Italy”. Maurizio Iebba