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Diapositiva 1 - Protezione Civile
Strategie di mitigazione del rischio sismico. CLE: Condizione Limite per l’Emergenza - OCDPC 171/2014 Ancona – 12 maggio 2015 Programma nazionale di microzonazione sismica (MS) e analisi della CLE: stato di attuazione Sergio Castenetto DPC - Ufficio Rischio sismico e vulcanico Decreto-legge 28/4/09 n. 39 Legge n 24/6/09 n. 77 www.protezionecivile.gov.it Articolo11: Interventi per la prevenzione del rischio sismico Nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze è stato istituito un fondo per la prevenzione del rischio sismico. A tale scopo sono state autorizzate le seguenti spese: • • • • • M€ 44 (poi ridotto a 42,5) M€ 145,1 M€ 195,6 M€ 145,1 M€ 44 per l’anno 2010 per l’anno 2011 per ciascuno degli anni 2012, 2013 e 2014 per l’anno 2015 per l’anno 2016 Totale 965 M€ (963,5) Finanziamenti annuali (M€) 200 150 100 50 0 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 STRATEGIA GENERALE DEL PIANO www.protezionecivile.gov.it • Puntare alla riduzione della perdita di vite umane, piuttosto che alle perdite economiche, dovuta alle scadenti caratteristiche del patrimonio abitativo, limitando gli interventi alle aree a pericolosità sismica più elevata (ag≥0.125g); • Affrontare un ampio spettro di problemi , stimolando l’attenzione dei cittadini e degli amministratori verso i temi della prevenzione (recupero dell’edilizia pubblica e privata, recupero delle infrastrutture, microzonazione sismica, pianificazione urbanistica e di emergenza); • Innescare un processo virtuoso che accresca gli effetti dei fondi investiti, attraverso la richiesta di cofinanziamento delle pubbliche amministrazioni e di partecipazione dei cittadini. ORDINANZE: MS E CLE www.protezionecivile.gov.it OPCM 3907Limite per l’Emergenza (CLE) Condizione MS nei comuni con ag ≥ 0,125 g Condizione limiteal 50% al cui superamento, a seguito del terremoto, Cofinanziamento dei contributi l’insediamento urbano conserva: Studi MS almeno di livello 1 Commissione tecnica interstituzionale di supporto e monitoraggio • l’operativitànormativo della maggior parte delle funzioni strategiche per Recepimento l’emergenza Rispetto ICMS e standard di rappresentazione e archiviazione informatica • la loro connessione OPCM 4007 • l’accessibilità con il contesto territoriale Cofinanziamento al 40%dei contributi (25% se MS con CLE) pur subendo dannisemplificati fisici e funzionali da condurre alla interruzione di Abachi per metodi (30.000 tali euro) quasi tutte funzioni urbane compresaCLE la residenza Analisi dellaleCondizione Limitepresenti, per l’Emergenza (facoltativa) OCDPC 52 e OCDPC 171 Analisi della CLE obbligatoria Contributi per analisi della CLE comuni con studi MS già realizzati Cofinanziamento al 25% (10% se unioni di comuni senza MS e CLE) Contributi per aggiornamento studi pregressi di MS di livello 1 L’ANALISI DELLA CLE www.protezionecivile.gov.it Una procedura associata alla Microzonazione Sismica Come utilizzare uno studio di pericolosità Normativa tecnica Pianificazione Emergenza APPLICAZIONI Pianificazione dell’emergenza sismica (Condizione Limite dell’Emergenza) www.protezionecivile.gov.it Legenda CLE Z2 Legenda MS Z1 = zona stabile con amplificazione, fa=1.4 Z2 = zona stabile con amplificazione, fa=1.6 Z3 = zona instabile per liquefazione (ZS) Z1 Z3 SUPPORTO E MONITORAGGIO www.protezionecivile.gov.it La Commissione Tecnica MS (OPCM 3907/10) Al fine di supportare e monitorare gli studi di MS è stata istituita una Commissione tecnica nazionale che ha anche il compito di valutare gli studi eseguiti. Di questa Commissione attualmente fanno parte: 2 rappresentanti delle Regioni, 4 rappresentanti del DPC, 1 rappresentante ciascuno per il MIT, per l’UPI, per l’UNCEM, per l’ANCI, per il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, degli Architetti, dei Geologi e dei Geometri. La Segreteria Tecnica Le attività di segreteria tecnica e di coordinamento dei lavori della Commissione e del GdL MS sono svolte da una struttura costituita da geologi, architetti, ingegneri (accordo DPC-CNR IGAG) www.protezionecivile.gov.it Programmazione studi MS Annualità 2010, 2011, 2012, 2013 401 studi OPCM 3907 628 studi OPCM 4007 638 studi OCDPC 52 211 studi OCDPC 171 1877 totali 779 consegnati 612 validati Situazione al 27.4.2015 www.protezionecivile.gov.it Programmazione analisi della CLE Annualità 2011, 2012, 2013 443 analisi OPCM 4007 686 analisi OCDPC 52 269 analisi OCDPC 171 1398 totali 286 consegnate 144 validate Situazione al 27.4.2015 STATO DI ATTUAZIONE 4007 E 52 OPCM 4007 www.protezionecivile.gov.it * OCDPC 52 * * * Consegna e validazione completate Consegna completata e validazioni parziali Consegna non completata In attesa di consegna Non previsti * * L’attività di supporto www.protezionecivile.gov.it Predisposizione di standard per la rappresentazione e archiviazione informatica degli studi di MS Versione 3.0 L’attività di supporto www.protezionecivile.gov.it Predisposizione di standard per la rappresentazione e archiviazione informatica dell’analisi della CLE Versione 2.0 L’attività di supporto Workshop “Strategie di mitigazione del rischio sismico. La microzonazione sismica” www.protezionecivile.gov.it Tools per l’archiviazione dati: SoftMS e SoftCLE L’attività di supporto www.protezionecivile.gov.it 1. Avviare l’analisi della CLE 1.1 Cartografia e documentazione di partenza 1.2 Procedura per l’analisi della CLE: l’individuazione del sistema di gestione dell’emergenza e degli elementi interferenti 2. Guida alla compilazione delle Schede per l’analisi della CLE 2.1 La Scheda INDICE 2.2 La Scheda ES 2.3 La Scheda AE 2.4 La Scheda AC 2.5. La Scheda AS 2.6 La Scheda US 3. Un esempio applicativo www.protezionecivile.gov.it Edifici strategici per classe di popolazione e per localizzazione sulla tipologia di zona MS Stabile Stabile suscettibile di amplificazione Instabile - 12 115 13 183 2 - 140 41 Pop>10.000 779 3 34 618 124 Totale 1102 5 46 873 178 Classe di popolazione Totale ES Non definita Pop≤5.000 140 5.000<Pop ≤10.000 Aree d’emergenza per classe di popolazione e per localizzazione sulla tipologia di zona MS Classe di popolazione Pop≤5.000 Totale AE 131 Non definita Stabile 5 9 Stabile suscettibile di amplificazione 105 Instabile 12 5.000<Pop ≤10.000 82 - 11 64 7 Pop>10.000 Totale 342 555 2 7 10 30 269 438 61 80 EFFETTI COSISMICI www.protezionecivile.gov.it Abruzzo 2009 Emilia 2012 INSTABILITÀ COSISMICHE E MICROZONE ZA ATTENZIONE ZS SUSCETTIBILITA’ ZR RISPETTO Dati pregressi Elementi informativi minimi Potenzialmente suscettibili di instabilità Individuate nel livello MS1 Dati di nuova acquisizione Elementi informativi specifici Valutazioni semplificate della pericolosità Individuate nel livello MS3 Dati di nuova acquisizione Elementi informativi specifici Valutazioni avanzate della pericolosità Individuate nel livello MS3 www.protezionecivile.gov.it INDICAZIONI URBANISTICHE AREE EDIFICATE AREE DA EDIFICARE AREE NON EDIFICABILI www.protezionecivile.gov.it INFRA STRUTTURE Strade e lifelines Aree non edificabili o con limitate previsioni di edificabilità, sia per destinazione d’uso (aree agricole), che per la presenza di vincoli e forme di tutela Aree non edificate, parzialmente edificate o con previsione di nuovi insediamenti - residenziali, produttivi, a servizio o misti Aree urbanizzate ed edificate di diverso livello di completamento. Centri storici, tessuti consolidati, aree in completamento con usi residenziali, produttivi, a servizio o misti. INDICAZIONI URBANISTICHE Intersezione tra zone e categorie urbanistiche www.protezionecivile.gov.it AREE EDIFICATE ZA ATTENZIONE AREE DA EDIFICARE AREE NON EDIFICABILI OBBLIGHI DI APPROFONDIMENTO ZS SUSCETTIBILITA’ PROGRAMMA ZONE INSTABILI ZR RISPETTO EDIFICABILITA’ LIMITATA INFRA STRUTTURE APPLICAZIONE www.protezionecivile.gov.it Risultati raggiunti: linguaggio comune, standard condivisi www.protezionecivile.gov.it Risultati raggiunti: linguaggio comune, standard condivisi www.protezionecivile.gov.it Risultati raggiunti: crescita culturale www.protezionecivile.gov.it www.protezionecivile.gov.it GRAZIE PER L’ATTENZIONE E BUON LAVORO Strategie di mitigazione del rischio sismico. CLE: Condizione Limite per l’Emergenza OCDPC 171/2014 Ancona12 maggio 2015 Sergio Castenetto Dipartimento della Protezione Civile Ufficio Rischio sismico e vulcanico www.protezionecivile.it – [email protected]