Nessun titolo diapositiva - Associazione Diabetici Monza e Brianza
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Nessun titolo diapositiva - Associazione Diabetici Monza e Brianza
La collaborazione tra Associazione di pazienti, diabetologo e società scientifica Gianluca Perseghin 1)Il Il bisogno espresso dall’Associazione Domande è un ammalato cronico che deve gestire una mala molto complessa. Come possiamo avvicinare il Diabetologo all’Associazione per f insieme informazione/formazione ? d i a b e t i c o 2)Lo specialista diabetologo è soddisfatto del modo in cui ogg paziente si presenta a lui con l’attuale monitoraggio della glicem In particolare, sono previsti per il futuro interventi che possa venire in aiuto delle persone anziane e non sempre in grado Il bisogno espresso dall’Associazione Il diabetico è un ammalato cronico che deve gestire una malattia molto complessa. Come possiamo avvicinare il Diabetologo all’Associazione per fare insieme informazione/formazione ? Educazione Sanitaria La malattia è eterogenea Adulti con aspettativa di attività lavorativa e di carriera Neonati, bambini, adolescenti e giovani con diabete di tipo 1, MODY forme genetiche Anziani con diabete di tipo 2 La malattia è grave Cute Gonadi Osso e articolazioni Rene Occhio Diabete SNP Tratto SNC gastroenterico Difese immunitarie Cuore e vasi è sistemica, esiste un organo o un apparato che non sia interessato ? Diabete: aspetti positivi da considerare La malattia ha lunga durata e la sopravvivenza è molto migliorata Rates per 1000 diabetic people 20 15 Ospedalizzazione per complicanze acute in Italia 14.4% 10 7.1% 5 0 Year 2001 Lombardo et al – PLOS One 2013; 8:e63675 Year 2010 Impegno di molti professionisti della salute Diabetologist General Practitioner Doctor in Physical Activities Podiatrist Dietitian Person with Diabetes Nephrologist Ophthalmologist Cardiologist Neurologist Many others Nurse Psychologist Educazione terapeutica Terapia del diabete Controllo della glicemia Significato di emoglobina glicosilata, glicemia a digiuno, glicemia pre-prandiale, glicemia post-prandiale Ruolo dell’intervento nutrizionale Ruolo dell’esercizio fisico Farmaci per os (6 classi di farmaci) Farmaci S.C. (non insulina; 1 classe) Insulina (umane, analogo rapido, analogo lento) Chirurgia bariatrica Trapianto pancreas e isole dietista scienze motorista diabetologo diabetologo/infermiera diabetologo/infermiera diabetologo, infermiera, dietologo, psicologo, dietista, chirurgo team complesso Diabete tipo 1 e 2 in età infantile e adolescenziale Diabete in gravidanza Paziente anziano Gestione del diabete nel paziente ricoverato Gestione del diabete in nutrizione artificiale Terapia del diabete Non solo terapia della iperglicemia Complicanze del diabete e co-morbidità del diabete obesità insufficienza renale insufficienza epatica insufficienca cardiaca insufficienza respiratoria cancro Malattie acute intercorrenti Interazione tra farmaci IPOGLICEMIA (!) Terapia del diabete Non solo terapia della iperglicemia Complicanze macro-vascolari Ipertensione arteriosa Dislipidemia Fumo di sigaretta Terapia anti-aggregante Complicanze micro-vascolari Oftalmologiche Renali Sistema nervoso periferico (neuropatia sensitivo motoria dolorosa e non, neuropatia autonomica) Piede diabetico (!) Rischio CV Educazione Perchè questo compito alle Associazioni di Volontari? Educazione Quali obiettivi per l’Associazione ? Obiettivo generale Rendere più efficaci gli interventi (a qualsiasi livello) Obiettivi specifici - migliorare la capacità di comunicazione (metodo) - migliorare e qualificare le conoscenze (contenuto) Educazione Come organizzare questa attività ? Obiettivi specifici - Attività di formazione e informazione dei volontari - Educazione sanitaria a tutta la popolazione con specialisti, Az Ospedaliere, ASL - Supporto del paziente diabetico Educazione Con cosa cominciare ? Storia naturale e importanza della malattia Aspetti nutrizionali Esercizio fisico Monitoraggio della glicemia Modalità di somministrazione dei farmaci Riconoscimento e gestione della ipoglicemia Igiene del piede Il bisogno espresso dall’Associazione Lo specialista diabetologo è soddisfatto del modo in cui oggi il paziente si presenta a lui con l’attuale monitoraggio della glicemia? In particolare, sono previsti per il futuro interventi che possano venire in aiuto delle persone anziane e non sempre in grado di monitorare in maniera corretta la glicemia? Visione paziento-centrica della terapia Parametri Clinici Monitoraggio della glicemia Pancreas artificiale (indipendente dal paziente e dal diabetologo) Padova – Montpellier - Amsterdam Monitoraggio della glicemia con sensore (condivisione delle glicemie wireless mediante SmartPhone) Monitoraggio della glicemia senza puntura del polpastrello Monitoraggio della glicemia domiciliare intensivo Monitoraggio della glicemia domiciliare “appropriato” App per conta dei carboidrati (2 clicks) 11 Dicembre Il bisogno espresso dall’Associazione Fundraising per l’Associazione Il bisogno espresso dall’Associazione Fundraising Impegno - Costante - Quotidiano - Pensato Il bisogno espresso dall’Associazione Fundraising Non solo risorse economiche Risorse umane carismatiche Il bisogno espresso dall’Associazione Fundraising 1) Individuare un bisogno (Perché esiste l’Associazione ?) 2) Stabilire un obiettivo specifico per contribuire a soddisfare il bisogno (obiettivo misurabile, raggiungibile, limitato nel tempo) 3) Programma - modalità con cui si perseguirà obiettivo: come, dove, quando e in quanto tempo, chi, moduli e obiettivi intermedi, strategie alternative (quindi stima precisa del budget) 4) Chi è/sono il responsabile/responsabili con competenza, fede, coraggio e entusiasmo Il bisogno espresso dall’Associazione Fundraising 5) Stabilire il «sostenitore» a cui chiedere il supporto: enti pubblici fondazioni bancarie e filantropiche imprese persone 6) Non essere auto-referenziali Costituire un board di esperti esterni o misto Il bisogno espresso dall’Associazione Fundraising 7) Strumenti Quota associativa (quali sono i vantaggi per i soci ?) Mailing postale Piccoli eventi regolari Eventi speciali (oggi) Internet: sito – newsletter Richieste ad imprese locali (appuntamenti personali) Drugs Co e Tech Co Richieste a Fondazioni Bancarie Richieste ad Enti Pubblici – Regione, Provincia, ASL Conclusioni 1) Collaborazione con i Diabetologi di Monza Si può cominciare con un programma condiviso locale di educazione delle Persone identificate nell’Associazione 2) Monitoraggio della glicemia Prospettive tecnologiche oggettivamente ottimistiche in un contesto di appropriatezza prescrittiva 3) Fundraising Prospettive oggettivamente pessimistiche. Ma forse no …. in un contesto di impegno sostenuto da persone entusiaste con un piano strategico Quanto spendiamo in Lombardia ? (2011) Costi annuali per la cura del diabete Lombardia 2011 % of overall costs 100 75 56% Visite al centro diabetologico < 5% 50 21% 25 10% 0 Ospedalizzazioni Visite specialistiche, Lab & Sturmentali Farmaci (complicanze e comorbidità) 7% 6% Farmaci anti diabetici Monitoraggio domiciliare della glicemia I costi associati alle complicanze del diabete (ASSR – Emilia Romagna) ASL MB (2011) 40.970 (37,993 nel 2010: +8%) € 3.038 € 1.524 € 838 € 676 Dossier 179-2009 ASSR Emilia Romagna Sostenibilità della cronicità Ci si potrebbe domandare: possiamo continuare a permetterci di trattare le cronicità? Oppure è meglio domandarsi: possiamo permetterci di non prevenire le cronicità? Appropriatezza • Verificare se il soggetto con l’indicazione riceve la terapia indicata • Verificare se il soggetto senza indicazione non riceve la terapia non indicata • Verificare come il soggetto con l’indicazione riceve la terapia Numero di persone con diabete sottostimato maschi femmine VII Health Search MMG 2011-12 Diabete noto ~ 3.000.000 Diabete non noto ~ 1.500.000 Prediabete ~ 4.500.000 Totale ~ 9.000.000 La malattia è grave N= 700.000 Emerging Risk Factors Collaboration – N Engl J Med 2011; 364: 829-841 Monitoraggio della glicemia Anziano