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Culo.2 - DropSoup
Culo.2 Questa rivista va letta aprendola casualmente. Se trovate quello che state cercando avrete avuto fortuna . This magazine has to be read by opening it randomly. If you find what you’re looking for... you lucked out Tutti gli articoli sono impaginati esclusivamente su due facciate. The articles are set on two pages only Il tempo che ti ruberà sarà solo quello che le vorrai dedicare. The time it takes will only be how much you intend it to be Se non ti piacerà, sai già che cosa ti mostreremo. If you don’t like it, You already know what we’ll show you. Recycled your life Ph: DropSpup.it THIS ISSUE OF REED PAGES IS MADE POSSIBLE IN PART BY RCYCLD ITALY FOR MORE INFORMATION ABOUT SIX PACK ITALY PLEASE VISIT WWW.RCYCLD.COM Ph. +39 331 2748626 Fax. 0422 78 86 18 [email protected] Eco-fashion addition to the product space vacated the form and ideas. We are inspired by experiences and cultures and give way to the nature of living in the surrounding areas in complete harmony. It ‘an emotional journey we make with people curious about yesterday and tomorrow and then find in these products of our history. Ci piace pensare che questa rivista non sia stata solo un colpo di ...... . La scelta della testata ad alcuni potrebbe sembrare di cattivo gusto. Ad altri invece il ricalcare quel trend usato e diffuso di “falso eccesso”. Semplicemente, la scelta del nome ha una motivazione semantica, al di là delle accezioni dispregiative, significa per estensione “a partire dal basso”, “qualche cosa che sta dietro”. È un termine diretto, colloquiale, senza filtri, confidenziale, lontano dalla retorica spicciola. I temi scelti sono quelli che le riviste ufficiali chiamerebbero B-side. Noi stiamo nel backstage cercando di andare nel fondo delle cose; credendo che per carpire veramente qualcosa si debba cominciare ad osservarla da dietro. Non facciamo nulla di nuovo. Abbiamo soltanto cambiato il punto di vista. The choice of the name may seem inappropriate to some. Others may instead find the underlining the trend common and diffused of “fake excess” Simply, the choice of a name has a semantic motivation, that goes beyond disparaging connotations, it means by extension starting from the bottom, something that stands behind. It is a direct colloquial unfiltered, confidential, far from banal rhetoric term. The topics chosen are the ones considered as Side B by official magazines. We are in the backstage seeking to go in depth , convinced true understanding of something comes from looking at it from the back. It’s nothing new. We’ve only changed perspective. We want to think this magazine hasn’t only been lucking out . INTRODUCTION Colophon : Direttore Responsabile : Presidente : Soggetto / Art Direction : Redazione : Traduzioni : Stampato da : Registro : Contatti / Info : Culo / 02 / © 2011 Maurizio Drago Giovanni Meneghin DropSoup.it Alessandro Miatto Alessandro Cardinale Filippo Meneghin Francesca Ganassin Daniela Vascio Grafiche Turato sas via Pitagora 16/a 35030 Rubano PD t. 049 630933 Pubblicazioni Stocastiche : Amministrazione : “Il Gusto Italiano” Testata allegata del gruppo : “Il Gusto Italiano” Reg. Trib. di Treviso N° 146 Cerca Culo Magazine su Facebook. BioSfera: Via S.Martino e Solferino 5\7 35122 PD Italy 049 8301538 Il cibo si nutre del corpo. Food breeds from the body. In art, the artist’s body reflects truth and reality. My body becomes an open reading, With a rapport given by love and hatred as in body and food. Nell’arte il corpo dell’artista assume la verità e la realtà. Il mio corpo diventa una lettura aperta, con un rapporto dato da amore e odio come tra il corpo e il cibo. Negli anni settanta la performance era centrata sulla sofferenza del corpo fisico, oggi questa sofferenza e insofferenza viene espressa attraverso un’introspezione interiore del proprio io. E se un fruitore dice : ”Questo lo so fare anch’io! “ Rispondo : “Torna sui banchi di scuola.” In the seventies performances revolved around physical suffering, today thus suffering and intolerance is expressed through and interior introspection of ones self. And if a user says: “ I can do that too!” I reply: “Go back to school”. I feed myself of whatever surrounds me, from the confusion of my studio to strong colours like red, which belongs to my own life, as passion and suffering. Io mi nutro di tutto ciò che mi circonda, dalla confusione del mio studio ai colori forti come, il rosso, il quale appartiene alla mia vita, come la passione e la sofferenza. Adolfina De Stefani The public have an insatiable curiosity to know everything. Except what is worth knowing. Journalism, conscious of this, and having tradesman-like habits, supplies their demands. O.W. Petra 2010 di: Livio Cassaniti 28 anni, Fotoreporter. Sk8boarding is not a ... CRIME !!! designer: CMYK www.cmycshoes.com Il Dsgn e la Progettazione secondo Paolo De Lucchi .... Progettare stà diventando sempre più difficile! Certamente influisce negativamente la presenza di troppi oggetti sul mercato... ma questo, per certi versi lo considero un bene! Dobbiamo porci l’obiettivo di partorire meno prodotti, ma “quelli che facciamo dobbiamo farli proprio bene. IKEA...certamente è un bene...è un design democratico e alla portata di tutti. Bhé con questa crisi!! Anzi consiglierei di valutare anche la commercializzazione, sempre all’ IKEA di “urne cinerarie”... Sembra infatti che “la cremazione”nei prossimi anni prenderà sopravvento rispetto ai funerali tradizionali... Per le urne ...avrei già delle belle idee... La creatività è la risorsa più grande ed importante che abbiamo! Il mercato è pieno di oggetti, e nel futuro si tenderà a farne più simili ad opere d’arte con tirature molto limitate, ma forse saranno appannaggio esclusivo dei prossimi archistars. Non sarà un fatto di moda, ma una trasformazione del mercato. Ora per fortuna il design ha fatto un passo reverenziale indietro e noi siamo più liberi di progettare... Se ci fossimo legati troppo all’ergonomia, certe sedute di design non sarebbero diventati prodotti di successo... Io Preferisco progettare oggetti luminosi. La luce è una forma di energia che mi affascina...Quando la luce colpisce una materia crea degli effetti molto particolari... Altri oggetti non mi creano dentro quelle emozioni che mi fà vivere “la luce”. Lo devo proprio ammettere... Mio fratello Michele, noto architetto e designer “mi ha rovinato la vita”! Erano gli anni del liceo... e Michele un giorno mi portò a vedere una sua presentazione per la ditta Bieffeplast...da li, capii che mi sarebbe piaciuto fare quel mestiere... Da allora Michele, oltre ad essere un “Grande Fratello” è stato ed è un.. Grande Consigliere....Grazie Michele! Design is getting more and more challenging! The presence of many objects on the market has its part in this, but I consider this to be a benefit! We need to focus on making fewer products but we also need to do a good job with the ones we actually make. IKEA… undoubtedly good…it’s a democratic design in reach. Well with the crisis going on! I would also suggest selling Ulne at IKEA Embalming will overtake traditional funerals…for them…I already have some ideas…Creativity is our greatest resource! The market is full of objects and the future beholds more of them similar to works of art in limited edition, maybe in the reach of archistars only. It won’t be a trend but a market transformation. I’d rather design lighting. Light is a form of Energy that fascinates me… when light hits matter it creates very particular effects… Other objects do not create those sensations deep down as “light” does. I must admit…My brother Michele, famous architect and designer” ruined my life”! It was back in high school…and Michele took me to a presentation of his for Bieffeplast…and that’s when I understood I wanted to do that job…Since then Michele has bee a “Big Brother”… and a “Big Advisor”…. Testo / Foto Paolo De Lucchi Io Faccio Il Pescatore Sono nato vicino al mare a Dublino e ciò che mi rende libero è solo l’acqua. Nel mare ho trovato la mia anima ( SOUL ) e l’ho presa all’amo. Io sono un Pescatore perchè nel fare musica non ho scelta... perchè se non facessi musica mi ammalerei nel non farla. Mi sento molto vicino al mare perchè mio fratello mi ha insegnato ad amarlo...”ho avuto una gara che ricorderò per sempre, una gara di pesca, in cui ho vinto” e quella cosa mi ha reso orgoglioso. La musica ti rende libero perchè è parte del liquido che comprende l’acqua e ti trascina come essa. La musica proviene da ciò che desidero, la mia fantasia, essere un Pescatore. I am a Fisherman I was born near the sea in Dublin and what makes me free is only water. I found my soul in the sea (SOUL) and I fished it. I’m a fisherman because by making music I have no choice… Because if I didn’t make music I would get ill in not doing so. I feel very close to the sea because my brother has taught me to love it…” I had a challenge iI will never forget, a fishing competition I actually won” and thus made me proud of myself. Music makes you free because it’s part of the liquid that comprises water and drags likes it. Music comes from what I desire, my fantasy, To be a Fisherman. I’m not a real Fisherman, I just try to be myself. Io non sono un pescatore vero ma cerco solo di essere me stesso. Testo / Foto Shaun Mulrooney E’ solo una questione di mazze!! Bike polo(also known as Bycicle Polo or simply Cycle Polo) is a sport invented in Ireland in 1891 and listed as a demonstrative sport at the Olimpic Games in London even back in 1908 Il Bike polo (anche noto come Bycile polo o semplicemente Cycle polo) è uno sport inventato in Irlanda nel 1891 che è stato presente come sport dimostrativo già alle Olimpiadi di Londra 1908. Trovato su Facebook Foto : Antonio Rasi Caldogno Perchè bere Grappa? Dai primordi rinascimentali, gusti e profumi della cultura artigianale, conducono una ricerca per l’ essenzialismo di un marchio : BORGOSCURO condotta da Licio Maschio, titolo di distillatori da generazioni, capace di racchiudere nel suo prodotto esperienze e tradizioni. Egli rinnova le più alte qualità di un prodotto Veneto quale la grappa di origine gusto di vinaccia. Limpida e luminosissima , Borgoscuro classica presenta una complessità aromatica di lillà, mora e lampone, sostenuta da note di testa intense ed armoniche. Ha lunga persistenza , con un finale pulito ed asciutto . Va degustata a12° C in ampi tulipani . Borgoscuro di Licio Maschio - TV Italia - www.borgoscuro.it You are old, father William, the young man said, And your hair has become very white; And yet you incessantly stand on your head... Do you think, at your age, it is right? In my youth, father William replied to his son, I feared it might injure the brain; But now that I’m perfectly sure I have none, Why I do it again and again. You are old, said the youth, as I mentioned before, And have grown most uncommonly fat; Yet you turned a back-somersault in at the door... Pray what is the reason of that? In my youth said the sage, as he shook his grey locks, I kept all my limbs very supple, By the use of this ointment... One shilling the box.. Allow me to sell you a couple? You are old, said theyouth, and your jaws are too weak, For anything tougher than suet; Yet you finished the goose, with the bones and the beak... Pray, how did you manage to do it? In my youth, said his father, I took to the law, And argued each case with my Wife; And the muscular strength, which it gave to my jaw, Has lasted the rest of my life. You are old, said the youth, one would hardly suppose That your eye was as steady as ever; Yet you balanced an eel on the end of your nose... What made you so awfully clever? I have answered three questions, and that is enough, Said his father. Don’t give yourself airs! Do you think I can listen all day to such stuff? Fuori dei piedi o ti sbatto via a calci!! Be off, or I’ll kick you down stairs! Ti sbatto via a calci! E i tuoi capelli sono diventati molto bianchi; Eppure non la smetti mai di star ritto a testa in giù... Ti pare ben fatto, alla tua età, Da giovane, rispose babbo William al figliolo, Temevo potesse farmi male al cervello; Ma ora che sono assolutamente certo di esserne privo.... Lo faccio e lo rifaccio a volontà. Sei vecchio, disse il giovane, come stavo dicendo, E sei diventato grasso in modo eccezionale; Pure, hai fatto un doppio salto mortale all’indietro sulla porta... Di grazia, qual è la ragione? Da giovane, disse il saggio, scrollando le grige chiome, Conservai l’agilità delle membra; Grazie a questa pomata...uno scellino la scatola... Se permetti te ne vendo un paio...Sei troppo vecchio, disse il giovane, e hai le mascelle deboli, Per mangiare cose più dure della sugna; (Grasso con Cotenna). Eppure hai finito quell’oca, ossa e becco compresi... Di grazia, come hai fatto? Da giovane, disse il padre, abbracciai la legge, E discutevo ogni caso con mia moglie; E la forza muscolare che ciò mi diede alla mascella, mi è rimasta per tutta la vita. Sei vecchio, disse il giovane, non si crederebbe... Che il tuo occhio fosse saldo come prima; Eppure hai tenuto un’ anguilla in equilibrio sul naso...Cosa ti ha reso così diabolicamente in gamba? Ho risposto a tre domande e ora basta...disse il padre. Non darti tante arie! Credi che possa restare tutto il giorno a sentire questa roba? Kick you down stairs! Opera di: Lewis Carroll 1865 Sei vecchio, babbo William, disse il giovanotto, Mettiti in mostra. Zhang Huan Damien Hirst Wim Delvoye Basilea a giugno = Art Basel Come tutti i settori ormai ci si divide tra famoso : “ sì, lo conosciamo tutti!” e “sì, lo vorrei!”; E non famoso : “scusa, chi hai detto, che fa cosa..”. Una cosa è certa, alla fine sperano tutti di emergere... Nobuyoshi Araki Chuck Close Jean-Michel Basquiat Basilea in June= Art Basel As in any field, the division is between famous : “yes we all know him!” and “yes, I wish!” And not famous: “ sorry, who, what does he do…” One thing is for sure , everyone wants to stand out…. Foto|pictures di: Livio Cassaniti 28 anni, Fotoreporter. Evan Panny Gregory Crewdson Christian Boltanski Pace amore e empatia... Ahiii!!. Peace, love and empathy ... Ahiii!!. Is always with us…. Charles Baudelaire’s woe takes up a particular and life shape, whose motivations are not to be found in specific circumstances, but in his inability to adapt to the real world ( called “Spleen”). Ci accompagna sempre.... L’ angoscia di Charles Baudelaire assume una forma particolare ed esistenziale, le cui motivazioni non risiedono in episodi specifici, ma alla sua incapacità di adeguarsi al mondo reale (definito “Spleen”). A differenza dell’espressione della noia e del disgusto leopardiano, il quale non produce riflessività sulla condizione umana, ma si esprime e reagisce come un materassino sgonfio nella descrizione degli effetti opprimenti e terribili dell’angoscia esistenziale. Mentre il bimbo lamentoso K.Cobain si adagiava nella sua empatia dichiarando di non possedere più emozioni in quanto prosciugate. L’addio : Meglio bruciare in fretta che spegnersi lentamente. As opposed to Leopardi’s expression of boredom and disgust, that does not produce reflection of the human condition but expresses itself and reacts as a flat mattress in the description of oppressing and terrifying effects of life woe. As a moaning child K. Cobain indulged in his empathy claiming his lack of emotions as drained. His farewell: It’s better to burn fast than to slowly burn out. Testo / Immagine Andrea Vannini Butoh Movimento che ricerca ed esplora i campi del grottesco, dell’oscurità e della decadenza. Movement that longs for and explores the fields of grottesque, of darkness and decadence. L’uomo e la sua Metamorfosi. The man and his Metamorphoses. Metamorfosi con spine ”Lascio la donna nel suo Paradiso, le spine della rosa sono troppo appuntite” E. Munch Metamorphosis with thorns “I leave the woman in her Paradiso, thorns pink is too sharp “ E. Munch Metamorfosi di: Cristina Gori Annotazioni: Notes: Your dreams home! La casa dei tuoi sogni! Piano House - An Huo (Cina). Virginia Lord - Virginia (USA) Crooked House - Losot (Polonia) Whang Nga - Dalat (Vietnam) Upside down - Szymbark (Polonia). Space House Tennessee (USA) Vi sembra che il palazzo stia cadendo: non è un effetto ottico, né la conseguenza terribile di un cataclisma. L’edificio è stato pensato e progettato proprio così. You feel the building is collapsing: it is not an optical effect, nor the terrible consequence of a cataclysm. The building was thought and designed exactly like this. Troppo strane queste case per viverci con la famiglia? Far too strange houses to be lived with family? L’idea di abitazione è un concetto in evoluzione: niente più standard omogenei. Quello che oggi sembra una provocazione domani potrebbe diventare una tendenza. Se non nel nostro Paese, almeno in qualche parte del Mondo. Shoe house - Pennsylvania (USA) Woodland - Pembrokemshire (UK) Tree House by Tagasugi (Japan) Ice House Cie - Groenlandia The idea of housing is in progress: no more homogeneous standards. What seems provocative now may be a trend tomorrow. If not in your country, at least somewhere in the World. http://www.2spare.com/ Il Culo. “L’erotismo sta alla pornografia come la fellatio sta al pompxxo! E’ una questione semantica. Coi miei film, del resto, io non procuro soltanto erezioni, ma anche e soprattutto emozioni”. “Erotism is to pornography as fellatio is to blow J**b! It’s a semantic matter. So in my films, I don’t provide erections only, but also and mostly sensations” “Solo la forma, il significante, lo stile possono dare un senso, un significato, un contenuto al nonsense della realtà. Come le ninfee di Monet, i girasoli di Van Gogh, le bottiglie di Morandi [...] come i culi delle mie attrici, ossessioni primarie e iperboli linguistiche in cui si racchiude, sintetizza e rispecchia il contenuto e il senso del mio cinema. Che è sempre quello dei miei film cosiddetti anarchici [...] Per cui “il culo è lo specchio dell’anima” non significa solo rendere omaggio al culto del culo, ma è anche la sintesi poetica per riconoscere allo stampo del culo le stesse valenze dello stampo di quel paese utopico che speravo emergesse ma poi non è emerso”. “Only shape, the meaning, style can give a sense, a meaning, a content to the nonsense in reality. As Monet’s nymphaeas , Van Gogh’s sunflowers, Morandi’s bottles (…) as my actresses’ asses, primary obsessions and linguistic hyperbole in which it’s enclosed, it synthesizes and reflects the content and the sense of my cinema. Which is always in my films defined as anarchic (…) So “ an ass is the mirror of the soul” doesn’t mean worshiping the cult of the ass only, But it is also the poetic synthesis to acknowledge the shape of an ass as valid as the shape of that utopist country I thought would arise and never did”. di: Tinto Brass da : Obiettivo Brass Spup.it Ph: Drop R THIS ISSUE OF REED PAGES IS MADE POSSIBLE IN PART BY RCYCLD ITALY FOR MORE INFORMATION ABOUT SIX PACK ITALY PLEASE VISIT WWW.RCYCLD.COM Ph. +39 331 2748626 Fax. 0422 78 86 18 [email protected] Eco-fashion addition to the product space vacated the form and ideas. We are inspired by experiences and cultures and give way to the nature of living in the surrounding areas in complete harmony. It ‘an emotional journey we make with people curious about yesterday and tomorrow and then find in these products of our history. Wikipedia insegna... Art Attack!! Ricetta : FATTO! * Citrato di caffeina: 1 oncia * Estratto di vaniglia: 1 oncia FATTO! * Aroma: 2 once e mezza * E. f. di coca (estratto fluido di coca): 4 once * Acido citrico: 3 once * Succo di lime: 1 quarto FATTO! * Zucchero: 30 libbre * Acqua: 2 galloni e mezzo * Caramello: q.b. * Mescolare la caffeina, l’acido e il succo di lime in un quarto d’acqua bollente, aggiungere la vaniglia e l’aroma quando si è raffreddato. Aroma 7X: * Essenza d’arancia: 80 * Essenza di limone: 120 * Essenza di noce moscata: 40 * Essenza di cannella: 40 * Essenza di coriandolo: 20 * Essenza di neroli: 40 * Alcool: 1 quarto * Lasciare riposare per 24 ore. FATTO! FATTO! FATTO! Recipe : * 1 oz Caffeine citrate* 1 oz Vanilla extract * 2.5 oz Aroma* 4 oz fluid extract of coca* 3 oz citric acid 3 oz. * 1 quarter lime juice* 3 lb sugar* 2 galons water* Caramel to taste *Mix caffeine, acid and lime juice in a quarter boiling water, add vanilla and aroma when cool. Aroma 7X * orange essence* 120 lemon essence* 40 nutmeg essence* 40 cinnamon essence* 20 coriander essence * 40 neroli essence* 1 quarter alcohol * let rest for 24 hrs. Bambini... non provateci... i genitori non hanno l’assicurazione contro esplosioni. Children…don’t try this…parents aren’t insured against explosions. John Stith Pemberton (Knoxville, 8 luglio 1831 – 16 agosto 1888) è stato un farmacista statunitense inventore della cosa più conosciuta e buona al mondo... la Coca-Cola. John Stith Pemberton (Knoxville, July 8th 1831 – August 16th 1888).was an american chemist who created the most known and best thing on Earth… Coca Cola DropSoupStudio lancia WET NOSE.... che entrerà a far parte dei progetti.. Rabbit O’Clock. Filosofia che abbraccia e crede, nei giovani designer. Basta nascondersi !!! è ora che tiriamo fuori a gran voce tutto quello che abbiamo da dire!!!! DropSoupStudio present WET NOSE that will take part of “Rabbit O’Clock”: a philosophy that believe in young designers. Stop hiding! It’s time to spick’ up for our self and say loudly what we have to say!!! Foto | photo DropSoupStudio Drop Soup Ma tu chi sei? Loro…. al cento dell’attenzione!!! Politici….Sportivi….industriali….uomini di spettacolo....tutti li cercano. Anche la mia attenzione si è concentrata su di loro, alla loro vita privata ed al contesto in cui vivono. Sarebbe facile immortalarli durante le loro serate, durante uno spettacolo o quando succede qualche cosa che li catapulta al centro degli scandali. Io ho deciso di riprenderli a casa loro perdendomi tra le loro vite e cercando qualche cosa di intimo e privato, senza dover per forza sconvolgervi. Alla comprensione dell’intercultura è dove voglio arrivare, puntando un faro dove di solito c’è un ombra fatta di preconcetti e luoghi cimuni. Who are you? Them… in the spot light!!! Politicians….sportsmen…tycoons…TV presenters…everybody wants them. My eye moved on them too, on their private lives and on the context they live. It would be easy to picture them at their parties, throughout a show or when a scandal throws them in the spotlight. I’ve decided to film them while they’re at home, wondering in their lives and searching something private and intimate, without necessarily shocking you. Understanding inter culture is my objective, pointing a light on where there’s usually darkness, made of preconceptions and common places. Foto | photo Giovanni Lami PROGEO Group - Aziende Ag ricole & Vitivinicole Via La mber to Chisi ni, 100 - 31053 PIEVE DI SOLIGO (Treviso) Tel. 0438.987123 - F ax 0438.987123 VERTICALE : 1- IL TUO PRIMO NOME DA DJ, 2- LA TUA CITTÀ PREFERITA, 3- IL TUO GRUPPO DI AMICI DA FESTA, 4- CAPELLI 5- MA SE DEVI FARE UNA FESTA IN SPIAGGIA QUALE VORRESTI, 6- IL TUO PRIMISSIMO NOME DA DJ , 7- DI DI SI . ORRIZONTALE : 1- LA TUA ETICHETTA DISCOGRAFICA, 2- LA TUA SECONDA CASA, 3- SE DICO AMORE PER LA MUSICA, TU RISPONDI? 4- LA CANZONE DEL TUO SUCCESSO, 5- TUO DISCO PREFERITO, 6- TI PIACCIONO LE FESTE IN SPIAGGIA, 7- DI QUALE REMIX DEI TUOI PEZZI SEI PIÙ ORGOGLIOSO, 8- UN GRUPPO A CUI NON VORRESTI ESSERE PARAGONATO, 9- NOTE MUSICALI. RISPOSTE : Verticale : Batongo Dj - Venezia - Bellidentro - Rivastarr (l’ artista che ha remixato Spiller assieme ai 2 guys in Venice) - Mazunte (spiaggia in Mexico) - Dj Pippo - yep - Rossi Orrizontali : NanoRec - Berlino - Degustibus (si tratta di una serata organizzata da Spiller e un caro amico, dove mettono dischi House 80 ) - Groovejet - Lets get jazzy ( canozne dei Kc Flightt - dope dub remix) - No - Rivastarr - SpiceGirls - SiLaDo Down: 1- your first name as a dj 2- your favourite city 3- your party friends 4- hair 5- if you have to throw a party on the beach which one would you want6- your next name as a dj 7- say say yes Accross: 1- your discography label 2- your second home 3- if i said love for music, what would you say? 4- your hit song 5- your favourite album 6- you like beach parties 7- which remix of your pieces are you proudest of? 8- a group you don’t want to be comapared to 9- musical notes Answers: down : batongo dj - venezia - bellidentro - rivastarr (the artist who has remixed spiller with “2 guys in venice”) - mazunte (beach in mexico) - dj pippo - yep - rossi accross : nanorec - berlino - degustibus (this is the event organized by spiller and dear friend of him, where they play discs house ‘80 ) - groovejet - lets get jazzy ( song kc flightt - dope dub remix) - no - rivastarr - spicegirls- silado SPILLER 5 1 1 3 4 8 2 7 9 4 6 2 3 5 Di : Spiller 7 6 A. Modern ! L’ Architettura moderna, delle attuali palazzine, che tutti gli architetti e i geometri hanno studiato e che anche il più solitario tra i carpetieri ora usa come riferimento sono di LE CORBUSIER. Pioniere nell’ uso del cemento armato nell’ architettura, l’architetto svizzero, è stato un esempio per l’ urbanistica d’oggi. Il soprannome di : Charles-Edouard Jeanneret-Gris deriva curiosamente dal francese corbusier colui che nelle chiese aveva il compito di tenere lontani e uccidere i corvi che si appollaiavano sulle guglie. Lui in effetti spazzò via gli invadenti avversari dell’ epoca che avevano idee oramai superate, la sua gioventù fu da pittore cubista e non la lasciò mai, infatti era la sua ispirazione primaria per il futuro : i suoi progetti infatti erano avanti 30 anni. Il modo di far vivere l’ uomo all’interno di questi spazi, è opinione di tanti esperti, rivoluzionò tutto e da li non è più stato lo stesso. Dsgn Livio Cassaniti A. Modern ! Modern Architecture, the one of current buildings, that all architects and land surveyors have studied and even the most isolated carpenter use as a model are by LE CORBUSIER. Pioneer in the use of concrete in architecture , the Swiss architect was a model for today’s town planning. The nickname of: Charles-Edouard Jeanneret-Gris Curiously comes from French Corbusier, the man who was employed in churches to keep crows away from spires . He actually swapped away invasive enemies of his time who had old ideas, he was a cubist painter in his youth and never abandoned thus; as a matter of fact his primary aspiration for the future: his projects we in fact 30 years ahead. The way man was supposed to live those spaces, as many experts say, changed everything and from there on nothing would be the same anymore. Quando l’arte non ha bisogno di una galleria. Il cuore di un writer è uguale a quello di tutti i suoi coetanei, con la differenza che ha la determinazione e la voglia di emergere e di farsi notare in una società di numeri, che tende ad omologare tutto e tutti. A writer’s heart is the same as any peer of his, with an extra will to stand out in a society made of numbers, that tends to flatten everything and everyone. Dipingere senza un propria linea specifica, credo che faccia parte del percorso di ogni writer, quando si inizia a dipingere non si è consapevoli di quello che si sta facendo, ma ci si vuole solo divertire, la consapevolezza, lo stile personale vengono con il tempo e con l’esperienza. Painting without ones specific style, is a part of a writer’s path. When you start, you don’t know what you are doing, you only want to have fun. Awareness, personal style come with time and experience. Credo che dipingere illegalmente sia importante e fondamentale per imparare e migliorarsi, per arrivare al risultato prestabilito. Quando dipingo illegalmente penso solo a quello che sto facendo, di farlo al meglio, nel meno tempo possibile e di riportare le chiappe a casa senza problemi aggiuntivi. Questa forma di espressione, che a mio avviso è la più fresca ed innovativa degli ultimi 40 anni, usa come superficie per dipingere in buona parte la proprietà altrui, quindi non fa una virgola considerarlo atto vandalico, poi bisognerebbe capire che è una forma d’ espressione direttamente legata al modo in cui viviamo. Se migliaia di ragazzi in tutto il mondo decidono di scrivere il proprio nome sui muri vuol dire che non è un fenomeno isolato legato al ghetto o al disagio ma è una necessità di molti nel voler esprimersi e non solo di subire il marketing del sistema, anzi impongono il loro marketing alla società. Non mi è mai capitato che mi scrivessero sopra ad un mio pezzo, E non sono mai stato chiamato Toys, e devo dire che è da un sacco che non si usa o sento più questo termine, (una volta veniva usato per definire un writer che non era capace o che copiava). ma all’inizio mi sono preso anche io le mie maltrattate da altri writer con più esperienza, li ho odiati, ma devo dire che sono serviti a spronarmi per evolmermi e spingermi alla ricerca di un mio stile personale. Da giovane ho fatto parecchi treni, e per quel tempo era la massima espressione per un writer. Comunque ultimamente mi è capitato di ridipingere sui treni e devo dire che è stato bellissimo, ricordi assopiti, odori, lamisticità delle rotaie: la fiamma brucia ancora, mi sono divertito un sacco mi sembrava essere ritornato indietro nel tempo. I believe illegal painting is important and essential to improve, to get to a set objective. When I illegally paint I only think about what I’m doing, of doing my best , fast and getting out of the place with no further problem. This form of expression, which I think is the most fresh and innovative since the 40s, uses third property walls as a painting surface, so it is with no doubt to be considered vandalism and then value it as a form of art connected to the world we live in. If thousands of kids in the world decided to write their name on walls it means it’s not ghetto isolated phenomenon or discomfort but a necessity of many who want to speak out and not passively take in marketing systems, but imposing their marketing to society. No one has ever written on one of my works, and I ‘ve never been called a Toy- term I haven’t heard for some time now ( it was used to describe a writer who wasn’t good or copied). But at the beginning I had to take it from other more experienced writers, I hated them but they’ve help me improve and find my own style. When i was younger i did several trains and at the time i was the maximum expression for a writer. I have recently painted trains again and I must say it was awesome, brought back memories, smells, the myst of the tracks: the flame is still burning, I had fun and it was like going back in time. di: Joes Joys Rock ShoeS with Mental MadneSS AhimèAhimè. Ahimè, ci tocca sopravvivere anche oggi. Sì, perché –diciamolo- la vita a volte fa un po’ schifo e se appena appena stiamo attenti a tutto quello che abbiamo intorno, è davvero una tragedia. Una di quelle con due G e il tono che butta meridionale, senza razzismo alcuno ovviamente, ma loro con i melodrammi ci sanno fare molto. Il quotidiano “Repubblica” dice che il decennio che ci lasciamo alle spalle è “il migliore di sempre”. Ah beh, siamo messi bene, dico io. Benissimo. E tralascio la sterile polemica che potrebbe partire. Sterile, per il semplice fatto che non avrebbe nessuna utilità, tanto siamo già sufficientemente rabbuiati. In cuor mio mi auguro che quello che ci aspetta possa essere un attimino meglio e che insomma, qualcosa cambi. Per davvero, aggiungo. Sempre non s’avveri la mitica profezia per cui tra meno di due anni saremmo tutti morti e zac e tac! I giochi sono fatti e chissene frega del decennio che deve venire. Nel frattempo però, profezia o meno, siamo tutti qui, quindi tentiamo di vivercela, al meglio per quanto possibile. Smettere di rimuginare su tutto è un buon inizio ma, parlo per esperienza personale, smettere di pensare è più difficile che farlo quindi, fortunato chi ci riesce, e io non sono tra quei pochi fortunelli. Nel tempo quindi, ho dovuto trovare dei passatempi per distrarmi dalle brutture del mondo. Ne esistono molti, stratagemmi per stare meglio intendo, cose utili alla nostra sopravvivenza intellettuale, cose utili per dimenticarci - almeno per un po’- dove siamo. Lo sport per esempio. Il sesso, sicuramente. La musica ancora, il cibo, l’alcol anche e -citata per ultima ma non ultima come importanza- l’arte, il bello nel più generale dei sensi. Sì, perché se il cibo finisce, il sesso può essere insoddisfacente e una corsa può essere una rottura di palle, l’arte rimane. E’ una sicurezza, è fruibile finché non ne siamo sazi, colmi, ubriachi. Quindi miei oggi voglio essere generosa, voglio aiutarvi.Vi lascio del Bello a cui dare un’occhiata. Un’illustratore, un fotografo ed una canzone, perché ahimè questa è l’unica vita che abbiamo e anche oggi ci tocca sopravvivere. Robba felice quella che vi lascio, almeno questa. L’illustratore, anzi, L’illustratrice: Chrissie Abbott - Mi è simpatica lei. Tutta colorata, sembra un sacco felice ed invece è amara come il fiele. www.chrissieabbott.co.uk - Un Fotografo: Gregory Crewdson Lo so non è uno nuovo, anzi ha anche una 50ina d’anni. Ma nel suo caso “gallina vecchia fa buon brodo” e lui è un Genio. Una realtà così finta da farti venire il dubbio che sia vera. Fotografia di istanti filmici. Una canzone: … - Questa è davvero difficile. Cavolo, perché mi sono presa la briga di decidere per una canzone. Facciamo un disco, uno intero che è meglio. - Un Disco: Melodium Perché con Laurent Girard non si sbaglia mai. Oh well we have to survive even today. Cause life sometimes sucks and if we really pay attention to details around us, it stinks. One of the ones with two Gs and a southern accent, with no intent of racism whatsoever, but with they’re good at litanies and melodramas. Repubblica newspaper claims the decade we are leaving behind is the best ever. Oh great, I say. Awesome. I deliberately omit any critic that may derive from this. Useless considered we’re messed up as it is. Deep down I hope what is yet to come will be a bit better and that some things will actually change. For real though. Provided the prophecy according to which we’ll all be dead in a couple of years doesn’t come true. Whatever’s done is done and who cares about the past decade. In the meantime though, prophecy or not, we are all here so let’s make the most out of it. We could stop moaning for a start. I can tell you from personal experience that it’s easier said than done, lucky those who can , I’m not among those few. Over the years I had to find pastimes to distract me from the worlds ugliness. There’s so much you can do to feel better, good for our intellectual survival useful stuff to forget where we are- at least for a while. Sports for example, sex for sure. Music more, food, alcohol and last but not least art, beauty in a broad way. Yes, because if food runs out, sex can be bad and a jog can be a pain in the ass, art stays. It’s a certainty, it is usable and until we aren’t full, drunk. So, i want to be kind today, i want to help you . I’ll leave you something Nice you can look at. An illustrator, a photographer and a song because this is the only life we have to live and now we need to survive. This at least is happy stuff, Illustrator, better female illustrator : Chrissie Abbott I like her, All coloured, she looks happy but she’s as bitter as hell. www.chrissieabbott.co.uk Photographer:GregoryCrewdson I know he’s been around for a while, he’s in his fifties. But the old bull knows best and he’s a Genius. Such a fake reality you can’t tell the difference. Photography of filmed moments. Asong:… This is really tough. Damn, why did I get myself into making the choice for a song. Let’s make an album, an entire one. AnAlbum:Melodium Because you never go with Laurent Girard. di:wrong Simone Legno Testo / Immagine Irene Pollini Giolai MissB. www.thelostinnocence.com IL giusto connubio tra Gusto italiano e Stile italiano: Matrix LV azienda giovane e dinamica che propone un prodotto assolutamente Italiano dal design semplice e alla portata di tutti. IL g rande coraggio d i una famiglia d i imprenditori del quartier del Piave che in un momento particolare come quello attuale del mercato , crede in una nuo- Matrix LV represents the best combination between the Italian taste and the Italian style: y oung a nd dynamic company that o ffers a genuine Italian product with a s imple design a nd a ffordable for everyone. It r epresents the great courage of a family of entrepreneurs based in the Piave river area, Veneto intento di farla crescere e posizionarla naturalmente fra le migliori del settore obbiettivi sicuramente molto a mbiziosi, ma r aggiungibili con grande serietà e dedizione al l avoro, q uello che in q uesto momento stanno f acendo sia l a proprietà e tutto lo s taff d ella Matrix LV che è composto da ottimi collaboratori giovani e intraprendenti. Lo S tile ed il g usto v anno sicuramente d’accordo con serietà e dedizione; un gran bel m ix p er u na a zienda c he v uole a ssolutamente crescere. the present one, b elieves in a n ew c hallenge: to develop a small company up t o compete with t he best c ompanies i n the sector. T he o bjective it i s certainly very a mbitious, but achievable w ith great seriousness and dedication to work, that is what the property and all the staff of the Matrix LV composed of y oung a nd e nterprising employees, are doing with s eriousness a nd d edication, a g reat m ix f or a company that wants to grow absolutely. Matrix L.V. - Via del Mercato, 1 - 31010 Falzè di Piave (Treviso) Italy Tel.0438.842845 / Fax 0438.8 2332 www.matrixcompany.it / email: [email protected] VILLA PACCAGNELLA (ora dei Conti Dal Pozzo Larcher)(now Conti Dal Pozzo Larcher) LE VIE PERDUTE. Si trova sulla riva destra del Piave, al limite tra il territorio di Pederobba (TV), e i confini del Comune di Crocetta del Montello. La sua maestosità è circondata da un parco secolare di svariati ettari, che la protegge dalla curiosità della gente ed ora purtroppo anche dall’oblio del tempo. Da decenni nessuno ha più curato il parco, per cui gli alberi e gli arbusti hanno creato una protezione naturale, quasi a voler nascondere e tutelare gli antichi fasti di una bellezza che con il tempo è andata sbiadendo. La gente del luogo ricorda ancora l’anziana Contessa, che viveva sola nella villa con il maggiordomo, schiva e riservata fino alla fine dei suoi giorni. Poi la villa è rimasta disabitata, spesso oggetto di dileggio di ignoti, che hanno asportato perfino i fregi gentilizi che ne ornavano gli ingressi. La villa consiste in un imponente edificio padronale che domina la vallata del Piave, verso il Montello, di stile barocco settecentesco. L’aspetto pregevole è dato anche dall’insieme delle opere che la circondano: la barchessa, le scuderie, la voliera e la casa del custode in stile liberty, posta all’inizio del lungo viale che porta alla villa. La lunga cinta muraria che circonda il parco è interrotta ad ovest dall’oratorio, con ingresso anche dalla pubblica via che lo costeggia, quasi la fede un tempo dovesse collegare idealmente la maestosità dei luoghi con la campagna circostante. Il visitatore curioso può intravedere all’interno delle ampie sale le testimonianze della vita di un tempo: il mobilio di pregio, la cucina, gli arazzi, i dipinti, addirittura i giocattoli che i bambini avevano nella loro edulcorata infanzia. Per il resto il silenzio quasi spettrale, avvolge la villa e il parco, residenza indisturbata di animali selvatici e di uccelli variopinti. I proprietari, attualmente i conti Larcher, non vi abitano e il tempo impietosamente avvolge gli edifici con un’aurea triste e nostalgica. Il visitatore, uscito dal parco, si pone una domanda che sa già non avrà risposta: cosa sarà di Villa Paccagnella? It’s located on the Piave right river bank, on the border between Pederobba (TV) and Crocetta del Montello. Its greatness is surrounded by a number of hectares in century park that protect it from people’s curiosity and unfortunately also by oblivion of time now. No one has taken care of the park for decades, so trees and bushes created a natural protection, almost hiding and preserving ancient luxury of a beauty that had faded away. Local people still remember the old Countess who lived alone with her butler, reserved till the end. The villa was then deserted, vandalized by unknown who took away noble décor in the entrances. The villa consists in a block master building that dominates the Piave valley, toward Montello, baroque 700s style. It’s aspect is luxurious owing to the works that surround it: the “barchessa”, the stable, the aviary e the caretaker’s house in liberty style at the beginning of the long path that leads to villa. The long walls round the park are interrupted by an oratory on the right, with a public access as well all along the way, as if faith ideally links greatness of places to the countryside outside. A curious visitor can see big halls inside and life testimonials of the time; rich furniture, kitchen, carpets, paintings, also toys that children had in the thoughtless childhood. As for the rest a spectral silence, embraces the villa and the park, the undisturbed residence made of wild animals and colourful birds. The owners, the current Larcher counts, do not live there and time embraces the buildings with a sad and nostalgic aura. The visitor, leaving the park asks himself he knows does not have an answer: what will happen to villa Paccagnella? Testo / Pio Ugo Ori Foto : Omar Sartor www.omarsartor.com www.ignoramps.com SpA TECNOLOGIA EVOLUTIVA... www.venistar.com Evolutionary Technology Di : Luca Quagliotti Nella vita ci vuole fortuna.