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Laringe anatomia patologica 24 aprile 2008
LARINGE ANATOMIA LARINGE CARTILAGINE ELASTICA CARTILAGINE IALINA MALFORMAZIONI CONGENITE • • • • • • Agenesia o stenosi completa Laringomalacia dell’epiglottide Aplasia dell’epiglottide Epiglottide bifida Fissurazione laringea completa Diaframmi incompleti della laringe INCOMPATIBILE CON LA VITA CISTI • • • • • DISEMBRIOGENETICHE DUTTALI SACCULARI TONSILLARI EPIDERMOIDI CISTI DISEMBRIOGENETICHE • SEDE: spessore della plica ari-epiglottica • ETA’:lattanti e prima infanzia • → residui delle fissure branchiali • Epitelio cubico o pavimentoso, contengono muco CISTI DUTTALI • SEDE: superficie corda vocale vera e epiglottide • → dilatazione di una ghiandola mucosa • Piccole dimensioni CISTI SACCULARI • • • • SEDE: ventricolo di Morgagni Epitelio squamoso o cilindrico respiratorio, contengono muco Grandi dimensioni DD con laringocele CISTI TONSILLARI • Epitelio squamoso, con abbondante tessuto linfoide CISTI EPIDERMOIDI • Rare • Analoghe a quelle di altri distretti LARINGOCELE • Dilatazione abnorme del ventricolo del Morgagni, contenente aria e in comunicazione con il lume laringeo • ♂>♀ • Bilaterali - 25% • Massa cervico-laterale, dispnea, disfagia, laringopiocele → dolore LARINGOCELE • INTERNI: contenuto nello spessore della corda vocale falsa e/o della piega ari-epiglottica • ESTERNI: si estrinsecano anche all’esterno della membrana tiro-ioidea • MISTI LARINGOCELE ETIOLOGIA • Acquisito: ↑ della pressione intralaringea (musicisti, vetrai) • Congenito • SCC in 15% dei casi LARINGOCELE • Cisti con parete ispessita ed epitelio respiratorio (ciliato, colonnare) • Metaplasia squamosa • Metaplasia oncocitaria MALATTIE INFIAMMATORIE ACUTE • LARINGITE ACUTA: - VIRALE ADENOVIRUS - BATTERICA - INALANTI TOSSICI PARAMYXOVIRUS STREPTOCOCCUS PYOGENES - MICOTICHE: MYXOVIRUS STREPTOCOCCUS PNEUMONIAE DA HISTOPLASMA CAPSULATUM HEMOPHILUS INFLUENZAE DA COCCIDIOIDES IMMITIS DA BLASTOMYCES DERMATITITS DA CRIPTOCOCCUS NEOFORMANS LARINGITE ACUTA DA CANDIDA ALBICANS DA CORYNEBACTERIUM DYPHTERIAE LARINGITE ACUTA DA CORYNEBACTERIUM DYPHTERIAE • Faringo-laringite discendente • Rara, solo casi sporadici • MACRO: pseudomembrane di colorito grigiastro, adese alla mucosa del faringe e laringe Essudato fibrinoso con leucociti, detriti nucleari e corynebacterium EPIGLOTTIDITE ACUTA Età infantile (2aa-7aa) Haemophylus influenzae type B Periodo invernale, come complicanza di una faringite Arrossamento +++ (bright red cherry) ed edema delle strutture sovraglottiche • Edema e infiltrato neutrofilo con o senza formazione di microascessi • • • • STREPTOCOCCUS PYOGENES ADULTO STREPTOCOCCUS VIRIDANS E’ UNA CELLULITE SOTTOMUCOSA DIPLOCOCCO PNEUMONIAE MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE • LARINGITE CATARRALE CRONICA SEMPLICE FUMATORI • LARINGITE CRONICA POSTERIORE REFLUSSO G-E • FLOGOSI CRONICHE DELLO SPAZIO DI REINKE NODULI, POLIPI, CISTI, EDEMA DI REINKE LARINGITI CRONICHE SPECIFICHE • TUBERCOLOSI (infezione ascendente o ematogena) • LEBBRA (mycobacterium leprae) • SIFILIDE (treponema pallidum) • SCLEROMA (klebsiella rhinoscleromatis) LARINGITI GRANULOMATOSE (processi flogistici cronici ad etiologia ignota) SARCOIDOSI SEDE: epiglottide, false corde vocali, pliche ariepiglottiche MACRO: edema, superficie granulosa e pallida MICRO: piccoli granulomi non caseificanti, tutti allo stesso stadio evolutivo LARINGITI GRANULOMATOSE (processi flogistici cronici ad etiologia ignota) AMILOIDOSI • Sistemico o localizzato • Primaria o secondaria • ♂>♀, 50-60 aa • SEDE: false corde vocali, pliche ari-epiglottiche • MACRO: area rilevata, unica, colorito grigio-giallastro, consistenza gommosa • MICRO: depositi di materiale amorfo extracellulare rosso Congo +, birifrangente e dicroico alla luce polarizzata LARINGITI GRANULOMATOSE (processi flogistici cronici ad etiologia ignota) GRANULOMATOSI DI WEGENER • • • • • Vasculite sistemica , +++vie aeree SUP e INF, glomerulo renale Origine autoimmune SEDE: regione sottoglottica MACRO: restringimento ad anello, colorito rosato MICRO: granulomi multipli sottomucosi con scarsi linfociti e ++++vasculite NEOFORMAZIONI BENIGNE • • • • NODULI POLIPI CISTI EDEMA DI REINKE FATTORI PREDISPONENTI ABUSO O ERRATA IMPOSTAZIONE DELLA VOCE STIMOLI IRRITANTI ( FUMO) FATTORI REFRIGERANTI CONSUMO DI ALCOOLICI NODULI • • • • • Di frequente bilaterali 1/3 ANT o MEDIO della corda vocale vera Qualsiasi età Correlato ad abuso della voce Cambiamento della voce MICRO: ispessimento epitelio con cheratinizzazione, sclerosi ialina e infiltrato di fibroblasti e linfociti POLIPI • • • • • • Di frequente monolaterali 1/3 MEDIO- ANT della corda vocale vera ma anche dal ventricolo 40-50aa Sessili o peduncolati , aspetto moriforme Correlato ad abuso della voce, alcool, fumo, ipotiroidismo Canbiamento della voce Tipo GELATINOSO (o edematoso) • Stroma edematoso con spazi lacunari rivestiti da cellule endoteliali, i capillari arteriosi sono collassati Tipo TELEANGECTASICO • Spazi vascolari dilatati ed ampi nella sottomucosa circindati da edema con numerosi fibroblasti e collagene Tipo FIBROSO • Proliferazione nella sottomucosa di cellule fusate uniformi con deposizione di modica matrice fibrosa LESIONI EPITELIALI BENIGNE PAPILLOMA LARINGEO • Neoplasia benigna laringea più comune • Crescita esofitica composta da fronde con asse fibrovascolare rivestite da epitelio di tipo squamoso • ♀=♂ • Cambiamenti nella fonazione, dispnea, tosse disfagia, stridore • HPV tipo 6 e 11 PAPILLOMA LARINGEO • TIPO GIOVANILE: - contratta durante il parto - disfonia e dispnea ingravescente - lesioni multiple con crescita rapida, spesso ricorrenti ma possono anche regredire spontaneamente multiple • Dell’ADULTO: - spesso singolo - ricorrenza rara - Potenzialità evolutiva Crescita esofitica, friabile, di colorito bianco-rossastro PAPILLOMA LARINGEO • Papille rivestite da epitelio squamoso pluristratificato benigno • Scarsa o assente cheratinizzazione • Assenza di invasione stromale • Atipia di lieve grado • Cambiamenti coilocitari TUMORE ONCOCITICO o cisti oncocitica • SEDE: ventricolo del Morgagni, false corde vocali • Gh. Salivari minori → metaplasia oncocitaria • Macro: neoformazione sottomucosa sia solida che cistica TUMORI BENIGNI NON EPITELIALI • • • • • • • EMANGIOMA LINFANGIOMA PARAGANGLIOMA NEUROFIBROMA LIPOMA CONDROMA MIOBLASTOMA EMANGIOMA (ANGIOMA CAVERNOSO) • Neoplasia benigna, non capsulata • 2 tipi: - dell’infanzia (sottoglottico) - dell’adulto (sovraglottico) • MACRO: noeformazione rosso-brunastra, margini lisci, lobulati • MICRO: capillari ectasici immersi in uno stroma edematoso e ricco di fibroblasti LINFANGIOMA • Età pediatrica • È una patologia disembriogenetica • MACRO: massa cistica , polipoide, superficie regolare, Ø anche 15 cm • MICRO: capillari linfatici, di forma irregolare e parete sottile , cellule endoteliali poco evidenti NO CAPSULA RECIDIVE PARAGANGLIOMA • • • 2 strutture paragangliari: gangli SUP (3° ANT false corde vocali) Gangli INF (corno inf cartilagine tiroide/bordo sup cartilagine cricoide) MACRO: neoformazione sottomucosa liscia, colorito bluastro MICRO: cellule principali, poligonali, citoplasma granulare disposte in nidi separati da stroma vascolare BENIGNI MALIGNI ESCISSIONE RADICALE MIOBLASTOMA (tumore a cellule della granulosa) • Neoplasia benigna neuroectodermica • ♂>♀ • SEDE: corde vocali • MACRO: lesione liscia, colorito roseo, non ulcerata, larga base d’impianto MIOBLASTOMA • Lesione sottoepiteliale poco circoscritta con pattern di crecita sinciziale, trabecolare o a cordoni • Cellule poligonali o rotonde con nucleo rotondo e vescicolare e citoplasma granulare, margini cellulari indistinti: S100+, NSE+ • Pleomorfismo cellulare variabile • • Assenza di mitosi e necrosi ATT: iperplasia pseudoepiteliomatosa superficiale CHERATOSI LARINGEE Comprende TUTTE le forme proliferative, irritative, cheratinizzanti, precedentemente distinte come Iperplasie epiteliali Leucoplachie Pachidermie POTENZIALITA’ EVOLUTIVA Ipercheratosi CHERATOSI LARINGEA • SEDE: corde vocali vere, regione interaritenoidea • MACRO: area biancastra, talora verrucosa • MICRO: ispessimento (ACANTOSI), metaplasia squamosa e ipercheratosi dell’epitelio di rivestimento • PUO’ ESSERE PRESENTE DISPLASIA DISPLASIA LARINGEA (Laryngeal Intraepithelial Neoplasia= LIN) • LIN 1: displasia lieve (atipie e mitosi tipiche limitate al 1/3 inf dell’epitelio) • LIN2: displasia moderata (atipie e mitosi tipiche limitate al 2/3 inf dell’epitelio, nucleoli prominenti) • LIN3: displasia severa/carcinoma in situ Significato clinico WHO Ljubljana Benigno Iperplasia Lesioni a basso rischio LIN1 LIN2 LIN3 Iperplasia semplice Iperplasia abnorme Iperplasia atipica Lesioni ad alto rischio Carcinoma in situ TUMORI MALIGNI • 2° posto dopo tumori del cavo orale nelle neoplasie del distretto cervico-cefalico • 7000 nuovi casi/aa in Italia • Veneto, Toscana, Piemonte, Campania • 60-70aa • ♂>♀ TUMORI MALIGNI DIVERSI PER DERIVAZIONE EMBRIOLOGICA E INDIPENDENTI PER DRENAGGIO LINFATICO REGIONE SOVRAGLOTTICA REGIONE GLOTTICA REGIONE SOTTOGLOTTICA TUMORI SOVRAGLOTTICI • • • • ↑ incidenza Crescita ESOFITICA o ULCERATE SEDE: epiglottide,Pliche ari-epiglottiche Sono più AGGRESSIVI e prognosi PEGGIORE • Spesso hanno crescita sottomucosa →IMBOTTIMENTO • Diffusione LINFATICA • Sopravvivenza a 5aa: 50-60% TUMORI GLOTTICI • 60-70% • Sede: corde vocali vere (metà ANT) • infiltranti o esofitici COMMESSURA POST • tardiva la diffusione linfatica IPOFARINGE •Sopravvivenza a 5aa: 80-85% COMMESSURA ANT SCUDO TIROIDEO TUMORI SOTTOGLOTTICI • Molto rari • Diffusione superficiale → TRACHEA • Frequente interessamento della cartilagine cricoide e della gh. Tiroide • Diffusione ai LN cervicali ANT, pretracheali e paratracheali • Sopravvivenza a 5aa: 35-50% I livello o SOTTOMANDIBOLARE II livello o III livello o GIUGULARE SUPERIORE GIUGULARE INTERMEDIO VI livello o DEL COMPARTIMENTO ANTERIORE V livello o DEL TRIANGOLO POSTERIORE IV livello o GIUGULARE INFERIORE CLI N PAT H DEFINITIONS PRIMARY TUMOR (T) TX Primary tumor cannot be assessed T0 No evidence of primary tumor Tis Carcinoma in situ SUPRAGLOTTIS T1 Tumor limited to one subsite of supraglottis with normal vocal cord mobility T2 Tumor invades more than one subsits of supraglottis or glottis, with normal vocal cord mobility T3 Tumor limited to larynx with vocal cord fixation and/or invades postcricoid area, medial wall of piriform sinus, or pre-epigottic tissue T4 Tumor invades through thyroid cartilage and/or wxtends to other tissues beyond the larynx, e.g. oropharynx, soft tissues of neck GLOTTIS T1 Tumor limited to vocal cord(s) (may involve anterior or posterior commissures) with normal vocal cord mobility T1a Tumor limited to one vocal cord T1b Tumor involves both vocal cords T2 Tumor extends to supraglottis and/or subglottis, and/or with impaired vocal cord mobility T3 Tumor limited to the larynx with vocal cord fixation T4 Tumor invades through thyroid cartilage and/or extends to other tissues beyond the larynx, e.g. oropharynx, soft tissues of neck SUBGLOTTIS T1 Tumor limited to the subglottis T2 Tumor extends to vocal cord(s) with normal or impaired mobility T3 Tumor limited to larynx with vocal cord fixation LYMPH NODE (N) NX Regional lymph nodes cannot be assessed N0 No regional lymph node metastasis N1 Metastasis in a single ipsilateral lymph node, 3 cm or less in greatest dimension N2 Metastasis in a single ipsilateral lymph node, more than 3 cm but not more than 6 cm in greatest dimension, or multiple ipsilateral lymph nodes, none more than 6 cm in greatest dimension, or bilateral or ontralateral lymph nodes, none more than 6 cm in greatest dimension N3 N2a Metastasis in a single ipsilateral lymph node more than 3 cm but not more than 6 cm in greatest dimension N2b Metastasis in multiple ipsilateral lymph nodes, none more than 6 cm in greatest dimension N2c Metastasis in bilateral or contralateral lymph nodes, none more than 6 cm in greatest dimension Metastasis in lymph node more than 6 cm in greatest dimension DISTANT METASTASIS (M) MX Presence of distant metastasis cannot be assessed M0 No distant metastasis M1 Distant metastasis CLASSIFICAZIONE TUMORI MALIGNI EPITELIALI • CARCINOMA SQUAMOSO - CARCINOMA SQUAMOSOVERRUCOSO - CARCINOMA SQUAMOSO A CELLULE FUSIFORMI - CARCINOMA SQUAMOSO BASALOIDE - CARCINOMA SQUAMOSO PAPILLARE - CARCINOMA LINFOEPITELIALE - CARCINOMA A CELLULE GIGANTI • TUMORI MALIGNI DELLE GHIANDOLE SALIVARI - CARCINOMA MUCOEPIDERMOIDE - CARCINOMA ADENOIDE CISTICO • TUMORI NEUROENDOCRINI - CARCINOIDE TIPICO - CARCINOIDE ATIPICO - CARCINOMA A PICCOLE CELLULE TUMORI MALIGNI NON EPITELIALI • TUMORI DEI TESSUTI MOLLI - FIBROSARCOMA - ISTIOCITOMA FIBROSO MALIGNO - LIPOSARCOMA - LEIOMIOSARCOMA - RABDOMIOSARCOMA - ANGIOSARCOMA - SARCOMA DI KAPOSI - SARCOMA SINOVIALE • • • • • TUMORI DELLA CARTILAGINE CONDROSARCOMA OSTEOSARCOMA CONDROMA TUMORE A CELLULE GIGANTI CARCINOMA SQUAMOSO • • • • 90% dei tumori maligni laringei 60-70aa ♂>♀ Fattori favorenti: fumo, alcool, reflusso gastro-esofageo, esposizione ad asbesto, infezione da HPV (tipo 16 e 18) • 50-60% iperespressione di p53 • 90% negatività per p16 • 11% dei casi → secondo tumore c/o polmone o prime vie aeree CARCINOMA SQUAMOSO • - MACRO: Vegetante Infiltrante Ulcerato Misto CARCINOMA SQUAMOSO • MICRO: - Differenziato - Medio grado di differenziazione - Scarsamente differenziato CARCINOMA VERRUCOSO • • • • • • • Variante ben differenziata del CSC 1-3% di tutti i carcinomi laringei ♂>♂ 60-70aa Sede: corde vocali vere Focalmente infiltrante, con crescita espansiva Raramente metastatico MICRO: neoplasia a crescita superficiale , di tipo papillomatoso, con fronde ricoperte da epitelio poco atipico. FORME CARCINOMATOSE MENO FREQUENTI • • • • CARCINOMA A CELLULE FUSIFORMI CARCINOMA BASALOIDE CARCINOMA INDIFFERENZIATO ADENOCARCINOMA: - CARCINOMA ADENOIDO-CISTICO - CARCINOMA MUCOEPIDERMOIDE - CARCINOMA ADENOSQUAMOSO CARCINOMA A CELLULE FUSIFORMI • CARATTERISTICA: componente squamoso + preponderante componente a cellule fusate • CRESCITA: 2/3 esofitica, 1/3 infiltrante • 70-80 aa CARCINOMA BASALOIDE • • • • • • Variante del CSC composta da cellule basali Raro ♂>♀, 6th – 7th decade Regione sovraglottica Etiologia: ETOH, tabacco Localmente aggressivo, precoce infiltrazione dei linfatici CARCINOMA INDIFFERENZIATO (linfoepitelioma) • SEDE: ventricolo del Morgagni • Massa infiltrante • MICRO: nidi di cellule dai nuclei prominenti e confini sfumati, quasi a formare un sincizio, i nidi sono circondati da numerosi linfociti CARCINOMA ADENOIDE-CISTICO • • • • • Origina dall egh salivari minori della laringe Lenta crescita, difficilmente curabile Marcatamente infiltrante MACRO: massa mal delimitata, consistenza gelatinosa MICRO: aggregati, sferici e ben delimitati da cell basaloidi immerse in uno stroma ialinizzato CARCINOMA MUCOEPIDERMOIDE • SEDE: regione sovraglottica (epiglottide++) • MACRO: massa ben delimitata, solida • MICRO: 3 tipi cellulari: - Cellule squamose - Cellule mucipare secernenti - Cellule con caratteristiche intermedie - 2 tipi : A basso grado di malignità= ++++cellule mucipare A alto grado di malignità= ++++cellule squamose e intermedie CARCINOMA ADENOSQUAMOSO TUMORI NEUROENDOCRINI • • - Rare neoplasie di origine ectodermica 3 tipi istologici Tumore carcinoide Tumore carcinoide atipico Carcinoma a piccole cellule o microcitoma TUMORI NEUROENDOCRINI • Noduli o masse polipoidi di colorito biancastro Ø anche > 4 cm • Struttura oganoide o a trbecole con uno stroma fibrovascolare TUMORI DI ORIGINE MESENCHIMALE • • • • • CONDROSARCOMA FIBROSARCOMA ISTIOCITOMA FIBROSO MALIGNO LEIOMIOSARCOMA EMANGIOPERICITOMA TUMORI EMATOLINFOIDI TUMORI SECONDARI • SEDE: regione sovra e sottoglottica (+++ vasi linfatici) • c/o tessuti molli, mucosa ma ++++tessuti cartilaginei (cricoide e cartilagine tiroidea) • DA: melanoma cutaneo, carcinoma renale, carcinoma mammario. Più rari da : carcinoma polmonare, colico e prostatico