Impresa e azienda

Impresa e azienda
L'imprenditore
L'imprenditore
In base all’articolo 2082 del codice civile è imprenditore colui che esercita
professionalmente un’attività economica organizzata al fine della produzione
o dello scambio di beni o di servizi.
diretta alla
produzione
o allo scambio
L'imprenditore
(art. 2082 c.c.)
esercizio
di un'attività
economica
organizzata
(azienda)
professionale
Impresa e azienda > L'imprenditore
di beni
di servizi
L'imprenditore
coltivatore diretto
piccolo
imprenditore
artigiano
piccolo commerciante
coltivazione del fondo
Il codice civile
distingue tra
imprenditore
agricolo
silvicoltura
allevamento animali
attività connesse
attività industriale
attività intermediaria
imprenditore
commerciale
attività di trasporto
attività bancaria
e assicurativa
attività ausiliaria
Impresa e azienda > L'imprenditore
legge quadro
443/1985
L'imprenditore
L’imprenditore commerciale è sottoposto a un particolare regime giuridico,
uno statuto che raccoglie il complesso delle disposizioni dettate appositamente
per regolare la sua attività.
capacità all'esercizio dell'impresa
Statuto
dell'imprenditore
commerciale
iscrizione nel registro delle imprese
obbligo delle scritture contabili
fallimento e procedure concorsuali
(se insolvente)
Impresa e azienda > L'imprenditore
L'imprenditore
L’imprenditore può esercitare l’impresa da solo oppure, come più spesso avviene,
può servirsi della collaborazione di altri soggetti, detti ausiliari.
institore
Ausiliari
dell'imprenditore
a seconda del potere
di rappresentanza
procuratore
commesso
Impresa e azienda > L'imprenditore
L'azienda e i segni distintivi
L'azienda e i segni distintivi
L’articolo 2555 del codice civile definisce l’azienda come il complesso dei beni
organizzati dall’imprenditore per l’esercizio dell’impresa.
beni mobili
beni immobili
beni
aziendali
beni immateriali
contratti
debiti e crediti
Azienda
contratto scritto
a fini di prova
forma
iscrizione nel registro
delle imprese
trasferimento
contratti
effetti su
crediti
debiti
Impresa e azienda > L'azienda e i segni distintivi
L'azienda e i segni distintivi
Tra i beni che rientrano nel complesso aziendale ve ne sono alcuni detti
immateriali. Tra questi, molto importanti sono i cosiddetti segni distintivi
dell'azienda.
verità
requisiti
nome
dell'imprenditore
novità
ditta
tipi
originaria
derivata
Segni distintivi
dell'azienda
locali
dell'impresa
insegna
novità
liceità
prodotto
specificità
marchio
requisiti
verità
novità
Impresa e azienda > L'azienda e i segni distintivi
L'azienda e i segni distintivi
fabbrica, commercio, servizi
individuali/collettivi
categorie
forti/deboli
di rinomanza
registrazione
acquisto
preuso
Marchio
cessione (con o senza l'azienda)
trasferimento
licenza (con o senza esclusiva)
scadenza registrazione
trasferimento
perdita
rinuncia
non uso per 5 anni
volgarizzazione
Impresa e azienda > L'azienda e i segni distintivi
L'azienda e i segni distintivi
per usurpazione
inibitoria
Tutela dei segni
distintivi
per contraffazione
azione giudiziaria
concorrenza sleale
Impresa e azienda > L'azienda e i segni distintivi
Le opere dell'ingegno e le invenzioni industriali
Le opere dell'ingegno e le invenzioni industriali
Per opere dell’ingegno si intendono sia le opere di carattere creativo nel campo
delle scienze, della letteratura, delle arti in genere sia le invenzioni industriali
e tecnologiche. Anche le opere dell’ingegno possono essere oggetto di diritti.
opere di carattere creativo
in campo scientifico,
letterario, artistico
diritti d'autore
invenzioni industriali
e tecnologiche
diritto di brevetto
Opere dell'ingegno
Impresa e azienda > Le opere dell'ingegno e le invenzioni industriali
Le opere dell'ingegno e le invenzioni industriali
diritto morale
(riconoscimento della
paternità dell’opera)
Tutela giuridica
dell'autore e
dell'inventore
durata indefinita
imprescrittibile
inalienabile
diritto patrimoniale
(sfruttamento economico
esclusivo dell’opera)
durata temporanea
economicamente valutabile
alienabile
industrialità
requisiti
novità
liceità
Brevetto
delle invenzioni
industriali
nazionale
comunitaria
tutela
europea
internazionale
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La concorrenza e la tutela del consumatore
La concorrenza e la tutela del consumatore
Il nostro è un sistema economico di libero mercato. Il libero svolgimento
dell'attività economica fa sì che sul mercato operi una molteplicità di imprenditori.
Anche nel nostro sistema di mercato, tuttavia, non mancano situazioni in cui
la libertà di concorrenza non ha modo di operare, come nel caso del monopolio,
in cui una determinata attività è svolta da una sola impresa.
previsto dalla legge per alcune attività
di rilievo pubblico
legale
obbligo di contrattare
a parità di condizioni
Monopolio
di fatto
Impresa e azienda > La concorrenza e la tutela del consumatore
una sola impresa è tanto forte
sul mercato da escludere dal proprio
settore qualsiasi concorrente
La concorrenza e la tutela del consumatore
Il monopolio di fatto non risponde all’interesse pubblico dei consumatori perché
limita o esclude i vantaggi della libera concorrenza. Ciò spiega l’emanazione
di normative che contrastano il fenomeno e che fanno parte della legislazione
antitrust o antimonopolistica.
intese tra imprese
per limitare la concorrenza
divieto di
Legislazione
antitrust
abuso di posizione dominante
concentrazione tra imprese
per ottenere una posizione dominante
istituzione della Autorità garante per la concorrenza e il mercato
Impresa e azienda > La concorrenza e la tutela del consumatore
La concorrenza e la tutela del consumatore
La libertà di concorrenza deve in ogni caso essere esercitata secondo
regole di correttezza e lealtà. In forza di questo principio non è ammessa
la concorrenza sleale.
confusione
manifestazioni
denigrazione
tramite
la pubblicità
altre scorrettezze
Concorrenza
sleale
inibitorio
tutela
azione
giudiziaria
sentenza
con effetto
riparatorio
risarcitorio
Impresa e azienda > La concorrenza e la tutela del consumatore
La concorrenza e la tutela del consumatore
Il rispetto delle regole della libera concorrenza e la repressione della pubblicità
ingannevole sono aspetti di un più vasto problema relativo alla tutela
del consumatore. Negli ultimi anni al consumatore, inteso quale parte debole
di processi economici e di mercato da lui non controllabili né influenzabili,
vengono attribuiti veri e propri diritti soggettivi.
il diritto alla salute
I diritti soggettivi
del consumatore
il diritto di associarsi e farsi rappresentare
da enti e organismi di tutela
il diritto di essere risarciti dei danni subiti
e, di conseguenza, il diritto di agire in giudizio
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