...

Diapositiva 1 - villa San Valerio

by user

on
Category: Documents
14

views

Report

Comments

Transcript

Diapositiva 1 - villa San Valerio
“A scuola di cibo”
6 settembre e 1° ottobre 2007
Giuseppe Caprotti
Le tendenze degli ultimi anni
I Problemi:
• Riduzione dei consumi alimentari sul totale dei consumi
• Crisi alimentari, problemi ambientali e danni alla salute
Le risposte:
• Localismo
• Tracciabilità e tutela della salute del consumatore
• Tutela dell’ambiente
2
Riduzione del peso dei consumi
alimentari sul totale consumi
100%
90%
78
20,0 %
107
13,7 %
Crescita 1990 /2003:
80%
• Alimentari: +2,5%
70%
Altro, alcuni esempi:
• Trasporti e comunicazioni +6%
60%
50%
40%
673
311
• Servizi ass.vi e finanz.ri +10,1%
30%
Alimen.
20%
Altro
10%
0%
1990
Fonte: Bain and co.
2003
3
Problemi di salute
L’Italia è il paese con la più alta percentuale di bambini
sovrappeso in Europa. Nella fascia che va dai 7 agli 11
anni sono il 36% (16% in Germania, 19% in Francia, 27%
in Inghilterra)
Fonte: Obesity Task Force 2004
4
Salute e ambiente
“Le neoplasie causate dall’ambiente sono il 50%. Sotto
accusa 400 sostanze chimiche”
“Bambini a rischio: Variazione dei tassi di incidenza per
alcuni tumori pediatrici tra il periodo 1977-1981 e il
periodo 1997-2001 (bambini da 0 a 14 anni)”
+23,5%
+49,2%
+72,8%
Leucemia
Tumori del
sistema nervoso
Neuroblastomia
Fonte: L’Espresso 31 maggio 2007
5
I grandi “spender” del mercato pubblicitario nel 2006
AZIENDE
Mio Euro
MARCHE (esempi)
1. Fiat
200
2. Unilever
200
Algida, Lipton
3. Ferrero
160
Kinder, Nutella
4. Telecom
149
5. P&G
140
6. Vodafone
137
7. L’Oreal
132
8. Wind
125
9. Barilla
120
Pringles
Mulino Bianco
N.B. Il 53% degli investimenti pubblicitari passa attraverso la TV
Fonte: UPA/Nmr Adex
6
Le risposte, panoramica del settore
La distribuzione di qualità, nel mondo, negli ultimi anni,
si è impegnata a seguire 3 filoni importanti:
1. Localismo (es. Esselunga, Coop Svizzera, Sainsbury’s
vedi allegati)
7
Panoramica del settore
Esselunga, Bilancio sociale 2003
8
Panoramica del settore
Le uova bio della Coop Svizzera sono prodotte in loco
9
Panoramica del settore
Sainsbury’s promuove la FeV inglese
10
Le risposte, panoramica del settore
2.
Tracciabilità
e
tutela
della
salute
del
consumatore (es.: Carrefour, Waitrose, etc. vedi
slide successive)
11
Panoramica del settore
Carrefour (Francia)
Localismo e tracciabilità
12
Panoramica del settore
I prodotti dietetici di Waitrose (Inghilterra)
13
Panoramica del settore
I prodotti della Coop Svizzera in
collaborazione con Weight Watchers
14
Panoramica del settore
Marks and Spencer (Inghilterra) tutela la salute del
consumatore
15
Panoramica del settore
Tesco (Inghilterra) tutela la salute e promuove il Bio
16
Le risposte, panoramica del settore
3.
Tutela
dell’ambiente,
con
una
politica
di
risparmio energetico, con i prodotti biologici e
naturali, etc. (es. Esselunga, Coop Italia, Migros,
Delhaize, Colruyt, Marks and Spencer, Tesco,
Wal-Mart , Coop Svizzera, Whole Foods).
17
Panoramica del settore
Tutela ambientale, il progetto di Tesco (Agosto 2006)
18
Panoramica del settore
La svolta ambientalista di Wal-Mart (Agosto 2006)
19
Panoramica del settore
Il Naturaplan della Coop Svizzera ha più di 11 anni
20
Panoramica del settore
LAWSON, catena giapponese che ha fatturato 9,5
miliardi di € nel 2005, ha lanciato la sua catena di
prodotti naturali.
21
Panoramica del settore
In sintesi, negli ultimi anni, la distribuzione ha sottratto il
ruolo di leader valoriale ai produttori.
A questo proposito basti pensare che il biologico cresceva
nel 2006 del 20% negli USA anche grazie al fatto che WalMart stava diventando il più grande compratore al
mondo di quei prodotti o al fatto, abbastanza inusuale,
che un discounter come Aldi (Germania) abbia inserito i
prodotti bio sui propri scaffali.
22
Panoramica del settore
Purtroppo, mentre all’estero la GD continua il suo
“percorso ecologico” in Italia dal 2004 la distribuzione ha
puntato tutto sulla convenienza e quest’evoluzione si è
fermata.
Sono state perse grosse opportunità: nel 2006 il biologico
“ha messo a segno le migliori performance nell’ambito
dell’agroalimentare italiano (+8,86%)”.
Nel 2007 il biologico cresce del 10%.
Fonti: Agra news marzo 2007, Nielsen
23
Le risposte, cosa succede adesso in Italia ?
La grande distribuzione continua a seguire una politica
di prezzi bassi. Questo fattore è fondamentale ma il
consumatore si aspetta anche delle soluzioni ai problemi
annunciati all’inizio.
24
Cosa succede adesso in Italia ?
Barilla capisce i problemi e anche che sul mercato ci sono
delle opportunità.
25
Cosa succede in Italia ?
Barilla ha probabilmente capito che esiste una
forte domanda di prodotti salutistici (vedi
pagina seguente) che ormai rappresentano un
quarto del mercato alimentare (27 miliardi di
Euro su 107 nel 2005; fonte Federalimentare).
26
Panoramica del settore
Food & Beverage: le merceologie più performanti
Ipermercati e Supermercati - A.T. Maggio ‘06
Salutistico/Dietetico
MERCEOLOGIA
Cereali
Pasta Integrale
Yogurt Salute
Integratori
Soia
Piatti pronti
Verdura IV-V gamma
Affettati in Busta
Gastronomia P.I
Servizio/Soluzione/
Convenience/Praticità
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
Vendite mio di
Trend %
€
Altri Cereali Colaz. (special k - cameo vitalis)
Cereali Barrette
Pasta Integrale
Yogurt Salute
Caffe' Cialde
Bocconcini Di Cioccolato
Insalate Arricchite - Monotipo
Verdura V Gamma (pi)
Cibi Messicani
Primi Piatti Pronti
Integratori Alimentari Vitaminici
Verdura Da Cuocere (pi)
Crudite (pi)
Frutta Secca
Salumi Affettati In Busta
Dessert Pronti Freschi
Merendine Fresche
Pesci Affumicati (tonno - pesce spada)
Bevande Soia
Gastronomia Peso Impsto
Trend Valore Food : +2,9%
6
36
12
307
14
13
44
18
15
3
4
49
45
130
421
117
71
115
26
159
244,5
62,6
38,1
36,1
31,1
30,2
29,3
24,4
20,8
19,0
18,2
17,5
16,2
15,8
14,9
14,7
14,6
14,4
14,3
12,7
Fuori Pasto/Snack
Bocconcini Cioc
Caffè cialde
Frutta Secca
Dessert Freschi
Merendine Fresc.
Fonte: IRI
Cibi messicani
Tipici e Tradizione
27
Le risposte
Grassi nei
salumi
1972
1990
40%
20%
Uova
-30% di colesterolo
Confettura
-27% di zucchero
Fonte: Federalimentare “La via italiana alla prevenzione dell’obesità”
28
(2007)
Conclusioni
In conclusione: cosa si può fare ?
1. Essere più attenti a quello che si mangia
verificando:
•
•
•
Ingredienti (% di grassi, additivi, etc., vedi pagine
31 e 32)
Stagionalità
Provenienza
29
Conclusioni
2. A livello politico si può:
• Promuovere di più il biologico
• Promuovere la vendita di prodotti più sani
come fa, ad esempio, il Ministero
dell’Agricoltura francese con le “Settimane
della freschezza” (20.000 animazioni ed eventi
in 130 città in una sola settimana) che
consistono nella vendita di prodotti
ortofrutticoli freschi nazionali per la lotta
contro l’obesità.
30
Conclusioni
Fonte:
Il Sole 24 Ore
giu. 2007
31
Conclusioni
Fonte: Il Sole 24 Ore, giugno 2007
32
Fly UP