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tumori maligni delle cavita` nasali e seni
TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI UNIVERSITA’ DI ROMA “LA SAPIENZA” UNIVERSITA’ SAPIENZA” CATTEDRA DI CHIRURGIA MAXILLOMAXILLO-FACCIALE Prof Giorgio Iannetti Prof. TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI ANATOMIA CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI Tutti i seni paranasali sono in comunicazione con le cavità nasali Seni frontali Cellule etmoidali Cavità nasali Seni mascellari Seno sfenoidale TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI EPIDEMIOLOGIA • Si tratta di tumori rari che costituiscono meno del 10% dei tumori del distretto testa-collo • Il picco di insorgenza si ha nella VI-VII decade • Nel 75% dei casi si tratta di neoplasie maligne • Nell ’ 80% dei casi si tratta di neoplasie di origine epiteliale • L ’ adenocarcinoma etmoidale di tipo intestinale è riconosciuta come malattia professionale dei lavoratori d l cuoio del i e del d l legno l Cancer incidence, 1997 TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI SEDE D’INSORGENZA D INSORGENZA In ordine decrescente di frequenza: • Cavità nasali • Seno mascellare • Etmoide • Seno S sfenoidale f id l • Seno frontale Estremamente rari NEI TUMORI IN FASE AVANZATA SPESSO NON E’ POSSIBILE STABILIRE LA SEDE DI ORIGINE TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI ISTOLOGIA CAVO ORALE - OROFARINGE In ordine decrescente di frequenza: • Carcinoma squamocellulare q • Adenocarcinoma • Melanoma M l • Carcinoma adeoideo-cistico • Estesioneuroblastoma • Carcinoma mucoepidermoide • Sarcomi TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI LOCALIZZAZIONE LINEA DI ÖHNGREN Va dal canto mediale all’angolo della mandibola d li it d ll’iinfrastruttura f t tt d ll sovrastruttura t tt delimitando dalla SOVRASTRUTTURA INFRASTRUTTURA SOVRASTRUTTURA INFRASTRUTTURA TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI DIFFUSIONE INFRASTRUTTURA • Bocca • Cavità C ità nasali li • Tessuti molli della guancia Diagnosi più precoce Migliore prognosi TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI DIFFUSIONE SOVRASTRUTTURA • Orbita • Etmoide Et id • BCA • Fossa infratemporale • BCM Diagnosi più tardiva Peggiore prognosi TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI DIFFUSIONE ETMOIDE • BCA •Orbita O bit • Cavità nasale • Rinofaringe Diagnosi più tardiva Prognosi scarsa TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI DIFFUSIONE SENO FRONTALE E SENO SFENOIDALE • Spesso intracranica Tumori estremamente rari Prognosi scarsa TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI CLINICA SINTOMATOLOGIA PRECOCE CAVITA’ NASALI • Epistassi p unilaterali • Ostruzioni •S Sinusiti ricorrenti SENI MASCELLARI • Sinusiti mascellari ricorrenti • Motilità o p perdita di • Rigonfiamenti gengivali elementi dentali SENO ETMOIDALE • Epistassi ricorrenti • Ipo-anosmia (estesioneuroblastoma) TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI CLINICA SINTOMATOLOGIA TARDIVA CAVITA’ NASALI – SENO ETMOIDALE • Diplopia p p • Cefalea • Epistassi ricorrenti •O Ostruzione nasale • Paralisi del III-IV-V-VI n.c. SENO MASCELLARE • Anestesia V2 • Diplopia p p • Rigonfiamento guancia • Trisma FREQUENTEMENTE LA DIAGNOSI E’ TARDIVA (58% dei casii sono diagnosticati di ti ti in i stadio t di III) RARE LE METASTASI LINFONODALI (< 10 % alla diagnosi) TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI CLINICA LA COMPARSA DI SINTOMATOLOGIA CLINICA È SPESSO SINTOMO DI TUMORI IN STADIO AVANZATO, IL RISCONTRO DI TUMORI DI PICCOLE DIMENSIONI È SOVENTE UN REPERTO OCCASIONALE EMERSO NEL CORSO DI PROCEDURE ENDOSCOPICHE RADIOGRAFICHE ESEGUITE PER ALTRE PATOLOGIE E/O TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI PROCEDURE DIAGNOSTICHE • Rx e TC con m.d.c. del massiccio facciale e del collo per p valutare l’interessamento osseo e l’eventuale diffusione locoregionale • RMN con m.d.c. per lo studio dei rapporti con i muscoli ed i tessuti molli peritumorali • Rx torace in 2P e/o TC total body per valutare eventuali diffusioni a distanza (in caso di malattia avanzata) • Accertamento istologico mediante biopsia incisionale ((ambulatoriale o in c.o. attraverso esame estemporaneo p se non facilmente accessibile attraverso le fosse nasali) TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI PROCEDURE DIAGNOSTICHE RMN RMN TC TC TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI TRATTAMENTO STUDIO DEL PAZIENTE • Anamnesi personale e professionale (lavoratore cuoio e/o legno) •Accertamento bioptico (quando possibile in ambulatoro) eventualmente in endoscopia • Studio TC ed RMN per valutare ll’interessamento interessamento delle strutture ossee ((orbita, basicranio)) e dei tessuti molli (periorbita, dura madre, encefalo) TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI TRATTAMENTO PIANIFICAZIONE TERAPEUTICA • Valutazione multidisciplinare (Chirurgo, Oncologo medico, Radioterapista) Fine p palliativo o terapeutico p • Resezione chirurgica radicale in monoblocco TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI RICOSTRUZIONE OBIETTIVI DELLA RICOSTRUZIONE RICOSTRUZIONE DEL DIAFRAMMA ORO-NASO-SINUSALE SOSTEGNO DEL GLOBO OCULARE E TESSUTI MOLLI GUANCIA SOSTEGNO DELLA PIRAMIDE NASALE PROIEZIONE SAGITTALE DEL TERZO MEDIO RIPRISTINO VIE AEREE DEL TRATTO SUPERIORE (VATS) RIPRISTINO DELL’EURITMIA DEL VISO RIABILITAZIONE DEGLUTIZIONE) FUNZIONALE (MASTICAZIONE, FONAZIONE, TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI RICOSTRUZIONE OPZIONI RICOSTRUTTIVE PROTESI (OTTURATORI) LEMBI LOCALI LEMBI PEDUNCOLATI (lembo m. temporale) LEMBI LIBERI RIVASCOLARIZZATI (fascio-cutanei; (f i t i miocutanei; i t i ossei) i) LEMBO LOCALE O OTTURATORE A O TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI TECNICHE DI RESEZIONE DEI TUMORI MASCELLARI RESEZIONE DELL’INFRASTRUTTURA Exeresi limitata di neoformazioni ad esordio nel palato duro, nell’ nell’orletto gengivale, nel pavimento i t d l seno mascellare del ll senza coinvolgimento delle pareti del seno mascellare, dell dell’ ’etmoide, della cavità nasale e dei tegumenti cutanei TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI TECNICHE DI RESEZIONE DEI TUMORI MASCELLARI EMIMAXILLECTOMIA CON PRESERVAZIONE DEL PAVIMENTO ORBITARIO Neoformazioni coinvolgenti il pavimento del seno mascellare e lo spazio p aereo intrasinusale TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI TECNICHE DI RESEZIONE DEI TUMORI MASCELLARI EMIMAXILLECTOMIA RADICALE Neoformazioni coinvolgenti massivamente il seno mascellare ll ed d il pavimento i t orbitario bit i • Senza interessamento della p periorbita • Con interessamento (senza superamento) della periorbita radicabilita’ ottenibile con l’asportazione p del p pavimento osseo radicabilita’ ottenibile con l’asportazione della periorbita TUMORI MALIGNI DELLE CAVITA’ NASALI E SENI PARANASALI TECNICHE DI RESEZIONE DEI TUMORI MASCELLARI EMIMAXILLECTOMIA RADICALE ALLARGATA Neoformazioni coinvolgenti massivamente il mascellare ed estrinsecatesi a livello di una u aop più ù de dellee segue seguenti t st strutture: uttu e: • Orbita • Fossa infratemporale • BCA • BCM EMIMAXILLECTOMIA RADICALE ALLARGATA EXENTERATIO ORBITAE EMIMAXILLECTOMIA RADICALE ALLARGATA FOSSA INFRATEMPORALE EMIMAXILLECTOMIA RADICALE ALLARGATA BCA EMIMAXILLECTOMIA RADICALE ALLARGATA BCM POST I INTERVENTO L.L. RETTO DELL’ADDOME POST II INTERVENTO L.L. FIBULA