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ITACOIN
Bologna, 28 Novembre 2008 Dipartimento di Scienze Statistiche La costruzione di un indicatore tempestivo dell’attività economica italiana: ITACOIN Dott.ssa Valentina Aprigliano (Dottoranda in Statistica - Università La Sapienza di Roma) Obiettivi Costruire un indicatore che: Migliora la stima real-time della componente comune di medio-lungo periodo del tasso di crescita del PIL; Riassuma l’intera attività economica dell’Italia; Rispetti le caratteristiche di: Tempestività: importante per avere aggiornamenti in tempi reali sulla dinamica dell’economia. Smoothness. 2 Soluzione STRUMENTO ATTUALE PIL SOLUZIONE PROPOSTA ITACOIN Rappresentativo dell’attività economica italiana Incorpora rumore Rappresentativo dell’attività economica italiana Smooth Rilevazione trimestrale (ISTAT) Aggiornamento mensile 3 Problema Per stimare il tasso di crescita di medio-lungo periodo del PIL la soluzione più immediata è applicare un filtro passa-banda al tasso di crescita del PIL (Baxter, A., King R.G., 1999 e Christiano L.J., Fitzgerald T.J., 2003). Ma… trattandosi di un filtro simmetrico, provoca problemi nella stima real time (al tempo finale T). 4 Soluzione Costruire un filtro che risolva il problema della stima real-time Applicarlo al tasso di crescita del PIL 5 Strumenti Dominio delle frequenze; Analisi fattoriale dinamica generalizzata (Forni, M., Hallin, M., Lippi, M., Reichlin, L., 2003, gruppo di ricerca del Center for Economic Policy Research: CEPR); 6 Metodologia Analisi spettrale: per lo studio dei segnali economici nel dominio delle frequenze; Modello fattoriale dinamico generalizzato; Metodo New Eurocoin: applicazione ai dati italiani del metodo elaborato dal gruppo di ricerca del CEPR per la costruzione dell’indicatore coincidente di attività economica dell’Unione europea, (Altissimo, F., Cristadoro R., Forni, M., Veronese, G., 2007). 7 Perché il dominio delle frequenze… Le serie economiche hanno una struttura oscillante e riproducono periodicamente lo stesso comportamento a meno di differenze casuali nell’ampiezza e nella frequenza delle oscillazioni (Slutzky, E., 1937). 8 Perché il dominio delle frequenze… Consente di trattare anche la relazione intertemporale fra le variabili, oltre che quella cross-sezionale: si inserisce un elemento di dinamicità; La scomposizione del segnale in componenti di frequenza facilita la separazione del dato strutturale (bassa frequenza) dal rumore (alta frequenza). 9 Strumenti ANALISI DI FOURIER Teorema di Fourier: “Well behaved periodic functions can be expressed as a (possibly infinite) sum of sine and cosine functions”. 10 Strumenti Espansione di Fourier: consente di rappresentare la funzione del tempo f(t) rispetto alla base ordinata ortogonale B (cos( nt ), sen(mt ); m, n N ) Quindi: f (t ) an cos( nt ) bn sen(nt ) n 0 11 Strumenti Ovvero, utilizzando la formula di Eulero: f (t ) An e int n 0 Con il coefficiente di Fourier: 1 An 2 f (t )e int dt 12 Strumenti L’analisi di Fourier può essere applicata a Fenomeni deterministici Fenomeni stocastici 13 Analisi spettrale ANALISI SPETTRALE Interpretazione statistica di caratteristiche fisiche: ENERGIA VARIANZA 14 Strumenti nel tempo continuo Definizione Funzione di densità spettrale (spettro non normalizzato): La funzione di densità spettrale ( h( )) è il contributo medio alla potenza totale del processo che deriva dalle componenti di frequenza appartenenti all’intervallo infinitesimo , d . Spettro integrato non normalizzato: H ( ) h( )d 15 Strumenti nel tempo continuo TEOREMA Sia X t tZ un processo stocastico stazionario a media nulla e parametro t continuo, con funzione di densità spettrale h( ) che esiste per ogni , e funzione di autocovarianza R . Allora, h( ) è la trasformata di Fourier di R : 1 h 2 i R e d 16 Strumenti nel tempo continuo TEOREMA Rappresentazione spettrale del processo stazionario a parametro t continuo X t tZ (Wiener, 1930): X t e dZ it Con Z processo stocastico ad incrementi ortogonali. 17 Strumenti nel tempo discreto Trasformata discreta di Fourier: dw j 1 N N 1 f t e i 0 i j t i i f ti , i 1,..., N j : j ima segnale digitale al tempo t i ; frequenza dell’intervallo discreto 0 j N 18 Strumenti nel tempo discreto Matrice di Fourier: matrice NN ortogonale, il cui generico elemento è e 2 ( j 1)( k 1) N Matrice di passaggio dal dominio del tempo al dominio delle frequenze: 1 d FN y N 19 Strumenti nel tempo discreto Diagonalizza la matrice circolante che approssima la matrice di varianza/covarianza R : SPETTRO Insieme degli autovalori di una matrice Distribuzione dell’energia di un segnale per componenti di frequenza 20 STIMA DELLA MATRICE DI DENSITÀ SPETTRALE Periodogramma: 1 ( N 1) I N R ( ) cos( ), 0,1,...,( N 1) 2 ( N 1) (1) Ma… La varianza dello stimatore è molto elevata, per la presenza di troppe autocovarianze campionarie. Soluzione… Si limita la somma (1), applicando la lag window ( ) ( N 1) 1 i h( ) ( ) R ( ) e 2 ( N 1) 21 ANALISI FATTORIALE Studio del ciclo economico Burns-Mitchell (1946) Stock-Watson (1989) CRONOLOGIA VARIABILI LATENTI ANALISI FATTORIALE 22 ANALISI FATTORIALE DINAMICA (Stock-Watson) Ogni fattore comune evolve secondo un modello per i processi stocastici; I fattori entrano nel modello a diversi lag temporali. (Forni, Hallin, Lippi, Reichlin) Si lavora nel dominio delle frequenze sulle matrici di densità spettrale. 23 Modello fattoriale Dato il processo vettoriale stazionario, a media nulla con momenti secondi finiti: x nt ( xnt ,..., xnt )' si definisce il modello fattoriale: xit it it it bi1 ( L) f1t ... biq ( L) f qt A( L) f t u t 24 Metodo di stima dei fattori Definiti i fattori statici: F t ( f t ' , f t 1 ' ,..., f t s ' )' esistono due metodi di stima attraverso le componenti principali: Componenti principali statiche: attraverso gli autovalori/autovettori della matrice di varianzacovarianza: Stock e Watson, 1998; Componenti principali dinamiche: attraverso gli autovalori/autovettori della matrice di densità spettrale (Brillinger, 1981): Forni, Hallin, Lippi, Reichlin, 2000. 25 Componenti principali dinamiche:interpretazione fisica (Brillinger, 1981). Si tratta di trasmettere un segnale X t ndimensionale attraverso q n canali disponobili. Si trova l’approssimazione filtrata di Xt (t ) b(t u ) X (u ) u Si ricostruisce il segnale originario: X t* c(t u ) (u ) t u 26 Componenti principali dinamiche:interpretazione fisica (Brillinger, 1989). relazione fra X t e X t * è data dalla funzione di trasferimento: La A( ) C ( ) B( ) Si dimostra che la differenza fra i due segnali è minimizzata ponendo B matrice dei primi q autovettori della matrice di densità spettrale di Xt 27 ANALISI FATTORIALE DINAMICA GENERALIZZATA (Forni, Hallin, Lippi, Reichlin) Parte della correlazione fra le variabili è spiegata dai fattori specifici. Si costruiscono le componenti principali: jT T Wnt Z nj x nt , j 1,..., r È l’autovettore generalizzato della matrice n0T (n0T ) 1 28 ANALISI FATTORIALE DINAMICA GENERALIZZATA (Forni, Hallin, Lippi, Reichlin) Two-sided estimation (2000): della matrice spettrale ( ) con la finestra di Bartlett; T Estrazione dell’autovalore nj ( ) e dell’autovettore pnjT ( ) ; Si ottiene il filtro T n Stima K ( ) ~p ( ) p ( ) ... ~p ( ) p ( ) T ni T n1,i T n1 T nq,i T nq K niT ( L) M K k M T ni , k Lk 1 2M T ik h K ( ) e ni h 29 2 M 1 h 0 ANALISI FATTORIALE DINAMICA GENERALIZZATA (Forni, Hallin, Lippi, Reichlin) Si ottiene la componente comune: it ,n proiez ( xit | span( pnj ( L) xnt , j 1,..., q, t Z )) Ovvero: it ,n K ni ( L) xnt 30 Problema… Si tratta di un filtro bilatero! Soluzione… One-sided estimation (2003): Obiettivi: Pesare le variabili osservate contemporanee; Conservare la dinamicità. Strumenti: T Stimare con il “metodo dinamico” la n0 Estrarre autovalori/autovettori dalla matrice n 0 (n 0 ) 1 31 Metodo dinamico Si consideri l’esempio: xit ai ut bi ut 1 it bi 0, i 1,..., m ai 0, i m 1,..., n Riallineo le variabili: yt x1t ,..., xmt , xm 1,t 1 ,..., xn ,t 1 ' y Costruisco la matrice di var/covar n0 , quindi estraggo l’autovettore normalizzato c n Ottengo il primo autovettore di n ( ) come trasformata di Fourier di c n ˆ ( ) ( ) ~ pn1 ( ) pn1 ( ) Stimo n n1 Stima dinamica di n0 eik ˆ n ( )d ( ) 32 METODO EUROCOIN È dato il modello fattoriale: xit it it i,Ct itNC C Eurocoin si ottiene proiettando PIL,t sui fattori stimati (dalle componenti principali dinamiche generalizzate). Eurocoin è, quindi la componente comune del PIL che giace sulle frequenze cicliche. 33 METODO EUROCOIN Lo spazio su cui proiettare C ottenere ̂ it è quello generato dalle componenti principali contemporanee, ma anche ritardate e anticipate di m lag: C it per Z t Wt ' m ,...,Wt ' ,...,Wt ' m La stima è: ˆ RF F MF C t ' 1 ' F Xt 34 METODO EUROCOIN La matrice R La matrice F contiene il E t X t' ; è una matrice di matrici diagonale. Le matrici della diagonale contengono gli autovettori generalizzati; La matrice ' F MF è diagonale, con elementi gli autovalori generalizzati. 35 METODO NEW-EUROCOIN La costruzione di Itacoin L’indicatore non è più la stima di una variabile latente (non osservabile!), ma è la stima della componente di medio-lungo periodo del tasso di crescita del PIL. CONSEGUENZA IMPORTANTE… Esiste un target con cui confrontare Itacoin e valutarne la prestazione. 36 Procedura VARIABILE DI RIFERIMENTO: il tasso di crescita mensile del PIL yt log zt log zt 3 che filtrato diventa approssimo ct ct ( L) yt FILTRO LOW-PASS IDEALE con ct* ( L) yt* y ,1 t T yt* t ˆ , t 1, t T 37 Procedura DATI DATI CODICE TRATTAMENTO Indici dei prezzi al consumo IT CPI-energy ITOCP041F (1-L)log IT CPI-all items (harmonized) ITEHARMF " IT CPI-harmonized ITOCP049F " IT CPI ITOCP009F " IT CPI-food ITOCP019F " IT CPI-services ITESCPSVF " IT CPI-services (less housing) ITOCP064F " IT CPI (overall indexe exc. Energy,food,alcohol,tobacco) ITESCPXFF " IT CPI-(less food,energy) ITOCP042F " IT PPI-fabricated metal prod.(less machinery, equipment) ITPPFMPXF " IT PPI-wood,wood prod.,cork (less furniture) ITPPWWPXF " Indici dei prezzi alla produzione 38 IT PPI-manifacture of basic metals ITESIP27F " IT PPI-chemicals and chemicals prod. ITESIP24F " IT PPI-coke,refined petroleum prod., nuclear fuel ITPPCRPNF " IT PPI-manifacture of electrical machinery,apparatus nec ITESIP31F " IT PPI-food,beverages ITESIP15F " IT PPI-pulp,paper,paper prod. ITESIP21F " IT PPI-rubber,plastic prod. ITESIP25F " IT PPI-textiles ITESIP17F " IT PPI-wearing apparel ITESIP18F " IT PPI-tanning,dressing ITESIP19F " IT PPI-furniture manifacturing ITPPMFURF " IT PPI-other non metallic mineral prod. ITPPONMPF " IT PPI-manifacturing ITESPPIMF " IT PPI-capital goods ITESPPICF " IT PPI-durable consumer goods ITESPPIDF " IT PPI-non durable consumer goods ITESPPINF " IT PPI-industry (less construction) ITESPPIIF " IT PPI-intermediate goods ITESPPITF " 39 Tassi di cambio IT REAL EFFECTIVE EXCHANGE RATE VOLN ITOCC011 (1-L)log IT IP-investment goods ITPINVTH (1-L)log IT IP-intermediate goods ITIPINTMG " IT IP-consumer goods ITIPCNGDG " IT IP-manifacture of basic metals ITESPI27G " IT IP-manifacture of machinery and equipment (vola) ITESPI29G " IT IP-manifacture of pulp,paper,paper prod. (vola) ITESPI21G " IT IP-manifacturing (vola) ITESMNPRG " IT IP-capital goods ITESPIESH " IT IP-energy ITIPENGYG " IT IP-(vola; less construction) ITESINXCG " IT IO-capital goods (vola) ITESN004G (1-L)log IT IO-consumer durable (vola) ITESN006G " IT IO-manifacturing (vola) ITESN003G " IT IO-total industry (vola; less construction and energy) ITESN011G " IT NEW ORDERS TO MANIFACTURING ITNEWORDF " Produzione industraile Ordini industriali 40 Salari IT CONTRACTUAL HOURLY WAGE:ALL WORKERS ITWAGES.F (1-L)log IT HOURLY WAGE RATE:INDUSTRY ITOLC007E " IT EMPLOYEES: LARGE FIRMS VOLN ITEPLFS.H (1-L)log IT HOURS WORKED PER EMPLOYEE VOLN ITEPHWE.H " ITESTUNPO (1-L)log ITOSP001F (1-L)log Occupazione Disoccupazione IT ENEMPLOYMENT Finanza IT SHARE PRICES-ISE MIB STORICO Tassi di interesse IT TREASURY BILL RATE ITI60C.. (1-L) IT MONEY MARKET RATE (Federal founds) ITI60B.. " IT GOVERNMENT BOND YIELD-Longterm IT61.. " IT GOVERNMENT BOND YIELD-medium term IT61B.. " IT PRIME (AB)"DEAD"-middle rate ITPRIME " IT TREASURY BOND NET YIELD-SECONDARY MARKET ITLNGYLD " 41 Offerta di moneta IT MONEY SUPPLY:M1 (Italian contribution to the euro area curn) ITM1…A (1-L)log IT MONEY SUPPLY:M2 (Italian contribution to the euro area curn) ITM2…A " IT MONEY SUPPLY:M3 (Italian contribution to the euro area curn) ITM3…A " Industria IT INDUSTRIAL TURNOVER ITSALTOTF (1-L)log IT RETAIL SALES ITRETTOTF (1-L)log IT SALES-consumer goods ITSLCNGDF " IT SALES-domestic ITSALDOME " IT SALES-foreign ITSALFORE " IT SALES-intermediate goods ITSLINVMF " IT SALES-investment goods ITSLINVTF " IT NUMBER OF NEW CAR REGISTRATION ITESCAR.G " IT RETAIL SURVEY-future busness situation ITEUSREBQ log(log(•)) IT RETAIL SURVEY-current business situation ITEUSRPBQ " IT ECONOMIC SENTIMENT INDICATOR ITEUSESIG " Indicatori di domanda Sondaggi 42 IT CONSUMER CONFIDENCE INDICATOR ITEUCCIQ " IT CONSUMER SURVEY-economic situation next 12 mth ITEUSCEYQ " IT CONSUMER SURVEY-employment next 12 mth ITEUSCUNQ " IT CONSUMER SURVEY-prices next 12 mth ITEUSCPYQ " IT CONSUMER SURVEY-prices last 12 mth ITEUSCPRQ " IT CONSUMER SURVEY-savings at present ITEUSCSAQ " IT INDUSTRY SURVEY-prod. Expectation for mth. Ahead ITEUSIPAQ " IT INDUSTRY SURVEY-stock of finished goods ITEUSIFPQ " IT INDUSTRY SURVEY-order book position ITEUSIOBQ " IT INDUSTRIAL CONFIDENCE INDICATOR ITEUSICIQ " IT INDUSTRY SURVEY-expectation for mth. Ahead ITEUSIEMQ " IT INDUSTRY SURVEY-export order book position ITEUSIEBQ " IT INDUSTRY SURVEY-selling prices exp. Mth. Ahead ITEUSISPQ " IT SERVICES SURVEY-evolution of demand exp. In mth. Ahead ITEUSVEMQ " IT CONSTRUCTION CONFIDENCE INDICATOR ITEUSBCIQ " IT CONSTRUCTION SURVEY-price exp. ITEUSBPRQ " IT CONSTRUCTION SURVEY-order book position ITEUSBOBQ " IT ISAE HOUSEHOLD CONFIDENCE INDEX (net of irregular components) ITCNFCNIQ " IT ISAE BUSINESS SURVEY-selling price forecast ITPRCEXPR " IT ISAE BUSINESS SURVEY-investment goods,order book forecast ITINVFOBR " IT ISAE BUSINESS SURVEY-foreign order assessment ITFORORDR " IT ISAE BUSINESS SURVEY-domestic orders assessment ITDOMORDR " 43 Commercio con l'estero IT EXPORT FOB ITEXPORTA (1-L)log IT EXPORT VOLUME INDEX ITEXPVOLH " IT IMPORTS CIF ITIMPORTA " IT IMPORTS VOLUME INDEX ITIMPVOLH log(log(•)) IT COMPOSITE LEADING INDICATOR-prod. Future tendency ITOL0372Q log(log(•)) IT COMPOSITE LEADING INDICATOR-prod. Future tendency ITOL0376Q " Composite leading indicator PIL GDP-SA GDPIT (1-L)log 44 Procedura TARGET * La variabile ct è una stima di ct : buona all’interno del campione; meno buona a fine serie: al tempo T. 45 Procedura TARGET stima confronto T T+h Itacoin c*t * ct costituisce il target con cui confrontare Itacoin al tempo T h ! 46 Procedura COSTRUZIONE DEI REGRESSORI: Duplice sintesi: Si estraggono le componenti comuni delle variabili del dataset; Si estraggono le sole componenti comuni che giacciono sulle frequenze cicliche. 1. Stimo la matrice di densità spettrale: 1 ˆ x ( j ) 2 2. M Wk ˆ x (k )e i j k k M Estraggo i primi q autovettori/valori e costruisco: ˆ U ( )( )U~( ) 47 Procedura COSTRUZIONE DEI REGRESSORI: 3. Applico la trasformata discreta inversa di Fourier: 4. Seleziono, in particolare, le frequenze basse: calcolo la media di sull’intervallo , : ottengo ̂ J 2 ˆ ˆ ( j ) 2 J 1 j J 5. 6 6 ˆ ( ) Estraggo gli autovettori/valori generalizzati dalla coppia di matrici ˆ , ˆ x con cui costruisco i regressori: le componenti principali generalizzate (stime consistenti dei fattori comuni). 48 Procedura COSTRUZIONE DI ITACOIN Indicato con w lo spazio vettoriale delle componenti principali generalizzate, Itacoin (al tempo T, real-time) si ottiene proiettando cT su w: 1 P cT | wT cww wT PROBLEMA… Al tempo T non ho il valore di una procedura particolare… cT , quindi per calcolare cw bisogna usare 49 Procedura Costruzione di cw Stimo la matrice di varianza/covarianza fra yt , wt ˆ yw (k ) y3l 1w3' l 1 k / T k / 3 1 l Quindi stimo la matrice di densità spettrale applicando la finestra di Bartlett, e ˆ cw ( j ) “tagliandola” sulle alte frequenze: Infine, applicando la trasformazione inversa di Fourier ottengo la matrice cw : J 2 ˆ cw ˆ yw ( j ) 2 J 1 j J 50 Itacoin Fig. 1: Itacoin (linea blu) a confronto con il suo target (linea verde). Elaborazioni MATLAB, versione 7.6 51 Itacoin: coerenza Fig. 2: Misura di coerenza fra Itacoin e il target Elaborazioni MATLAB, versione 7.6 c.t 52 LE ULTIME SU EUROCOIN 53 54 55