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Genitori arrabbiati pure con il Consiglio
SABATO 17 GENNAIO 2015 LA SICILIA ENNA .29 AGIRA. Consesso sui disagi degli studenti del “Sinopoli” Genitori arrabbiati pure con il Consiglio AGIRA. “Vergogna, vergogna! Fino a quando non andrete tutti a casa noi non finiremo la nostra protesta”. Sono volate parole pesanti in aula consiliare, giovedì sera, nel bel mezzo della seduta urgente e straordinaria di consiglio comunale convocata dal presidente Manno per provare a risolvere le annose problematiche che attanagliano il mondo della scuola. Il corpo docente e i genitori degli alunni dell’Istituto Comprensivo (media, elementare e materna) “Sinopoli” di Agira sono sempre più arrabbiati e continuano a puntare il dito contro una classe politico amministrativa che sembra effettivamente ormai da tempo lontana dall’ascoltare e provare a risolvere le esigenze della collettività locale. Tante le parole ma effettivamente pochissima sostanza negli interventi dei consiglieri comunali, che sono stati per questo bacchettati dalla rappresentante dei genitori, Patrizia D’Agostino: «Eravamo venuti per sentire proposte e per trovare Pesanti soluzioni ai problemi, non per ascoltare la voaccuse: stra “melina” - ha detto «Hanno fatto la mamma al civico consesso presieduto da soltanto Manno - continuate a “melina”, passarvi la palla delle e noi siacontinuavano responsabilità mo sempre più confusi. a passarsi la Non capiamo di chi sia la colpa, se del sindaco, palla e a se dell’amministrazioscaricare su ne, dei dirigenti, del consiglio: ognuno scaaltri la colpa rica all’altro e allora, fin di quanto sta quando così sarà, non ci fermeremo, continuereaccadendo a mo la nostra protesta per difendere strenuadanno dei mente i diritti dei nostri nostri figli» figli». Il dirigente scolastico, Cancellieri, intervenuto in consiglio, ha detto che stanno riemergendo le stesse problematiche già discusse 5 anni prima. «Da allora ad oggi non è cambiato praticamente nulla - ha detto al civico consesso - se diciamo che alcune nostre scuole sono da terzo mondo facciamo un torto al terzo mondo, perchè le nostre sono effettivamente peggiori. Quasi mi vergogno di esserne a capo». Al consiglio, non hanno preso parte né l’amministrazione comunale Giunta, che il aveva incontrato 24 ore prima il mondo della scuola, senza però rassicurarlo più di tanto, né tantomeno i Dirigenti, invitati a partecipare dal presidente del consiglio, Manno, che si è detto «rammaricato per le assenze» attribuendo le responsabilità di ciò che sta accadendo agli amministratori, con cui ormai da tempo «non corre buon sangue». Sia i consiglieri (o ex) di maggioranza (in particolare Scaminaci e l’ex assessore al bilancio Valguarnera, che ha proposto l’istituzione di un tavolo tecnico) che quelli di opposizione (Fascetto e Minnì del PD) hanno criticato così come il presidente, Manno, gli amministratori. Bertolo (capogruppo di Uniti per Agira) ha invece ripercorso la vicenda della mancata approvazione del bilancio addossando le responsabilità alla squadra di governo e alla maggioranza. Il sindaco, dal canto suo, aveva invece il giorno prima attribuito le colpe al consiglio, «reo - secondo Giunta - della mancata approvazione del bilancio, nonostante lo sforamento del patto di stabilità». La soluzione ai problemi stenta a intravedersi, al Comune regna la confusione più assoluta e il gioco di moda è il ping pong, il tanto atteso e squilibrato bilancio di previsione 2014 non viene ancora incredibilmente approvato e i genitori continuano giustamente a protestare. NOTIZIE BREVI ISTANZA RINNOVATA ALLE ISTITUZIONI GAGLIANO, SUCCESSO PER LA FILARMONICA fra. abr.) Si è svolto nell’aula del consiglio comunale un concerto tenuto dal maestro Salvatore Fiorenza, promosso dall’assessore Aldo Di Cataldo. Fiorenza, responsabile della locale Associazione filarmonica “Città di Gagliano Castelferrato” e l’orchestra hanno proposto il seguente repertorio musicale: 1) Medley Brani di Natale, con arrangiamento del celebre Salvatore Mauro; 2) Tritschi trach, polca di Strauss; 3) Danubio Blu, gran valzer di Strauss; 4) Marcia Sinfonica di Michele Lufrano; 5) Aida e Nabucco, brani scelti (G. Verdi; 6) Romanza in Fa Magg. di L. Van Beethoven; 7) We Are The Word, arr. Salvatore Mauro; 8) Marcia di Radetzky, conte von radetz in Boemia. Di Cataldo ha detto «L’ augurio è che il pubblico gaglianese sappia e voglia accogliere queste iniziative e possa iniziare a prendere confidenza con tali manifestazioni culturali. Esse migliorano certamente l’animo di uomini e donne. Chiedo che il presente concerto venga dedicato al compianto Francesco Rosi, simpatizzante di questa cittadina». Nel 1972, Rosi a Gagliano aveva girato parte del film «Il caso Mattei» che gli valse il premio Palma d’Oro a Cannes. PALAGONIA ENTRA IN «CORONE DEGLI EREI» n. s.) Anche Palagonia, grosso Comune del Catanese, farà parte dell’unione interterritoriale di Comuni “Corone degli Erei” che già comprende tre Comuni della provincia di Enna (Catenanuova, Regalbuto e Centuripe) e tre della provincia di Catania (Castel di Iudica, Raddusa e Ramacca). Con Palagonia, 16 mila abitanti, diventeranno sette i Comuni della “Corone degli Erei” che avrà così una maggiore popolazione complessiva che non solo accrescerà demograficamente l’unione di Comuni, ma le consentirà di ottenere maggiori contributi per la gestione associata e in consorzio di numerosi servizi da offrire alla rispettive popolazioni, conseguendo notevoli risparmi. Nei giorni scorsi il consiglio generale della “Corone degli Erei”, la cui giunta è presieduta dal sindaco di Catenanuova Aldo Biondi, ha deliberato la propria disponibilità ad accogliere anche il comune di Palagonia. Con l’ingresso di Palagonia l’unione Corone degli Erei supererà i 50 mila abitanti. EMANUELE PARISI CANTIERI AVVIATI A PIETRAPERZIA Tre mesi di lavoro per 34 operai PIETRAPERZIA. Il sindaco Vincenzo Emma su intesa con l’assessore alla Viabilità Salvatore Messina ha avviato i tre cantieri regionali di lavoro. Sono scesi al lavoro 34 operai dopo un incontro nella sala consiliare con il dottor Salvatore Bruno sulla sicurezza nel lavoro. L’assessore Messina ha comunicato agli operai: «I cantieri avranno la durata di tre mesi e riguardano: Manutenzione stradale e decoro urbano; Manutenzione verde pubblico; Custodia e pulizia parchi urbani». L’assessore Catena Scivoli afferma: “Il nostro grazie va all’onorevole Luisa Lantieri che è stata preziosa per l’iter regionale della pratica di approvazione”. Primo cantiere: “Manutenzione custodia e pulizia parchi urbani” ha come responsabile del procedimento Giovanni Carmelo Zarba; gli operai selezionati sono: Davide Sollima, Luigi Amarù, Martina Salvaggio,, Nunzio Ferro, Alfredo Amico, Filippo Trubia, Giuseppe Falzone, Filippa Tisa, Stella San- guedolce, Russo Alessio. La somma stanziata è 19,658. Secondo Cantiere: “Manutenzione verde pubblico” ha come responsabile del procedimento il geometra Rocco Vinci; gli operai selezionati sono: Valentina Ristagno, Filippo Femminile, Salvatore Marotta, Robert Toscano, Gianfilippo Messina, Filippo Zarba, Patrizia Ferro, Maria Buccheri, Maria Cava Puzzo, Vincenzo Milia, Antonino Messina, Vittoria Nocilla. L’assessorato ha stanziato la somma di 21 mila e 589 euro. Terzo Cantiere: “Manutenzione stradale e decoro urbano” ha come responsabili del procedimento il geometra Antonio Russo; gli operai selezionati sono: William Termine, Luca Pagliaro, Mario Amico, Ermelinda Costa, Ilenia Cutaia, Francesco Sanguedolce, Alessio Russo, Cosima Amoroso, Giovanni Siciliano, Santa Viola, Lucia Pagliaro, Giovanni Di Gloria. L’assessorato ha stanziato 29 mila e 615 euro. GIUSEPPE CARÀ Argenti di Eupòlemos da “difendere” Archeoclub non molla AIDONE. L’Archeoclub “AidoneMorgantina” ha inviato una seconda lettera ai massimi vertici istituzionali nazionali e regionali per la vicenda della restituzione degli Argenti di Eupòlemos, esposti al museo regionale di Aidone e che, secondo gli accordi internazionali tra Usa e Italia, devono far ritorno al Met di New York. La seconda missiva nasce dal fatto che la prima, inviata dall’Archeoclub il 18 novembre scorso, e intesa a «rivedere le clausole del citato accordo», è rimasta senza risposta alcuna. La presidente dell’Archeoclub Alessanndra Mirabella rivolgendosi, nella lettera, al ministro Franceschini, al governatore Crocetta e all’assessore regionale Purpura dice: «Purtroppo, non avete ritenuto opportuno finora dare una risposta qualsivoglia alle problematiche in essa evidenziate». Per contro, alla mail inviata dalla Mirabella a Napolitano, ha risposto il consigliere per la conservazione del patrimonio artistico del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica, Louis Godart, ribadendo: «Tale accordo riguarda in modo prioritario la Regione Siciliana per quanto concerne le modalità attuative e le particolari esigenze conservative e di tutela inerenti la collezione degli argenti ellenistici di Morgantina». «Di fatto il consigliere Godart sottolinea la Mirabella - ha chiamato in causa la Regione siciliana i cui amministratori preferiscono il silenzio. Perché? ». La Mirabella “rispolvera” nuovamente il decreto dell’ex assessore regionale Sgarlata che aveva proposto al Met, in sostituzione del ritorno del Tesoro di Morgantina a New York, «il prestito UN BOMISKOS IN ARGENTO di una selezione di reperti di rilevante qualità, di varia tipologia nonché di valore equivalente o superiore ai medesimi Argenti», dettagliandola per ciascun anno del quadriennio 2014/2017; fra essi, per l’anno 2015, un diadema d’argento del IV sec. a. C. proveniente dal santuario di Demetra e Kore di Morgantina, attualmente nelle collezioni del Museo “P. Orsi” di Siracusa. La presidente dell’Archeoclub chiede se tale decreto sia ancora valido: «Evitare lo spostamento degli argenti peraltro sembra richiesto dalle mutate circostante: recentissime analisi diagnostiche sembra abbiano evidenziato l’intrinseca fragilità dei preziosi reperti, dovuta a linee di frattura in evoluzione e a fenomeni di degrado in corso. Inoltre, il decreto citato ritiene che “l’assenza, per lunghi periodi, di beni d’importanza essenziale per le collezioni museali è un fattore critico nell’offerta culturale della Sicilia, poiché priva gli istituti di elementi di principale attrattiva”». La Mirabella sollecita un incontro per discutere le problematiche evidenziate. ANGELA RITA PALERMO SPERLINGA. Sofferta decisione di Rossella Cuccì che si dimette da assessore allo Sport, turismo e spettacolo «Non ho più fiducia nel sindaco: lascio» L’ASSESSORE ROSSELLA CUCCÌ SPERLINGA. Terremoto in giunta nel piccolo centro dove l’assessore Rossella Cuccì ieri mattina ha comunicato le sue dimissioni. Poche righe, ma di forte impatto, un inequivocabile segno che nei mesi si è consumata una insanabile frattura con il sindaco Saverio Di Marco. Le dimissioni sono state indirizzate al sindaco, al presidente del consiglio ed al segretario comunale ed è stata la stesso Rossella Cuccì, subito dopo averle protocollate, a comunicare la sua uscita dalla giunta sperlinghese. «Il breve percorso che ci ha visti vicini, dal 2012 al 2014 - scrive l’ex assessore - ha, giorno dopo giorno, deteriorato quanto di buono si stava costruendo. E’ venuto meno il nostro motto iniziale, un nuovo modo di pensare, un nuovo modo di amministrare, per dare spazio ad una logica gattopardiana del cambiare tut- to per non cambiare niente». I rapporti tra la Cuccì che ha rivestito le delega allo Sport, Turismo Spettacolo, che nel piccolo centro famoso per il castello medievale e per le manifestazioni storiche e le saghe che vi si svolgono, avrebbero cominciato a subire qualche scossa già la scorsa estate, ma la Cuccì avrebbe evitato la rottura proprio mentre si organizzavano e svolgevano le iniziative di punta, che sono quelle che portano a Sperlinga visitatori e quindi una boccata di ossigeno dal punto di vista economico. La Cuccì non usa mezzi termini e, nelle sue dimissioni, parla apertamente di fiducia. «Cosa oramai non più accettabile è la fiducia. Fiducia - scrive - che è venuta meno nei tuoi confronti. Pertanto rassegno formalmente le mie dimissioni dall’incarico di assessore affidatomi in seguito alle consultazioni elettorali del 2012. Ringrazio quei dipendenti comunali che mi hanno collaborato durante il mandato. Ringrazio i cittadini di Sperlinga che mi hanno sostenuta in questo breve periodo di impegno civile e ringrazio i miei elettori che, con il loro generoso sostegno, hanno determinato la mia e la sua (ndr: dice la Cuccì rivolgendosi al sindaco) affermazione politica». Rossella Cuccì durante il suo mandato ha rinunciato all’indennità di assessore preferendo destinarla alle iniziative a sostegno della cittadina e del suo rilancio. L’amarezza che traspare dalle dimissioni, comunque non chiarisce i motivi che hanno determinato la fine del rapporto di fiducia sui quali la Cuccì ha preferito, per il momento, mantenere il riserbo. GIULIA MARTORANA Sport Troina, rilevazioni anti-inquinamento «Creeremo quattro nuovi parcheggi» TROINA. A breve inizieranno delle rilevazioni scientifiche finalizzate alla redazione di una mappatura per l’inquinamento ambientale locale. L’amministrazione comunale, al fine di salvaguardare la salute dei propri residenti, ha deciso di effettuare, attraverso l’affidamento di un incarico professionale all’ingegnere Giovanni Chiavetta, per un importo di 6mila euro, la misurazione dei campi elettrici e magnetici, ma anche del gas radon, ovvero un gas radioattivo naturale che rappresenta la seconda causa di tumore al polmone, dopo il fumo di sigaretta. Il professionista incaricato avrà anche il compito di redigere il piano di zonizzazione acustica, che serve per definire i limiti degli eventi rumorosi nel territorio. Su segnala- TROINA. Un nuovo piano di parcheggi e una diversa rimodulazione degli spazi destinati al parcheggio. Su quest’ultimo aspetto non mancano diverse critiche da parte di molti cittadini per come sono state concepiti, tanto che è stata avviata una raccolta firme. Da un lato la necessità di soddisfare le richieste dei commercianti che lamentavano un uso poco razionale degli spazi da parte degli automobilisti, nel senso di lasciare la propria auto per lungo tempo in sosta creando disagi a chi deve trovare un parcheggio per recarsi nel negozio per effettuare acquisti, dall’altro la necessità degli automobilisti di poter trovare uno spazio di sosta adeguato per poter espletare le proprie e diverse esigenze. L’amministrazione comunale ha cercato di mediare le diverse posizioni. Negli spazi destinati alla sosta, in prossimità degli esercizi commerciali, sono stati riservati alcuni posti a forte limitazione temporale, e gli altri lasciati liberi. Inoltre, come già adottato nel corso dell’ultimo consiglio comu- zione dell’Ufficio ambiente comunale verranno eseguite misurazioni di campi elettrici e magnetici ambientali generati da radiotrasmettitori quali antenne telefoniche ed elettrodotti, e verificati i relativi limiti d’esposizione. Al fine di eseguire una mappatura completa del territorio comunale, verrà effettuata una rilevazione in ciascun quartiere della città. Particolare attenzione sarà invece prestata in prossimità di tutte le scuole e della discarica comunale dismessa di contrada Nunziatella. «Da tempo - dice il sindaco Fabio Venezia - vi è una preoccupazione diffusa tra i cittadini. Per questo abbiamo ritenuto opportuno effettuare un apposito monitoraggio nei vari quartieri e punti a rischio». SAL. CAL. Troina. Il vicesindaco Schillaci: «In prossimità del centro storico verranno creati ben 140 stalli di sosta» UNO SCORCIO DI VIA RIZZA nale, si procederà alla realizzazione di quattro nuovi parcheggi per 140 posti auto, localizzati soprattutto in prossimità del centro storico. «Con la creazione di questi nuovi 140 posti auto - dice il vice sindaco Silvano Schillaci - contiamo di risolvere al 90% il problema dei parcheggi. Al momento sono già in fase avanzata i progetti relativi alla realizzazione di un parcheggio a valle di via Roma – per un importo complessivo di 1 milione 247 mila euro – che sarà distribuito su due livelli e ospiterà 40 posti auto; il parcheggio tra la via Rizza e la via San Sebastiano per un importo complessivo di 1 milione 290 mila euro – sarà anch’esso realizzato su due livelli e ospiterà 52 posti auto, oltre agli spazi per il parcamento dei motocicli; il terzo parcheggio nell’area comunale di contrada Parapià per importo complessivo di 300 mila euro e consentirà la realizzazione di 20 posti auto, e infine l’ultima area di parcheggio nell’area compresa tra le vie Sotera, Fontanelle, Marchesino e Spirito Santo per un importo complessivo di circa 690 mila euro – che permetterà di realizzare 36 posti auto». Gli ultimi due parcheggi dovrebbero essere realizzati con i contributi europei del Fondo Jessica, mentre per le rimanenti due aree ci si affiderà ai finanziamenti regionali. SALVO CALACIURA