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Scuola
08/03/2010
Il percorso
Individuazione Difficoltà Scolastica
Presa in carico
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra
Infantile- CTR Cagliari
DOPO LA DIAGNOSI
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
1
08/03/2010
PRESA IN CARICO
Processo integrato e continuativo
Attraverso cui si garantisce una Coordinazione di
interventi che favoriscono:
la riduzione delle
conseguenze funzionali
del disturbo
l'inserimento
scolastico, sociale
e lavorativo
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Lo sviluppo delle potenzialità dei singoli individui
Scuola
Fondamentale
Famiglia
Servizi
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
2
08/03/2010
Il percorso. . .
Quasi sempre
piuttosto
complicato
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Il percorso
Raccogliendo le esperienze più
frequenti di genitori ed
insegnanti
Ho pensato di raccontarvi il percorso così……
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra InfantileCTR Cagliari
3
08/03/2010
Il primo sospetto
Il primo sospetto
Il genitore e
Ci sono difficoltà
scolastiche.
l’insegnante
si incontrano…
Diamogli tempo
Collaborazione
Conflitto
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra InfantileCTR Cagliari
Il primo sospetto
Signora il bambino ha
delle difficoltà
Certo se non
Diamogli itempo
rispettate
suoi
tempi. Quel
metodo per lui
non va bene, a
casa legge e
scrive. Non viene
più volentieri a
scuola. Vorrei
sapere perché?
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra Infantile- CTR Cagliari
4
08/03/2010
Il primo sospetto
Mio figlio ha
difficoltà
Sa signora, è
molto tempo
Diamogli
distratto e
discontinuo.
Tutto bene a
casa?
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
RIFLESSIONI
E la prevenzione ?????
I segnali esistono ma …
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
5
08/03/2010
Le difficoltà persistono
Lo psicologo?? Perché ?
?
Io non so più
Luicosa
non fare?
si occupa
Mi hanno
delladetto
scuoladi
rivolgermi ad
Il tempo passa
elogopedista
le difficoltà
Proviuna
a cercare
con il
scolastiche Parli
del
unobambino
psicologo persistono
pediatra
Logopedista?
Ascolti signora, fissi un
appuntamento con un
neuropsichiatra infantile
Dott.ssa Luisa Molinas
della
ASL
Neuropsichiatra
InfantileCTR
Cagliari
RIFLESSIONI
Scarsa conoscenza sul “chi
fa cosa”
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
6
08/03/2010
La paura della sillaba “PSI”
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
La diagnosi
Pronto buongiorno
Altri 3prenotare
mesi???
vorrei
una visita ……
NOOOO!!!!!!
CUP
Il genitore decide di rivolgersi
agli
Si, signora,
specialisti dei
servizi per capire
abbiamo
una del bambino
l’origine delle difficoltà
disponibilità
tra 3 mesi
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
7
08/03/2010
RIFLESSIONI
La mamma non sa che per fare una
diagnosi ci vogliono diverse sedute
E che, quindi, il tempo per avere la
diagnosi è maggiore di 3 mesi
Talvolta molto maggiore
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra
Infantile- CTR Cagliari
Dopo un TOT di mesi
Mi hanno detto che
Marco è dislessico
?
Senta signora
Dislessico?
secondo me il
si nei quali il
Dopo un problema èdiche
mesi
distrae
troppo e non
Praticamente
bambino è stato
valutato,
il genitore
che riesce
non
faa leggere
torna
dall’insegnante
abbastanza
bene. Però è
esercizio.
intelligente. Ha
bisogno
Comunque
noi di più
tempo e…
come ci dobbiamo
comportare?
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra Infantile-
TOT
CTR Cagliari
8
08/03/2010
RIFLESSIONI
Il genitore spesso si trova a dovere
spiegare all’insegnante il problema del
figlio cercando di ricordare ciò che gli
è stato detto
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra
Infantile- CTR Cagliari
Al servizio
Signora i tempi sono lunghi,
purtroppo e c’èIo
carenza
a casa di
cosa
personale e abbiamodevo
relazioni
fare?
arretrate; Noi stiamo facendo
del nostro meglio.
alle
Il genitore,
ormaiDica
angosciato,
torna
insegnanti che appena possibile
servizio in cui è stata fatta la
organizziamo un
incontro.
Dia
Dott.
ssa le insegnanti
diagnosi
loro la circolare sugli
strumenti
premono
per avere
indicazioni
compensativi. Per
la
Quando possiamo
riabilitazione si deve rivolgere
iniziare la
al centro X, telefoni e senta un
riabilitazione
po’. La chiamo io.
al
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra InfantileCTR Cagliari
9
08/03/2010
RIFLESSIONI
Il genitore si sente
sempre più solo
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
La scuola e i servizi si incontrano
Il bambino ha un Q.I nella
norma ma le prestazioni
di lettura risultano
deficitarie
( molti)
(Laforse)
si incontrano
i servizi
Ci sentiamo
Esistono
per
comprensione
Dopo TOT“Se gli sto vicino riesce
mesi, la scuola e
meglio ma ho ventisei
alunni!”
vedere
strumenti
come
del
testo
può
“Sarebbe
meglio
che
fosse
procederisentire
compensativi
, diciamodelle
…diciamo…affiancato…da
una
insegnante
tutta
per
lui”
tra 2-nella
3 mesi
circolare
alterazioni
del
“Insegno da
vent’
ministeriale
processo
di
anni e conosco
il
del …
mio mestiere
decodifica
Dott.ssa
Luisa Molinas
Neuropsichiatra
Infantile- CTR
“….. Cagliari
10
08/03/2010
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Delega
Scuola
Servizi
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra
Infantile- CTR Cagliari
11
08/03/2010
Il risultato
bambino
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Cosa sta recependo questo bimbo ?
A cosa può appellarsi per
trovare stimoli a
continuare a studiare?
Per quale ragione non
dovrebbe pensare di
essere poco intelligente?
Dott.ssa Luisa Molinas
InfantileCTR
Cosa vedeNeuropsichiatra
nel suo
futuro
di studente?
Cagliari
12
08/03/2010
Spesso vediamo ragazzi della Scuola Media,
in Prima valutazione
Meno frequentemente ragazzi della Scuola
Superiore, forse molti alunni hanno già mollato
Cambia solo l’entità del senso di fallimento accumulato
Dott.ssa Luisa Molinas
dal ragazzo e della
solitudine
Neuropsichiatra
Infantile- CTR dei suoi genitori
Cagliari
L’ EREDITA’ dei docenti
Elementari
Medie
Superiori
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
13
08/03/2010
Scuola
Servizi
Famiglia
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Famiglia
Una amara scoperta
Il senso di colpa
La frustrazione e la
rabbia
La vita che cambia
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
14
08/03/2010
La famiglia deve essere aiutata a prendere
coscienza del problema
Sostenuta nel percorso
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Punti critici del
percorso
1°
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
15
08/03/2010
In quale momento del percorso il
dirigente viene messo al corrente della
presenza di un alunno in difficoltà ?????
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra Infantile- CTR Cagliari
Il dirigente non è l’ultima
carta da giocare
Il coinvolgimento del dirigente non
é prerogativa dei casi “ingestibili”
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra Infantile- CTR Cagliari
16
08/03/2010
Nulla Osta
I bambini con DSA diventano dei bambini
migratori…
cambiano sovente classe o scuola…
Il dirigente deve essere informato
SUBITO, per poter agire
Dott.ssa Claudia Cappa CNR Torino
Punti critici del
percorso
In attesa della
diagnosi
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
17
08/03/2010
Scuola
Una prima parte del lavoro didattico deve essere
attuato in attesa del LUNGO percorso diagnostico
Cogliere la
discrepanza tra
l’intelligenza e le
disabilità scolastiche
Tempo prezioso
Scoprire le abilità dell’alunno
Conoscere l’esistenza dei DSA è già
un primo
passo fondamentale
Dott.ssa
Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Personalizzare il lavoro anche in
attesa della diagnosi
Non insistere sulle
attività in cui mostra
EVIDENTI difficoltà
Non rimandargli continuamente che
Dott.ssa Luisa Molinas
Infantile- CTR
NON SI IMPEGNA Neuropsichiatra
Cagliari
18
08/03/2010
Attenzione ad attribuire,
le difficoltà, all’impegno
del bambino
Rischio
Il genitore pretende dal
bambino più impegno
I compiti a casa
diventano un INCUBO
Molti studi hanno messo in
evidenza come il
Funzionamento Scolastico
rappresenti uno dei fattori
più importanti in grado di
condizionare l’Autostima.
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Funzionamento
Scolastico
Nel frattempo …
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Autostima
19
08/03/2010
capacità di
apprendere
Cognizione
emozioni e
motivazioni
Sono saldamente intrecciate
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Per sopportare la fatica
Il bambino deve sperimentare dei vantaggi
Deve sperimentare il successo
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
20
08/03/2010
Quando diventano più grandi
I genitori sono stanchi
perché vengono da un
percorso estenuante,
con o senza diagnosi
I ragazzi non ascoltano quasi più i loro
consigli/rimproveri
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Il compito della scuola è ancora più complesso
Perché si EREDITANO
Le sue frustrazioni
La sua perdita di fiducia
nella scuola
La sua rabbia o il suo
abbandono
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
21
08/03/2010
Non è più plasmabile come quando era un
bambino
Ha sempre meno voglia di mettersi in gioco
si sta difendendo
dal continuo
fallimento
Possiamo biasimarlo?
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Capita che si comporti con
Strafottenza
Arroganza
Possiamo
rimproverarlo ma
non biasimarlo
O come tutte le persone che
soffrono a lungo
appare
impassibile, incurante, imperturbabile,
disinteressato, apatico, distaccato
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
22
08/03/2010
Punti critici del
percorso
Comunicare alla
famiglia la
rilevazione delle
difficoltà
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
SE LA FAMIGLIA COLLABORA
e gli insegnanti sono convinti che sia bene
procedere ad un approfondimento
diagnostico, possono predisporre, con il
consenso della famiglia, una relazione
insieme al Dirigente da consegnare agli
specialisti tramite la famiglia
Da “ E’ Dislessia?” Dott.ssa Claudia Cappa et al
23
08/03/2010
Carta intestata della scuola
Prot.
Al servizio di Neuropsichiatria
ASL n° ……. Via ………..
OGGETTO: Segnalazione difficoltà di Apprendimento
Il sottoscritto …………………………………., Dirigente Scolastico
dell’ Istituzione scolastica …………………………..di
…………………..…, sentiti gli insegnanti, e in accordo con la
famiglia, segnala che l’alunno ……………………………………….…..,
iscritto nella classe……….. della Scuola ……………………………..…,
presenta le seguenti difficoltà:
Di lettura ……………………
di scrittura ……….
di calcolo …………..
ecc
Da “ E’ Dislessia?” Dott.ssa Claudia Cappa et al
Verba volant
Scripta manent
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra InfantileCTR Cagliari
24
08/03/2010
Indicazioni della Consensus Conference,
Milano, 26 gennaio 2007
“La segnalazione da parte degli insegnanti vede
come primo interlocutore la famiglia per un
successivo invio ai servizi sanitari per l’età
evolutiva eventualmente mediato dal
pediatra”
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
E …SE LA FAMIGLIA
NON COLLABORA?
L’insegnante può persuadere la famiglia
che con una alleanza si può affrontare
il problema
Coinvolgere i genitori nella
comprensione del problema
i sospetti avanzati dalla scuola
Dott.ssa Luisa le
Molinas
opportunità per superare
difficoltà del figlio
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
25
08/03/2010
Punti critici del
percorso
Quando arriva la
diagnosi e si
tratta di un DSA
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Tecnici
Scuola
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
26
08/03/2010
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Il clinico aiuta la scuola
Individuando le strategie di
apprendimento che quel
bambino possiede o può attivare
in una determinata fase di
sviluppo
Trovare strategie didattiche funzionali
27
08/03/2010
La scuola aiuta il clinico
a confermare alcune
ipotesi del profilo
funzionale
a verificare i ritmi di
apprendimento del bambino
a individuare le modalità
attraverso le quali l’alunno
apprende più facilmente
I servizi non sono in grado di
risolvere i problemi di gestione
in classe
Il clinico non può e non deve appropriarsi
delle competenze della scuola,
esautorando gli insegnanti
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
28
08/03/2010
SERVIZI
Restituzione
alla famiglia
Immediato contatto con le insegnanti per
condivisione di obiettivi
(referente scolastico per la dislessia)
Valutare la necessità ed il tipo di
intervento sul bambino
Programmare
i controlli
Dott.ssa Luisa Molinas
InfantileCTR
e seguire il Neuropsichiatra
bambino
nel tempo
Cagliari
SCUOLA
Non esiste una didattica per la dislessia
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
29
08/03/2010
L’insegnante possiede intrisecamente l’abilità di saper
istruire utilizzando svariate strategie e
metodologie
SCUOLA
L’insegnante ha il compito di Sviluppare il potenziale
dell’alunno con strategie didattiche adeguate alle sue
Dott.ssa Luisa Molinas
esigenze
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
…… e per essere giusti, lo stesso
compito per tutti: salire in cima
all’albero
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
30
08/03/2010
Cambiare ottica
Non possiamo chiedere al bambino con DSA di
adattarsi alla scuola
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Il primo cambiamento di ottica
“Accettare” che il problema è di natura
costituzionale
Le cause non
dipendono
da nessuno
la possibilità di recuperare
le difficoltà del bambino
dipendono da tutti noi
Stella 2000
Non esiste una legge che impedisce
all’insegnante di trovare strategie di
apprendimento che aiutino gli alunni
a raggiungere l’obiettivo
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
31
08/03/2010
E’ necessario che gli insegnanti distinguano gli aspetti
che sono riparabili da quelli che non lo sono:
modificare ciò che è trasformabile …
accettare ciò che non lo è
Una competenza deficitaria deve essere comunque
finalizzata al suo massimo uso sociale
Da ciò dipendono le scelte di vita di quell’alunno
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra Infantile- CTR Cagliari
Dott.ssa Luisa Molinas
“Le
aquile
sono
Neuropsichiatra
InfantileCTR
Cagliari
nate per volare”
32
08/03/2010
Individuazione degli Obiettivi
Curricolari Pienamente
Raggiungibili
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Il successo scolastico per quale bambino
“Il miglioramento costante della prestazione”
deve rappresentare
L’obiettivo dell’insegnante, anche a discapito
della conoscenza di tutto il programma
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
33
08/03/2010
Obiettivo irraggiungibile
Frustrazione
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Errori congeniti del
metabolismo
Non si può aspettare il Trapianto cellule staminali
Bisogna comunque agire e fare
tutto ciò che è possibile
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
34
08/03/2010
Ognuno di noi nel “piccolo “ del suo ruolo
può lavorare con qualità
professionale
e creare esempi di buona
prassi da condividere
Ciò che ognuno di noi sperimenta come positivo
per il percorso di un bimbo dislessico non lo
può mettere in discussione nessuno
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Predisporre un Percorso Didattico Specifico in base
al livello del disturbo, agli obiettivi, all’uso degli
strumenti compensativi e dispensativi, ai criteri di
valutazione necessari all’allievo;
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Sostenerne l’autostima
35
08/03/2010
Strumenti
Compensativi
Sono strumenti che permettono di compensare
la debolezza funzionale derivante dal disturbo,
facilitando l’esecuzione dei compiti automatici
(“non intelligenti”) compromessi
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Strumenti Compensativi
Capirne il senso
Se nonostante torturanti esercizi
non impara le tabelline
Ha senso insistere?
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
36
08/03/2010
Cosa sono?
Alfabeto
Mesi
Giorni
Numeri
Tabelline
Sequenze vincolate, arbitrarie
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Per chiunque è difficoltoso fissare l’ordine preciso in
cui gli elementi sono rigidamente disposti lungo la
sequenza
Una volta appreso, l’ordine preciso e la sua rigidità
diviene l’elemento di facilitazione per utilizzarla col
minimo sforzo
È più facile ripetere i mesi dell’anno quando sono
disposti in sequenza che ritrovarli in ordine sparso
G. Stella da “ La dislessia dalla a alla z” R. Grenci
37
08/03/2010
Cosa occorre per impararli?
Alfabeto
Mesi
Giorni
Numeri
Tabelline
MEMORIA
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra Infantile- CTR Cagliari
Il DSA ha Difficoltà di Memoria
Memoria di lavoro
Spazio nel quale si trattengono i dati che servono per
lavorare, ovvero per fare le operazioni mentali
I DSA tendono a pensano
per IMMAGINI
NON ricorrono al dialogo
interno
NON imparano dalla
reiterazione
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
38
08/03/2010
L’alfabeto
Una delle bestie nere del dislessico
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Quando si consulta un vocabolario non si ha mai a
disposizione un alfabetiere poiché di solito l’uso di questo
strumento inizia quando l’alfabeto è ampiamente acquisito
Per il dislessico
Un tempo interminabile e perdita di contatto
con il compito richiesto
Considerato stupido e ignorante perché non sa
l’alfabeto e non sa usare il vocabolario
La sequenza nel vocabolario è ricorsiva cioè ricomincia
per ogni lettera della parola e quindi deve essere
usata più volte per ciascun vocabolo
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
39
08/03/2010
Il fatto che un DSA faccia fatica ad usare
il vocabolario
Fa di lui un alunno non idoneo a
fare un tema o una traduzione?
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra Infantile- CTR Cagliari
Esistono i Vocabolari multimediali
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
40
08/03/2010
Il fatto che un DSA non impari le tabelline
e/o le procedure dei calcoli e/o le formule
Fa di lui un alunno non idoneo ad
apprendere la matematica ?
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra
Infantile- CTR Cagliari
Come si può consentire l’apprendimento
della matematica?
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
41
08/03/2010
Strumenti
Dispensativi
Riguardano la dispensa da alcune prestazioni (lettura
ad alta voce, prendere appunti,…), i tempi
personalizzati di realizzazione delle
attività, la valutazione ( non viene valutata la forma
ma solo Dott.ssa
il contenuto,…)
ecc
Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Se un alunno fa molti errori ortografici può
essere considerato non idoneo a fare
composizioni scritte?
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
42
08/03/2010
Dott.ssa Luisa Molinas
“Le
aquile
sono
Neuropsichiatra
InfantileCTR
Cagliari
nate per volare”
Da “ E’ Dislessia?” Dott.ssa
Claudia Cappa et al
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
43
08/03/2010
La normativa vigente in materia
di DSA consente l’utilizzo degli
strumenti dispensativi e
compensativi
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Decreto del Presidente della
Repubblica n° 122 del 22 giugno 2009
Valutazione degli alunni con difficoltà specifica di
apprendimento (DSA)
•Per gli alunni con difficoltà specifiche di apprendimento
(DSA) adeguatamente certificate, la valutazione e la verifica
degli apprendimenti, comprese quelle effettuate in sede di
esame conclusivo dei cicli, devono tener conto delle specifiche
situazioni soggettive di tali alunni; a tali fini, nello svolgimento
dell’attività didattica e delle prove d’esame, sono adottati,
nell’ambito delle risorse finanziarie disponibili a legislazione
vigente, gli strumenti metodologico-didattici compensativi e
dispensativi ritenuti più idonei.
Nel diploma finale rilasciato al termine degli esami non viene
fatta menzione delle modalità di svolgimento e della
differenziazione delle prove
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
44
08/03/2010
Ma il messaggio che fatica ad arrivare è che …
“sono misure che non violano l’imparzialità,
ma al contrario mettono il dislessico sullo
stesso piano dei compagni”
Giacomo Stella
L’insegnante potrebbe identificare, da se,
gli strumenti più idonei all’apprendimento
del suo alunno
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Senza un adeguamento della
didattica gli strumenti compensativi
e dispensativi non funzionano
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
45
08/03/2010
Ancora troppo
spesso accade
che….
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra Infantile- CTR Cagliari
L’intelligenza ha un prezzo
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
46
08/03/2010
Difficoltà comuni a molti allievi
Difficoltà nella comprensione del testo
Errori ortografici
Errori e/ lentezza nella lettura
Difficoltà linguistico- espressive
Non ricordare le tabelline o procedure
Brutta calligrafia
Disordine
ecc.
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Scarso
impegno
Deficit
cognitivi
svantaggio
SOMARI
Deficit
Neurologici
Deficit
sensoriali
Disturbo
affettivo
DSA
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
47
08/03/2010
Gli esiti di un dislessico valutati con metri
di giudizio “normali” sono molto simili agli
esiti di uno studente che non studia
Scarso
impegno
DSA
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Un caso paradigmatico
Mio figlio a sei anni : <<Mamma tu non capisci!
Io
sono nato così, per me scrivere una riga è come
scrivere 10 pagine>> Io allora non avevo capito
Mag
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra Infantile- CTR Cagliari
48
08/03/2010
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra Infantile- CTR Cagliari
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra Infantile- CTR Cagliari
49
08/03/2010
Biografia: Figlio di un militare di evidenti origini italiane (il suo
vero cognome è infatti Pennacchioni), Daniel Pennac nasce
nel 1944 a Casablanca,
Pessimo allievo, solo verso la fine del liceo ottiene buoni voti,
quando un suo insegnante comprende la sua passione per la
scrittura e al posto dei temi tradizionali gli chiede di
scrivere, a puntate settimanali, un romanzo.
Consegue la laurea in lettere all'Università di Nizza,
diventando contemporaneamente insegnante e scrittore.
Ormai in pensione dall'insegnamento, vive nel quartiere
parigino di Belleville assieme alla moglie.
Nel 2002 ha ricevuto il Premio Grinzane Cavour.
Nel 2005 è stato insignito della Legion d'onore per le arti e la letteratura.
Nel 2007 ha ricevuto il Premio Renaudot.[1]
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra Infantile- CTR Cagliari
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra Infantile- CTR Cagliari
50
08/03/2010
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
Gli insegnanti che mi hanno salvato – e che hanno
fatto di me un insegnante- non erano formati per
questo. Non si sono preoccupati delle origini della
mia infermità scolastica. Non hanno perso tempo
a cercarne le cause e tanto meno a farmi la
predica. Erano adulti di fronte ad adolescenti in
pericolo. Hanno capito che occorreva agire
tempestivamente. Si sono buttati. Non ce l’hanno
fatta. Si sono buttati di nuovo, giorno dopo
giorno, ancora e ancora….Alla fine mi hanno tirato
fuori. E molti altri come me. Ci hanno
letteralmente ripescati. Dobbiamo loro la vita
Dott.ssa Luisa Molinas
Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
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…il nemico per i dislessici è l’ignoranza sul
problema e la mancanza di collaborazione e
di alleanza per uno scopo preciso.”
Enrico Ghidoni
Per salvarlo e non
perderlo per
strada …..
scuola
Sono
necessari….
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Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
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Scuola
Rete efficace
Servizi
Famiglia
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra
Infantile- CTR Cagliari
Formazione intesa come
luogo di discussione
costruttiva
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Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
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08/03/2010
Indubbiamente
occorre molta buona volontà da parte di tutti
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Cagliari
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Neuropsichiatra Infantile- CTR
Cagliari
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08/03/2010
Lavoriamo tutti a ritmi serrati
Siamo tutti stanchi e
spesso demoralizzati
Quel bambino non ha nessuna responsabilità
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Cagliari
RICCARDO
Mamma si dispiace sempre per me, lo sai che
certe volte piange di nascosto ma io la sento?
Tu puoi dirglielo che le fa male e le
diventano gli occhi gonfi e a cena tutti
sono tristi
Io mi sforzo ma non viene niente giusto
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra Infantile- CTR Cagliari
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DIRIGENTE
Aiutaci tu !
Grazie per la resistenza
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra Infantile- CTR Cagliari
E’ stato davvero costruttivo,
potermi confrontare con tutti Voi
Chapeau!
ai Dirigenti
Luisa Molinas
Dott.ssa Luisa Molinas Neuropsichiatra Infantile- CTR Cagliari
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