Terzo pilastro: vantaggi concreti - Banca dello Stato del Cantone
by user
Comments
Transcript
Terzo pilastro: vantaggi concreti - Banca dello Stato del Cantone
IL TEMA DELLA SETTIMANA Terzo pilastro: vantaggi concreti Più soldi sul conto e meno tasse da pagare. Sembra un connubio improbabile, che farebbe la felicità di molti specialmente in un periodo – questo – destinato alla dichiarazione delle imposte. ”Eppure è fattibile”, ci spiega Franco Storni, membro di direzione e responsabile delle Agenzie del Locarnese a BancaStato, “grazie alle opportunità offerte dal terzo pilastro”. Destinare una parte del proprio risparmio al terzo pilastro conviene, eccome. Non solo si pensa al proprio futuro, “ma i versamenti consentono un notevole risparmio fiscale immediato”. Un esempio? “Prendiamo il caso di Francesco, un 30enne con un buon reddito, diciamo di 85’000 franchi l’anno. Abita a Bellinzona, non ha figli ed è celibe. Intende versare l’importo massimo deducibile, che per il 2015 è di 6’768 franchi. Ebbene, pagherà circa 2’000 franchi di imposte in meno. E occorre ricordare che i soldi versati si trovano su un conto generalmente meglio remunerato degli attuali conti risparmio, soldi pronti tra l’altro a essere utilizzati per un’ipoteca”, continua Storni. E se Francesco avesse famiglia? “Cambia poco. Immaginiamolo con un anello al dito e padre. Il risparmio sarà di circa 1’700 franchi. Al momento del ritiro dei fon- Franco Storni membro di direzione e responsabile delle Agenzie del Locarnese di, o della pensione, sarà applicata un’aliquota fiscale vantaggiosa”. Ma a BancaStato non vi è solo il conto Risparmio 3 (il classico conto di terzo pilastro): i risparmi previdenziali possono anche confluire in speciali fondi di investimento di Swisscanto chiamati LPP3 “concepiti proprio per capitali destinati alla pensione, ancora più interessanti alla luce dei tassi di interesse attuali”.