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Nati per leggere le sfide della ricerca e dell

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Nati per leggere le sfide della ricerca e dell
L’importanza della lettura
precoce in famiglia:
razionale e pratica del
progetto Nati per Leggere
Giorgio Tamburlini
Centro per la Salute del Bambino
Coordinamento Nazionale NpL
La promozione della lettura: perché
intervenire precocemente?
Le prime epoche della vita, dallo sviluppo
embrio-fetale ai primi anni di vita, sono cruciali
per lo sviluppo delle competenze e della capacità
di acquisirne delle nuove.
Questo è dovuto al modellamento precoce delle
basi neurobiologiche di funzioni quali la motricità,
il linguaggio e la relazione.
La scoperta di competenze un tempo inimmaginabili
giustificano la precocità degli interventi: l’attività del cervello
di un neonato varia sensibilmente all’ascolto della
madrelingua, di una voce registrata e del silenzio
Gran parte dello sviluppo del SNC
avviene nei primi anni di vita
I periodi più sensibili per lo sviluppo delle funzioni
cerebrali: dalla gravidanza ai primi 1000 giorni
Formazione di nuove sinapsi in conseguenza di stimoli esperienziali
•
•
Lo sviluppo di
nuove sinapsi
richiede
interattività
La
stimolazione
unidirezionale
non è
sufficiente
% knowing at least 50 words
“Serve and return”: il vocabolario si
sviluppa maggiormente nei bambini di
madri altamente responsive
120
100
Children of
highly
responsive
mothers
80
60
40
Children of
low
responsive
mothers
20
0
13
15
17
19
Months
21
Effetti a lungo termine di interventi
precoci
Gli effetti della stimolazione cognitivorelazionale attuata tramite le madri tra 9 e
24 mesi di vita sono ancora evidenti all’età di
17-18 anni. Differenze significative tra
bambini sottoposti o meno all’intervento
precoce, sono riscontrabili in:
- QI
- vocabolario
- capacità di lettura e di comprensione del
testo
(Walker S et al. Lancet, 2005)
Vocabolario
Lo schema concettuale
apporti cognitivo-relazionali
rete neuronale
competenze
94
92
90
88
86
84
82
80
78
76
74
Intervento
Controllo
Linguaggio ricettivo
Linguaggio espressivo
L’idea della lettura precoce in
famiglia nasce nei primi anni ’90 negli
USA Reach out and Read (ROR)
• Dall’osservazione dell’interesse dei bambini molto
piccoli verso i libri in ambulatorio pediatrico
• Dall’osservazione che i genitori consigliati di leggere
ai bambini osservavano rapidi progressi nel linguaggio
• Inizia l’ attività e vengono effettuati i primi studi per
valutare l’efficacia dell’intervento del pediatra
(consiglio + dono del libro)
Il razionale di
ROR/NpL
Maggiore
attitudine
dei genitori
a lettura ad
alta voce
Maggiore
esposizione
a lettura ad
alta voce e
ai libri
Migliore
linguaggio
del bambino
e “emergent
literacy”
Minori
problemi di
lettura
(scuola
elementare)
NpL oggi in Italia
• E’ costruito sulla alleanza tra bibliotecari e pediatri,
con un forte elemento di coordinamento (CSB –
coord.to nazionale NpL) ed una componente di
monitoraggio e valutazione
• Comprende oltre 400 progetti locali e più di 8000
operatori coinvolti (pediatri, bibliotecari, educatori,
lettori volontari).
• il Centro Nord è più rappresentato rispetto al Sud
Analisi dei dati PRE-intervento (2870
questionari, 9 aree, 2000-2002)  attitudine
alla lettura precoce nelle famiglie italiane
35
32
31
Sud 12%
Centro/Nord 28%
30
25
27
20
19
18
20
15
11
10
8
7
6
5
ta
li
To
st
e
Tr
ie
rr
ar
a
Fe
en
a
rn
i
Te
C
es
B
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ili
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ol
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N
ap
an
za
ro
a
C
at
ac
c
Sc
i
er
m
o
0
Pa
l
%
Confronto PRE-POST. Attitudine alla lettura
presente
50
47
45
42
40
35
32
32
27
30
%
22
20
PRE
POST
18
20
10
35
6
0
Sciacca
Basilicata
Cesena
Trieste
Milano
Totali
RR 1,6 95% IC 1,4-1,8
Efficacia della lettura precoce sul
linguaggio, Italia
Figura 4 Test Peabody a tre anni: risultati in rapporto alla frequenza di lettura ad alta
voce ai bambini da parte dei genitori.
Risultati test peabody per frequenza di lettura
70
60
50
40
numeri assoluti
30
20
10
0
1
2
risultati raggruppati per classi
non lettore
lettore occasionale
lettore costante
Giacomo Toffol, Massimo Melloni , Rita Cagnin et al.
Studio di efficacia del progetto NpL Quaderni ACP ottobre
2011
3
Valutazione NpL: conclusioni
• L’attitudine a leggere ad alta voce ai bambini piccoli prima
di NPL è risultata bassa (20%), con differenze importanti
tra Nord (30%), Centro (20%) e Sud (10%).
• A distanza di 4-5 anni dall’avvio delle attività di NPL
l’attitudine è aumenta in tutte le realtà, in media del 50%
• Il consiglio del medico risulta associato ad una maggiore
attitudine a leggere ad alta voce
• L’effetto maggiore è sulle famiglie con bassa attitudine
iniziale.
I benefici della lettura ad alta voce
Leggere ad alta voce ai bambini:
•
•
•
•
•
stimola lo sviluppo del linguaggio
promuove le competenze di lettura
migliora le probabilità di successo scolastico
motiva il bambino ad amare i libri
riduce gli effetti delle disuguaglianze sociali sui
bambini
• promuove lo sviluppo economico
• e…rafforza la relazione affettiva
Lettura, sviluppo complessivo del
bambino, esiti a lungo termine
Sviluppo cognitivo
e del linguaggio
Sviluppo emotivo,
affettivo e
relazionale
esiti sociali ed economici a
lungo termine
Il razionale economico: gli investimenti
precoci nel capitale umano sono più efficaci
Le sfide dell’operatività
1. come raggiungere coloro che più se ne
potrebbero giovare
nuclei familiari con fattori di rischio sociale,
nuclei familiari immigrati
2. come formare adeguatamante gli
operatori
non solo sapere, ma saper fare e sapere
“essere” nei confronti delle famiglie: modulo
di formazione nazionale NpL, pool di formatori
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