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• Eziologia: paramixovirus (virus a RNA) • Clinica : Febbre ingravescente, tosse, congiuntivite, fotofobia Enantema e macchie di Koplik Esantema maculo-papulare rosso acceso, confluente, non pruriginoso ETA’ PIU’ COLPITA TRA I 2- E 10 ANNI INCUBAZIONE (12 gg) PRODROMICO (4-5 gg) ESANTEMATICO DESQUAMATIVO (4a giornata dalla comparsa dell’esantema) Forma lieve Form emorragica Forma ecchimotica o petecchiale Inizio da regione retroauricolare e diffusione cranio-caudale “a nevicata” Progressiva scomparsa dell’esantema e desquamazione furfuracea aspecifica COMPLICANZE • • • • • Otite media acuta Laringite Bronchite, broncopolmonite Encefalomelite Panencefalite sclerosante subacuta (PESS) TERAPIA • Paracetamolo • Terapia antibiotica se sovrainfezione batterica o otite media o broncopolmonite CASO CLINICO 1 • Bambino di 9 mesi; da 3 giorni febbre elevata (38,5°C), ma condizioni generali buone, appetito valido, alvo regolare. • Da ieri sera apirettico; al risveglio esantema rubeoliforme, non pruriginoso, al tronco. • Eziologia : Herpes virus umano tipo 6 o tipo 7 • Clinica: (spesso assente, ma 90% bambini > 5 anni hanno Ab) • Bambini dai 6 mesi ai 3 anni forma spesso sporadica a volte epidemica Febbre elevata, in genere buone condizioni generali, talvolta malessere e irritabilità 3-4 giorni Scomparsa della febbre per “crisi” 12-24 ore Comparsa di esantema rubeoliforme o morbilliforme al tronco, con estensione al collo, volto e radice degli arti • Terapia: risoluzione spontanea in 24-72 ore. • Attenzione a crisi convulsive da iperpiressia! • Eziologia : Streptococcus BETA EMOLITICO gruppo A produttore della tossina eritrogenica • Clinica : Febbre elevata, cefalea, faringodinia, talvolta nausea e vomito Enantema: lingua a “fragola bianca” i lingua a “fragola rossa” Esantema: papule puntiformi,di colore rosso vivo, molto ravvicinate Esantema iniziale alla radice degli arti Successiva estensione al tronco (possibile segno della “mano gialla”) Risparmio zona circumorale, naso e mento (“maschera scarlattinosa”) DIAGNOSI • Tampone faringeo Streptococco TERAPIA • Penicillina G in dose singola (600.000 U se <6 anni / 1.200.000 U se > 6 anni) • Amoxicillina per os per 10 giorni • Cefalosporine per os per 4-7 giorni • Macrolidi solo se allergia b-lattamine COMPLICANZE settiche tossiche immunologiche Otite media acuta, ascesso tonsillare, linfoadenite, sinusite, mastoidite Miocardite, nefrite interstiziale Malattia reumatica Glomerulonefrite acuta (dopo 20 giorni) CASO CLINICO 2 Bambina di 3 anni, in pieno benessere. Comparsa di eritema a livello delle guance, “a farfalla”. Dopo 2 giorni comparsa di piccole maculo-papule rosso vivo agli arti e qualche elemento al tronco, con distribuzione simmetrica. • Eziologia : Parvovirus B19 • Spesso asintomatica (50% adulti ha Ab) • Incubazione 6-14 gg con malessere e febbricola • Clinica : esantema al volto (“faccia schiaffeggiata”), poi al tronco e agli arti (tranne palmo mani e pianta piedi) • Terapia : non necessaria, risoluzione lenta con possibile ricomparsa del rash dopo esposizione a luce solare, calore o esercizio fisico • Complicanze : - artralgie o artriti in bambini in età scolare o adolescenti - crisi aplastiche in soggetti con anemia emolitica cronica CASO CLINICO 3 Bambina di 7 anni con febbricola, otalgia e tumefazione angolomandibolare sinistra, dolente, esacerbata da ingestione di limone. • Eziologia : Rubulavirus (virus a RNA) • Clinica : Febbre modesta o assente, cefalea, otalgia, mialgie Tumefazione dolorosa monolaterale o bilaterale delle parotidi, eventuale tumefazione ghiandole sottomandibolari, sottolinguali e sottomentoniere In fase acuta, arrossamento e tumefazione del dotto di Stenone (2° molare sup.) DIAGNOSI • Aumento amilasi sieriche • Leucopenia e linfocitosi relativa • Presenza di IgM specifiche COMPLICANZE Tropismo del virus per sistema nervoso e parenchimi ghiandolari : • meningoencefalite (rara ma letale) • orchiepididimite nel 20% dei M puberi / ooforite • pancreatite, nefrite, tiroidite • sordità centrale transitoria o permanente • miocardite, artrite, porpora trombocitopenica immunologica • Eziologia : Herpes Zoster Virus • Contagio : contatto cutaneo diretto • Clinica : - febbre moderata e malessere generale - gittate asincrone di lesioni maculo-papulose con evoluzione: * papula g vescicola g pustola g ulcera g crosta * tronco e addome g volto e arti - prurito intenso g lesioni da grattamento g sovrainfezioni batt. m cicatrici - eventuale linfoadenomegalia generalizzata Lesioni a “cielo stellato” Crosta ombelicata vescicola Distribuzione a tutta la superficie corporea e alle mucose visibili • Terapia : - paracetamolo - antistaminici per il prurito, talco - terapia antibiotica se sovrainfezione batterica - terapia antivirale (aciclovir) in bambini a rischio o nei casi secondari o terziari in famiglia • Complicanze : - impetiginizzazione delle vescicole - polmonite - nevrassite, encefalite, cerebellite - glomerulonefrite da immunocomplessi - epatite - trombocitopenia, porpora fulminante - artrite settica, miosite acuta Eziologia: Rubivirus (virus a RNA) Clinica: spesso asintomatica o senza esantema (50-60% dei casi) Febbre modesta Linfoadenomegalia non dolente Persistenza 1-2 settimane (retroauricolare, nucale, cervicali post.) dopo 4-10 gg Esantema maculo-papuloso rosa, con diffusione cranio-caudale Scomparsa dopo 3-4 gg in senso cranio-caudale COMPLICANZE • Porpora trombocitopenica immunologica g terapia steroidea • Poliartrite benigna (adolescenti) g terapia con FANS • Encefalite/nevrassite g terapia steroidea, ma mortalità elevata (complicanza rara) VARICELLA CONGENITA ROSOLIA CONGENITA Clinica 1° trimestre di gravidanza Basso peso alla nascita Atrofia muscolare Cicatrici cutanee Cataratta-corioretinite Convulsioni, ritardo mentale 15 gg prima del parto Comparsa esantema tipico 5 gg prima-48 ore dopo il parto Varicella molto grave Embriopatia (infezione tra 4° e 10° SG) Triade di Gregg Malformazioni cardiache Anomalie oculari Sordità neurosensoriale Fetopatia Microcefalia, ritardo mentale Porpora piastrinopenica, anemia Lesioni epatiche e polmonari Malformazioni ossee (N.B. < settimana gest. a> danno) VARICELLA CONGENITA ROSOLIA CONGENITA Terapia Follow-up specifico Aciclovir ev Profilassi Immunizzazione passiva Immunizzazione passiva Ig specifiche im entro i primi 3 gg nei nati da madre che ha contratto varicella dai 5 gg prima ai 2 gg dopo il parto Ig specifiche im ad alte dosi (non protettive per il feto) Immunizzazione attiva Immunizzazione attiva Vaccino pre-gravidanza alle donne sieronegative Vaccino in età prepuberale CASO CLINICO Febbre e segno della mano gialla • S. è una bambina di 4 anni che è sempre stata bene. • Viene portata dal suo pediatra per febbre, lieve congiuntivite e iniziale eritema a gambe e tronco ed alle palme delle mani, pruriginoso, con segno della mano gialla, presente da 2 giorni. • Inoltre lingua lievemente eritematosa, iperemia faringea con lieve essudato tonsillare, senza faringodinia. Non linfoadenite. • Il pediatra prescrive amoxicillina, ma dopo 2 giorni nessun risultato (persistenza della febbre). • La congiuntivite si rende più evidente, così come l'eritema al tronco, alle gambe, sempre pruriginoso. La novità clinica è la comparsa di urine scure, con subittero sclerale. • Si decide per il ricovero. Esami ematochimici • GB 8.600/mm3 (N 45.7%, L 40.6%, M 8%, Eo 5%) GR 5.440.000, Hb 11.1 gr/dl, MCV 63 fl, PLT 575.000, • PCR 5.50 mg/dl, VES 80 mm/h • Bil. tot. 8.36 mg/dl, bil. diretta 5.34 mg/dl, AST 100 U/l, ALT 241 U/l, GGT 152 U/l; LDH 784 U/l amilasi tot. 138 U/l, amilasi pancreatiche 108 U/l, proteine 6.90 g/dl • coagulazione nella norma • IgG 914 mg/dl, IgA 88 mg/dl, IgM 112 mg/dl Ecografia epatica: non alterazioni di volume ed ecostruttura epatica, ispessimento delle pareti della colecisti (non evidenza di idrope) IPOTESI SCARLATTINA MONONUCLEOSI NO NO • mancata risposta a tp antibiotica • assenza di linfoadenomegalia e di splenomegalia • presenza di congiuntivite non secretiva ed ittero colestatico • presenza di congiuntivite INFEZIONE ADENOVIRUS NO • presenza di ittero colestatico MALATTIA DI KAWASAKI SI’! Criteri diagnostici per la Malattia di Kawasaki "tipica“ 1) Febbre da almeno 5 giorni 2) Congiuntivite 3) Linfoadenomegalia 4) Rash polimorfo, senza vescicole o croste 5) Labbra secche, arrossate, fissurate e lingua “a fragola” 6) Eritema plamare o plantare, edema duro di mani e piedi, successivamente desquamazione dei polpastrelli Diagnosi: presenza di 5 dei 6 criteri (tra cui febbre) presenza di 4 criteri e aneurismi delle coronarie MALATTIA KAWASAKI INFEZIONE ADENOVIRUS MONONUCLEOSI SCARLATTINA Età < 5a nell’80% Tutte le età forme atipiche in <1 anno Caratteristiche cliniche Alteraz.estremità Lingua a fragola, cheilite, desquamazione perineale Congiuntivite (anche purulenta), faringo-tonsillite essudativa, linfonodo preauricolare Epatospleno megalia Faringo-tonsillite Indici di flògosi VES e PCR h VES h, PCR h (lieve) VES h VES e PCR h Emocromo Leucocitosi neutrofila (90%) Possibile anche neutrofilia Linfomonocitosi Leucocitosi con neutrofilia Altri esami htransaminasi (50%) Esami diagnostici Altro Non risposta all’antibiotico > 5 anni htransaminasi (frequente) Tampone per adenovirus Monotest (positivo dopo 1 settimana dall’esordio) Tampone per SBA Non risposta all’antibiotico Frequente rash post antibiotico Risposta all’antibiotico