Comments
Description
Transcript
la geografia economica
GEOGRAFIA GENRALE PROF.SSA PORTAS NERINA – ISTITUTO AMSICORA I.P.I.A. OLBIA La geografia economica è una sottodisciplina della geografia, che analizza e approfondisce questioni che nella geografia generale vengono soltanto sfiorate: l'economia, la geopolitica, le dinamiche socioeconomiche, l'andamento dei settori primario,secondario, terziario e quaternario, i flussi di persone, capitali, beni ed informazioni, la differenza tra il Nord e il Sud del mondo e le più moderne tendenze in atto vedendo le trasformazioni anche da un punto di vista storico. STRUMENTI ESSENZIALI PER LO STUDIO DELLA GEOGRAFIA ECONOMICA SONO: CARTE GEOGRAFICHE E GRAFICI I PUNTI CARDINALI I punti cardinali sono quattro punti di riferimento(NORD – SUD – EST – OVEST) che gli uomini hanno stabilito guardando la posizione del sole. Il sole infatti sorge più o meno sempre nello stesso punto e tramonta dalla parte opposta. Il punto in cui sorge il sole è chiamato ORIENTE (o LEVANTE o EST). Il punto in cui tramonta il sole è detto OCCIDENTE (o PONENTE o OVEST). Il punto in cui il Sole è a mezzogiorno, cioè quando è a metà del suo giro, è detto MEZZOGIORNO (o MERIDIONE o SUD). Il punto opposto dove il sole non lo vediamo mai è detto (MEZZANOTTE o SETTENTRIONE o NORD) LA BUSSOLA Gli antichi per orientarsi guardavano le stelle ma questo non era sempre possibile perché il cielo non era sempre chiaro per poterle vedere. Con il passare del tempo inventarono la BUSSOLA. La bussola è formata da un ago magnetico libero di muoversi, poggiato su un quadrante sul quale sono scritti i punti cardinali. Perfettamente in piano l’ago si gira sempre verso il nord. IL SISTEMA SATELLITARE GPS Oggi il più moderno sistema di orientamento e quello detto GPS (Sistema di Posizionamento Globale), che utilizza i segnali radio ricevuti da un gruppo di 24 satelliti in orbita attorno alla Terra. Ogni satellite del sistema GPS invia continuamente segnali radio con l’informazione della propria posizione esatta rispetto alla Terra in un determinato momento. PARALLELI E MERIDIANI I PARALLELI sono circonferenze il cui piano è perpendicolare all'asse terrestre , tra queste ,esiste una sola circonferenza massima che divide la Terra in due emisferi uguali ed è detta EQUATORE. I paralleli sono posti alla distanza di grado l’uno dall’altro, abbiamo 90 paralleli a nord e 90 a sud. I MERIDIANI sono semicirconferenze di circoli massimi passanti per i Poli. Tra questi il meridiano passante per Greenwhich ( Londra) è detto meridiano fondamentale . IL RETICOLATO GEOGRAFICO Meridiani e paralleli formano il reticolato geografico. Ogni punto sulla superficie terrestre può essere individuato dall’intersezione di un meridiano con un parallelo. Le coordinate geografiche: longitudine e latitudine Ogni punto sulla superficie terrestre può essere individuato dall’intersezione di un meridiano con un parallelo. La LONGITUDINE è la distanza angolare, misurata in gradi , lungo l'arco di parallelo compreso tra il Meridiano fondamentale e il meridiano passante per il punto . Rispetto al meridiano di Greenwich, esiste una Longitudine Est) e una Longitudine Long Ovest. Tutti i punti situati sullo stesso meridiano, hanno la stessa Longitudine. LONGITUDINE EST DEL PUNTO B E D La LATITUDINE è la distanza angolare misurata in gradi lungo l'arco di meridiano compreso tra l'Equatore e il parallelo passante per il punto. Poichè l'Equatore divide la Terra in due emisferi uguali, si distingue una Latitudine Nord, da 0°a 90° N (LAT N) ed una Latitudine Sud, da 0° a 90° S, (Lat S). LATITUDINE NORD DEL PUNTO P LE CARTE GEOGRAFICHE Una carta geografica e un’immagine simbolica, ridotta e approssimata di un lembo di superficie della Terra. In base alla scala si distinguono vari tipi di carta. Maggiore e il rapporto di scala, più piccola e dettagliata sarà la superficie rappresentata su una carta. Si chiamano mappe (o piante) le carte con rapporto di scala maggiore di 1 : 10.000. Si chiamano carte topografiche le carte con rapporto di scala compreso tra 1 : 10.000 e 1 : 100.000. Nelle carte corografiche la scala e tra 1:100.000 e 1:1.000.000. Nelle carte geografiche vere e proprie, la scala e maggiore di 1 : 1.000.000. In questo caso sono rappresentate porzioni molto estese di superficie terrestre: nazioni, continenti e carte mondiali (dette planisferi). LE CARTE TEMATICHE Una carta tematica è un tipo di carta geografica che fornisce informazioni su uno o più aspetti particolari del territorio rappresentato, utilizzando opportuni simboli e colori in modo da permettere una visione d'insieme immediata del fenomeno o del territorio. Una carta tematica può mettere in rilievo gli aspetti fisici, antropici, economici, archeologici e dell'utilizzo del territorio CARTOGRAMMI Un cartogramma è una carta geografica del territorio che si prende in esame sulla quale vengono rappresentati dei dati statistici. Si può realizzare in vari modi: colorando o tratteggiando le zone interessate con intensità diverse a secondo della frequenza con cui il fenomeno si è verificato o riportando un diagramma su una carta geografica. Vengono utilizzati per dare una visione immediata del rapporto tra territorio e valori del fenomeno. Infatti è più facile osservare un solo grafico già completo che confrontare e sovrapporre una cartina e un istogramma. Come l'ideogramma, questo tipo di grafico è molto approssimativo, sia per quanto riguarda il territorio sia per l'analisi del fenomeno. Le rappresentazioni grafiche vengono utilizzate con lo scopo di aiutare l'analisi e il ragionamento. LE TABELLE Prospetto grafico contenente diversi dati. IL DIAGRAMMA CARTESIANO è utilizzato per rappresentare le variazioni nel tempo di un fenomeno. ISTOGRAMMA Costituito da un insieme di rettangoli con base di uguale larghezza che poggiano sull’asse delle ascisse o asse orizzontale. L’altezza del rettangolo cambia in funzione del dato da rappresentare. DIAGRAMMA A COLONNE Al contrario dell’istogramma ha le colonne staccate l’una dall’altra. Macchine vendute da una concessionaria nel mese di febbraio 2014. L’AEREOGRAMMA Un diagramma circolare o diagramma a torta viene costruito dividendo un cerchio in spicchi quanti sono i valori da rappresentare espressi in percentuali. PIRAMIDE DELLE ETÀ La piramide delle età rappresenta La struttura della popolazione in una certa data, ossia il rapporto fra le varie fasce di età che la compongono. DIAGRAMMA DI FLUSSO Un è una rappresentazione grafica che utilizza particolari simboli per disegnare la natura e il flusso in ordine sequenziale delle attività, delle informazioni, dei supporti e delle risorse di un processo. Risulta essere lo strumento principe per l’analisi dei processi. Come esempio di progettazione si suppone di alimentare, tramite un trasformatore 15000/400 V un’ipotetica officina meccanica nella quale occorre alimentare un diversificato numero di carichi. Diagramma di flusso delle operazioni di dimensionamento di un impianto di distribuzione. L’UOMO E L’ORGANIZZAZIONE DI UN TERRITORIO L’organizzazione di un territorio è determinata dal sistema economico-sociale della comunità che lo abita. A diverse funzioni corrispondono diversi spazi: spazzi industriali (con strutture produttive e infrastrutture per il trasporto); spazzi agricoli ( campi coltivati); spazi culturali e religiosi ( luoghi di incontro e raduno per gli abitanti) Nell’organizzazione del territorio non dipende solo dalle scelte degli individui, ma sono condizionate anche da fattori naturali ( un giacimento minerario, il corso di un fiume, la presenza di rilievi, la vicinanza al mare)