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GAL “Daunia Rurale”
Asse IV - “Approccio Leader”
Programma di Sviluppo rurale 2007-2013
Regione Puglia
COSA E’ UN LEADER
E’ un Programma di Iniziativa Comunitaria per lo sviluppo delle
aree rurali che si propone di contribuire a generare nel territorio
dinamiche di sviluppo endogene e durature, costruite sulla
storia ed i fattori competitivi specifici.
Esso opera attraverso un approccio detto bottom-up che
prevede la partecipazione degli operatori locali (la popolazione
nel suo complesso, i gruppi di interesse economici e sociali, le
istituzioni pubbliche e private rappresentative) nel processo
decisionale della politica di sviluppo.
L’innovatività del metodo LEADER si fonda su alcuni principi:
 Partnership
 Cofinanziamento
 Approccio territoriale
Attuazione della impostazione Leader nel
P.S.R. PUGLIA 2007-2013
Partnership: l’attuazione del programma è prevista attraverso l’attivazione del
Gruppo di Azione Locale (GAL), responsabile del Piano di Sviluppo Locale
(PSL), che vede una strategia pilota di sviluppo integrata e sostenibile,
imperniata su un tema centrale caratteristico dell’identità del territorio;
Cofinanziamento: le risorse finanziarie destinate all’attuazione della strategia di
sviluppo LEADER ammontano a 354 milioni di €, finanziati per il 60% con
fondi pubblici e per il 40% con fondi privati (risorse destinate alla misura 410
dell’asse IV)
Approccio territoriale: il territorio di applicazione dell’impostazione Leader
riguarderà le macroaree, classificate come “aree rurali intermedie” e come
“aree rurali con problemi complessivi di sviluppo”. Le aree definite “ad
agricoltura intensiva specializzata” sono eleggibili se sono già risultate
beneficiarie nella scorsa programmazione (Leader II e Leader +) o se hanno
già dato vita ad un Gal o ad un comitato promotore di un GAL
LEADER 2007-2013 IN PUGLIA
GRUPPO DI AZIONE LOCALE – G.A.L.
Società pubblico-privata
(con maggioranza ai privati)
 Unire le organizzazioni pubbliche, private e civili operanti
in un dato territorio;
 favorire la partecipazione ai processi decisionali
degli attori locali al fine di costruire strategie di sviluppo
“dal basso”;
 sostenere la costituzione di partenariati locali finalizzati
alla definizione di una strategia locale di sviluppo;
 attivare le misure dell’Asse III in linea con le specifiche
esigenze territoriali.
Passaggi nella selezione dei G.A.L.
ATTUALMENTE IN ATTO IN PUGLIA E NELL’ALTO
TAVOLIERE:
• Organizzazione partenariato misto pubblico- privato
(Protocollo di intesa);
• Eventuale ridefinizione del territorio;
• Redazione Documento Strategico Territoriale (DST)
contenente la strategia di sviluppo territoriale.
…. FASI SUCCESSIVE:
• Istruttoria e valutazione DST e graduatoria dei partenariati e
territori;
• Redazione Piano di Sviluppo Locale (PSL);
• Graduatoria di approvazione definitiva dei PSL e loro
ammissione a finanziamento.
Documento Strategico Territoriale
-DSTIl documento dovrà contenere:
a) le modalità di coinvolgimento del partenariato locale
pubblico-privato, sia nella fase di programmazione
che nelle fasi successive e a livello decisionale:
•
dovrà essere composto per almeno il 50% dalle parte
privata (parti economiche e sociali e da altri portatori
di interessi collettivi in forma associata);
b) Area di applicazione dell’approccio Leader:
•
territorio delimitato a livello comunale contiguo e
omogeneo
•
popolazione tra 50.000 e 150.000 abitanti;
c) diagnosi territoriale (analisi SWOT);
d) la strategia complessiva di sviluppo territoriale e rurale
elaborata ed attuata:
 con approccio bottom-up
 basata su interazione tra operatori e soggetti appartenenti a
diversi settori economici
 sintetizzata all’interno di un tema unificante chiaramente riferibile
all’identità del territorio. Priorità: strategie che presentano un
grado di innovazione;
e) coerenza con:
 PAC
 PSR (in particolare misure Asse 3 attivabili)
 Programmi regionali attuati nei territori di riferimento (FESR E FSE);
f) progetti di cooperazione (interterritoriale e transnazionale
con paesi UE ed extra UE) che si intendono attivare;
g) il piano finanziario generale articolato per misure e % di
finanziamento.
Le attività di animazione
approccio partecipativo alla elaborazione
del DST;
la funzione dei convegni e degli eventi
sul territorio ;
la scheda/questionario
per la elaborazione e raccolta di proposte
Strategia di sviluppo locale:
il tema unificante
1. Valorizzazione delle risorse produttive locali
e realizzazione dei relativi circuiti;
2. Valorizzazione delle risorse naturali e culturali;
3. Recupero dell’identità delle aree rurali;
4. Creazione di nuove attività produttive in settori
non agricoli e di servizi e valorizzazione delle
esistenti;
5. Miglioramento della qualità della vita nelle
zone rurali, attraverso la fornitura di servizi
di prossimità alle popolazioni con particolare
riguardo alle fasce deboli (donne, giovani,
disabili)
GAL “DAUNIA RURALE”
I PROMOTORI
Comuni
San Severo, Apricena, Chieuti, Lesina
Poggio Imperiale, Serracapriola,
San Paolo di Civitate
e Torremaggiore;
Confederazioni
Coldiretti, Confagricoltura, CIA
GAL “DAUNIA RURALE”
OBIETTIVO GENERALE DI SVILUPPO LOCALE
• Il DST sarà teso a qualificare il territorio dell’Alto
Tavoliere, elevandone al contempo le condizioni
e garantendo gli standard qualitativi di vita, con
opportune e coerenti strategie di sviluppo integrate
per l’area (rurale) ed il settore economico di
riferimento (agro-alimentare).
• Esso perseguirà prioritariamente l’interesse
generale dell’insieme delle componenti socioeconomiche, facendo salve peculiarità, ricchezze,
specificità e tradizioni, in una ottica di innovazione
e diversificazione produttiva.
I GAL gestiranno il 18,84% per un contributo pubblico
di € 279.000.000 più la quota privata di 140.900.000 per
un totale di € 419.900.000 così ripartiti:
Misura
Titolo
410
Strategia di sviluppo
locale
421
431
Spesa
pubblica
Spesa
privata
Totale
213.000.000
140.900.000 353.900.000
Cooperazione in
territoriale e
transnazionale
12.000.000
12.000.000
Gestione dei gruppi di
azione locale,
acquisizione di
competenze, animazione
54.000.000
54.000.000
279.000.000
140.900.000 419.900.000
Totale ASSE IV
Il GAL diventa nella nuova programmazione lo
sportello unico per la gestione dell’ASSE III del PSR
I GAL mirano alla attivazione di strategie di sviluppo locale
con un approccio integrato attraverso l’attuazione
delle misure contenute nell’Asse III del PSR 2007-2013
“Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione
dell’economia”:
 Misure dirette al miglioramento della qualità della vita nelle zone
rurali:
-
Misura 321 Servizi essenziali per l’economia e la popolazione rurale
-
Misura 323 Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale
-
Misura 331 Formazione ed informazione
 Misure dirette alla diversificazione dell’economia:
-
Misura 311 Diversificazione in attività non agricole
-
Misura 312 Sostegno alla creazione e allo sviluppo di imprese
-
Misura 313 Incentivazione di attività turistiche
Misura 311
Diversificazione in attività non agricole
Obiettivi specifici
• Incrementare la diversificazione delle fonti di reddito e dell’occupazione
della famiglia agricola, promuovendo l’uso sostenibile delle risorse
fisiche , naturali e agricole;
• Favorire l’ingresso di giovani e donne nel mercato del lavoro
e stimolarne la permanenza nelle aree rurali;
Beneficiari : Imprenditore agricolo o membro della famiglia agricola
Campo d’azione
La misura sosterrà la diversificazione delle attività e del reddito della
famiglia agricola attraverso le seguenti azioni:
• Agriturismo
• Servizi educativi e didattici
• Servizi socio-sanitari
• Produzione e commercializzazione prodotti artigianali
• Produzioni di energia da fonti rinnovabili
Misura 312 - Sostegno allo sviluppo e alle
creazione delle imprese
Obiettivi specifici
• Sostenere lo sviluppo, l’innovazione organizzativa e tecnologica delle
microimprese extra – agricole e la formazione di micro circuiti locali;
• Diversificare l’economia delle aree rurali;
Beneficiari : Microimprese non agricole, giovani , donne e fasce
deboli organizzate in forme associative
Campo d’azione
La misura sosterrà la creazione di nuove microimprese e lo sviluppo
competitivo delle esistenti , attraverso attività nei seguenti settori:
• Artigianato tipico locale
• Commercio di prodotti tradizionali e tipici del territorio
• Servizi alla popolazione locale (prima infanzia ed anziani)
• Servizi attinenti il “tempo libero”
Misura 313
Incentivazione di attività turistiche
Obiettivi specifici
• Accrescere l’attrattività dell’ambiente rurale;
• Introdurre servizi al turismo rurale e promuovere “sistemi di rete”
di supporto;
• Migliorare la qualità e la quantità dei servizi turistici in sinergia
con le imprese locali ed Enti Pubblici;
Beneficiari : GAL, Enti Pubblici e società consortili miste pubblico/privato
(azione 1), GAL e Enti Pubblici (azioni 2 e 3), Soggetti privati (azioni 4 e 5)
Campo d’azione
La misura sosterrà cinque tipologie di azioni:
1) Creazione di itinerari naturalistici ed enogastronomici
2) Creazione di centri di informazione e accoglienza turistica
3) Realizzazione di sentieristica compatibile con l’ambiente naturale
4) Commercializzazione e promozione dell’offerta di turismo rurale
5) Creazione di strutture di piccola ricettività organizzate in forme
innovative di ospitalità (“albergo diffuso”)
Misura 321 - Servizi essenziali per l'economia e
la popolazione rurale
Obiettivi specifici
• Migliorare l’offerta e la fruibilità di servizi essenziali destinati alle fasce
deboli della popolazione nei contesti rurali ;
• Garantire una maggiore qualità della vita ai residenti in raccordo
con
i Piani Sociali di Zona e della Salute;
Beneficiari: Istituzioni pubbliche locali
Campo d’azione
La misura sosterrà azioni per l’avviamento di:
• Servizi di carattere didattico, culturale e ricreativo a favore dei giovani
in età scolare
• Servizi di utilità sociale a favore di anziani e disabili
• Servizi di assistenza all’infanzia
• Servizi di trasporto per il raggiungimento delle strutture educative
e didattiche
Misura 323 - Tutela e riqualificazione del
patrimonio rurale
Obiettivi specifici
• Riqualificare i villaggi e gli elementi antropici e paesaggistici
del patrimonio rurale;
• Valorizzare il paesaggio e il patrimonio archeologico, architettonico,
storico – artistico delle zone rurali;
Beneficiari : Soggetti pubblici e privati
Campo d’azione
La misura sosterrà la tutela e la riqualificazione del patrimonio
culturale regionale attraverso interventi di restauro e risanamento
conservativo che riguarderanno:
• Beni immobili privati e pubblici a gestione privata di comprovato interesse
artistico, storico/archeologico e paesaggistico
• Opere di manutenzione straordinaria degli “oliveti monumentali”, censiti
e classificati
Misura 331- Formazione e informazione
Obiettivi specifici
• Favorire la formazione dei giovani, delle donne e dei soggetti in situazione
di esclusione;
• Migliorare il livello di conoscenze, competenze professionali e di capacità
imprenditoriali degli operatori locali delle aree rurali;
• Rafforzamento delle competenze necessarie alla diversificazione dell’
economia locale;
Beneficiari : Organismi di formazione accreditati,imprenditori e membri della
famiglia agricola, imprenditori non agricoli titolari di microimprese (azione 1),
Regione Puglia e GAL (azione 2)
Campo d’azione
La misura si articola in due azioni:
1) Formazione: L’azione sosterrà lo sviluppo di nuove competenze professionali collegate
al settore turistico, artigianale e ai servizi alla popolazione attraverso l’organizzazione di corsi
o stage formativi e l’aggiornamento delle competenze professionali esistenti, con particolare
attenzione al marketing e all’innovazione tecnica e tecnologica.
2) Informazione: Le azioni d’ informazione saranno finalizzate a favorire le conoscenze in
materia di diversificazione verso attività non agricole, sostegno alla creazione ed allo sviluppo
di imprese, incentivazione delle attività turistiche e servizi essenziali per l’economia rurale.
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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