Elettrocardiogramma ST sottolivellato a 80 msec dal punto J
by user
Comments
Transcript
Elettrocardiogramma ST sottolivellato a 80 msec dal punto J
ELETTROCARDIOGRAMMA • ECG, EKG • Registrazione su carta di potenziali elettrici generati dal cuore Depolarizzazione dei Cardiomiociti Sincrona Contrazione Cardiaca 1.Nodo Senoatriale:depolarizzazione Atriale 2.Nodo A-V 3.Area Nodo A-V, Area del Fascio di His (giunzione A-V) 4.Branche del Fascio di His, Fibre di Pukinje: contrazione coordinata dei ventricoli Calibrazione EKG Ampiezza: 1 mV 0,04 secondi = 1 mm = 1 piccolo quadrato Modulazione di Ampiezza massa miocardio, spessore di tessuto, vettori elettrici tessuto tra cuore ed elettrodi CONVENZIONE VETTORIALE • ECG registra sommazione spaziotemporale di potenziali elettrici derivati da multiple fibre miocardiche condotte alla superficie del corpo • Impulso elettrico in avvicinamento ad un elettrodo….. Deflessione positiva • Due piani di Lettura Elettrica Convenzione Vettoriale Piano di Lettura Verticale Derivazioni periferiche (arti) I,II,III, aVR, aVL, aVF Piano di Lettura Orizzontale Derivazioni precordiali V1-V2-V3-V4-V5-V6 SUPERFICIE CARDIACA vista da • II, III, aVF inferiore • V1-V2-V3-V4 anteriore • I, aVL, V5, V6 laterale • V1, aVR cavità ventr. sx, atrio dx POSIZIONE DERIVAZIONI PRECORDIALI COME SI CALCOLA LA FREQUENZA 300 / grandi quadrati 1500/piccoli quadrati RITMO IRREGOLARE 1 secondo = 25 mm di traccia (5 grandi quadrati) contare per 250 mm di traccia i complessi EKG moltiplicare x 6 ASSE CARDIACO Direzione Media dell’onda di Depolarizzazione ventricolare sul piano verticale, misurata dal riferimento di 0° range: -30° / + 90° Ispezionare: I, II, III PROIEZIONE ESASSIALE derivazioni di piano verticale DETERMINAZIONE DI ASSE CARDIACO dove sono le deflessioni positive maggiori? ONDA P ONDA P Anatomicamente: 2 atri Elettricamente: 1 camera Poco muscolo: esprime depol. atriale Vettore: da alto al basso, da dx a sx II: onda P prominente e positiva V1: bifasica, spesso un’intaccatura (notch) ONDA P meglio identificabile in II rispetto a I SEGMENTO PR linea isoelettrica impulso elettrico: conduz. attraverso nodo AV, His, branche, fibre di Purkinje INTERVALLO PR tempo tra inizio di depolar. atriale ed inizio di depolar. ventricolare 0.12-0.20 secondi COMPLESSO QRS forze elettriche della depolarizzazione ventricolare COMPLESSO QRS vettore 1 (setto): da sx a dx, da dietro ad avanti vettore 2 (ventr): da dx a sx, da avanti a dietro COMPLESSO QRS Progressione Ampiezza di onde R su derivazioni precordiali SEGMENTO ST Tratto J (punto J): giunzione ST con parte finale di complesso QRS Segmento ST: isoelettrico con successivo segmento TP in V1-V2-V3: spesso fusione con onda T Cambio nella Morfologia del Tratto ST lungo le Derivazioni Precordiali Alto take-off in V2 e V3 Onda T Asimmetrica: prima metà ha pendenza più graduale di solito concordante con QRS ripolarizzazione procede da epicardio ad endocardio Intervallo QT Tempo tra inizio di complesso QRS e fine di onda T tempo totale di depolarizzazione e ripolarizzazione ventricolare ONDA U piccola deflessione che segue onda T prominente in V2-V3-V4 di solito concordante esprime ripolarizzazione di miocardiociti fra endoed epicardio e di cellule del sistema di His-Purkinje Ipertrofia Ventricolare sinistra Left ventricular hypertrophy with strain (note dominant R wave and repolarisation abnormality) Ipertrofia Ventricolare Sinistra Elettrocardiogramma ST sottolivellato a 80 msec dal punto J Prova da Sforzo Sottolivellamento ascendente tratto ST: non patologico Prova da Sforzo ST sottolivellato a 80 msec dal punto J orizzontale (a,b,c) e discendente (d,e) Prova da Sforzo ST sopralivellato a 80 msec dal punto J Prova da Sforzo Comparsa di Sottolivellamento nella fase di recupero Modificazioni dell’EKG suggestive per ischemia miocardica Inversione dell’onda T Onde T bifasiche in Angina Instabile ST changes with ischaemia showing: normal wave form (A); flattening of ST segm. (B), making T wave more obvious; horizontal (planar) ST segm. depression (C); and downsloping ST sem. depression (D) Subtle ST segment change in patient with ischaemic chest pain: when no pain is present (top) and when in pain (bottom) Substantial ST segment depression in patient with ischaemic chest pain Numero di Derivazioni Widespread ST segment depression in patient with unstable angina Non-ischaemic ST segment changes in patient taking digoxin and in patient with left ventricular hypertrophy Normalizzazione di Onde T Normalisation of longstanding inverted T waves in patient with chest pain Tratto ST Sopralivellato Transitoriamente T segment elevation returns to normal as the chest pain settles Progressione di Ischemia Miocardica Infarto Miocardico Acuto (IMA) Onde T Iperacute Sopralivellamento Tratto ST Onde Q in sede Inferiore e Precordiale Onde Q con Tratto ST sopralivellato IMA in sede Infero-laterale IMA in sede Inferiore IMA destro IMA destro IMA inferiore e destro IMA in sede posteriore IMA in sede posteriore IMA in sede Posteriore ST sopralivellato diffuso