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La forza della parola
La centralità del testo e la didattica Persuasione e retorica. Il potere della parola. L’argomentazione nei testi letterari La forza della parola PON Poseidon 2010/2011 COMPONENTI MARSORAGANÙ MARIA R. DI DECO SONIA BENEDETTO RAFFAELLA VOLPE GABRIELLA FORESTA NUCCIA CONDINO ITALIANO ITALIANO e LATINO LATINO LATINO FRANCESE Finalità Il progetto “La forza della parola” è finalizzato alla promozione della cittadinanza attiva attraverso l’attuazione di diverse strategie di comprensione e riscrittura dei testi argomentativi, e l’organizzazione di interventi orali sollecitati dai testi scelti. Obiettivi di formazione: Prendere coscienza della pluralità di tipologie testuali all’interno delle quali si sviluppano le caratteristiche del testo argomentativo. Saper organizzare attività specifiche di lettura, comprensione, analisi e riscrittura di testi argomentativi. Saper organizzare attività specifiche di interazione orale per il riutilizzo delle tecniche argomentative. Saper ricercare e utilizzare documenti autentici pertinenti. Prendere coscienza delle possibili soluzioni per trattare le competenze chiave di cittadinanza. Obiettivi di apprendimento: Sensibilizzare gli studenti alle specificità del testo argomentativo. Far prendere coscienza delle varie tipologie testuali entro le quali si sviluppa l’argomentazione. Far acquisire consapevolezza che la capacità argomentativa è indispensabile nella formazione di una coscienza civile e democratica. Presupposti teorici • Riflettere su ciò che risulta problematico quando si devono modificare approcci metodologico - didattici • Adottare le strategie più adeguate in funzione degli obiettivi di apprendimento Protocollo di Ricerca / Azione condiviso Analisi pre- pedagogica dei materiali da utilizzare, per rispondere ai bisogni formativi dei discenti • Ricercare e utilizzare materiali pertinenti e possibilmente autentici finalizzati ad attribuire senso all’apprendimento e a richiamare contesti di vita reale in cui impiegare i saperi • Didattica della letto-scrittura utile a declinare le competenze chiave di cittadinanza in abilità specifiche e quindi esercitabili • Parametri di valutazione condivisi dalle diverse lingue Prospettiva plurilingue delle attività didattiche, in termini di processi linguistico - cognitivi trasferibili tra lingue, in riferimento anche all’aspetto interculturale Materiali Poseidon: Di Bucci Felicetti O., Il viaggio del testo dall’autore al lettore; Guerriero A.R., Didattica della scrittura; Costanzo E., Il piacere della scrittura in francese lingua straniera; Dell’Ascenza C. e Curci A.M., Leggere, comprendere, interpretare in una seconda linguaDidattica della mediazione linguistica; Ambel M., Didattica della lettura, comprensione e riscrittura di testi Dimensione plurilinguistica Esito formativo: Trasversalità metodologica in termini di identità di: •Processi mentali attivati •Tipologie e generi testuali •Livelli di elaborazione cognitiva del testo •Tipologia delle attività e delle esercitazioni •Riconoscimento esplicito delle strategie di lettura, scrittura e interazione orale •Trasferibilità delle strategie su altri testi di lingue diverse •Consapevolezza dei processi mentali e delle strategie per una lettura, comprensione e riscrittura autonoma dei testi argomentativi. Competenze attese AMBITI • Linguistico comunicativo • Sociale • Culturale e letterario Competenze Linguisticocomunicative •Riconoscere le caratteristiche di un testo argomentativo •Saper elaborare un ragionamento •Saper costruire un testo argomentativo •Saper decodificare messaggi persuasivi formulati in vari codici linguistici e non linguistici Competenze sociali Competenze culturali e letterarie •Saper lavorare in gruppo •Costruire e presentare un’argomentazione personale esprimendosi in maniera chiara e coerente, anche in funzione della ricezione ottimale da parte dell’uditorio •Saper ascoltare gli altri prima di esprimere la propria opinione su un argomento ed essere capace di modificare il proprio punto di vista •Saper individuare, analizzare e interpretare un testo argomentativo presente in diversi tipi di testo •Prendere coscienza dell’importanza dell’uditorio per comprendere le varietà argomentative •Riconoscere le procedure dell’argomentazione nei testi letterari •Saper valutare i testi analizzati anche nella loro funzione interculturale TIPOLOGIA TESTUALE Testo argomentativo Contiene proposizioni che riguardano relazioni tra concetti e include testi persuasivi GENERI Letterario Cinematografico Artistico Pubblicitario Propaganda politica Orazione giudiziaria ITALIANO LATINO FORMATO Testi: Continui Misti Iconografici Filmici FRANCESE TESTO ARGOMENTATIVO Scopo principale del testo Contenuto Caratteristiche strutturali Ordine di costruzione del testo Criterio di riuscita Generi di scrittura Convincere il destinatario della validità di una tesi Situazioni controverse da vagliare su cui esprimere la propria posizione pro o contro Esprimere una tesi. Controbattere gli argomenti proposti Logico: le questioni vengono presentate secondo un preciso criterio Formulare una tesi risolutiva sostenuta da analisi delle alternative Discorsi politici Orazioni giudiziarie Testi pubblicitari Romanzo STRUTTURA • disposizione delle sequenze raccordate grazie ai connettivi • tempi verbali: presente, indicativo e congiuntivo • sintassi: periodo ipotattico • verbi di opinione • lessico specifico Definizione del problema 2. Formulazione della tesi 3. Segmentazione degli argomenti 4. Presentazione della soluzione 5. Esame delle alternative (Lo Cascio ,1991) 1. Lettura – Comprensione – Riscrittura di M.R. Arleo, G. d’Onofrio, M. Masseroni Valutazione: parametri e scopo Parametri di riferimento Scopo “Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue Moderne” La valutazione delle competenze relative alla comprensione-riscrittura dei testi argomentativi e all’interazione orale a scopo persuasivo vengono intese come un insieme di abilità. La valutazione di tali abilità o sottocompetenze consentirà la valutazione della performance comunicativa considerata attraverso l’insieme delle attività linguistiche, dei processi, delle strategie linguistiche, dei compiti UN CADRE EUROPÉEN COMMUN DE RÉFÉRENCE POUR LES LANGUES : APPRENDRE, ENSEIGNER, ÉVALUER Conseil de l’ Europe, 2000 Gattullo F., La valutazione degli apprendimenti linguistici, Firenze, La Nuova Italia, 2001 Valutazione : modalità I percorsi sono stati elaborati secondo la seguente procedura Modalità Competenza stabilita: … voglio che l’apprendente sia capace di…(compito da realizzare) •Supporti e attività linguistiche – (scelgo …) supporti autentici in funzione delle competenze stabilite, delle attività linguistiche privilegiate e delle indicazioni per il curricolo. •Bisogni linguistici e conoscenze – (identifico gli obiettivi …) : pragmatici (padronanza del discorso: tipologie testuali; nozione di coesione e coerenza; realizzazione di atti di parola); linguistici ( morfosintattici, lessicali, fonetici) e socioculturali (sapere, saper fare, saper essere, intercultura) in funzione dei supporti utilizzati e delle competenze stabilite. •Strategie – (stabilisco …) la cronologia delle attività necessarie alla riuscita del compito; ( affinché l’apprendente pervenga a … è necessario che si eserciti a …) •Valutazione – (stabilisco …) dei criteri legati all’attività linguistica privilegiata nel compito e li comunico agli apprendenti. Griglie di valutazione GRIGLIA DI VALUTAZIONE GENERALE DELLE PROVE SCRITTE OBIETTIVI PRAGMATICO/FUNZIONALI UTILIZZO FUNZIONALE DELLE RISORSE DELLA LINGUA REALIZZAZIONE DI FUNZIONI LINGUISTICHE E DI ATTI PAROLA PADRONANZA DEL DISCORSO DI OBIETTIVI LINGUISTICI GRAMMATICALE LESSICALE ORTOGRAFICO SEMANTICO OBIETTIVI SOCIOCULTURALI ELEMENTI SOCIOCULTURALI GRIGLIA di VALUTAZIONE GENERALE DELLE PROVE ORALI OBIETTIVI PRAGMATICO/FUNZIONALI UTILIZZO FUNZIONALE DELLE RISORSE DELLA LINGUA REALIZZAZIONE DI FUNZIONI LINGUISTICHE E DI ATTI PAROLA PADRONANZA DEL DISCORSO DI OBIETTIVI LINGUISTICI GRAMMATICALE LESSICALE ORTOGRAFICO SEMANTICO FONOLOGICO (FONETICA E PROSODIA) OBIETTIVI SOCIOCULTURALI ELEMENTI SOCIOCULTURALI I punteggi che si assegneranno ad ogni obiettivo generale o sotto-obiettivo potranno essere differenti a seconda dell’attività linguistica che s’intende privilegiare nel compito. I criteri legati ai punteggi verranno comunicati precedentemente agli apprendenti e condivisi. Tali criteri a loro volta saranno legati necessariamente alle competenze che si vogliono testare, ai livelli e ai momenti dell’ apprendimento. Controllo e valutazione della progettazione Procedure di controllo •Valutazione delle attività > dei materiali, dei metodi, degli strumenti, dei tempi, dei risultati. •Autovalutazione degli alunni •Autovalutazione dei docenti •Strumento di riflessione sulle attività svolte dai docenti al fine di valutare le competenze chiave di cittadinanza Gattullo F., La valutazione degli apprendimenti linguistici, Firenze, La Nuova Italia, 2001 Tomai P., L’autovalutazione I percorsi Indagine su Lucrezia - Sonia Benedetto Interculture et pub - Concetta Condino I meccanismi argomentativi e l’arte della persuasione nella pubblicità- M. R. Di Deco Il topos della laus eloquentiae - Gabriella Foresta La tesi paradossale: la militia amoris - Raffaella Volpe Sito - bibliografia Supporto teorico Materiali Poseidon Di Bucci Felicetti O., Il viaggio del testo dall’autore al lettore Guerriero A.R., Didattica della scrittura Costanzo E., Il piacere della scrittura in francese lingua straniera Dell’Ascenza C. e Curci A.M., Leggere, comprendere, interpretare in una seconda lingua Dell’Ascenza C. e Curci A.M., Didattica della mediazione linguistica - Mediazione linguistica e culturale Ambel M., Didattica della lettura, comprensione e riscrittura di testi Arleo M.R., d’Onofrio G., Masseroni M., Lettura – Comprensione – Riscrittura Gattullo F., Valutazione degli apprendimenti linguistici Tomai P., L’autovalutazione UN CADRE EUROPÉEN COMMUN DE RÉFÉRENCE POUR LES LANGUES : APPRENDRE, ENSEIGNER, ÉVALUER - Conseil de l’ Europe, 2000 Cimatti F., Il senso della mente: per una critica del cognitivismo, Torino, Bollati Boringhieri, 2004 Colasanti A.R., Franta H., L’arte dell’incoraggiamento, Roma, Carocci Ed. , 1991 Gattullo F., La valutazione degli apprendimenti linguistici, Firenze, La Nuova Italia, 2001