Bactrim e morte improvvisa in pazienti che assumono spironolattone
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Bactrim e morte improvvisa in pazienti che assumono spironolattone
Bactrim e morte improvvisa in pazienti che assumono spironolattone Il messaggio In un certo senso ne avevamo parlato in aggiorn@fadoi del 1 Dicembre 2014(*). In quell’occasione facevamo riferimento all’aumentata incidenza di morti improvvise con la somministrazione contemporanea di ACE-I/ARBs e trimetoprim-sulfametossazolo. Ciò non stupisce, perché il trimetoprim è strutturalmente simile all’amiloride, un diuretico risparmiatore di potassio, e infatti alle dosi usuali blocca i canali del sodio nel tubulo distale impedendo l’eliminazione del potassio: in effetti almeno l’ 80% dei pazienti che assumono trimetoprim vede aumentare la kaliemia e il 6% ha un’iperkaliemia franca. Gli antagonisti del sistema renina–angiotensina-aldosterone (RAAS) sono anch’essi risparmiatori di potassio e quindi è evidente che quest’associazione può produrre un rischio di iperkaliemia che può diventare pericolosa per la vita e che quindi, quando possibile, va evitata. A maggior ragione è razionale evitare l’associazione di trimetoprim-sulfametossazolo con lo spironolattone, un diuretico risparmiatore di potassio. E questo studio, condotto dagli stessi AA sullo stesso campione di indagine, è un’ulteriore conferma di ciò: i soggetti che assumono spironolattone e trimetoprim-sulfametossazolo sono a maggior rischio di morte improvvisa. Per approfondire Gli AA hanno condotto uno studio di popolazione nested case control (*) coinvolgente una popolazione dell’Ontario di età > 65 aa nel periodo dal 1 aprile 1994 al 31 dicembre 2011. In questo gruppo sono stati identificati i casi in cui i pazienti erano morti di morte improvvisa nei 14 giorni in cui ricevevano trimetoprim-sulfametossazolo o uno degli altri antibiotici dello studio (amoxicillina, ciprofloxacina, norfloxacina, nitrofurantoina) Per ciascun caso, sono stati identificati fino a 4 controlli confrontati per età e sesso. È stato determinato l’odds ratio (OR) per l’associazione tra morte improvvisa ed esposizione a ciascun antibiotico relativamente all’amoxicillina, aggiustato per i predittivi di morte improvvisa. (*) Uno studio nested case control (NCC) è una variazione dello studio caso-controllo. In uno studio caso controllo tutti casi patologici in esame che si verificano nella coorte in un determinato periodo vengono confrontati con un subset randomizzato di partecipanti che non hanno sviluppato la malattia che ci interessa. Invece nello studio NCC i casi patologici che si verificano nella coorte vengono identificati e, per ciascuno, viene selezionato uno specifico numero di confronti con i casi nella coorte che non hanno sviluppato la malattia. Abbinando fattori come l’età e selezionando i controlli da set rilevanti di rischio, il modello NCC è generalmente più efficiente di un disegno caso controllo con lo stesso numero di controlli selezionati. Risultati Su 11.968 pazienti morti di morte improvvisa mentre ricevevano spironolattone, sono stati identificati 328 nei quali la morte si era verificata nei 14 giorni di terapia antibiotica: ebbene, confrontato con l’ampicillina il trimetoprim-sulfametossazolo era associato ad un aumento di più di due volte del rischio di morte improvvisa (OR aggiustato 2.46, 95 CI 1.55-3.90). Anche la Ciprofloxacina (aOR 1.55, 95% CI 1.02–2.38) e la nitrofurantoina (aOR 1.70, 95% CI 1.03–2.79) erano associate con un aumentato rischio di morte improvvisa, ma il rischio con la nitrifurantoina non era evidente in un’analisi di sensibilità. Quindi, come con gli ARBs e gli ACEI, l’associazione trimetoprim-sulfametossazolo con spironolattone o comunque con farmaci risparmiatori di potassio può essere pericolosa. In queste condizioni (assunzione di ACEI o ARBs/spironolattone per patologie concomitanti) è meglio prendere in considerazione altri antibiotici. Marco Grandi, Giuliano Pinna Keywords: Bactrim, morte improvvisa, spironolattone (*) Incidenza di morte improvvisa quando si somministra co-trimossazolo in pazienti in terapia con ACE inibitori o sartani. Giuliano Pinna Marco Grandi Pubblicato su aggioirn@fadoi del 1 dicembre 2014 Keywords : Bactrim, ACEI, ARBs, morte improvvisa Co-trimoxazole and sudden death in patients receiving inhibitors of renin-angiotensin system: population based study Michael Fralick (CDSERN) et al. for the Canadian Drug Safety and Effectiveness Research Network BMJ 2014;349:g6196 doi: 10.1136/bmj.g6196 (Published 30 October 2014)