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Diritto commerciale - Dipartimento di Comunicazione ed Economia

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Diritto commerciale - Dipartimento di Comunicazione ed Economia
DIRITTO COMMERCIALE
Corso di laurea magistrale in:
ECONOMIA E DIRITTO PER LE IMPRESE E LE PUBBLICHE
AMMINISTRAZIONI
CREDITI FORMATIVI: 9
Docente:
Settore scientifico disciplinare:
Tipologia:
Anno di corso e semestre:
Modalità di frequenza:
Lingua d’insegnamento:
Orari e sede:
ETTORE ROCCHI
IUS 04
NON INTRODOTTO
I ANNO, II SEMESTRE
NON OBBLIGATORIA
ITALIANO
a cura della segreteria
Obiettivi formativi
Non introdotto.
Risultati di apprendimento
Conoscenza e capacità di comprensione: consentire una conoscenza articolata dei
principali istituti in materia di impresa, società, concorrenza e mercati finanziari, sviluppando la
capacità di comprendere la letteratura/reportistica specialistica e la giurisprudenza in materia
anche in una prospettiva diacronica e evolutiva, necessaria soprattutto in un ambito di grande
mutamento come quello indotto dalla crisi finanziaria.
Applicazione: applicazione delle competenze così acquisite alla interpretazione di testi
giuridici e di contratti, pareri, atti giudiziali, due diligence. Fornire supporto legale a terzi, con
particolare riguardo alle imprese, discutendo criticamente il contenuto delle soluzioni proposte.
Autonomia di giudizio: capacità di recepire come committenza o come supporto ad una
eventuale committenza le soluzioni proposte, comprendendole ed argomentandole sia in base
alle norme di legge, sia con l'illustrazione dei precedenti e, soprattutto, formulando analisi
costi/benefici rispetto alla fattispecie concreta.
Abilità comunicative: capacità di discussione, sia per iscritto che oralmente, di testi in uso, a
diversi livelli di fruizione. Acquisizione di un compiuto e specialistico lessico giuridico del
settore, anche in lingua.
Capacità di apprendere: applicazione, accanto alle metodologie più tradizionali e consolidate
di interpretazione giuridica, anche, su taluni aspetti, di approcci integrati di Law and Economics
e di Law and Finance.
Prerequisiti
Adeguata conoscenza dei profili istituzionali sia di stampo privatistico che pubblicistico.
Contenuti del corso
P. gen.: Impresa e Società
1.
2.
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4.
5.
Nozione di imprenditore. categorie: agricolo, commerciale, piccolo imprenditore,
impresa artigiana
Attività commerciale di associazioni e fondazioni. Imputazione dell’attività
d’impresa.
Statuto dell’imprenditore commerciale: pubblicità, scritture contabili e
rappresentanza commerciale. Fattispecie consortili
Azienda e concorrenza
Nozione di contratto di società. Società e impresa: società occasionali, società
fra professionisti, società ed associazioni. Società e comunione. Tipicità delle
società e autonomia privata
6.
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11.
12.
13.
14.
Società di persone: responsabilità, volontà sociale e rappresentanza
Società per azioni: costituzione e conferimenti. S.p.A. unipersonale e patrimoni
destinati. Autonomia statutaria e diritti delle minoranze
Azioni. Azioni vs. obbligazioni/strumenti finanziari. Circolazione. Operazioni sulle
proprie azioni
Corporate governance nelle S.p.A.: i
tre modelli. Modello tradizionale.
Disciplina dell’assemblea. Invalidità delle delibere assembleari. Disciplina
dell’organo amministrativo (nei tre modelli) e le azioni di responsabilità nei
confronti dei gestori
Controllo contabile e revisione
Impresa e gruppo: tutela dei soci e dei creditori
Modificazioni statuto (e diritti degli azionisti): recesso e “manovre” sul capitale.
Fusioni e scissioni
Cooperative
S.r.l.
P. spec.: Mercati Finanziari e Società Quotate alla luce della crisi
1.
2.
Finanza privata e sviluppo della legislazione nazionale e comunitaria
Rilevanza costituzionale dell'investimento azionario e della tutela del risparmio
3.
Disciplina delle società quotate: contendibilità del controllo societario e riemersione del valore della “stabilità” dei mercati
Appello al pubblico risparmio e organizzazione dei mercati. Effettività della
tutela degli interessi coinvolti
Insider trading e manipolazione del mercato
Vigilanza
4.
5.
6.
Materiale didattico di riferimento
Parte Generale: Impresa e Società
- M. MONTANARI - E. PEDERZINI, L'imprenditore e il mercato, Giappichelli Editore, Torino,
2007, limitatamente ai capitoli da I a VI
- CAMPOBASSO, Diritto commerciale, 2, Diritto delle società, 7^ ed., Utet, Torino, 2010; il
docente segnalerà eventuali dispense o altro materiale e la loro reperibilità.
Parte Speciale: Mercati Finanziari e Società Quotate alla luce della crisi
R. Costi, Il mercato mobiliare, 6^ ed., Giappichelli Editore, Torino, 2010 (capitoli: 1, 2, 3, 6, 7,
8); il docente segnalerà eventuali dispense o altro materiale e la loro reperibilità.
Metodi didattici
Il corso sarà integrato da lezioni e esercitazioni tenute dal docente e/o da esperti, anche su
casi pratici simulati.
Metodi di valutazione
L’esame finale consisterà in una verifica della padronanza delle nozioni e dei contenuti dei
vari punti del programma. Durante lo svolgimento del corso potranno essere effettuate
opportune verifiche e potranno essere altresì svolte particolari prove intermedie, nelle
date e con le modalità che verranno di volta in volta comunicate, sempre con carattere
NON OBBLIGATORIO.
In ogni caso saranno considerati criteri dirimenti rispetto al superamento delle prove: (i)
capacità di comprensione e interpretazione dei testi giuridici rilevanti (ii) uso della
terminologia tecnico-giuridica appropriata.
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