...

biopsia renale

by user

on
Category: Documents
44

views

Report

Comments

Transcript

biopsia renale
Rischi e complicanze in corso di
biopsia renale
Master BIOPSIE RENALI
Bari, 11 Ottobre 2004
BIOPSIA RENALE
PROTOCOLLO
DI
PREPARAZIONE
+
UTILITA’ DELLE
INFORMAZIONI
COMPLICANZE
AUMENTO DEI BENEFICI
• Adeguatezza delle tecniche di studio
• Adeguatezza del campione bioptico
• Indicazioni cliniche (protocolli)
• Protocollo di preparazione
RIDUZIONE DEI RISCHI
• Operatore esperto
• Ecografista esperto
• Strumenti tecnici adeguati
• Protocollo di preparazione
• Controllo post-bioptico
PROTOCOLLO DI
PREPARAZIONE
A.
B.
C.
D.
E.
F.
G.
MODALITA’ DI RICOVERO
SCELTA OPERATORI
INDAGINI PRELIMINARI ED ECOGRAFIA
BILATERALE
ALTRE INDAGINI PREPARATORIE
STUDIO EMATOLOGICO E COAGULATIVO
PROCEDURE PRECAUZIONALI
CONSENSO INFORMATO
PROTOCOLLO PREPARAZIONE
BIOPSIA RENALE
A. MODALITA’ DI RICOVERO
RICOVERO ORDINARIO
DAY HOSPITAL
AMBULATORIALE
TEMPO D’INSORGENZA DI
COMPLICANZE POST BIOPSIA RENALE
(394 biopsie renali)
Ore post biopsia renale
<4
COMPLICANZE TOTALI
<8
< 12
< 24
52% 77%
95%
98%
COMPLICANZE MINORI
60% 75%
90%
95%
COMPLICANZE MAGGIORI
46% 79% 100%
Marwah DS et al,1996
TEMPO D’INSORGENZA DI
COMPLICANZE POST BIOPSIA RENALE
(750 biopsie renali)
Ore post-biopsia n
<4
<8
< 12
< 24
>24
TOTALI
91
42%
67% 85%
89%
11%
MINORI
46
46%
67% 80%
87%
13%
MAGGIORI
45
38%
67% 89% 91%
9%
Whittier WL et al, 2004
PROTOCOLLO DI
PREPARAZIONE
A.
B.
C.
D.
E.
F.
G.
MODALITA’ DI RICOVERO
SCELTA OPERATORI
INDAGINI PRELIMINARI ED ECOGRAFIA
BILATERALE
ALTRE INDAGINI PREPARATORIE
STUDIO EMATOLOGICO E COAGULATIVO
PROCEDURE PRECAUZIONALI
CONSENSO INFORMATO
PROTOCOLLO PREPARAZIONE
BIOPSIA RENALE
B. SCELTA DEGLI OPERATORI
ECOGUIDATA
1. MEDICO ESPERTO NEL PRELIEVO
2. MEDICO ESPERTO IN ECOGRAFIA
ECOGUIDATA CON AGO AUTOMATICO
1. MEDICO ESPERTO IN ENTRAMBE LE TECNICHE
PROTOCOLLO DI
PREPARAZIONE
A.
B.
C.
D.
E.
F.
G.
MODALITA’ DI RICOVERO
SCELTA OPERATORI
INDAGINI PRELIMINARI ED ECOGRAFIA
BILATERALE
ALTRE INDAGINI PREPARATORIE
STUDIO EMATOLOGICO E COAGULATIVO
PROCEDURE PRECAUZIONALI
CONSENSO INFORMATO
PROTOCOLLO PREPARAZIONE
BIOPSIA RENALE
C. INDAGINI PRELIMINARI
INDAGINE ANAMNESTICA
ESAME OBIETTIVO
COMUNI ESAMI DI LABORATORIO
ECOGRAFIA BILATERALE
CONTROINDICAZIONI
ASSOLUTE O
RELATIVE
CONDIZIONI
SFAVOREVOLI
ALLERGIE
DIFFICOLTA’ RESPIR.
IPERVAGOTONIA
PROTOCOLLO DI
PREPARAZIONE
A.
B.
C.
D.
E.
F.
G.
MODALITA’ DI RICOVERO
SCELTA OPERATORI
INDAGINI PRELIMINARI ED ECOGRAFIA
BILATERALE
ALTRE INDAGINI PREPARATORIE
STUDIO EMATOLOGICO E COAGULATIVO
PROCEDURE PRECAUZIONALI
CONSENSO INFORMATO
PROTOCOLLO PREPARAZIONE
BIOPSIA RENALE
D. ALTRE INDAGINI PREPARATORIE
UROGRAFIA ENDOVENOSA
SCINTIGRAFIA RENALE
PROTOCOLLO DI
PREPARAZIONE
A.
B.
C.
D.
E.
F.
G.
MODALITA’ DI RICOVERO
SCELTA OPERATORI
INDAGINI PRELIMINARI ED ECOGRAFIA
BILATERALE
ALTRE INDAGINI PREPARATORIE
STUDIO EMATOLOGICO E COAGULATIVO
PROCEDURE PRECAUZIONALI
CONSENSO INFORMATO
PROTOCOLLO PREPARAZIONE
BIOPSIA RENALE
E. EMATOLOGIA E COAGULAZIONE
PARAMETRI
LIVELLI DI SICUREZZA
EMOCROMO
PIASTRINE
PT - PTT
TEMPO DI EMORRAGIA
Hb > 10 g/dl e Htc > 30%
> 100.000 / mm3
Range normale
< 7 min
PROTOCOLLO PREPARAZIONE
BIOPSIA RENALE
ALLUNGAMENTO TEMPO DI EMORRAGIA
A. TRASFUSIONE GR CONCENTRATI (ANEMIA)
B. INFUSIONE DI CRIOPRECIPITATO (CARENZA DI FATT. VIII)
C. ESTROGENI CONIUGATI : 20 mg/die/5gg
D. INFUSIONE DESMOPRESSINA ACETATO IDRATO: 0,4 µg/kg/e.v.
0,3 µg/kg/s.c.
(60-120min prebiopsia)
PROTOCOLLO DI
PREPARAZIONE
A.
B.
C.
D.
E.
F.
G.
MODALITA’ DI RICOVERO
SCELTA OPERATORI
INDAGINI PRELIMINARI ED ECOGRAFIA
BILATERALE
ALTRE INDAGINI PREPARATORIE
STUDIO EMATOLOGICO E COAGULATIVO
PROCEDURE PRECAUZIONALI
CONSENSO INFORMATO
ALTRE PRECAUZIONI
A. CONTROLLO PRESSIONE ARTERIOSA
B. CAUTELA NEL SOSPETTO DI:
VASCULITE
AMILOIDOSI
PROTOCOLLO DI
PREPARAZIONE
A.
B.
C.
D.
E.
F.
G.
MODALITA’ DI RICOVERO
SCELTA OPERATORI
INDAGINI PRELIMINARI ED ECOGRAFIA
BILATERALE
ALTRE INDAGINI PREPARATORIE
STUDIO EMATOLOGICO E COAGULATIVO
PROCEDURE PRECAUZIONALI
CONSENSO INFORMATO
GIURISDIZIONE
CONSENSO INFORMATO
INDIVIDUO CAPACE
Esplicito
Personale
Specifico
Consapevole
INFORMAZIONE ADEGUATA
• Standard professionale
• Standard medio
• Standard soggettivo
BIOPSIA RENALE PERCUTANEA
DOTAZIONI STRUTTURALI E TECNOLOGICHE
• SALETTA OPERATORIA
• CARRELLO PER EMERGENZE E FARMACI
ANESTETICI LOCALI
• ECOGRAFO CON SONDA DI 3.5 mHz
(LINEARE O MICROCONVEX)
• BARELLA RIGIDA E CUSCINO
• TELINI-GUANTI-BISTURI-GEL STERILI
• AGHI MANUALI O AUTOMATICI 14-16-18G
MODALITA'
DI CAMPIONAMENTO
· AGHI PER ASPIRAZIONE
· AGHI PER PINZETTAMENTO
· AGHI TRANCIANTI
A GHIGLIOTTINA
PROCEDURA
DI CAMPIONAMENTO
· MANUALE (TRU-CUT, MENGHINI)
· SEMI-AUTOMATICA (COLT)
·
AUTOMATICA (BARD)
LUNGHEZZA E CALIBRO
Lunghezza ago
10 - 20 Cm
Lunghezza
campionamento
1 - 2 Cm
Calibro
14 - 18 GAUGE
ESECUZIONE METODICA
• Paziente prono con un cuscino sotto l’addome
• Ecografia ed Ecocolor-Doppler preliminare
• Punti di repere: arcata costale, muscoli paravertebrali
• Punto di infissione (in espirazione o leggera
inspirazione)
• Infissione dell’ago
• Prelievo bioptico
• Compressione manuale
• Verifica ecografica
MODALITA’ CON ASSERVIMENTO
•
•
•
•
•
•
PREPARAZIONE DELLA SONDA
ANESTESIA LOCALE (CON O SENZA INCISIONE CUTE)
DISCESA DELL’AGO ECOGUIDATA AL POLO INFERIORE
PRELIEVO
ESTRAZIONE ED EMOSTASI PER COMPRESSIONE
OSSERVAZIONE DEL CAMPIONE ED EVENTUALE
SECONDO PRELIEVO
CONTROLLO POST-BIOPTICO
• RIPOSO ASSOLUTO A LETTO PER 24 48 ORE
• CONTROLLO CLINICO E
LABORATORISTICO PER EVENTUALI
COMPLICANZE
• LIQUIDI PER OS O EV
COMPLICANZE POST-BIOPSIA
RENALE
MINORI
MAGGIORI
Ematuria macroscopica
Emotrasfusione
Ematoma sub-capsulare
Fistola AV
Ascessi renali
Ostruzione acuta
RISOLUZIONE
SPONTANEA
Perforazione
Nefrectomia o altre
procedure invasive
Morte
COMPLICANZE DELLA BIOPSIA RENALE
Review Narrativa
•EMATURIA
microematuria
macroematuria
•EMATOMA PERIRENALE
•FISTOLA ARTERO-VENOSA
•NEFRECTOMIA
•INFEZIONE
•LACERAZIONE
•PANCREATITE
Madaio et al, 1990
100%
5-9%
58-85%
15-18%
0.05-0.02%
< 0.01%
< 0.01%
< 0.01%
COMPLICANZE DELLE BIOPSIE RENALI
1812 B. R. consecutive (1951-1988)
COMPLICANZE
•MACROEMATURIA
3.0 %
•EMATOMA SUBCAPSULARE
1.0 %
•DOLORE LOMBARE
4.0 %
•INFEZIONI
0.2 %
•MORTE
0.2 %
Parrish et al,1992
COMPLICANZE DELLE BIOPSIE RENALI
394 B. R. consecutive (1983-1995)
COMPLICANZE MINORI (6.6%)
•MACROEMATURIA
3.8%
•EMATOMA SUBCAPSULARE
1.3%
COMPLICANZE MAGGIORI (6.6%)
•MACROEMATURIA
2.0%
•EMATOMA
1.5%
•IRA
0.3%
•FAV
0.8%
Marwah et al,1996
COMPLICANZE DELLE BIOPSIE RENALI
750 B. R. consecutive (1983-2002)
COMPLICANZE MINORI (6.4%)
•MACROEMATURIA
3.1%
•EMATOMA SUBCAPSULARE
2.1%
COMPLICANZE MAGGIORI (6.4%)
•MACROEMATURIA
1.6%
•EMATOMA
1.9%
•IRA
0.3%
•FAV
0.4%
•DEATH
0.3%
Whittier et al,2004
PREVALENZA DI EMATOMI POST
BIOPSIA RENALE
Autore
Anno
Casi
Prevalenza%
Diagnosi
Parrish
1992
1812
1
Clinica
Rosembaum
1978
20
85
TAC
Alter
1980
21
57
TAC
Ginsburg
1980
25
60
TAC
Meola
1993
150
27
ECO
Campobasso
1996
722
29
ECO
EMATOMA SUBCAPSULARE
•Controllo sistematico: 25 - 35%
•Sintomatologia clinica: 1%
•Follow up: estensione massima 48 h
risoluzione 30 gg (15-40)
MACROEMATURIA
Incidenza: 0,1%
FISTOLA ARTERO-VENOSA
•Incidenza: 1%
•Sintomatologia clinica: assente
•Follow up: 2 anni
FISTOLA ARTERO-VENOSA
Ecocolor-doppler:
reni nativi
reni trapiantati
10,8%
4,0%
16,9%
Gainza et al, 1995
E’ POSSIBILE PREVEDERE E QUINDI
RIDURRE L’INCIDENZA DELLE
COMPLICANZE POST-BIOPTICHE?
TECNICHE ECOGRAFICHE
DI LOCALIZZAZIONE
•Localizzazione del polo ed esecuzione
“a mano libera”
•Locazione
con sonda lineare e guida
ortogonale dell’ago
•Biopsia ecoguidata con adattatore
Literature data
 Several retrospective studies have compared
free-hand with real-time ultrasound-guided
percutaneous renal biopsy (Mendelssohn 1995)
 Additional retrospective studies have compared
manual with automated puncture technique, with
conflicting results (Burstein 1993, Riehl 1994,
Doyle 1994)
 Only one randomized controlled trial has
compared manual and automated renal biopsy;
the incidence and the extent of bleeding were
more severe with manual method (Kim 1998)
COMPARAZIONE DI BIOPSIE PERCUTANEE ECOGUIDATE
SU RENE NATIVO CON DISPOSITIVO AUTOMATICO
Autori
N° BR
Donovan et al 1991
Burstein et al 1993
Tikkakoski et al 1994
Christensen et al 1995
192
91
101
131
14
14
14
14
NR
1.1
0
6.0
25
28
13
17
0
14.3
8.9
21.0
0
7.7
2.0
2.3
Cozens et al 1992
Riehl et al 1994
Doyle et al 1994
Mendelssohn et al 1995
Kim et al 1998
Hergesell et al 1998
Tung et al 1992
100
134
86
251
99
1090
104
18
18
18
18
18
18
14
0.9
0
0
2.2
0
1.2
1
9
10
17
12
21
9
nd
17.8
16.4
4.7
7.2
nd
1.2
3.8
1.0
3.7
0
2.3
1.0
0.4
2.9
Gauge
Insucc.(%)
N°
Complicanze (%)
Glomer.
Tot. Magg.
COMPARAZIONE TRA AGHI MANUALI E AUTOMATICI
NELLE BIOPSIE PERCUTANEE SU RENE NATIVO
STUDI RETROSPETTIVI
Autori
N°Biopsie
Gauge
N° Glomeruli
Complicanze (%)
Tot.
Magg.
Burstein et al. 1993
Manuale
Automatico
232
14
21
13.4
5.6
91
14
28
14.3
7.7
<0.001
n.s.
p
Reihl et al. 1994
Manuale
181
14
9.2
16.0
9.9
Automatico
134
18
9.5
16.4
3.7
n.s.
n.s.
<0.05
8.7
1.2
p
Doyle et al. 1994
Manuale
69
14
16.5
8.7
Automatico
p
86
18
6.2
<0.01
1.2
<0.02
<0.02
COMPARAZIONE TRA AGHI MANUALI E AUTOMATICI
NELLE BIOPSIE PERCUTANEE SU RENE NATIVO
STUDI PROSPETTICI
Autori
N°Biopsie Gauge
Complicanze (%)
N° Glomeruli Tot. Magg.
Ematomi
(mm2)
Kim et al. 1998
Manuale
67
14
27.3
22.3
1.5
848 ± 623
Automatico
99
18
20.7
11.1
1.1
338 ± 260
<0.02
<0.05
n.s.
<0.02
p
Aim of the study
• To evaluate the prevalence of post-biopsy
bleeding complications in a cohort of patients
who underwent real-time ultrasound-guided
automated percutaneous renal biopsy in our
single Nephrology Unit between January 1995
and December 2001
• To assess by multivariate analysis which
factors were predictive indicators of bleeding
complications
Manno et al., Kidney Int 2004
Baseline demographic and clinical findings of 471
patients who undewent percutaneous ultrasound-guided
renal biopsy
Characteristic
Measure
Number of patients
471
Age (years)
38.5  15.3
Gender (male : female)
277 : 194
Body weight (kg)
70.1  10.9
Systolic blood pressure (mmHg)
131.8  16.6
Diastolic blood pressure (mmHg)
84.3  10.2
Hemoglobin (g/L)
130.0  23.0
Hematocrit (%)
38.9  6.6
3
3
Platelets (number x 10 /mm )
236 (196 – 278)
Fibrinogen (g/L)
3.8 + 1.4
Bleeding Time (min)
5.0 (4 – 6)
Prothrombine Time (% )
98.1  8.8
Partial Thromboplastin Time (%)
101.0  10.7
Serum Creatinine (µmol/L)
88.0 (70.4 – 132.0)
Proteinuria (g/24 hours)
1.05 (0.33 – 1.89)
Data are mean ± SD, median (interquartile range) or absolute
frequency
Manno et al., Kidney Int 2004
Incidence of post renal-biopsy bleeding complications in
471 renal biopsies of native kidney
Type of
complication
Number of
minor
complication
(%)
153 (32.5)
1 (0.2)
Number of
major
complication
(%)
4 (0.8)
1 (0.2)
Hematomas
Gross
hematuria
Arteriovenous
1 (0.2)
1 (0.2)
fistula
Any
155 (32.9)
6 (1.2)
complication
Data are absolute or percent frequency
Total number
of
complications
(%)
157 (33.3)
2 (0.4)
2 (0.4)
161 (34.1)
Manno et al., Kidney Int 2004
Distribution of baseline potential predictors of bleeding
complications according to presence or absence of post-biopsy
bleeding complications
Manno et al., Kidney Int 2004
Item
Value in patients
with complications
Value in patients
without
complications
310
40.3  15.4
193 (69.7)
117 (60.3)
132.3  16.8
Number of patients
161
Age (years)
35.0  14.5
Gender Male, number (%)
84 (30.3)
Female, number (%)
77 (39.7)
Systolic blood pressure
130.9  16.1
(mmHg)
Diastolic blood pressure
83.9  11.1
84.6  9.7
(mmHg)
Body weight (Kg)
68.9  10.8
70.7  11.0
Pre-Hemoglobin (g/L)
132.0  22.0
129.0  23.0
Post-Hemoglobin (g/L)
125.0  21.0
125.0  23.3
 Hemoglobin (g/L)
7.0  9.0
4.0  9.0
Platelets (number x 103 /mm3)
228 (190-280)
238 (201-277)
Fibrinogen (g/L)
3.6  1.4
3.8  1.4
Bleeding time (min)
5.0 (4.0 – 6.0)
5.0 (.0 – 6.0)
Prothrombin time (%)
97.9  8.9
98.3  8.7
Partial thromboplastin time (%)
102.7  11.8
100.1  10.0
Creatinine (µMol/L)
88.4 (70.7 – 123.8)
97.2 (79.6 – 132.6)
Proteinuria (g/24 hours)
1.0 (0.3 – 1.9)
1,1 (0.4 - 2.0)
Needle 14-gauge, number (%)
96 (34.9)
179 (65.1)
Needle 16-gauge, number (%)
65 (33.2)
131 (66.8)
Data are mean ± SD, median (interquartile range), absolute or percent
frequency; comparisons between groups were made by 1-way-ANOVA,
Kruskall-Wallis test, unpaired t test, Mann-Whitney U test or Chi-square
test.
NA = not applicable; * in respect to male gender; ** in respect to 14gauge needle
P
value
NA
0.001
0.034*
0.399
0.531
0.098
0.114
0.687
0.002
0.124
0.182
0.690
0.631
0.013
0.138
0.251
0.694**
Multivariate analysis of bleeding complication
predictors in 471 percutaneous renal biopsies of
native kidney (I)
Unit of
increase
ODDS
RATIO
95%
confidence
interval
p value
10 year
0.80
0.71 – 0.92
0.006
NA
1.51
1.03 – 2.22
0.004
1 g/dl
1.11
0.98 – 1.25
0.111
100.000/mm3
0.81
0.62 - 1.06
0.132
1mmHg
1.01
0.99 – 1.02
0.480
Fibrinogen
1g/L
0.98
0.83 - 1.17
0.849
Bleeding time
1min
0.99
0.85 - 1.18
0.988
Age
Female sex
Hb pre-biopsy
Platelets
Systolic pressure
Manno et al., Kidney Int 2004
Multivariate analysis of bleeding complication
predictors in 471 percutaneous renal biopsies of
native kidney (II)
Unit of
increase
Prothrombin time
10%
ODDS
RATIO
95%
confidence
interval
p value
0.82
0.64 – 1.07
0.142
Partial thromb. time
10%
1.25
1.02 – 1.53
0.032
Creatinine > 132mol/L
%
1.42
0.80 – 2.48
0.225
Proteinuria > 3.0 g/d
%
0.70
0.38– 1.28
0.241
Nunber of passes
1
0.78
0.51 – 1.21
0.269
Needle 14-gauge
NA
0.95
0.62 - 1.44
0.796
Manno et al., Kidney Int 2004
Multiple linear regression of the association of potential
predictors of postbiopsy bleeding complications and size
of hematomaa
Risk factor
Age (10 years)
Female sex (%)
Systolic blood pressure
(mmHg)
Pre-biopsy hemoglobin (g/L)
Platelets (number x 103 mm3)
Fibrinogen (g/L)
Bleeding time (min)
Prothrombin time (%)
Partial thromboplastin time (%)
Creatinine > 132 µmol/L (%)
Proteinuria > 3.0 g/24 h (%)
Number of passes
Needle 14 - gauge
Unstandardized
coefficient (B)
-15.7
41.7
1.42
Standardized
coefficient (Beta)
-0.11
0.10
0.11
P value
7.09
-15.31
1.36
-17.94
9.08
-1.81
-37.87
-67.51
58.38
16.01
0.075
0.059
0.009
-0.106
0.040
-0.011
-0.079
-0.107
0.13
0.038
0.495
0.491
0.925
0.248
0.688
0.913
0.418
0.245
0.120
0.656
0.257
0.295
0.236
* Dependent variable (surface area expressed in mm2); multiple R=0.259, P=0.675.
Data are expressed as regression coefficients and P values.
Manno et al., Kidney Int 2004
Conclusions
• Univariate analysis showed that there are no
baseline differences in the characteristics
(except
for
age,
gender
and
partial
thromboplastin time) of patients who develop or
do not develop bleeding complications
• Multivariate analysis showed that the risk of
post-biopsy bleeding is greater in women
(p=0.004) and patients with higher partial
thromboplastin time (p=0.032), while for every
ten years increase in age the risk is significantly
lower (p=0.006).
Manno et al., Kidney Int 2004
EVIDENCE BASED MEDICINE
 Le evidenze della letteratura mostrano che,
attualmente, non si ha a disposizione un test
affidabile per selezionare i pazienti a rischio di
sanguinamento post-bioptico.
 Diversi studi hanno messo in evidenza che il
tempo di emorragia sec. Ivy non mostra una
correlazione
significativa
con
il
rischio
di
complicanze emorragiche; inoltre è gravato da una
grossa limitazione, rappresentata dalla soggettività
dell’operatore che lo esegue.
COME RIDURRE LA FREQUENZA DELLE
COMPLICANZE POST-BIOPTICHE?
Un nostro studio pilota randomizzato controllato
prospettico si è proposto di esaminare l’efficacia,
nella prevenzione delle complicanze emorragiche
post-biotiche, di un farmaco ad azione emostatica
come
la
DDAVP
(1-
deamino-8-D-arginina
vasopressina, o DESMOPRESSINA) in pazienti con
parametri coagulativi normali.
MATERIALI E METODI (III)
I pazienti sono stati randomizzati in 2 gruppi :
 GRUPPO SPERIMENTALE : trattato, un’ora
prima della biopsia renale, con DDAVP (0.3
mcg/Kg s.c.).
 GRUPPO
CONTROLLO : trattato
placebo (4 ml di soluzione fisiologica).
con
Il follow-up ecografico post-bioptico ha evidenziato una
riduzione statisticamente significativa dell’incidenza (p=0,04)
e delle dimensioni (83.0±173.7mm2 vs 254.7±257.7mm2;
p=0,02) degli ematomi nel gruppo sperimentale trattato con
DDAVP rispetto a quello di controllo.
14
12
10
ematoma no
8
ematoma si
6
4
2
0
Gr. Sperimentale
Gr. Controllo
STUDIO DELLA COAGULAZIONE IN VITRO
Il confronto dei parametri coagulativi prima (pre) e dopo (post) la
somministrazione di DDAVP/placebo ha evidenziato variazioni
statisticamente significative solo nel gruppo sperimentale.
p
pre-DDAVP
post-DDAVP
CEPI-CT (sec)
137.6 ± 33.7
102.3 ± 34
0.008
CADP-CT (sec)
80.9 ± 12.0
64.4 ± 21
0.003
APTT (ratio)
1.08 ± 0.1
0.95 ± 0.1
0.001
F VIII:C (IU/dl)
94.1 ± 34.5
196.0 ± 111
0.002
VWF:Ag (IU/dl)
114.2 ± 28.5 170.3 ± 59
0.003
VWF:Rco (%)
111.7 ± 26.8
180.3 ± 68
0.002
STUDIO DELLA COAGULAZIONE IN VITRO
Variazioni dei parametri coagulativi nei
pazienti del gruppo sperimentale
200
180
160
140
120
pre-DDAVP
100
post-DDAVP
80
60
40
20
0
CEPI-CT
CADP-CT
APTT
F VIII:C
vWF:Ag
VWF:Rco
CONCLUSIONI
La somministrazione della della desmopressina per
via sottocutanea nella fase di preparazione alla
biopsia
renale,
ha
avuto
un
effetto
laboratoristicamente evidente nel promuovere il
processo di emostasi primaria.
Il dato di laboratorio è stato confermato dalla
efficacia clinica: le variazioni degli indici di emostasi
primaria legate al meccanismo della DDAVP, hanno
determinato una riduzione dell’incidenza . di
ematomi post-bioptici.
ASN, 2004
CONCLUSIONI (I)
In presenza di complicanze
CHE FARE?
CONCLUSIONI (II)
•Non farsi prendere dal panico
•Scegliersi un bravo ecografista
•“Wait and see”
•Collaborare con un urologo
ragionevole
•Farsi dare il numero di cellulare di un
bravo “arteriografista”
Fly UP