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La Gestione Economica

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La Gestione Economica
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE"G. Dell'Olio"
Via Giuliani 10 – 70052 Bisceglie - tel. 0803953780 – fax. 0803955052 - web: www.itcdellolio.it e-mail: [email protected]
Sede accreditata per attività formative finanziate c/o
REGIONE PUGLIA: D.G.R. n. 2023 del 29/12/2004 (BURP n.9 del 18/01/2005)
FONTER- Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua del Terziario
Programma Operativo Nazionale (PON) “Competenze per lo Sviluppo”
finanziato con il Fondo Sociale Europeo 2007-2013
“Con l’Europa, investiamo nel vostro futuro”
PIANO INTEGRATO D’ISTITUTO 2009-2010
OBIETTIVO C
Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani
AZIONE 1
Tirocini e stage in Italia o nei Paesi Europei
Tutor
Prof.ssa Anna Maria Lorusso
IN COLLABORAZIONE CON
LA GESTIONE
ECONOMICA
L’insieme delle attività finalizzate al
raggiungimento di obiettivi economici
di reddito migliorando le performance
dell’ ipermercato
Le principali fasi:
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Gestione degli ordini
Valorizzazione delle merci
Controllo degli stock
Calcolo dei margini
Controllo dei prezzi
Analisi del Conto Gestionale
GESTIONE DEGLI ORDINI
Per gli acquisti il Capo Reparto, che opera come un imprenditore, effettua
la proposta d’ordine e l’inserisce nel sistema centralizzato gestito dalla
sede Auchan Italia di Milano dove convogliano gli ordini degli altri Iper. In
questo modo la Sede Centrale
effettua acquisti in grande quantità
ottenendo maggiori sconti e riducendo i costi di acquisto. Ciò consente di
avere un margine di guadagno più alto oppure di applicare prezzi più bassi
che consentono di sviluppare un maggior Giro d’Affari.
Gli ordini devono tener conto dei tempi di consegna dei fornitori e delle
quantità necessarie per evitare “rotture di stock”.
VALORIZZAZIONE DELLE MERCI
Il magazzino è il luogo dove si ricevono le merci.
Gli addetti al ricevimento organizzano lo scarico secondo un
ordine di prenotazione. Il magazzino si divide in due aree:
● primo ricevimento dove si controlla che i colli o pallet siano
conformi agli ordini;
● secondo ricevimento dove si controlla che il contenuto dei
colli sia conforme, nella quantità e qualità alla proposta
d’ordine.
In questa fase le merci sono valorizzate a prezzo di vendita
determinando così lo stock consolidato.
CONTROLLO DEI PREZZI
L’Auchan ha una particolare attenzione ai prezzi che
devono essere competitivi sul mercato. Per cui rileva
periodicamente i prezzi dei suoi competitor come
l’Ipercoop, attraverso uno strumento informatico chiamato
“pistola” che consente il confronto con i prezzi propri. Le
differenza vengono analizzate attraverso “la bandiera dei
prezzi” che indica:
● in verde i prezzi più bassi rispetto alla concorrenza;
● in bianco quelli uguali;
● in rosso quelli superiori.
Per questi ultimi i Capi Reparto provvederanno ad allinearli
alla concorrenza operando sul sistema Back attraverso la
variazione dei prezzi in “N” e sostituendo i balisage.
IL MARGINE
La filosofia dell’Auchan è quella di migliorare il potere d’acquisto e la qualità di
vita di un numero sempre maggiore di clienti e a tal fine si posiziona sul
mercato come leader nel rapporto prezzo/qualità. Per il raggiungimento degli
obiettivi di profitto assume molta importanza la determinazione del margine.
Il margine si distingue in margine lordo e margine netto.
Il Margine Lordo è dato dalla differenza tra il Prezzo di Vendita e il Costo di
Acquisto: ML=PV- CA
Dal Margine Lordo si arriva al Margine Netto tenendo conto di alcune voci
determinanti nella valutazione delle performance:
MARGINE LORDO
- CPL(costi trasporto)
- SVA PROMO
- SVA SALDI
- SVA ROTTURE(demarque)
- DIFFERENZE INVENTARIALI NEGATIVE
- INCREMENTO STOCK OBSOLETO
+ CONTRIBUTI LOCALI
+ CONTRIBUTI DA CENTRALE
= MARGINE NETTO
CONTROLLO DEGLI STOCK
Poiché il magazzino determina anche dei costi finanziari dovuti a capitali
investiti, è importante la velocità di rotazione per evitare lo stock morto, cioè
merce obsoleta.
Il capo reparto, per consentire il regolare svolgimento del processo
distributivo, cioè delle vendite, deve prestare attenzione ad alcuni indicatori
quali:
- il livello di riordino delle scorte, cioè la quantità che segnala il momento
in cui il capo reparto deve trasmettere la proposta d’ordine al fornitore per
evitare ”rotture di stock”;
- la scorta di sicurezza che indica la quantità minima di merce al di sotto
della quale si rischia di rimanere senza.
Nelle decisioni del CR assume importanza anche il fattore tempo, cioè
l’intervallo che intercorre tra l’ordine e la consegna della merce. Per gestire
e controllare correttamente il magazzino viene consultato il report
giornaliero, strumento elaborato dal sistema informatico Back.
Dal report si ricavano informazioni sulle vendite del giorno precedente, sulle
scorte e sulla base delle previsioni di vendite si decide la quantità da
ordinare.
ANALISI DEL CONTO GESTIONALE
Il Conto Gestionale Sintetico (CGS) Mensile e Montante
mette in evidenza sia il Giro d’Affari totale mensile che il totale
progressivo da inizio anno, riferito sia all’ipermercato che ai
vari settori e reparti.
Dal CGS si evincono informazioni sul margine lordo, margine
netto, cash flow lordo e cash flow netto.
È uno strumento indispensabile per le strategie aziendali
finalizzate a minimizzare I costi e massimizzare le vendite
per poter confermare o migliorare le perfomance.
REALIZZATO DA
ISABELLA
GABRIELLA ANTONIO
CARLO
Fly UP