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carica condensatore
Carica e scarica dei un condensatore La seguente presentazione è stata ideata per offrire agli studenti una sintesi dei più importanti fenomeni riguardanti l’elettromagnetismo. La presente non deve sostituirsi al testo, che va studiato accuratamente, ma intende focalizzare l’attenzione sui concetti più importanti. Le immagini ed il testo sono stati reperiti in rete o sono stati modificati da libri per i licei scientifici o per l’Università e vengono utilizzati per l’elevato contenuto didattico. L.S.”G. Oberdan” C.Pocecco Circuito RC pag. 1 Carica e scarica di un condensatore Elenco dei contenuti: Condensatore e capacità Costante dielettrica relativa e rigidità dielettrica Condensatori ceramici, a carta o a lamina, elettrolitici Condensatori in serie e in parallelo Processo di carica di un condensatore Processo di scarica di un condensatore Trattazione matematica L.S.”G. Oberdan” C.Pocecco Circuito RC pag. 2 Il condensatore e la sua capacità Un condensatore è costituito da due conduttori isolati e posti a distanza finita, detti armature. Caricando i due conduttori con carica opposta, si forma tra di essi un campo elettrico, e si produce quindi una differenza di potenziale. La differenza di potenziale tra i due conduttori è proporzionale alla carica depositata su di esse: Q CV Il coefficiente C è detto capacità del condensatore. Si misura in Farad (simbolo F). Unità pratiche sono il picofarad (pF), il nanofarad (nF) e il microfarad (mF). La capacità dipende dalla geometria delle armature e dal materiale con cui è riempito lo spazio che le separa. L.S.”G. Oberdan” C.Pocecco Circuito RC pag. 3 Tipi di condensatori Condensatore piano C 0 r S d S d Condensatore cilindrico h C 20 r ln( R1 / R2 ) Condensatore sferico R1R2 C 40 r R1 R2 L.S.”G. Oberdan” C.Pocecco Circuito RC pag. 4 Costante dielettrica relativa La presenza di un materiale tra le armature di un condensatore ne aumenta la capacità di un fattore r detto costante dielettrica relativa che dipende dalla caratteristica del materiale. Valori comuni della costante dielettrica relativa sono compresi tra 2 e 10 (carta, olio, gomma, mica, vetro porcellana...) ma ad esempio l’acqua presenta un valore di 81 e per altri materiali come ad esempio gli ossidi di titanio si riescono a raggiungere valori compresi tra 100 e 200. In presenza di campi elettrici intensi, però, si possono creare scintille tra le armature in grado distruggere i condensatori. Il minimo campo in grado di produrre una scintilla è detto rigidità dielettrica e vale tipicamente qualche decina di kV per mm. L.S.”G. Oberdan” C.Pocecco Circuito RC pag. 5 Condensatori ceramici Condensatori ceramici: – I condensatori ceramici sono costituiti da un sandwich di lastre conduttrici alternate con materiale ceramico. – Hanno tipicamente capacità piccole (da qualche pF a qualche nF), e possono resistere a grandi d.d.p. – I valori sono solitamente espressi in pF: ad esempio 103 indica 10*103 pF=10 nF. L.S.”G. Oberdan” C.Pocecco Circuito RC pag. 6 Condensatori a carta Condensatori a carta o a lamina: – Sono costituiti da due lamine metalliche intervallate da due fogli di carta o di lamina plastica arrotolati a cilindro. – Hanno capacità più grandi dei condensatori ceramici (fino a uno o due mF), ma sono meno resistenti alle alte tensioni. – Solitamente, i valori sono espressi in microF, seguiti da una lettera che indica la tolleranza: .1K vuol dire 0.1 microF con una tolleranza del 10%, 4.7M indica 4.7 microF con una tolleranza del 20% L.S.”G. Oberdan” C.Pocecco Circuito RC pag. 7 Condensatori elettrolitici Condensatori elettrolitici: – Sono costituiti da due lamine metalliche avvolte a cilindro, separate da un sottile strato di ossido ottenuto tramite un procedimento elettrolitico. – Hanno capacità grandissime (centinaia di microF) , ma resistono tipicamente a poche decine di Volts di d.d.p. – Hanno una polarità da rispettare: una delle due armature va sempre caricata positivamente e l’altra sempre negativamente. – Visto che sono abbastanza grandi, i valori sono indicati chiaramente. Le tolleranze non sono indicate, perche’ sono molto grandi: intorno al 50% L.S.”G. Oberdan” C.Pocecco Circuito RC pag. 8 Relazione tra tensione e corrente Se una corrente i giunge sull’armatura positiva del condensatore, allora in un intervallo di tempo dt la carica aumenta di una quantità dq=idt. Una corrente uguale porterà via una quantità di carica uguale ed opposta dall’altra armatura. Si dice comunemente che nel condensatore “scorre corrente” anche se in realtà tra le due armature non si ha un reale movimento di cariche. V q C La relazione tra carica e corrente è: i dq dt La caratteristica tensione-corrente è quindi: dV iC dt La caduta di potenziale tra i punti A e B è data da: L.S.”G. Oberdan” C.Pocecco Circuito RC pag. 9 Condensatori in serie Come nel caso delle resistenze, i condensatori si possono collegare in serie o in parallelo. Quando sono collegati in serie, la carica è la stessa, mentre la d.d.p. ai capi della coppia di condensatori è uguale alla somma delle singole d.d.p.: 1 1 1 V V1 V2 V3 q C1 C2 C3 Ceq q 1 1 1 1 V C1 C2 C3 1 1 1 1 Ceq C1 C2 C3 L.S.”G. Oberdan” C.Pocecco Circuito RC pag. 10 Condensatori in parallelo Quando due condensatori vengono disposti in parallelo, la d.d.p. tra le armature è la stessa, ma la carica si distribuisce tra i due. Quindi la carica del condensatore equivalente è uguale alla somma delle cariche: q q1 q2 q3 C1 C2 C3 V Ceq C1 C2 C3 Due condensatori posti in parallelo equivalgono quindi ad un condensatore di capacità pari alla somma delle singole capacita. L.S.”G. Oberdan” C.Pocecco Circuito RC pag. 11 Carica del condensatore Per caricare un condensatore, ovvero per depositare le cariche positive e negative sulle armature, si utilizza un circuito RC, A CIRCUITO CHIUSO La resistenza R è ineliminabile, in quanto anche collegando il generatore direttamente al condensatore, rimane presente la sua resistenza interna. – Intuitivamente, si capisce che man mano che il condensatore si carica, il potenziale della armatura collegata al polo positivo aumenta, e si avvicina a quello del generatore. – Allora la differenza di potenziale ai capi della resistenza diminuisce, per cui la corrente diminuisce di intensità. – Quindi il condensatore si carica dapprima velocemente, poi sempre più lentamente. L.S.”G. Oberdan” C.Pocecco Circuito RC pag. 12 Carica del condensatore L’equazione delle maglie dice che: la somma delle d.d.p. deve essere nulla: V0 VR VC 0 q V0 Ri 0 C Utilizzando la relazione tra i e Q si ha infine: dq q V0 R dt C Se il condensatore è scarico all’istante t=0, si ottiene l’equazione della carica: Se il condensatore è scarico all’istante t=0, si ottiene l’equazione dell’intensità di corrente: L.S.”G. Oberdan” C.Pocecco Circuito RC t RC q(t ) CV0 1 e t V0 RC i (t ) e R pag. 13 Grafico del processo di carica q/CV Grafico della carica di un condensatore. Il tempo RC è detto tempo caratteristico del circuito. Il tempo di salita è definito come il tempo impiegato dal condensatore per raggiungere il 90% del valore massimo. t/RC t90% ln 1 0.9RC 2.3RC L.S.”G. Oberdan” C.Pocecco Circuito RC pag. 14 Scarica del condensatore Per scaricare il condensatore, si utilizza il circuito seguente, A CIRCUITO APERTO: Le equazioni si riducono a : VR VC 0 q Ri 0 C dq i dt dq q R 0 dt C La soluzione è un esponenziale decrescente, sia per la carica che per la corrente: q(t ) q0e t RC L.S.”G. Oberdan” C.Pocecco q0 i (t ) e RC Circuito RC t RC pag. 15 Grafico del processo di scarica I/I0 Corrente in funzione del tempo. Lo stesso grafico determina l’andamento della carica. • Il tempo di dimezzamento è definito come il tempo in cui la carica o la corrente raggiunge metà del valore iniziale. • Il tempo di scarica è definito come il tempo in cui la carica o la corrente raggiunge il 10% del valore iniziale. t/RC t1/ 2 ln 0.5RC 0.69 RC t10% ln 0.1RC 2.3RC L.S.”G. Oberdan” C.Pocecco Circuito RC pag. 16 Trattazione matematica: carica (1) Quando il deviatore viene posizionato su 1 (CIRCUITO CHIUSO) il circuito viene chiuso sulla pila; su R circola corrente finché il condensatore C si è completamente caricato. Dal momento che il condensatore si è caricato la corrente cessa di fluire attraverso R. Se con il condensatore carico il deviatore viene posizionato su 2 il condensatore si scarica attraverso R: fluisce corrente nel verso opposto al caso precedente, finché il condensatore si scarica completamente. La legge di Ohm per il circuito (legge della maglia) nel caso della carica è: q(t ) V Ri (t ) C NB: La tensione applicata al circuito per mezzo della pila è costante. Ricordando la relazione tra i e q: i (t ) si potrebbe ricavare la relazione che lega la corrente al tempo. Tuttavia è più conveniente operare in altro modo. L.S.”G. Oberdan” C.Pocecco Circuito RC dq(t ) dt pag. 17 Trattazione matematica: carica (2) q(t ) V Ri (t ) C di (t ) i 0R Se si deriva rispetto al tempo la relazione si ottiene: dt C La soluzione dell’equazione differenziale è: i ke at Dove a viene determinata sostituendo la soluzione nell’equazione differenziale: k at 0 Rake e C Si noti che RC ha le dimensioni di t. at Da cui si ottiene: 1 a RC Per determinare k si impongono le condizioni iniziali: per t=0 si ha infatti: Da cui: V i ( 0) k R V Ri (0) Quindi la corrente decresce nel tempo secondo la legge: La quantità RC L.S.”G. Oberdan” C.Pocecco i (t ) V R e t RC è la costante di tempo caratteristica del circuito. Circuito RC pag. 18 Trattazione matematica: scarica (3) Se si pone il deviatore nella posizione 2 la legge di Ohm fornisce: 0 Ri (t ) q (t ) C derivando questa relazione si ottiene la stessa equazione differenziale precedente, pertanto la soluzione è la stessa. Adesso possiamo chiederci cosa si misura ai capi rispettivamente della resistenza e del condensatore. Nel nostro caso misureremo una differenza di potenziale per mezzo dell’oscilloscopio, pertanto potremo scrivere t RC per la V(t)R: R t RC per la V(t)C: C R Il valore della carica sulle placche del condensatore istante per istante t durante la carica o la scarica: RC C V (t ) Ri (t ) Ve V (t ) V V (t ) V (1 e L.S.”G. Oberdan” C.Pocecco ) q(t ) CV (t ) CV 1 e Circuito RC pag. 19 Bibliografia Alonso/Finn, Elementi di Fisica per l’Università, Inter European Editions, Amsterdam U.Amaldi, La fisica 3, Zanichelli A.Caforio, A.Ferilli, Fisica 3, Le Monnier J. S. Walker Fisica, Zanichelli Halliday, Resnick, Walker, Elettromagnetismo, Zanichelli J. D. Cutnell, K. W. Johnson, Fisica, Elettromagnetismo, Zanichelli Isidoro Ferrante, Università di Pisa, Il condensatore L.S.”G. Oberdan” C.Pocecco Circuito RC pag. 20