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53 SCUOLACOM.qxp:(1) Mastro copia
T erminata la 253^ Sessione di Scuola Comando Navale (S.S.C.N.), si avvicina sempre più l’atteso momento del primo Comando di una Unità Navale. Ufficiali di varie specializzazioni si troveranno ad avere come matrice comune la gestione di un mezzo e, soprattutto, del suo equipaggio, elemento che da sempre rappresenta il cuore e l’anima delle navi della Marina. Il primo Comando rappresenta sicuramente una delle esperienze professionali più significative per un Ufficiale di Marina; il mezzo che senza dubbio permette ai futuri Comandanti di arrivare pronti ad un simile incarico è l’azione formativa che da più di 85 anni svolge la Scuola Comando Navale di Augusta, retta attualmente dal Contrammiraglio Edoardo Compiani e deputata, sin dalla sua nascita nel 1926, alla formazione dei Comandanti della Marina Militare. La 253^ Sessione è iniziata con tre settimane di programma addestrativo basato su un Tirocinio di Manovra (Tir.Ma.) all’interno della rada di Augusta, abbinato a lezioni di carattere etico, amministrativo e marinaresco. A bordo di Nave Tirso e Nave Tremiti i futuri Comandanti hanno avuto la possibilità di affinare le tecniche di conduzione di un’Unità Navale, di addestrarsi all’esecuzione di manovre di ormeggio, disormeggio, presa di boa e fonda, sotto la supervisione attenta del Capitano di Vascello Antonio Pasanisi (Direttore della Scuola Comando Cedente), del Capitano di Vascello Gianfranco D’Artibale (Direttore della Scuola Comando Accettante), del Capitano di Fregata Alberto Sodomaco (valutatore e Comandante della Seconda Squadriglia Pattugliatori) e del Capitano di Fregata Pasquale Perrotta (relatore e Comandante della Prima Squadriglia Pattugliatori). La fase successiva ha visto i frequentatori impegnati, per ulteriori tre settimane, in un Tirocinio di Manovra ed impiego Tattico (Tir.M.I.T.) svoltosi in mare aperto a bordo di un gruppo navale costituito da Nave Orione, Sfin- diurne si sono alternati periodi notturni trascorsi in trasferimento verso i porti di destinazione o alla fonda nelle acque antistanti Caorle, Iesolo e Bibione. La sosta nel porto di Chioggia ha visto le unità navali, coinvolte nell’ambito dell’evento “Ottobre blu”, oggetto di numerose visite da parte della popolazione locale rafforzando il profondo legame e la tradizione marinara che avvicina le città di Trieste e di Chioggia alla Marina Militare. L’accoglienza ed il calore trasmesso alle Unità Navali e ai loro equipaggi dimostra, ancora una volta, il senso di stima nei confronti delle Navi della Marina Militare che costantemente concorrono alla sicurezza nelle acque nazionali ed internazionali. La 253^ SSCN si è conclusa con la cerimonia di consegna dei diplomi alla presenza del Comandante in Capo della Squadra Navale, L’Ammiraglio Binelli Mantelli con i frequentatori. Ammiraglio di Squadra Luigi Binelli Mantelge e Spica. Le tre Unità, partite li, del Contrammiraglio Edoardo da Augusta il 17 Ottobre, hanno Compiani, Comandante di toccato il porto di Trieste e sucComforpat, del Direttore della cessivamente il porto di ChiogScuola Comando, dei Comangia, facendo ritorno ad Augudanti delle Squadriglie Pattusta il 3 Novembre. Le fasi di tragliatori e dei Comandanti delle sferimento sono state caratterizUnità Navali che hanno concorzate da un’intensa attività adso ad addestrare i Tenenti di Vadestrativa, in diverse condizioni scello Frequentatori. meteorologiche (la tradizionale Soddisfatti dell’esperienza apbora a Trieste e la nebbia a pena conclusasi e consapevoli Chioggia), con i frequentatori di aver acquisito un prezioso che si sono alternati nella conbagaglio professionale, ai Freduzione di manovre cinematiquentatori non resta che attenche, affiancamenti laterali per dere con ansia la designazione passaggi di personale/materiaal Comando. le, affiancamenti per rifornimenti laterali, rimorchi e navigazioni Pasquale Perrina ■ all’appoggio. Alle navigazioni 53 formazione del personale Ultimata un’altra sessione di Scuola Comando Navale formazione del personale Il Morosini inaugura il nuovo anno scolastico P resso la Scuola Navale Militare “Francesco Morosini”, nella suggestiva cornice dell’isola di S. Elena, il 26 novembre, il Comandante e Dirigente Scolastico, Capitano di Vascello Sandro Palone, ha tenuto a battesimo i 74 Allievi del 1° corso durante la loro prima cerimonia ufficiale, l’inaugurazione dell’Anno Scolastico 2011-2012, uno degli eventi più toccanti e carichi di significato per gli Allievi, i propri cari e tutto il personale che opera all’interno del Morosini. Alla presenza dell’Ispettore alle Scuole della Marina Militare, l’Ammiraglio di Squadra Giuseppe De Giorgi, e delle autorità locali, civili e militari, intervenute numerose, lo svolgimento della cerimonia ha avuto nella consegna della bandiera della Scuola agli Allievi del 1° corso, uno dei momenti più significativi e profondi, quale simbolico passaggio del testimone agli Allievi più giovani, ai quali spetterà l’onere e l’onore di mantenere alti i valori e gli ideali sui quali si fonda la Scuola Navale; nella stessa occasione, a conferma del senso di appartenenza, i nuovi Allievi hanno reso noto il nome del proprio corso, Prometheus “colui che riflette prima”, che, come vuole la tradizione, presenta dei collegamenti mitologici con quello del 3° corso, Hermes. “Noi allievi del corso Pro- metheus ci riconosciamo in lui per la sua determinazione nel perseguire gli obiettivi, per la coerenza con la quale ha perseguito i suoi generosi ideali, per lo spirito di sacrificio e la solidarietà dimostrata nell’insegnare agli uomini i principi fondamentali del vivere associati, le arti e, tra esse, quelle della navigazione. Elementi e conoscenze che sono propri della Scuola Navale Militare” ha commentato l’Allievo 1° corso Denis Samuele Scarpina, il Capocorso. “Il Morosini da 50 anni rappresenta una guida solida per tanti giovani adolescenti animati da ammirevoli intenti”, ha ricordato nel suo intervento il Comandante Palone, evidenziando che “la Scuola Navale è artefice della loro progressiva crescita ed acquisizione di sicurezza e maturità di carattere”. Come di consuetudine, nel corso della cerimonia sono stati consegnati i distintivi di merito agli Allievi che si sono maggiormente distinti negli studi e in differenti discipline sportive. Molto sentito, poi, è stato il momento della consegna di una borsa di studio, offerta annualmente dagli ex Allievi del Corso Polaris (1973-1976), per ricordare la memoria del loro collega Stefano Simoncelli, prematuramente scomparso, cui la borsa di studio è intitolata. Quest’anno, il riconoscimento è stato assegnato alla presenza della sorella, la Sig.ra Paola Simoncelli. Ha concluso la cerimonia l’intervento dell’Ispettore delle Scuole della Marina Militare. L’Ammiraglio De Giorgi ha voluto inizialmente richiamare gli attuali impegni della Marina Militare a supporto del Paese. Ha poi evidenziato come i valori della Marina Militare ispirino profondamente l’attività che si svolge all’interno della Scuola Navale, da sempre fucina di qualificati dirigenti civili e militari, nonché di eccellenti Ufficiali di Marina. In chiusura, L’Ammiraglio ha voluto ricordare, rendendo un deferente omaggio, tutti coloro che vestendo la divisa della Marina Militare, hanno sacrificato la propria la vita a difesa di valori ed ideali che Istituzioni della Forza Armata, quale la Scuola Navale Morosini, contribuiscono a diffondere nelle nuove generazioni. Al termine, è stato dichiarato ufficialmente aperto l’Anno Scolastico 20112012. Attualmente frequentano la Scuola Navale 167 Allievi, dei quali 39 ragazze, provenienti in maniera eterogenea da tutte le regioni d’Italia, a testimonianza del prestigio e dell’interesse che la Scuola Navale Militare riscuote a livello nazionale. Fabio Divina ■ 54