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LE MALATTIE DA ABUSO DI BEVANDE ALCOLICHE Amici del Fegato Onlus Modena, 28 aprile 2007 L’ESTINZIONE FARMACOLOGICA DEL BERE PATOLOGICO Fulvio Fantozzi AZIENDA U.S.L. DI MODENA, DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE SETTORE DIPENDENZE PATOLOGICHE Struttura Complessa Area Nord SER.T. - Centri Alcologici – Centri Antifumo di Carpi e di Mirandola E-mail : [email protected] NALTREXONE O +HCl 2 N-CH O OH ..o NALMEFENE OH Antagonisti competitivi dei recettori mu degli oppioidi DICHIARAZIONE SUL “CONFLITTO DI INTERESSI” Fulvio Fantozzi è medico, Direttore della Struttura Complessa Area Nord SER.T. - Centri Alcologici – Centri Antifumo di Carpi e di Mirandola. Il dott. Fantozzi non ha rapporti di consulenza con alcuna azienda farmaceutica; negli ultimi 5 anni non ha ricevuto onorari nè compensi per la sua partecipazione a convegni o congressi né “grant” di ricerca per sé o per i propri collaboratori. Non detiene la proprietà intellettuale (i.e: brevetti) di alcun farmaco. IL BERE CLINICAMENTE SIGNIFICATIVO • I disturbi correlati all’alcol secondo il D.S.M. IV TR sono: • i D.I.A. = Disturbi Indotti dall’Alcol • i D.U.A.= Disturbi da Uso di Alcol. Significatività clinica … significa che il bere ha assunto “VALORE DI MALATTIA” EXTINCTION 1. Addictions are LEARNED behavioral disorders. 2. EXTINCTION is the opposite neural mechanism for removing previously learned behaviors, like salivating to a bell ringing for Pavlov’s dogs. 3. Extinction is triggered when the learned BEHAVIOR IS MADE while REINFORCEMENT IS BLOCKED. 4. Extinction reverses changes previously produced by reinforcement, thus weakening the connection between the neurons. Stimuli appear Reinforcement strengthens neural pathways DRINK Drink STILL Drinkalcohol more MORE that cause UNTIL DRINKING drinking Think about alcohol CONTROLS ONE’S LIFE Endorphins produce reinforcement More reinforcement Opiate receptor Alcohol releases endorphins More endorphins . LEARNING TO DRINK ALCOHOL . Drink alcohol Think about alcohol Reinforcement Opiate receptor GLI ANTAGONISTI DEGLI OPPIACEI NALTREXONE E NALMEFENE SE USATI CORRETTAMENTE BLOCCANO IL RINFORZO ! Qual è l’uso corretto del Naltrexone nel paziente con Disturbo da Uso di Alcol ? Il Naltrexone deve essere usato in modo MIRATO, in costanza di potus How to assure drinking is paired with naltrexone Detoxification Detention Dictate: Don’t Drink DRINKING Naltrexone How to assure drinking is paired with naltrexone Move onset of naltrexone to before detox Detoxification Detention Dictate; Don’t Drink DRINKING Naltrexone Naltrexone e Disturbo da Uso di Alcol 1) assumere il Naltrexone SENZA disintossicazione ! 2) Medicazione MIRATA : prendere Naltrexone solo quando si beve - e non bere MAI senza avere prima assunto il Naltrexone BERE NTX 3) Continuare il trattamento per un tempo indefinito L’uso corretto del Naltrexone in Alcologia - 1 • Il Naltrexone (NTX) dovrebbe essere usato strettamente secondo il Protocollo di Estinzione, così come esposto e pubblicato da John David Sinclair del K.T.L. di Helsinki. • Trattasi di trattamento non - sperimentale in quanto basato sull’uso di un farmaco, il NTX, da più di 10 anni registrato in Italia per la cura della dipendenza da alcol. Il NTX ha avuto il riconoscimento di grado A di efficacia da plurime ed autorevoli revisioni nella letteratura scientifica, ad es.: Garbutt JC et al. Pharmacological treatment of alcohol dependence. A review of the evidence. JAMA;281 (april 14, 1999) p.1318-1325). Inoltre in Finlandia il Naltrexone è stato usato in oltre 60.000 casi di alcoldipendenza. L’uso corretto del Naltrexone in Alcologia - 2 Il paziente e prima ancora gli operatori devono essere ben consci di come funziona il naltrexone e lavorare per amplificare la compliance del paziente alla medicazione mirata. Medicazione mirata significa prendere la compressa SEMPRE E SOLTANTO PRIMA di bere. Pertanto la condotta potatoria non deve assolutamente essere interrotta, come accade a chi è trattato coi metodi tradizionali ! L’atto del bere PRECEDUTO metodicamente dall’assunzione del naltrexone fa parte integrante del trattamento ed è la “condicio sine qua non” perché si giunga all’estinzione! Finnish dual DBPC clinical trial: The effect of naltrexone depends upon the protocol NO RELAPSES TO HEAVY DRINKING* IN 8 MONTHS *5 or more drinks / occasion, or 5 or more occasions / week, or intoxicated at visit Significant benefits when extinction can occur... Percentage of patients 30% 25% 20% naltrexone Fisher's exact probability test p = 0.041 p = 0.008 15% placebo 10% 5% 0% naltrexone placebo coping with drinking support of abstinence ..possible detrimental effect when used with abstinence DETOXIFICATION WITH NALTREXONE does detoxify – it removes physiological dependence Extinction of alcohol drinking in 115 successful patients (78% of first 147) 35 pre V2 V4 V1 V3 V5 V6 Drinks per Week 30 25 limit for excessive drinking for men* r 20 limit for excessive drinking for women* 15 9d 1.3 drinks per day 10 5 0 10 30 50 0 20 80 110 200 250 300 365 400 450 Days in Treatment *Sillanaukee et al., Suomen Lääkärilehti 31/92 vsk 47, 2919, 1992., determined by the level at which pathological effects are first noted histologically 3 YEAR FOLLOW UP Maximum mean of 6 drinks per week Drinking during previous month Max. drinks/occasion Max drinking occasions/week 6 16 5 4 12 3 p=0.00006 8 p=0.00003 2 4 1 0 Not still Still complying complying 3-year follow-up 0 Not still Still complying complying Metodo Sinclair e Protocollo ContrAl • Il Metodo Sinclair rappresenta un adattamento e semplificazione del Protocollo ContrAl (vedasi http://contral.com) col quale non compete in alcun modo. Quel protocollo infatti è del tutto differente quanto a strutturazione degli strumenti di valutazione e di trattamento ed a obiettivi terapeutici. In esso i principi della medicazione mirata in costanza di potus e della estinzione selettiva sono applicati, o meglio codificati, in modo integrale e rigoroso in un’ottica di Coping Skills Training. • E’ bene sapere che quel Protocollo oggigiorno è utilizzato anche in Italia, ma solo in ambito privato e solo dietro ottenimento di speciale licenza (è brevettato) e pagamento delle relative royalties al detentore del brevetto medesimo. L’”italianizzazione” dell’estinzione • Nel mondo la storia dei Centri Alcologici pubblici è improntata da sempre all’equazione “cura della dipendenza da alcol = astinenza assoluta e perpetua dall’alcol”. • Per molti operatori, anche medici, risulta difficile capire ed applicare integralmente sul campo il metodo dell’Estinzione. Dunque può risultare ragionevole … … adattare questo metodo al nostro contesto di lavoro! E pertanto concepire e praticare la medicazione mirata con Naltrexone quale strumento idoneo ad agganciare pazienti non ancora motivati alla cessazione del bere, abbassando di fatto la soglia di accesso al Centro Alcologico. A tali pazienti l’obiettivo della sobrietà verrà proposto non sùbito, ma solo dopo l’estinzione. Un percorso di cura del genere appare rispettoso della motivazione al cambiamento sia del paziente sia dell’operatore! NTX e alcol: una ipotesi di selezione Pz con diagnosi di Abuso o Dipendenza da Alcol ex DSM IV TR • Anamnesi familiare positiva almeno per bere eccessivo • Craving elevato, specie se di tipo “reward” e quindi tendenza al binge drinking + Durata della dipendenza < 20 anni + Situazione sociale stabile + Età di insorgenza delle PPAC < 25 anni. Fulvio Fantozzi feb 2007 E’ un trattamento “pericoloso” ? • è opportuno acquisire il Consenso informato scritto. Ciò non tanto per la putativa epatotossicità del naltrexone, quanto perché il suo uso potrebbe esporre il paziente a rischio di inefficacia di medicazioni oppioidi di cui egli/ella dovesse aver bisogno in urgenza per eventuali gravi patologie somatiche sopravvenute NON correlate all’alcol né al naltrexone, come ad es. l’edema polmonare acuto e l’infarto acuto del miocardio. Pz Scand/2 Anamnesi raccolta in sede di VA il 4/1/03 AFAM Nonno paterno etilista. AFIS scolarità media superiore, coniugato, è ristoratore, attività avviata e gestita da lui, moglie e due figlie sane ed astemie. Tende al sovrappeso (supera i 100 kg se non si riguarda). Mai binge alimentari. Pratica con passione, ma non molto regolarmente, il ciclismo amatoriale su strada, con amici. APR colecistectomia dopo pancreatite acuta + colecistite, senza postumi. Mai psicopatologia, , ipertensione arteriosa diastolica. Assume enzimi pancreatici + statina da anni. Ecocardio 2001: (aveva precordialgia): piccolo rigurgito mitralico. Nefrolitiasi trattata con litotripsia. EBU dic 2002 (check up ex MMG):vedi due slides più più avanti vISITA MEDICA TOSSICOLOGICA Pz Scand/2 Scand/2 ATOX: ATOX: inizio potus < 16aa, fuori casa, in compagnia. Uso regolare all’ all’età età di 30 anni, all’ all’età età di 35 inizio disturbi da uso, con eccessi etilici frequenti (lavorava come barista). Ex fumatore: era giunto a 60 sigarette/die sigarette/die,, smise con trattamento eclettico. Idem riguardo al disturbo da alcol, nel senso che si rivolse, senza beneficio, beneficio, a sensitivosensitivo-ipnoterapeuta 1 anno fa, riuscendo a smettere di bere per 4 mesi. Mai THC e altre droghe illecite. Un mese fa da psichiatra privata che prescrisse fluoxetina 20mg e Metadoxyl 1 cpr x 3 al dì dì. Di recente abusi etilici più più frequenti, anche se mancano episodi di ebbrezza clamorosa; il pz rischia però sul lavoro in termini di immagine. Predilige vino bianco di qualità qualità sui 12° 12° – 13° 13°, che beve in modo compulsivo “a collo” collo” e di fretta (lo fa di nascosto… nascosto…). Prima di bere talora suda profusamente. Entità Entità dell’ dell’intake: intake: 1 bottiglia dopo pranzo, 11-2 dopo cena. Dopo la bevuta soggettivamente si sente rallentato, lievemente atassico, atassico, più più calmo, evita il contatto con altre persone. La famiglia non tollera più più il suo bere, i clienti cominciano ad accorgersene. C+A+G+EC+A+G+E- . Chiede aiuto: ritiene che l’ l’obiettivo del controllo del vino sia alla sua portata, dichiara che se aiutato ce la può fare. E. O. : alto 173, 88 kg, PA 125/80, polso 96/’ 96/’ ritmico. Lievemente pletorico, rubeosi del viso, congiuntive ed orofaringe arrossate. Non tumefazioni di tiroide e parotidi, ginecomastia lieve > a dx. dx. Soffio puntale sistolico, sistolico, 2/6. Fegato 2 dita, non dolente, consistenza un po’ po’ aumentata. Milza non palpabile. Note neurasteniche, bassa autostima, depressione (indotta da alcol?). ESAMI EMATOCHIMICI Pz Scand /2 Pre-trattamento: 18/12/02 Trigliceridi=575 Col tot = 405 HDL = 15 AST = 168 * ALT = 113 * GGT = 157 * Amilasi = 45 (V.M. 110 U/L Lipasi = 88 (V.M. 300 U/L) Post-trattamento: 12/4/03 • • • • AST = 27 ALT = 27 GGT = 29 MCV = 95,2 * Sintesi del caso Pz Scand2 DIAGNOSI: DIPENDENZA DA ALCOL DI GRADO GRAVE (ex D.S.M. IV) VA: 4/1/03 V6: 11/6/03 • Potus ridotto: fino a 7 zero-days consecutivi. Miglioramento dei markers ematici e degli altri indici di outcome. Elevata customer satisfaction. Report dettagliato ad uso MMG, che era l’inviante. • 1° follow up: 23/9/03: mantiene max 2-3 drinks/settimana, in costanza di “targeted medication”; facciamo invio a psicotp della famiglia • 2° follow up: 11/9/04: non sono andati in psicotp della famiglia. Il pz mantiene frequenti zero – weeks. Prescrizione di valutare accesso ad A.A. per conseguire la sobrietà definitiva. L’estinzione Farmacologica del Bere Eccessivo bibliografia minima, in lingua italiana F. Fantozzi, David Sinclair. “La ricaduta nell’alcol: un concetto vincente, ma …in via di “estinzione ?". Personalità/Dipendenze, 2004; 10 (fasc. II), 219 – 243. P.Owen, G. Alan Marlatt. "Should abstinence be the goal for alcohol treatment ?". The American Journal on Addictions 10 : 289-295, 2001 (Clinical Controversies Series). Traduzione e commento in due puntate a cura di F. Fantozzi pubblicato su Personalità/Dipendenze rispettivamente anno 2002; 8 (fasc.I), p. 97 (anche su http://www.pol-it.org) e anno 2003; 9 (fasc I), p. 5. D. Sinclair, F. Fantozzi, J.Yanai. “Uso efficace del naltrexone: ciò che non è stato detto a medici e pazienti”. Medicina delle Tossicodipendenze (The Italian Journal of the Addictions), Dicembre 2003, n. 41, p. 15 – 21. F.Fantozzi: "Attualità nella terapia del disturbo Personalità/Dipendenze, 2002; 8 (fasc.I), 33 – 40. da uso di alcol". G R A Z I E ! Fulvio Fantozzi AZIENDA U.S.L. DI MODENA, DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE SETTORE DIPENDENZE PATOLOGICHE Struttura Complessa Area Nord SER.T. - Centri Alcologici – Centri Antifumo di Carpi e di Mirandola E-mail : [email protected]