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Un sostituto perfetto della farina tradizionale
MATERIE PRIME A cura della redazione Un sostituto perfetto della farina tradizionale Nata dalla ricerca della Nova SpA e già testata da molti esperti, Vitala è una farina altamente innovativa che risponde alle istanze di una clientela sempre più attenta al gusto e al benessere. Non è detto che per accontentare i gusti dei clienti si debba necessariamente tornare al passato. Bisogna offrire prodotti innovativi, controllati e sicuri, che traggano spunto dalla tradizione, ma guardino con decisione al futuro. È questo il leit-motiv che caratterizza una novità assoluta che Nova SpA presenta in queste pagine. Si tratta di Vitala: il prodotto completo della macinazione dolce e graduale del frumento che conserva il germe ed i principi nutrizionali del chicco per fornire all’organismo più fibra, micronutrienti, vitamine, sali minerali e polifenoli. un prodotto più digeribile; risparmio di almeno 2 ore sul lavoro notturno, poiché parte della lavorazione (impasto e prima fermentazione) si effettua al mattino del giorno precedente; maggiore tenuta di lievitazione (fino a diverse ore in più del tempo dovuto) senza utilizzo di additivi. La lunga fermentazione aiuta infine a sfruttare al meglio le proprietà nutrizionali e salutistiche di Vitala: crea una buona acidità che agevola i processi fisico-meccanici e fermentativi dell’impasto e inibisce i fitati (sostanze anti-nutrizionali), mantenendo intatti i nutrimenti disponibili per l’organismo. servazione: tutte qualità attese dal consumatore finale. I vantaggi nella produzione Assorbimento, ritenzione di acqua e resa in pane superiori fanno di Vitala un prodotto conveniente. Vitala è una farina tipo 2, studiata appositamente per essere versatile e lavorabile come le farine raffinate: si ottengono focacce, pizze, grissini, pasticceria secca, ma anche biga di 24 ore e pasticceria lievitata. Vengono consigliate le lunghe fermentazioni per ulteriori vantaggi. Meno lievito e quindi Le qualità del prodotto La novità di Vitala è che racchiude in sé il meglio di tutte le proprietà delle farine tradizionali: apporta fibre e, grazie alla finezza con cui queste vengono lavorate, dà origine ad un pane con qualità nutrizionali e organolettiche uniche, che si conserva morbido più a lungo ed è apprezzato da tutte le fasce di età. Grande appetibilità, più gusto, più digeribilità, maggiore con- Quali prodotti si possono realizzare Vitala è disponibile in 3 varietà. Vitala Delicata, per focacce, grissini, pasticceria secca; Vitala Omnia, per tutti tipi di pane con pasta di riporto e per fermentazioni medio-lunghe, biga (16/18 ore); Vitala Forte, ideale per prodotti di lunga fermentazione, biga (20/24 ore) e per pasticceria lievitata (croissant, panettoni, colombe). 78 Il panificatore italiano - n.1 gennaio/febbraio 2012 - www.reedgourmet.it MolinoNova_art 78 16/01/2012 10.37.05 MATERIE PRIME Ciambella rustica di lunga fermentazione INGREDIENTI: Farina Vitala Omnia 100 % Acqua 75 % Sale 2,5 % Lievito compresso 0,2/0,25 % kg 3 l 2,25 g 75 g 6/7,5 PROCEDIMENTO Impastare per circa 5 minuti in 1a velocità e per 5 minuti in 2a velocità con l’impastatrice “a spirale”. La temperatura finale dell’impasto dovrà essere di +20/22 °C. Lasciare a fermentare per circa 16/18 ore alla temperatura di +17/20 °C. Trascorso il tempo di fermentazione, rovesciare l’impasto sul tavolo e spezzare in pezzi di circa g 500. Dopo 10 minuti di riposo, formare dei filoni poi allungarli unendo le estremità e formare quindi delle ciambelle. Disporre le forme così ottenute su delle tavole infarinate, coprirle con un telo e lasciare a lievitare per almeno 1 ora e 30 minuti circa a temperatura ambiente. Infornare con leggero vapore alla temperatura di +230/220 °C. Negli ultimi minuti di cottura aprire il tiraggio. Il tempo di cottura è circa 35 minuti. 79 Il panificatore italiano - n.1 gennaio/febbraio 2012 - www.reedgourmet.it RicetteNova_art 79 16/01/2012 10.36.26 MATERIE PRIME Ciabatta rustica con biga INGREDIENTI PER LA BIGA: Farina Vitala Forte 100 % PER L’IMPASTO FINALE: kg 3 Biga Acqua 50 % l 1,5 Acqua 30 % (80 % sul tot. della farina) l 0,9 Lievito compresso 1 % g 30 Sale 2,2 % g 66 Malto 1 % g 30 Lievito compresso 0,5 % g 15 Impastare o miscelare per circa 3,5/4 minuti con l’impastatrice “a spirale”. La temperatura finale della biga dovrà essere di +20/21 °C. Lasciar fermentare in un mastello unto con olio per circa 16/20 ore alla temperatura di +18/20 °C. tutta PROCEDIMENTO Impastare per circa 5 minuti in 1a velocità e 8/10 minuti in 2a velocità con l’impastatrice “a spirale”. La temperatura finale dell’impasto dovrà essere di +27/28 °C. Lasciar fermentare a temperatura ambiente in un mastello unto con l’olio per circa un’ora. Trascorso questo tempo ribaltare delicatamente il mastello sul tavolo infarinato e spezzare. Disporre i pezzi così formati su delle tavole infarinate con il taglio rivolto verso l’alto e lasciar lievitare per circa 30/40 minuti a temperatura ambiente. Infornare alla temperatura di +240/230 °C con vapore. Negli ultimi 5 minuti di cottura aprire il tiraggio. 80 Il panificatore italiano - n.1 gennaio/febbraio 2012 - www.reedgourmet.it RicetteNova_art 80 16/01/2012 10.36.30 MATERIE PRIME Focaccia rustica IMPASTO: Farina Vitala Delicata 100 % kg 1,5 Acqua 60 % l 0,9 Olio extra vergine di oliva 12 % ml 180 Lievito compresso 2,5 % g 38 Sale 2,2 % g 35 Malto 1% g 15 PER LA SALAMOIA Sale Acqua Olio extra vergine di oliva g 70 ml 250 ml 750 (circa) PROCEDIMENTO Impastare per circa 6 minuti in 1a velocità e 4 minuti in 2a velocità con l’impastatrice “a spirale”. Lasciare riposare in un mastello per circa 15 minuti. Spezzare a metà (da kg 1,1). Disporre sulle teglie unte con olio e coprire con olio anche in superficie. Lasciare a fermentare in cella, ripassando ogni tanto (ogni 15 minuti). Nell’ultima passata coprire con una salamoia realizzata miscelando in una bottiglia da un litro e mezzo 70 g di sale, 250 ml di acqua e il resto di olio. Effettuare buchi con le dita sulla pasta e lasciar a lievitare in cella. La lievitazione complessiva (da quando è stata impastata) dovrà essere di 3 ore. Infornare alla temperatura di +240/230 °C per circa 15 minuti con vapore. A fine cottura aprire il tiraggio. Appena sfornata, spalmare ancora la superficie con olio. 81 Il panificatore italiano - n.1 gennaio/febbraio 2012 - www.reedgourmet.it RicetteNova_art 81 16/01/2012 10.36.31