...

Asl, Sciscione torna in sella

by user

on
Category: Documents
21

views

Report

Comments

Transcript

Asl, Sciscione torna in sella
34
Latina
Il giornale di
MERCOLEDÌ 23 MARZO 2016
Sabaudia
PONTINIA
San Felice Circeo
Pontinia
Licenziamento annullato dal giudice: il veterinario riammesso al lavoro
Asl, Sciscione torna in sella
Riconosciuto al dirigente anche un risarcimento di circa 40mila euro
R
iammesso in servizio e risarcito. Il veterinario
dell’Asl
Umberto Sciscione, di Pontinia, sospeso dal servizio il
12 novembre 2014 e poi licenziato il 20 gennaio
dell’anno successivo, a margine di un provvedimento
disciplinare, essendo il dirigente coinvolto in indagini
relative alla sua attività
presso l’Azienda sanitaria,
come ordinato dal giudice
del lavoro Corradino Diana è
stato ora fatto rientrare a lavoro e si è visto riconoscere
anche un indennizzo di
40mila euro.
Il dott. Sciscione è stato
indagato con l’ipotesi di
truffa. Alla luce delle indagini svolte dal Nas, gli inquirenti si sono convinti che avesse compiuto dei raggiri
sulle presenze, ottenendo
pagamenti in diverse occasioni in cui invece non era a
lavoro. Sempre secondo
l’accusa, il dirigente veterinario avrebbe dato l’ok al
progetto di ampliamento di
ne e un risarcimento da oltre
40mila euro.
Per quanto riguarda il
presunto abuso d’ufficio
commesso con l’ampliamento della stalla, Sciscione, che si è sempre difeso sostenendo che di quella pratica di era correttamente occupato un altro collega, il
Ad aprile dovrà
affrontare
due processi
una stalla della sua azienda
zootecnica, compiendo così
un abuso. E alla luce di tali
procedimenti era stato prima sospeso dal servizio e poi
licenziato.
SABAUDIA
Piccotti arruola
gli anti-Lucci
g
Il presidente dell’associazione Aldo Piccotti
“Tirate fuori un po’ di orgoglio politico e mandate a casa questa amministrazione.
Ridare voce ai cittadini e indire nuove elezioni è la scelta più corretta. Sabaudia ve
ne sarà grata”. Questo l’appello lanciato ai consiglieri
comunali dal presidente
dell’associazione “Cambia
Sabaudia”, Aldo Piccotti,
che spinge per la caduta anticipata della giunta.
Piccotti, in una nota, sostiene che il sindaco Maurizio
Lucci è “attaccato alla poltrona”. “Durante il Consiglio - dichiara il rappresentante di Cambia Sabaudia si è vista una giunta in grande difficoltà. Una gran brut-
ta figura, sottolineata anche
dagli interventi degli alleati
di maggioranza che, con
molta onestà morale, hanno
evidenziato il loro disagio di
fronte alla pochezza di visione politica di questa
giunta”. E ancora: “La crisi
politica paventata dal gruppo politico Fratelli d’Italia,
poi sposata da tutta l’opposizione, è la prova evidente
che Lucci è arrivato al capolinea, in quanto non riesce a
dare risposte neppure alle
richieste politiche di chi in
campagna elettorale lo ha
sostenuto”. Secondo Piccotti meglio l’arrivo di un commissario prefettizio, per “ridare fiducia alla città”.
Il provvedimento è stato
però impugnato dal veterinario che, assistito dall’avvocato Daniela Fiore, ha ottenuto dal giudice del lavoro
del Tribunale di Latina, Cor-
radino Diana, l’annullamento del licenziamento e
la condanna dell’Asl a reintegrare immediatamente il
dipendente al suo posto di
lavoro. Dopo aver chiesto
all’Azienda di rispettare
l’ordine del giudice, il dott.
Sciscione ha così ora ottenuto dall’Asl di Latina la riammissione in servizio, il ripristino della piena retribuzio-
prossimo 1 aprile dovrà
comparire davanti al Tribunale di Latina. E il 7 aprile,
difeso dall’avvocato Angelo
Fiore, si dovrà invece presentare davanti al giudice
per l’udienza preliminare
Laura Matilde Campoli, che
per la presunta truffa sulle
presenze in ufficio, sempre
contestata dall’indagato,
dovrà decidere se rinviarlo a
giudizio. Un terzo procedimento nei confronti del veterinario è stato infine archiviato.
SOTTO LA LENTE IL PIANO DELLE ALIENAZIONI
Diritto di superficie, i dubbi
L’interrogazione presentata da FI e Viva Sabaudia Viva
E' ancora una volta l'urbanistica a tenere banco a
Sabaudia. Questa volta si
parla di diritto di superficie attraverso un'interrogazione presentata dai
consiglieri Amedeo Bianchi e Marcello Pastore.
Per gli esponenti di opposizione ci sarebbe qualcosa che non va nel piano
delle alienazioni. Un passaggio mancante che andrebbe inserito o che
quantomeno
dovrebbe
portare ad una correzione. Di cosa si tratta? "Il
Comune di Sabaudia - si
legge nel testo dell'interrogazione - ha approvato
il regolamento per la trasformazione del diritto di
superficie in diritto di
proprietà e per la eliminazione dei vincoli convenzionali su alloggi costruiti nell’ambito dell’edilizia residenziale pubblica. La giunta comunale
con
atto
n.64
del
19.6.2015 ha approvato il
piano delle alienazioni
dei beni immobili proprietà del Comune di Sabaudia. All’elenco 3 del
detto piano delle alienazioni vi è la Cessione in
g
Il Comune di Sabaudia
proprietà di aree concesse
in diritto di superficie e
comprese nei piani approvati a norma della legge 18
aprile 1962, n.167, ovvero
delimitate ai sensi dell’articolo 51 della legge 22 ottobre 1971, n. 865, già concesse in diritto di superficie
ai sensi dell’articolo 35,
quarto comma, della medesima legge n. 865 del 1971.
Rimozione vincoli di convenzione" Rispetto a questo passaggio viene citata
una sentenza di Corte di
Cassazione , Sezioni Unite,
del 16.9.2015, n. 18135 in
cui si ritiene "che il prezzo
massimo - si legge ancora
nell'interrogazione - di cessione per questi immobili
fosse applicato anche ai
sub-acquirenti. Di questa
sentenza non vi è traccia
nel regolamento tanto da
indurre in errore, in merito
al prezzo di vendita
dell’immobile, chi dovesse
attenersi solo ad esso". Rispetto a tutto chiesto i consiglieri chiedono di cono-
scere: "quanti cittadini
abbiano chiesto la trasformazione del diritto di
superficie ovvero la eliminazione dei vincoli
convenzionali sugli alloggi oggetto del regolamento; se costoro siano
stati edotti in merito alla
sentenza della Cassazione; se non si ritiene utile
tornare in consiglio comunale per emendare il
regolamento approvato".
L'urbanistica a Sabaudia
tiene banco.
Fly UP