Scuola dell`Infanzia S. Luigi Laboratorio di Arte Dora Meroni

SONO DIVENTATI
GRANDI ARTISTI ANCHE PITTORI
CHE NON SEGUIVANO LE REGOLE
DECISE DALLE SCUOLE DI ARTE, MA
SEGUIVANO LA LORO FANTASIA…
OGNI ARTISTA, COME OGNI PERSONA,
HA DELLE CARATTERISTICHE
UNICHE CHE VANNO RISPETTATE
Scuola dell’Infanzia S. Luigi
Laboratorio di Arte
Dora Meroni
QUESTO PITTORE SI CHIAMA
GIUSEPPE ARCIMBOLDI
È UN PITTORE MOLTO
PARTICOLARE PERCHÉ
FACEVA RITRATTI
DIPINGENDO FRUTTA,
VERDURA, ANIMALI,
OGGETTI DIVERSI… E LA
COSA INCREDIBILE È
CHE SI RICONOSCONO
LE PERSONE!!!
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Laboratorio di Arte
Dora Meroni
LA SUA VITA È STATA
UN’AVVENTURA!!
ARCIMBOLDO È NATO A
MILANO (VICINO A DOVE
ABITIAMO NOI!) MA PER
ESSERE APPREZZATO
INTRAPRESE UN LUNGO
VIAGGIO VERSO PRAGA
DOVE DIVENNE PITTORE
DI CORTE
DELL’IMPERATORE
RODOLFO II.
GRAZIE A LUI
ARCIMBOLDO FU
FELICE PERCHÉ
POTEVA DIPINGERE
COME VOLEVA!
NOI SIAMO
QUI
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Laboratorio di Arte
Dora Meroni
QUESTA
SIDIPINTO…
CHIAMA
GUARDA
IL
ADESSO
GIRIAMO
IL QUADRO
COSAPIÙ
VEDI?
NATURA
MORTA
I CHE
DIPINTI
QUALE
FRUTTA
RICONOSCI?
CHE
COSA
VEDI?
CURIOSI
SONO
GRAPPOLI
D’UVA
UNTESTE
VISO!!!!
LE
UNA VEDI
MELAGRANA
QUANDO
QUADRI CON
REVERSIBILI
E
TRE
CILIEGIE
IL CESTINO
È DIVENTATO
UN
FIORI
O FRUTTA
STAI GUARDANDO
CAPPELLOUNA NATURA MORTA
SONO CREATI
CON L’UVA SI
FORMANO I
CON
CAPELLIUN RAMETTO
DUE MELE
UNA PERA
LA PERA
ÈD’ULIVO
DIVENTATA UN
REVERSIBIL
DUE PRUGNE
NASOE UN
I RICCIO DI
DUE SUSINE
CASTAGNA
SIGNIFICA
LE CILIEGIE SONO LE LABBRA
CHE
UN
CESTO DI
POSSONO
LE MELE
SONO
LE GUANCE
VIMINI
GIRARE
LA MELAGRANA È
DIVENTATA
UN MENTO
MA FACCIAMO
HAIPER
VISTO
IN UN SOLO QUADRO DUE IMMAGINI…
UN PASSO
VOLTA…
E GLI
OCCHI?
DIPENDE DAL PUNTO DI VISTA!!
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ANCORA UNA VOLTA
UN QUADRO
PER OTTENERE
DUE IMMAGINI
CI VUOLE SOLO
UN PO’ DI FANTASIA
BASTA SOLO
NON FERMARSI
ALLA PRIMA
IMPRESSIONE
GUARDA ALTRI DUE ESEMPI
UN PIATTO DI CARNE DIVENTA UN SOLDATO
UN CESTO DI VERDURA DIVENTA UN VECCHIO SAGGIO
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QUESTO È IL RITRATTO
DELL’IMPERATORE
RODOLFO II
QUALE
QUALE
VERDURA
FRUTTA
GUARDA
LA
RICONOSCI
E CHE
SOMIGLIANZA
CI
SONO
PARTI
DELFRUTTI,
CORPO
CON RODOLFO
II
ORTAGGI
E FIORI
FORMA?
DI TUTTE LE
STAGIONI PERCHÉ
ARCIMBOLDI
IL
NASO RITRARRE
ÈSONO
UNA PISELLI
PERA
VUOLE
GLI
OCCHI
RODOLFO II COME
LE
GUANCE
PESCHE
LA
FRONTE DUE
È UNA
ZUCCA
IMPERATORE
NON
SOLO
DEGLI
LA BOCCA
CILIEGIE
E FRAGOLINE
IL COLLO
DUE ZUCCHINE
UOMINI MA
ANCHE
DELLA
I SPALLE
CAPELLI
GRAPPOLI
D’UVA,
LE
CIPOLLE
E CARCIOFI
NATURA!
PRUGNE
E SPIGHE
CI SONO POI TANTI FIORI
PER CREARE GLI ABITI
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UNA
PERSONA
CHE VIVEVA
ALLA
RODOLFO
II AMAVA
MOLTO
I
CORTE
DELL’IMPERATORE
LIBRI
E NEL
SUO CASTELLO
RODOLFO
II HABIBLIOTECA
RACCONTATO
AVEVA
UNA
GLI OCCHI
SONO
CHE L’IMPERATORE
QUANDO
GRANDISSIMA
E AVEVA VIDE
DUE CALAMAI
IL RITRATTO
DA LONTANO
BISOGNO
DI QUALCUNO
CHELO
LA
SCAMBIÒ
PERORDINE.
IL VERO
TENESSE
IN
ÈL’ORECCHIO
IL PIUMINO
È PER
BIBLIOTECARIO, LO CHIAMÒ
E SI
FARE
LA
POLVERE
FATTO
CON
UNIL PERCHÉ
ARRABBIÒ
MOLTISSIMO
CON
IL
TEMPO
AI LIBRI.
NASTRINO
CHE
IL BIBLIOTECARIO
TANTO
TEMPO
FANON
NON GLI
BIBLIOTECARIO
DIVENNE
UNA
TANTO
TEMPO
ERANO
MOLTO
PER
RISPONDEVA.
QUANDO
ESISTEVANO
LE
PENNE SI
PERSONA
IMPORTANTE
FASERVIVA
IMOLTO
LIBRI
ERANO
DELICATI
E
CHIUDERE
I
LIBRI
O
LE
MATITE
CHE
ACCORSE
CHE
SI
TRATTAVA
DI
TANTO
CHE
ARCIMBOLDO
DECISE
CONSIDERATI
MOLTO
BISOGNAVA
FARE
USIAMO OGGI
QUADRO
CHIAMÒ
DIUN
FARGLI
UN PER
RITRATTO!
PREZIOSI.
ERANO
GRANDI
DI ETUTTO
NON
SI
SCRIVEVA
ARCIMBOLDO
E
GLI
FECE
E MOLTO
PESANTI,
FATTI
ROVINARLI!
USANDO
UNA PENNA
TANTISSIMI
COMPLIMENTI!!!
MA
POTEVA
FARE
UN
CON
MATERIALI
COSTOSI
D’OCA
INZUPPATA
DI
RITRATTO
NORMALE?
ED ERANO
RILEGATI
INCHIOSTRO
LUI
AVEVA
CAPITO
CONSERVATO
IN UNA
A MANO
LE DITA SONO
CERTAMENTE
NO!!
BENISSIMO
BOCCETTA
CHECHE
SI
FOGLI DICALAMAIO
CARTA
CHIAMAVA
ARCIMBOLDO
ERA
UN PO’
CHEINDOVINA.
SERVONO DA
FAIDIPINGE
ATTENZIONE
E
STRANO,
ERA
UNICO!
COSA
ARCIMBOLDO
SEGNALIBRO
GUARDA
BENE…
LO IL
APPREZZAVA
PERMA
FARE
RITRATTO
DEL
VEDI
SOLO
LIBRI?
PROPRIO
PER QUESTO!!!
BIBLIOTECARIO?
I
LIBRI
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ANCHE RODOLFO II ERA
ADESSO GUARDA MEGLIO
CONSIDERATO DA TUTTI,
OGNUNO DEI QUADRI…
ANCHE DALLA SUA
FAMIGLIA,UN PO’ STRANO.
CLICCA SULLE IMMAGINI
ERA CURIOSISSIMO,
E CERCA DI SCOPRIRE
STUDIAVA SEMPRE E
GLI ANIMALI
LEGGEVA TANTISSIMO,
FACEVA ESPERIMENTI E IN
PARTICOLARE AMAVA
CONOSCERE TUTTI GLI
ANIMALI E LE PIANTE, PER
QUESTO CHIESE AD
ARCIMBOLDO DI DIPINGERE
QUATTRO QUADRI CHE
RAPPRESENTAVANO …
L’ARIA
LA TERRA
L’ACQUA
IL FUOCO
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MA
A RODOLFO
CLICCA
SULLE II
NON BASTÒ
E I
IMMAGINI
E CERCA
CHIESE
AD DI
FRUTTI
E I FIORI
ARCIMBOLDO
STAGIONE DI
DIPINGERE
LE
QUATTRO
STAGIONI
LA PRIMAVERA
L’ESTATE
L’AUTUNNO
L’INVERNO
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COSA ABBIAMO
IMPARATO CON ARCIMBOLDO E
RODOLFO II?
CHE OGNI PERSONA HA CAPACITÀ
E CARATTERISTICHE DIVERSE E SE A NOI
SEMBRANO “STRANE”, DOBBIAMO SFORZARCI
DI CAPIRLE E ANDARE OLTRE LE
APPARENZE O LA PRIMA IMPRESSIONE.
GLI ALTRI POSSONO INSEGNARCI A
VEDERE LE COSE IN MODO
DIVERSO
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