Nel caveau dove passano 150 milioni al giorno rantifurto è la nebbia

La storia
Nel caveau dove passano
150 milioni al giorno
rantifurto è la nebbia
Sulla «Stampa»
Stavolta i ladri con le cliiavi
portano via 300 mila euro
DuebancorTEi! -li h:.-;v,j San Paolo svuoti
• Presi di mira anche i
bancomat, nel giugno scorso furono svuotati due terminali bancari in un'agenzia di corso Brescia.
Contro i banditi
nuove misure
di sicurezza
ad alta tecnologia
Nel cuore del più importante
caveau del Piemonte, dove
vengono movimentati e conservati i denari - in contanti,
banconote e assegni - di quasi
tutti gli istituti di credito. Siamo nel bunker sotterraneo della ali-System, società leader
del settore, a livello nazionale
che, con il trascorrere degli anni, ha assorbito altre società.
Le control room
Le pareti sono di cemento armato, le procedure d'accesso
severissime. Nessuno può entrare, se non autorizzato, e
tutti vengono controllati all'entrata e all'uscita dei locali.
Dettagli: borse e contenitori
di ogni tipo vanno depositati
in un locale apposito, ogni angolo è monitorato da una selva
di telecamere ad alta definizione, con i monitor concentrati nella centrale operativa.
La sala-conta è illuminata
da una luce bianco-fredda, che
rende più nitida la visione degli
oggetti. Uomini e donne sono
intenti a contare le migliaia di
banconote e monete raccolte durante l'attività giornaliera di decine di blindati che fanno la spola
incessantemente tra banche,
ipermarket e altre aziende collegate. I soldi vengono prelevati
dai caveau e dai terminali blindati e inseriti in sacchi con serrature d'acciaio particolari. Nel
bunker ali-System, la cui sede
principale è nella periferia Nord
di Torino, ogni giorno passano in
media 150 milioni di euro. Spettacolo: le banconote una volta
contate con attrezzature speciali, finiscono nel caveau centrale,
protetto da una serie di misure
di sicurezza, da porte blindate,
spesse decine di centimetri, divise in confezioni plastificate, ogni
settore appartenente a uno degli
istituti di credito collegati.
Chiavi e codici segreti
I controlli sull'ammontare delle
somme custodite vengono svolto
più volte nell'arco delle 24 ore e
ogni operatore, responsabile
compreso, vive l'incubo delle
«differenze», quando il totale reale non corrisponde a quello virtuale. La catena delle responsabilità va dai manager agli operatori, si lavora sino a quando le cifre non quadrano al centesimo.
Le sale sono enormi, i turni di seiotto ore. Nel settore delle monete, il suono è quella di una gigantesca slot-machine, che continua
instancabile a dividere e impachettare in cilindri di cartone sigillati le monete delle varie pezzature. C'è una sala dove vengono custodite le chiavi delle cassa-
forte affidate ad ali-System. Vengono consegnate all'ultimo momento, prima della partenza dei
mezzi, mentre le combinazioni
sono comunicate solo qualche
istante prima dell'apertura.
Fog system
C'è un dato significativo, spiega
l'amministratore delegato Massimo Donato: «Ci occupiamo anche si sicurezza passiva e attiva
degli istituti bancari che hanno
scelto di affidarsi a noi. È finita
l'epoca dei vigilantes armati fuori dagli ingressi. Oggi controlliamo le agenzie con le videocamere e siamo in grado di intervenire, in caso di emergenza, in tempo reato. Anche il fog-system,
con l'immissione nei locali di una
nebbia inodore e non tossica, ma
tanto fitta da impedire ai malviventi di muoversi e di agire. Grazie a queste e ad altre misure, il
numero delle rapine in banca è
drasticamente calato, soprattutto nelle banche che tuteliamo in
modo diretto».
Resta il giallo dei furti a catena con chiavi-combinazioni avvenuti negli ultimi mesi, con un
bottino superiore ai tre milioni
di euro. I tecnici di ali-System
smentiscono con forza che le
resposabilità siano da ascrivere
al proprio personale, dai componenti della sala-chiavi sino
agli equipaggi dei blindati che,
spesso, si sono trovati di fronte
a caveau vuoti, sacchi di denaro
spariti e tagliati con i cutter.
«Le pecore nere sono ovunque spiegano - ma sarebbe il caso di
guardare oltre. A chi gestisce la
manutenzione dei terminali attaccati e da chi realizza le chiavi
elettroniche. Siamo pronti alla
collaborazione con polizia e carabinieri, ali-System è estranea
ai furti».
[M. NUM.]
Sorveglianza 24 ore su 24
Una delle control-room ali-System, nella sede centrale del
Piemonte, nella periferia Nord di Torino. Dai monitor gli
operatori controllano ogni fase del recupero del denaro dai
caveau