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Diapositiva 1 - Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti

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Diapositiva 1 - Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti
FebbraioMarzo 2011
OIC e IAS/IFRS
IAS 18 - Ricavi
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
Prof.ssa Maura Campra
Dr.ssa Stefania Boschetti
1
SOMMARIO
1.
RICAVI DISCIPLINATI
2.
DEFINIZIONE DEI RICAVI
3.
CRITERI DI DETERMINAZIONE DEI RICAVI
4.
IDENTIFICAZIONE DELL’OPERAZIONE OGGETTO DI RILEVAZIONE
5.
VENDITA DI BENI
6.
PRESTAZIONE DI SERVIZI
7.
INTERESSI, DIVIDENDI E ROYALTIES
8.
VENDITA DI IMMOBILI: IFRIC 15
2
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
IAS 18 – RICAVI DISCIPLINATI
DERIVANTI DA:
 Vendita di beni
beni prodotti o acquistati
per la vendita;
 Prestazione di servizi
svolgimento di un incarico contrattualmente concordato per un periodo
fissato di tempo
 Interessi, dividendi
e royalties
uso di beni dell’impresa
da terzi
3
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
IAS 18- DEFINIZIONE DEI RICAVI
RICAVI = FLUSSI LORDI DI BENEFICI ECONOMICI D’ESERCIZIO DERIVANTI DALLO SVOLGIMENTO
DELL’ATTIVITÀ ORDINARIA D’IMPRESA QUANDO ESSI DETERMINANO AUMENTI DI PATRINIO NETTO, DIVERSI DAGLI APPORTI DI SOCI.
= COMPRENDONO SOLO I FLUSSI LORDI DI BENEFICI ECONOMICI RICEVUTI E RICEVIBILI IN
NOME E PER CONTO PROPRIO
NON SONO RICAVI:


IVA, ACCISE, IMPOSTE SU BENI E SERVIZI E SULLE VENDITE
CORRISPETTIVI INCASSATI PER CONTO TERZI
4
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
IAS 18 – RICAVI: ESEMPIO
La società petrolifera X vende prodotti petroliferi raffinati al prezzo di 87.820,
tale importo comprende anche accise per un ammontare pari a 14.140. Le accise percepite devono essere versate all’erario. Le modalità di rilevazione sono le seguenti:
Crediti commerciali
……….
a
Diversi
a
Ricavi
73.680
a
Debito verso erario per accise
14.140
IVA a debito
xxxx
Oppure:
Crediti commerciali
Ricavi
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
a
a
…..........
Diversi
Ricavi
87.820
IVA a debito
xxxxx
Debito verso erario per accise
14.140
5
IAS 18- CRITERI DI DETERMINAZIONE RICAVI
Il ricavo deve essere iscritto al fair value del corrispettivo ricevuto o spettante
fair value = corrispettivo al quale un’attività può essere scambiata o una passività estinta,
in una libera transazione tra parti consapevoli e disponibili
6
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
IAS 18- CRITERI DI DETERMINAZIONE RICAVI
CORRISPETTIVO CORRISPOSTO
IN DENARO
VALORE
IN NATURA
TEMPI D’INCASSO
CONDIZIONI DI CREDITO
NORMALI
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
OLTRE AL NORMALE
7
IAS 18- RICAVI: CORRISPETTIVO IN DENARO
VALORE
Il ricavo deve essere iscritto al fair value del corrispettivo ricevuto o spettante che è l’importo di disponibilità liquide o mezzi equivalenti ricevuto
dal (o spettante al) venditore al netto di eventuali sconti commerciali, premi di quantità e simili.
ESEMPIO
L’impresa X vende merce al cliente Y al prezzo unitario di 1.000. L’accordo prevede premi di
quantità in denaro al raggiungimento dei seguenti volumi di vendita:

oltre 500 e fino a 1.500 unità riduzione dell’0,50%;

oltre 1.500 e fino a 3.000 unità riduzione dell’1,50 %;

oltre le 3.000 unità riduzione del 2,50 %.
Se l’accordo prevede una fornitura annua di 6.000 unità, da effettuarsi (es.) ogni 2 mesi, in
ogni vendita X rileva un ricavo di 975.000: 1.000.000 – (1.000.000 x 2,5 %).
Crediti commerciali
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
a
Diversi
a
Ricavi
a
IVA a debito
………..
975.000
xxxxx
8
PER SIMMETRIA I COSTI DEVONO ESSERE RILEVATI IN MODO
ANALOGO
Il COSTO deve essere iscritto al fair value del corrispettivo corrisposto o
spettante ossia importo di disponibilità liquide o mezzi equivalenti versato o dovuto dall’acquirente al netto di eventuali sconti commerciali, premi di quantità e simili.
ESEMPIO PRECEDENTE:RIVAZIONI EFFETTUATE DA “Y”
Diversi
Costi per acquisti
IVA a credito
a
………..
Debiti commerdiali
975.000
xxxxx
9
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
IAS 18- RICAVI: CORRISPETTIVO IN DENARO
TEMPI D’INCASSO
CONDIZIONI DI CREDITO
NORMALI
=
OLTRE AL NORMALE
=
L’operazione è unica:
Si hanno due diverse operazioni:
quella commerciale. Se è
concesso uno sconto per
pagamento “pronta cassa”
esso riduce il ricavo di vendita
1) Operazione commerciale
il ricavo è al netto degli interessi
impliciti
2) Operazione finanziaria
il ricavo per gli interessi attivi impliciti è rilevato pro rata temporis
10
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
IAS 18- CORRISPETTIVO IN DENARO: NOR-MALI CONDIZIONI
CREDITO – ESEMPIO
“A” vende abiti di sua produzione a “B” concedendo 90 giorni di dilazione di pagamento (normali condizioni di credito per il settore). Il prezzo convenuto è euro
10.000 e se il cliente paga entro 10 giorni, lo sconto è pari al 2 %.
“B” paga entro i 90 giorni, “A” rileva il ricavo di vendita per 10.000:
Crediti commerciali
a
a
a
Diversi
Ricavi
IVA a debito
…………
10.000
xxxxx
Se “B” paga subito (o, comunque entro 10 giorni), “A” rileva il ricavo di vendita
al netto dello sconto (pari a 200):
Crediti commerciali
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
……………
a
Diversi
a
Ricavi
9.800
a
IVA a debito
xxxx
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PER SIMMETRIA ACQUISTI ALLE NORMALI CONDIZIONI CREDITO
– ESEMPIO PRECEDENTE
“A” vende abiti di sua produzione a “B” concedendo 90 giorni di dilazione di pagamento (normali condizioni di credito per il settore). Il prezzo convenuto è euro
10.000 e se il cliente paga entro 10 giorni, lo sconto è pari al 2 %.
“B” paga entro i 90 giorni e rileva il costo d’acquisto per 10.000:
Diversi
Costi per acquisti
IVA a credito
a
…………
Debiti commerciali
10.000
xxxxx
a
“B” paga subito (o, comunque entro 10 giorni), il costo d’acquisto è rilevato al
netto dello sconto (pari a 200):
Diversi
Costi per acquisti
IVA a credito
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
a
……………
Debiti commerciali
9.800
xxxx
12
PER SIMMETRIA ACQUISTI DI BENI D’INVESTIMEN-TO ALLE NORMALI
CONDIZIONI CREDITO
“A” vende un macchinario di sua produzione a “B” concedendo 90 giorni di dilazione di pagamento (normali condizioni di credito per il settore). Il prezzo convenuto è euro 100.000 e se il cliente paga entro 10 giorni, lo sconto è pari al 2 %.
“B” paga entro i 90 giorni e rileva il costo d’acquisto per 100.000:
Diversi
Immobili, impianti e macchinari
IVA a credito
a
……
Debiti commerciali
100.000
xxxxx
“B” paga subito (o, comunque entro 10 giorni), il costo d’acquisto è rilevato al
netto dello sconto (pari a 200):
Diversi
Immobili, impianti e macchinari
IVA a credito
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
a
Debiti commerciali
98.000
xxxx
13
IAS 18- CORRISPETTIVO IN DENARO CONDIZIONI
DI CREDITO OLTRE AL NORMALE - ESEMPIO
“K” vende un macchinario industriale a 150.000 a “Z”. L’accordo raggiunto tra “K” e “Z”
prevede: il pagamento rateale in 5 rate annuali, di 30.000 ciascuna e tasso zero (ovvero
non applicazione d’interessi) per il pagamento rateale. Il “tasso zero” per il pagamento rateale è una politica finanziaria conforme a quella normalmente applicata nel settore.
Non esistono, quindi, transazioni recenti per le quali “K” possa correttamente stimare il
prezzo di vendita in contanti. Inoltre, “K” stima che “Z” sia in grado di ottenere finanziamenti da altre fonti ad un tasso d’interesse del 10%. La dilazione di pagamento concessa
eccede le normali condizioni di credito. Pertanto, “K” deve scorporare dal prezzo di vendita (150.000) gli interessi impliciti in esso contenuti. La somma del valore attuale delle
singole rate (30.000), scontate al tasso del 10%, è pari a 113.724. La differenza, tra il valore nominale del corrispettivo (150.000) e il suo valore corrente (113.724), è pari agli interessi attivi impliciti (di 36.276), la cui competenza per esercizio è: T1 - 11.372, T2 - 9.510, ...
Alla Vendita:
Crediti commerciali
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
………
a
Diversi
a
Ricavi
a
Interessi attivi
36.276
a
IVA a debito
xxxxx
113.724
14
IAS 18- CORRISPETTIVO IN DENARO CONDIZIONI
DI CREDITO OLTRE AL NORMALE - ESEMPIO
Alla chiusura del T1 devono essere riscontati gli interessi attivi di competenza
dei successivi esercizi pari a 24.909 (ossia 36.276 – 11.372). Le rilevazione dei
successivi anni sono analoghe .
Interessi attivi
a Risconti passivi
24.904
Banca c/c
a Crediti commerciali
30.000
Lo Stato Patrimoniale al T1
…………………………
.
……………………
Attività correnti
Crediti commerciali (1)
……………………
120.000 + IVA
………………………………
(1) I “Crediti commerciali” comprendono i “Risconti Passivi”, pari a 24.904
15
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
PER SIMMETRIA CORRISPETTIVO IN DENARO:
CONDIZIONI DI CREDITO OLTRE AL NORMALE
ESEMPIO
È ripreso intereramente il precedente esempio, rilevando l’operazione dal lato
dell’acquirente “Z”. Il quale deve scorporare dal prezzo di vendita (150.000) gli
interessi impliciti in esso contenuti. La somma del valore attuale delle singole
rate (30.000), scontate al tasso del 10%, è pari a 113.724. La differenza, tra il valore nominale del corrispettivo (150.000) e il suo valore corrente (113.724), è pari
agli interessi attivi impliciti (di 36.276), la cui competenza per esercizio è:
T1 - 11.372, T2 - 9.510, ...
Al momento dell’acquisto si rileva:
Diversi
Immobili, impianti e macchinari
………
a Detiti commerciale
113.724
Interessi passivi
36.276
IVA a credito
xxxxx
16
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
PER SIMMETRIA CORRISPETTIVO IN DENARO:
CONDIZIONI DI CREDITO OLTRE AL NORMALE
Alla chiusura del T1 devono essere riscontati gli interessi passivi di
competenza dei successivi esercizi di 24.909 (ossia 36.276 – 11.372).
Le rilevazione dei successivi anni sono analoghe .
Risconti attivi
a Interessi passivi
24.904
Debiti commerciali
a Banca c/c
30.000
Stato Patrimoniale al T1
…………………………
.
……………………
Passività correnti
Debiti commerciali (1) 120.000 + IVA
………………………………
(1) I “Crediti commerciali” comprendono i “Risconti Passivi”, pari a 24.904
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
17
IAS 18- CRITERI DI DETERMINAZIONE RICAVI
CORRISPETTIVO CORRISPOSTO IN NATURA
PERMUTE
BENI E SERVIZI
DI NATURA E
VALORE SIMILE
OPERAZIONE CHE
NON PRODUCE
RICAVI
BENI E SERVIZI DI
DIVERSA NATURA
COMPRENDENTI SERVIZI
PUBBLICITARI (SIC 31)
OPERAZIONE CHE
PRODUCE RICAVI
SE DIVERSI OPERAZIONE
CHE PRODUCE RICAVI
I RICAVI SONO RILEVATI AL FAIR VALUE
I RICAVI SONO RILEVATI
DEI BENI O SERVIZI RICEVUTI TENUTO
AL FAIR VALUE DEI SERCONTO DEL CONGUAGLIO IN DENARO
VIZI PUBBLICITARI FORECCEZIONE: FAIR VALUE DEI BENI O
PURCHÉ VALUTABILE
SERVIZI FORNITI SE QUELLO DEI BENI O
IN MODO ATTENDIBILE
18
SERVIZI RICEVUTI NON È DETERMINABILE
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
IAS 18- IDENTIFICAZIONE DELL’OPERAZIONE
I CRITERI DI RILEVAZIONE DEI RICAVI DEVONO ESSERE APPLICATI
SEPARATAMENTE A CIASCUNA OPERAZIONE
OPERAZIONE FORMALMENTE
UNICA MA NELLA SOSTANZA
COMPOSTA DA PIÙ OPERAZIONI
ESEMPI
* CONTRATTO DI VENDITA CON SERVIZI
DA PRESTARE SUCCESSIVAMENTE
* PROGRAMMI DI FEDELTÀ CLIENTI
(IFRIC 13) (O OPERAZIONI E CONCORSO A PREMI)
OPERAZIONI FORMALMENTE
SEPARARATE, MA NELLA SOSTANZA UNICA OPERAZIONE
ESEMPI
* OPERAZIONI CORRELATE E INTERCONNESSE STRETTAMENTE
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Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
IAS 18- OPERAZIONE FORMALMENTE UNICA MA
IN SOSTANZA FORMATA DA PIÙ OPERAZIONI ESEMPIO
“J” vende un macchinario unitamente al servizio di manutenzione per un anno. Il prezzo di vendita relativo al “pacchetto” (macchinario + manutenzione)
è di 50.000. La stessa impresa vende anche separatamente il macchinario, al
prezzo di 47.500, e il servizio manutenzione, al prezzo annuo di 5.000. Pertanto,
se l’acquisto è separato, il cliente sostiene un costo complessivo di 52.500.
Per esporre correttamente la sostanza economica dell’operazione, “J” deve rilevare separatamente, per competenza, i due elementi di ricavo scontati:
* 45.238 (47.500x50.000/52.500): da rilevare al momento della vendita;
* 4.762 (50.000 – 45.238): da iscrivere uniformemente sui 12 mesi di durata del
servizio.
Crediti commerciali
……
a
Diversi
a
Ricavi
a
Ricavi rinviati per servizi a clienti
4.762
a
IVA a debito
xxxx
45.238
20
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
IAS 18- OPERAZIONE FORMALMENTE UNICA MA
IN SOSTANZA FORMATA DA PIÙ OPERAZIONI-ESEMPIO
(continua)
A mamo a mano che i servizi sono prestati, “J” dovrà rilevare il ricavo
maturato (ad es.:) relativo a 6 mesi (4.762/12 x 6) nel modo seguente:
Ricavi rinviati per servizi a clienti
a Altri ricavi (servizi a clienti)
2.381
21
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
IAS 18- OPERAZIONE FORMALMENTE UNICA MA
IN SOSTANZA FORMATA DA PIÙ OPERAZIONI
IFRIC 13
È FONDAMENTALE COME “CHIAVE DI LETTURA”
NELL’IDENTIFICAZIONE DELLE OPERAZIONI
HA CONSENTITO D’AMPLIARE L’INTERPRETAZIONE
DEL SIGNIFICATO DI “OPERAZIONE FORMALMENTE
UNICA, MA NELLA SOSTANZA DIVERSE OPERAZIONI”
22
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
IAS 18- OPERAZIONE FORMALMENTE UNICA MA
IN SOSTANZA FORMATA DA PIÙ OPERAZIONI
IFRIC 13
DISCIPLINA LE VENDITE CON “PREMI DI FEDELTÀ” (O
OPERAZIONI E CONORSI A PREMIO)
IL FAIR VALUE DEI PUNTI, BOLLINI, ECC. ANZICHÉ ESSERE CONSIDERATI ACCANTONAMENTI, DA EFFETTUARE IN BASE AL SORGERE DELL’OBBLIGAZIONE,
IN UN APPOSITO “FONDO” DA USARSI AL RISCATTO
DEL PREMIO, SONO RICAVI DA RINVIARE SINO AL RISCATTO DEL PREMIO (O AL DEFINITIVO MANCATO RISCATTO) SOLO ALLORA DIVENGONO RICAVI
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Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
IAS 18- OPERAZIONE FORMALMENTE UNICA MA
IN SOSTANZA FORMATA DA PIÙ OPERAZIONI
IFRIC 13
ESEMPIO
Un supermercato realizza un programma fedeltà clienti mediante il quale concede 1 punto (dell’importo di 1) per ogni “spesa” d’importo pari a 200. Il programma fedeltà prevede che i punti possano essere riscattati, senza limiti di
tempo, mediante consegna di prodotti gratuiti venduti dal supermercato.
Al momento della vendita, le rilevazioni contabili sono le seguenti:
Crediti commerciali
Cassa
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
a
Diversi
a
Ricavi
a
Ricavi sospesi per premi fedeltà
a
IVA a debito
a
Crediti commerciali
……….
199
1
xxxx
……..
24
IAS 18- OPERAZIONE FORMALMENTE UNICA MA
IN SOSTANZA FORMATA DA PIÙ OPERAZIONI
IFRIC 13
(continua)
Nell’esercizio T0, il supermercato ha concesso 100 punti, dell’importo di 100. Il
management del supermercato valuta che tutti i 100 punti saranno riscattati. Al
termine del T0, n. 40 punti sono stati riscattati mediante fornitura ai clienti dei
prodotti commercializzati dal supermercato. Pertanto, il supermercato rileva ricavi per 40 (punti riscattati 40/100 punti riscattabili x 100 importo totale).
In chiusura d’esercizio T0, deve essere effettuata la seguente scrittura:
Ricavi sospesi per premi fedeltà
a Ricavi
40
25
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
IAS 18- OPERAZIONI FORMALMENTE SEPARATE
MA NELLA SOSTANZA UNICA – ESEMPIO
L’impresa D propone un’offerta per la costruzione di una tangenziale, lunga 15
chilometri, e di un ponte ad un’estremità di detta tangenziale. I 15 chilometri di
tangenziale ed il ponte appartengono a due diversi Comuni. Quindi, sebbene
sia stata presentata un’unica offerta, formulata sulla base di un unico progetto,
ed i due Comuni si siano accordati per lavorare insieme, dovranno essere firmati due contratti: l’uno per la costruzione della tangenziale e l’altro per la costruzione del ponte, giacché appartengono a due diversi Comuni.
Poiché è stata presentata un’unica proposta (per tangenziale e ponte), il prezzo
è stato negoziato in blocco e le due opere possono essere realizzate simultaneamente o in sequenza continua, i criteri di rilevazione dei ricavi devono essere applicati alla combinazione dei contratti.
I ricavi devono quindi essere rilevati in base allo stato avanzamento lavori.
Crediti commerciali
a
Altri ricavi per servizi
……….
26
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
IAS 18- IDENTIFICAZIONE DELL’OPERAZIONE
CONDIZIONI PER L’ISCRIZIONE
1) trasferimento all’acquirente dei rischi significativi e dei benefici connessi alla proprietà del bene;
2) termine dell’esercizio del solito livello continuativo di attività
associate alla proprietà nonché dell’effettivo controllo sulla
merce venduta;
3) possibile attendibile determinazione del fair value dei ricavi;
4) probabile fruibilità dei benefici economici dell’operazione;
5) i costi sostenuti, o da sostenere, riguardo all’operazione di
vendita possono essere attendibilmente determinati.
27
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
IAS 18- VENDITA DI BENI
CONDIZIONI PER L’ISCRIZIONE
1)
TRASFERIMENTO DEI RISCHI SIGINIFICATIVI E DEI BENEFICI
CONNESSI ALLA PROPRIETÀ DEI BENI
NECESSITÀ DI OSSERVARE LE SINGOLE OPERAZIONI
REGOLA
IL TRASFERIMENTO DEI RISCHI E BENEFICI AVVIENE COL TRAFERIMENTO DELLA PROPRIETÀ O DEL POSSESSO (§ 14)
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
ECCEZIONE
IL TRASFERIMENTO DEI RISCHI E
BENEFICI AVVIENE IN UN MOMENTO DIVERSO DAL PASSAGGIO DI
PROPRIETÀ O DI POSSESSO 28
IAS 18- VENDITA DI BENI
CONDIZIONI PER L’ISCRIZIONE
1)
TRASFERIMENTO DEI RISCHI SIGINIFICATIVI E DEI BENEFICI
CONNESSI ALLA PROPRIETÀ DEI BENI
RISCHI DI:
 GARANZIA
 MAGAZZINO
 INSTALLAZIONE E COLLAUDO
 VENDITA A TERZI
BENEFICI:
 RICEVERE I BENI QUANDO RICHIESTO
 USO NEL PROCESSO PRODUTTIVO
 ASSENZA FLUTTUAZIONE PREZZO
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Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
IAS 18- VENDITA DI BENI
CONDIZIONI PER L’ISCRIZIONE
L’IMPRESA CONSERVA RISCHI SIGNIFICATIVI QUANDO:
:
 Il conseguimento dei ricavi dipende dai ricavi realizzati dall’acquirente
 è prevista l’installazione dei beni ed essa è una parte importante
del contratto
 l’acquirente può revocare l’acquisto per un motivo specificato nel
contratto di vendita e l’impresa è incerta sulle probabilità del reso
 l’impresa mantiene un impegno per risultati insoddisfacenti non
coperto dalle normali clausole di garanzia
30
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
IAS 18- VENDITA DI BENI
CONDIZIONI PER L’ISCRIZIONE
RISCHI SIGINIFICATIVI E BENEFICI CONNESSI ALLA PROPRIETÀ
O AL POSSESSO DEI BENI
SONO TRASFERITI
ALL’ACQUIRENTE
SOLO I RISCHI INSIGNIFICANTI SONO MANTENUTI
DAL CLIENTE
RILEVAZIONE DEI RICAVI
RILEVAZIONE DEI RICAVI
E ACCANTONAMENTO
31
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
IAS 18- PRESTAZIONE DI SERVIZI
I RICAVI DEVONO ESSERE RILEVATI CON RIFERIMENTO
ALLO STADIO DI COMPLETAMENTO DELL’OPERAZIONE
ALLA DATA DI BILANCIO, A CONDIZIONE CHE IL RISULTATO POSSA ESSERE ATTENDIBILMENTE STIMATO
IL RISULTATO È ATTENDIBILMENTE STIMATO QUANDO È:
 possibile stima attendibile dell’ammontare dei ricavi
 probabile fruibilità dei benefici economici derivanti dall’operazione
 possibile determinazione attendibile dello stadio di completamento
dell’operazione alla data del bilancio
 possibile calcolo attendibile dei costi relativi all’operazione
32
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
IAS 18- PRESTAZIONE DI SERVIZI
ATTRAVERSO LO STADIO DI COMPLETAMENTO DELL’OPERAZIONE IL PRESTATORE DEL SERVIZIO RILEVA I RICAVI NELLA MISURA IN CUI ADEMPIE LE PROPRIE OBBLIGAZIONI CONTRATTUALI MATURANDO IL DIRITTO AL CORRISPETTIVO PATTUITO
METODI DI DETERMINAZIONE DELLO STADIO DI COMPLETAMENTO
 ispezione
del lavoro svolto (o “ore lavorate” rispetto “ore stimate”)
 percentuale dei servizi resi in rapporto al totale dei servizi da rendere
 proporzione tra i costi sostenuti ed i costi totali stimati (o “cost to cost”)
 quote costanti sulla durata del servizio
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
33
IAS 18- PRESTAZIONE DI SERVIZI
IL RISULTATO NON PUÒ ESSERE ATTENDIBILMENTE STIMATO
PROBABILITÀ DI RECUPERO
DEI COSTI SOSTENUTI
RICAVI RILEVABILI
=
COSTI SOSTENUTI
NESSUN UTILE PUÒ
ESSERE RILEVATO
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
IMPROBABILITÀ DI RECUPERO
DEI COSTI SOSTENUTI
NESSUN RICAVO È RILEVABILE
34
IAS 18- INTERESSI, ROYALTIES E DIVIDENDI
DEVONO ESSERE RILEVATI QUANDO


L’IMPORTO DEI RICAVI È ATTENDIBILMENTE DETERMINATO
È PROBABILE LA FRUIZIONE DEI BENEFICI ECONOMICI DERIVANTI DALL’OPERAZIONE
INTERESSI

DEVONO ESSERE RILEVATI IN BASE AL TEMPO (MATURAZIONE GIORNO
PER GIORNO) E IN BASE AL RENDIMENTO EFFETTIVO (TASSO DI INTERESSE CHE RENDE UGUALE IL VALORE ATTUALE DEI FLUSSI FINANZIARI
ATTESI ALL’INVESTIMENTO INIZIALE)

SONO RICAVI SOLO I DIETIMI MATURATI DOPO L’ACQUISTO DI UN INVESTIMENTO FRUTTIFERO ACQUISITI NEL PERIODO DI MATURAZIONE
35
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
IAS 18- INTERESSI, ROYALTIES E DIVIDENDI
ROYALTIES
DEVONO ESSERE RILEVATI PER COMPETENZA IN BASE A QUANTO
STABILITO DAL RELATIVO CONTRATTO SALVO ESISTA UN PIÙ APPROPRIATO CRITERIO SISTEMATICO E RAZIONALE
DIVIDENDI
SONO RILEVATI COME RICAVI QUANDO È STABILITO IL DIRITTO DEGLI AZIONISTI A RICEVERNE LA CORRESPONSIONE
QUALORA SIANO DISTRIBUITI DIVIDENDI PROVENIENTI DA UTILI MATURATI PRIMA DELL’ACQUISTO DI UNA PARTECIPAZIONE L’IMPORTO
DI TALI DIVIDENDI NON È RICAVO E DEVE ESSERE DEDOTTO DAL COSTO DELLA PARTECIPAZIONE (È REALIZZO DI PARTE DEL COSTO)
36
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
VENDITA DI IMMOBILI NELLE IMPRESE IMMOBILIARI: IFRIC 15
ANALISI DEL CONTRATTO DI COSTRUZIONE
IAS 11- LAVORI SU ORDINAZIONE
L’ACQUIRENTE È IN GRADO D’INDICARE I
PIÙ IMPORTANTI ELEMENTI STRUTTURALI
DEL PROGETTO PRIMA DELL’INIZIO DELLO
STESSO E/O LE SUE MAGGIORI VARIANTI
AL PROGREDIRE DELLA COSTRUZIONE
IAS 18- RICAVI
L’ACQUIRENTE HA SOLO
UNA LIMITATA INFLUENZA
SUL PROGETTO DELL’IMMOBILE
37
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
VENDITA DI IMMOBILI NELLE IMPRESE IMMOBILIARI: IFRIC 15
DAL CONTRATTO SI EVINCE L’APPLICABILITÀ DELLO IAS 18
IL RICAVO PUÒ ESSERE:
PER PRESTAZIONE DI SERVIZI:
PER CESSIONE DI BENI:
L’IMPRESA È UNICAMENTE RESPONSABILE DELL’ASSEMBLAGGIO DEI
MATERIALI OSSIA NON SI ASSUME
IL RISCHIO DI MAGAZZINO
L’IMPRESA FORNISCE SIA I MATERIALI
SIA IL SERVIZIO DI COSTRUZIONE ASSUMENDOSI IL RISCHIO D’IMPRESA
I RICAVI SONO RILEVATI IN BASE
ALLO STADIO DI COMPLETAMENTO
I RICAVI SONO RILEVATI AL TRASFERIMENTO DEL CONTROLLO E DEI RISCHI
E BENEFICI. ESSO PUÒ AVVENIRE:
 CONTINUAMENTE: ALL’AVANZAMENTO
 ISTANTANEAMENTE: ALLA CONSEGNA
Febbraio- Marzo 2011
OIC e IAS/IFRS
38
Fly UP